- Juniores Nazionali GIR.G
- Ponsacco
-
1 - 3
- Aquila Montevarchi
PONSACCO: Bici, Lazzerini, Giuntini, Maenza, Macchi, La Prova, Stoppa, Bianco, Cavallini, Altamura, Le Rose. A disp.: Lista, Santini, Vichi, Di Giulio. All.: Paci.
AQUILA MONTEVARCHI: Kisyo, Ottanelli, Calosci, Ferri, Cuccuini, Achy, Dini, Nencioni, Maccari, Borghesi, Parigi. A disp.: Marziano, Lopes, Sati, Spertilli, Rullo, Destro, Landini, Nyamsi, Ramadani. All.: Coppi.
ARBITRO: Cagnoli di Viareggio, coad. da Alfieri di Prato e Petrakis di Siena.
RETI: 9' Le Rose, 32' Borghesi, 38' Dini, 88' Nyamsi.
Dopo la sconfitta in quel di Grosseto i ragazzi di mister Paci cercano il riscatto davanti il pubblico amico contro la corazzata Montevarchi e, come succede in tutte le gare fin qui giocate, i rossoblu partono forte aggrediscono in maniera continua il Montevarchi con delle accelerazioni improvvise creando scompiglio alla retroguardia aretina, che sfodera tutte le sue armi migliori per non capitolare. Venendo alla cronaca, subito Altamura al secondo minuto cerca il palo lungo dalla media distanza, palla fuori di un soffio. La pressione locale è costante e al 9' Le Rose - dopo uno scambio con Altamura - trova il jolly con un tiro micidiale da sinistra verso destra che centra l'angolo alto più lontano della porta avversaria. Il Ponsacco non si accontenta, vuole il raddoppio mentre gli aretini cercano di riorganizzarsi; si registrano una serie di cambi di fronte di gioco, fino al minuto 32 quando Borghesi trafigge l'estremo difensore Bici lanciato da Maccari. Il Ponsacco reagisce e Cavallini, di un soffio, non aggancia una palla vagante in area messa da Altamura. La nuca di Macchi su calcio d'angolo fa gridare al gol ma finisce fuori di un soffio; subito dopo Borghesi in area viene atterrato ed è rigore, che Dini trasforma per il raddoppio rossoblù. La seconda parte della gara vede una supremazia dei palleggiatori aretini, senza però creare particolari pericoli in zona offensiva. Anzi, corre il minuto 62 quando un'imbeccata di Cavallini, che lotta come un ariete, permette a Stoppa di entrare in area e mirare il secondo palo, fuori misura di pochissimo. Il Ponsacco usa la testa, non si tuffa nell'arrembaggio, aspetta e all'83' una giocata di Altamura libera il solito Stoppa che dribbla il diretto avversario e gioca la palla sul secondo palo per l'accorrente Balla, che non riesce a deviare la palla in rete. Il forcing locale si intensifica e i rossoblu pisani lasciano il fianco scoperto, venendo puniti al minuto 90 dal giovane Nyamsi che sigla in contropiede il definitivo 1-3. Il match finisce con la consapevolezza che gli aquilotti di Montevarchi si sono dimostrati una pretendente per il titolo mentre per il Ponsacco ci sono delle conferme sulla preparazione della gara, sempre impeccabile, ma anche degli aspetti su cui lavorare come la ricerca di una maggiore continuità di rendimento. La strada è quella giusta.
PONSACCO: Bici, Lazzerini, Giuntini, Maenza, Macchi, La Prova, Stoppa, Bianco, Cavallini, Altamura, Le Rose. A disp.: Lista, Santini, Vichi, Di Giulio. All.: Paci.<br >AQUILA MONTEVARCHI: Kisyo, Ottanelli, Calosci, Ferri, Cuccuini, Achy, Dini, Nencioni, Maccari, Borghesi, Parigi. A disp.: Marziano, Lopes, Sati, Spertilli, Rullo, Destro, Landini, Nyamsi, Ramadani. All.: Coppi.<br >
ARBITRO: Cagnoli di Viareggio, coad. da Alfieri di Prato e Petrakis di Siena. <br >
RETI: 9' Le Rose, 32' Borghesi, 38' Dini, 88' Nyamsi.
Dopo la sconfitta in quel di Grosseto i ragazzi di mister Paci cercano il riscatto davanti il pubblico amico contro la corazzata Montevarchi e, come succede in tutte le gare fin qui giocate, i rossoblu partono forte aggrediscono in maniera continua il Montevarchi con delle accelerazioni improvvise creando scompiglio alla retroguardia aretina, che sfodera tutte le sue armi migliori per non capitolare. Venendo alla cronaca, subito Altamura al secondo minuto cerca il palo lungo dalla media distanza, palla fuori di un soffio. La pressione locale è costante e al 9' Le Rose - dopo uno scambio con Altamura - trova il jolly con un tiro micidiale da sinistra verso destra che centra l'angolo alto più lontano della porta avversaria. Il Ponsacco non si accontenta, vuole il raddoppio mentre gli aretini cercano di riorganizzarsi; si registrano una serie di cambi di fronte di gioco, fino al minuto 32 quando Borghesi trafigge l'estremo difensore Bici lanciato da Maccari. Il Ponsacco reagisce e Cavallini, di un soffio, non aggancia una palla vagante in area messa da Altamura. La nuca di Macchi su calcio d'angolo fa gridare al gol ma finisce fuori di un soffio; subito dopo Borghesi in area viene atterrato ed è rigore, che Dini trasforma per il raddoppio rossoblù. La seconda parte della gara vede una supremazia dei palleggiatori aretini, senza però creare particolari pericoli in zona offensiva. Anzi, corre il minuto 62 quando un'imbeccata di Cavallini, che lotta come un ariete, permette a Stoppa di entrare in area e mirare il secondo palo, fuori misura di pochissimo. Il Ponsacco usa la testa, non si tuffa nell'arrembaggio, aspetta e all'83' una giocata di Altamura libera il solito Stoppa che dribbla il diretto avversario e gioca la palla sul secondo palo per l'accorrente Balla, che non riesce a deviare la palla in rete. Il forcing locale si intensifica e i rossoblu pisani lasciano il fianco scoperto, venendo puniti al minuto 90 dal giovane Nyamsi che sigla in contropiede il definitivo 1-3. Il match finisce con la consapevolezza che gli aquilotti di Montevarchi si sono dimostrati una pretendente per il titolo mentre per il Ponsacco ci sono delle conferme sulla preparazione della gara, sempre impeccabile, ma anche degli aspetti su cui lavorare come la ricerca di una maggiore continuità di rendimento. La strada è quella giusta.