GIALLOROSSI: Coppola, Fogli, Tognetti, N. Caponi, Borghini, Cantini, Terreni, Lazzeri, Mannucci, Giannanti, Colangelo. A disp.: E. Franchini, M. Caponi, G. Franchini, Pecunioso, Cantalino. All.: Francesco Lupi.
JUVENTUS C.V.: Gherardi, Bertolucci, De Pietro, Della Bona, Marku, Carmassi, Bellini, Ballerini, Maarouf, Grieco, Cirillo. A disp.: Mei, Garghentini, Donati. All.: Riccardo Di Leonardo.

ARBITRO: Reitani di Pontedera

RETI: De Pietro, Maarouf.
NOTE: espulso Cirillo.



Perdono il passo i Giallorossi, che non sfruttano la superiorità numerica maturata nella ripresa e cadono contro una cinica Juventus Club, che espugna San Miniato Basso e torna a Viareggio con un goloso bottino. La prima frazione, ben giocata da entrambe le squadre, si svolge secondo un sostanziale equilibrio, con un leggero predominio locale nonostante che la pesantezza del terreno di gioco non faciliti i fraseggi. Al quarto d'ora si manifesta la prima occasione dell'incontro: Mannucci inventa un assist smarcante per Fogli che sulla destra si inserisce alle spalle della difesa avversaria e dal limite calcia a fil di palo mandando il pallone fuori di poco. Nella ripresa parte meglio la formazione di Lupi: G. Franchini, subentrato a inizio ripresa, inventa un paio di begli spunti in profondità per Giannanti e Colangelo che però non riescono a concretizzare. L'episodio che paradossalmente conferisce una svolta nuova all'incontro è il rosso a Cirillo, che lascia in dieci gli ospiti: la gara cambia negativamente per il San Miniato Basso che pecca di sufficienza, mentre gli ospiti non si scompongono, continuano a giocare palla a terra e provano a rendersi pericolosi in ripartenza, anche se la rete nasce sugli sviluppi di un calcio da fermo. È De Pietro infatti a svettare sul cross perfetto dalla bandierina e a mettere in rete il gol del vantaggio. Il San Miniato Basso accusa il colpo e prova a cercare il pareggio, ma si affida alla pancia, si incaponisce e nello sconforto subisce il punto del raddoppio: Maarouf, vinti due rimpalli sul cross dal fondo concesso da un'ingenuità della difesa locale, vince due rimpalli e insacca a porta vuota.

esseti GIALLOROSSI: Coppola, Fogli, Tognetti, N. Caponi, Borghini, Cantini, Terreni, Lazzeri, Mannucci, Giannanti, Colangelo. A disp.: E. Franchini, M. Caponi, G. Franchini, Pecunioso, Cantalino. All.: Francesco Lupi.<br >JUVENTUS C.V.: Gherardi, Bertolucci, De Pietro, Della Bona, Marku, Carmassi, Bellini, Ballerini, Maarouf, Grieco, Cirillo. A disp.: Mei, Garghentini, Donati. All.: Riccardo Di Leonardo.<br > ARBITRO: Reitani di Pontedera<br > RETI: De Pietro, Maarouf.<br >NOTE: espulso Cirillo. Perdono il passo i Giallorossi, che non sfruttano la superiorit&agrave; numerica maturata nella ripresa e cadono contro una cinica Juventus Club, che espugna San Miniato Basso e torna a Viareggio con un goloso bottino. La prima frazione, ben giocata da entrambe le squadre, si svolge secondo un sostanziale equilibrio, con un leggero predominio locale nonostante che la pesantezza del terreno di gioco non faciliti i fraseggi. Al quarto d'ora si manifesta la prima occasione dell'incontro: Mannucci inventa un assist smarcante per Fogli che sulla destra si inserisce alle spalle della difesa avversaria e dal limite calcia a fil di palo mandando il pallone fuori di poco. Nella ripresa parte meglio la formazione di Lupi: G. Franchini, subentrato a inizio ripresa, inventa un paio di begli spunti in profondit&agrave; per Giannanti e Colangelo che per&ograve; non riescono a concretizzare. L'episodio che paradossalmente conferisce una svolta nuova all'incontro &egrave; il rosso a Cirillo, che lascia in dieci gli ospiti: la gara cambia negativamente per il San Miniato Basso che pecca di sufficienza, mentre gli ospiti non si scompongono, continuano a giocare palla a terra e provano a rendersi pericolosi in ripartenza, anche se la rete nasce sugli sviluppi di un calcio da fermo. &Egrave; De Pietro infatti a svettare sul cross perfetto dalla bandierina e a mettere in rete il gol del vantaggio. Il San Miniato Basso accusa il colpo e prova a cercare il pareggio, ma si affida alla pancia, si incaponisce e nello sconforto subisce il punto del raddoppio: Maarouf, vinti due rimpalli sul cross dal fondo concesso da un'ingenuit&agrave; della difesa locale, vince due rimpalli e insacca a porta vuota. esseti