- Finali Under 17 LegaPro GIR.C
- Robur Siena
-
2 - 2
- Juve Stabia
ROBUR SIENA: Benincasa, Pecciarini, Castellazzi, Fineschi, Sersanti, Pieri, Finucci, Dami, Cavallini, Discepolo, Abbate. A disp.: Petrucci, Arrigucci, Gambassi, Gafà, Chifi, Battistini, Cioni, Arigò. All.: Voria.
JUVE STABIA: Esposito, Boccia, Spadone, Fibiano, Annibale, Daniele, Massaro, Gennari, Pigna, Scalera, Fontanelli. A disp.: Todisco, Provinzano, Ciofi, Calise, Izzo, Gaudino, Selogni, Sansaro. All.: Marone.
ARBITRO: Palazzo di Empoli, coad. da Bertini e Orsimari di Firenze.
RETI: 26' Pigna, 32' Annibale, 35' Discepolo, 56' Cavallini.
Finisce in parità la sfida tra Robur Siena e Juve Stabia, capaci di dare vita ad una partita ricca di gol ed emozioni, nella quale il risultato è rimasto sempre in ballo. Le due squadre si presentano alla sfida con umori opposti: la Robur proviene dalla sconfitta rimediata in casa del Teramo, mentre la Juve Stabia vuole dare continuità alla vittoria rifilata all'Alma Fano. Partono meglio gli ospiti che, già nei primi minuti, prendono in mano le redini del gioco. La squadra del tecnico Marone si propone in attacco con insistenza e passa in vantaggio con Pigna, bravo a concludere in maniera decisa e angolata, rendendo vano qualsiasi intervento di Benincasa. I padroni di casa tentano una reazione, ma pochi minuti dopo subiscono il raddoppio della Juve Stabia con il numero cinque Cannibale, freddo e preciso nel trafiggere il portiere bianconero con un tiro potente. La squadra toscana non ci sta e prima dell'intervallo accorcia le distanze con Discepolo per il momentaneo 1-2. La prima frazione si conclude senza ulteriori emozioni e alla ripresa del gioco la partita comincia ad essere maggiormente equilibrata. A rendersi maggiormente pericoloso in questa fase è il Siena che, al 56', ristabilisce la parità grazie al gol di Cavallini. Sul risultato di 2-2 entrambe le squadre cercano di realizzare il gol vittoria, ma quando sembra che la partita decolli definitivamente, ecco che a farne da padrona sono le due retroguardie che, grazie ad un ottimo assetto tattico, chiudono gli spazi ai reparti offensivi, senza concedere occasioni. Nessuna delle due compagine riesce nuovamente a tornare al tiro, sancendo un pareggio che forse rappresenta il risultato più giusto per quanto visto in campo.
ROBUR SIENA: Benincasa, Pecciarini, Castellazzi, Fineschi, Sersanti, Pieri, Finucci, Dami, Cavallini, Discepolo, Abbate. A disp.: Petrucci, Arrigucci, Gambassi, Gafà, Chifi, Battistini, Cioni, Arigò. All.: Voria. <br >JUVE STABIA: Esposito, Boccia, Spadone, Fibiano, Annibale, Daniele, Massaro, Gennari, Pigna, Scalera, Fontanelli. A disp.: Todisco, Provinzano, Ciofi, Calise, Izzo, Gaudino, Selogni, Sansaro. All.: Marone. <br >
ARBITRO: Palazzo di Empoli, coad. da Bertini e Orsimari di Firenze. <br >
RETI: 26' Pigna, 32' Annibale, 35' Discepolo, 56' Cavallini.
Finisce in parità la sfida tra Robur Siena e Juve Stabia, capaci di dare vita ad una partita ricca di gol ed emozioni, nella quale il risultato è rimasto sempre in ballo. Le due squadre si presentano alla sfida con umori opposti: la Robur proviene dalla sconfitta rimediata in casa del Teramo, mentre la Juve Stabia vuole dare continuità alla vittoria rifilata all'Alma Fano. Partono meglio gli ospiti che, già nei primi minuti, prendono in mano le redini del gioco. La squadra del tecnico Marone si propone in attacco con insistenza e passa in vantaggio con Pigna, bravo a concludere in maniera decisa e angolata, rendendo vano qualsiasi intervento di Benincasa. I padroni di casa tentano una reazione, ma pochi minuti dopo subiscono il raddoppio della Juve Stabia con il numero cinque Cannibale, freddo e preciso nel trafiggere il portiere bianconero con un tiro potente. La squadra toscana non ci sta e prima dell'intervallo accorcia le distanze con Discepolo per il momentaneo 1-2. La prima frazione si conclude senza ulteriori emozioni e alla ripresa del gioco la partita comincia ad essere maggiormente equilibrata. A rendersi maggiormente pericoloso in questa fase è il Siena che, al 56', ristabilisce la parità grazie al gol di Cavallini. Sul risultato di 2-2 entrambe le squadre cercano di realizzare il gol vittoria, ma quando sembra che la partita decolli definitivamente, ecco che a farne da padrona sono le due retroguardie che, grazie ad un ottimo assetto tattico, chiudono gli spazi ai reparti offensivi, senza concedere occasioni. Nessuna delle due compagine riesce nuovamente a tornare al tiro, sancendo un pareggio che forse rappresenta il risultato più giusto per quanto visto in campo.