FEZZANESE: Moscoloni, Russi, Ascoli, Ambrosi, Manfredini, Salku, Scapazzoni, Fabiani, Lazzari, Pieri, Maglione. A disp.: Ravecca, Centi, Parziale, Ambrosi, Simoni, PIerotti, Frolla, Carlini, Franceschini. All.: Bonati.
AGLIANESE: Giuntini, Rosselli, Ferrari, Rinaldi, Gaggioli, Proietto, Sauro, Giusti, Miglietta, Paolini, Mocali. A disp.: Santoni, Tropeano, Petrucci, Londino, Vigni, Sina, Oriti, Malih, Pievani. All.: Trupia.

ARBITRO: Piloci di Chiavari, coad. da Spinetta e Ciarletta di La Spezia.

RETI: Pieri 2, Franceschini.



I complimenti fanno piacere e sono sinceri, ma a volte non bastano. È il caso dell'Aglianese, che incassa un altro ko netto a fronte di una prestazione che, per metà almeno, risulta di ottimo spessore. I neroverdi risultano ancora una volta competitivi al cospetto di un avversario di valore, nello specifico stavolta la Fezzanese, ma dimostrano una certa fragilità psicologica, aspetto sul quale lavorare con più che ampi margini di riuscita. La compagine pistoiese, una volta subito il gol avversario, tende a disunirsi un po' ed è un peccato, perché la dimostrazione di avere le qualità per condurre in porto la prestazione offerta fino a quel punto è arrivata in ogni partita. La partita contro i liguri si decide per intero nella ripresa, dopo che il primo tempo si concluda senza reti e propone una gara aperta e piuttosto tirata, in cui l'Aglianese si dimostra superiore sul piano del palleggio e della cifra tecnica espressa, mentre la Fezzanese risponde con un gioco essenziale e lineare che diventa pericoloso quando agisce per vie verticali. È anche un pizzico di sfortuna però a mettersi di traverso sulla strada dei neroverdi; sul parziale di 0-0 infatti l'ex Capostrada e Tau Calcio Sauro, classe 2002, colpisce per ben due volte i legni della porta ligure direttamente da calcio piazzato. Come nel più classico degli scenari che si verificano sul rettangolo di gioco, dal gol sbagliato si passa a quello subito: Pieri porta avanti i suoi, bissando poco dopo la marcatura. A questo punto la Fezzanese è in controllo della situazione e conduce in porto la vittoria in modo trionfale, con il terzo gol di Franceschini che infligge, ancora una volta come detto, un ko fin troppo ampio nelle dimensioni a un Aglianese non perfetta ma alla quale sicuramente la classifica non rende merito.
Calciatoripiù: Russi, Pieri e l'esperto Frolla, subentrato a gara in corso, per la Fezzanese; Sauro in evidenze nelle fila dell'Aglianese.

FEZZANESE: Moscoloni, Russi, Ascoli, Ambrosi, Manfredini, Salku, Scapazzoni, Fabiani, Lazzari, Pieri, Maglione. A disp.: Ravecca, Centi, Parziale, Ambrosi, Simoni, PIerotti, Frolla, Carlini, Franceschini. All.: Bonati. <br >AGLIANESE: Giuntini, Rosselli, Ferrari, Rinaldi, Gaggioli, Proietto, Sauro, Giusti, Miglietta, Paolini, Mocali. A disp.: Santoni, Tropeano, Petrucci, Londino, Vigni, Sina, Oriti, Malih, Pievani. All.: Trupia. <br > ARBITRO: Piloci di Chiavari, coad. da Spinetta e Ciarletta di La Spezia. <br > RETI: Pieri 2, Franceschini. I complimenti fanno piacere e sono sinceri, ma a volte non bastano. &Egrave; il caso dell'Aglianese, che incassa un altro ko netto a fronte di una prestazione che, per met&agrave; almeno, risulta di ottimo spessore. I neroverdi risultano ancora una volta competitivi al cospetto di un avversario di valore, nello specifico stavolta la Fezzanese, ma dimostrano una certa fragilit&agrave; psicologica, aspetto sul quale lavorare con pi&ugrave; che ampi margini di riuscita. La compagine pistoiese, una volta subito il gol avversario, tende a disunirsi un po' ed &egrave; un peccato, perch&eacute; la dimostrazione di avere le qualit&agrave; per condurre in porto la prestazione offerta fino a quel punto &egrave; arrivata in ogni partita. La partita contro i liguri si decide per intero nella ripresa, dopo che il primo tempo si concluda senza reti e propone una gara aperta e piuttosto tirata, in cui l'Aglianese si dimostra superiore sul piano del palleggio e della cifra tecnica espressa, mentre la Fezzanese risponde con un gioco essenziale e lineare che diventa pericoloso quando agisce per vie verticali. &Egrave; anche un pizzico di sfortuna per&ograve; a mettersi di traverso sulla strada dei neroverdi; sul parziale di 0-0 infatti l'ex Capostrada e Tau Calcio Sauro, classe 2002, colpisce per ben due volte i legni della porta ligure direttamente da calcio piazzato. Come nel pi&ugrave; classico degli scenari che si verificano sul rettangolo di gioco, dal gol sbagliato si passa a quello subito: Pieri porta avanti i suoi, bissando poco dopo la marcatura. A questo punto la Fezzanese &egrave; in controllo della situazione e conduce in porto la vittoria in modo trionfale, con il terzo gol di Franceschini che infligge, ancora una volta come detto, un ko fin troppo ampio nelle dimensioni a un Aglianese non perfetta ma alla quale sicuramente la classifica non rende merito. <b> Calciatoripi&ugrave;: Russi, Pieri </b>e l'esperto <b>Frolla</b>, subentrato a gara in corso, per la Fezzanese; <b>Sauro </b>in evidenze nelle fila dell'Aglianese.