ROBUR SIENA: Comparini, Biagini, Sersanti, Pieri, Finucci, Castellazzi, Cavallini, Dami, Battistini, Arigò, Chiti. A disp.: Petrucci, Arrigucci, Gambassi, Gafà, Barbieri, Abbate, Cioni. All.: Gill Voria.
VITERBESE CASTRENSE: Monini, Carinella, Nunzi, Menghi E., Marianelli, Massacesi, Vitali, Covarelli, Menghi M., La Spada, Rizzo. A disp.: Amalfitano, Gabrielli, Giannetti, La Vella, Consiglio, Mencarelli, Fondi, Socciarelli, Baggiani. All.: Paolo Livi.

ARBITRO: Silvera sez. Valdarno, coad. da Alaimo e Pepe di Firenze.

RETI: 5' Chiti, 13' Finucci, 15' e 42' Rizzo, 71' Menghi M.



La forza della capolista. La Viterbese Castrense, di scena a Siena, ottiene una grande vittoria in rimonta, piegando per 3-2 un Siena che era partito fortissimo, ed ottiene così quei tre punti che sono combustibile fondamentale per alimentare i sogni di gloria dei ragazzi di mister Paolo Livi. La gara in trasferta, per i laziali, si era messo però malissimo: un approccio sbagliato alla contesa da parte degli ospiti, sommato a quello - di contro - molto positivo dei padroni di casa fa sì che al 13' il tabellone del punteggio reciti già due a zero in favore dei bianconeri, trascinati dai gol di Chiti e Finucci. È proprio quando la Viterbese sembra al tappeto che la squadra ospite reagisce, e al 15' il risultato cambia ancora, quando Rizzo dimezza lo svantaggio. Combattuta poi la parte finale di primo tempo, durante la quale il team laziale esercita una pressione crescente, alla quale risponde però colpo su colpo il Siena. SI va al riposo sul parziale di due a uno, ma in avvio di ripresa gli ospiti innestano la marcia superiore. Dopo appena due minuti dalla ripresa delle ostilità Rizzo, ben servito in profondità, protegge bene il pallone, evita il ritorno di un avversario, punta la porta locale e batte Comparini ristabilendo la parità. Sulle ali dell'entusiasmo i laziali continuano a spingere. Il Siena si difende e agisce pericolosamente di rimessa, finchè al 71' si materializza l'episodio decisivo: Menghi M. riceve palla in area di rigore e viene toccato da un avversario; il signor Silvera indica senza esitazioni il dischetto del calcio di rigore, sul quale si porta lo stesso giocatore ospite. Il pallone ha un peso specifico notevole, ma Menghi non si fa tradire dall'emozione e mette a segno il gol del definitivo due a tre, che consente alla Viterbese di rientrare alla base con un successo di prestigio, che fa morale e mette le ali in graduatoria.

ROBUR SIENA: Comparini, Biagini, Sersanti, Pieri, Finucci, Castellazzi, Cavallini, Dami, Battistini, Arig&ograve;, Chiti. A disp.: Petrucci, Arrigucci, Gambassi, Gaf&agrave;, Barbieri, Abbate, Cioni. All.: Gill Voria. <br >VITERBESE CASTRENSE: Monini, Carinella, Nunzi, Menghi E., Marianelli, Massacesi, Vitali, Covarelli, Menghi M., La Spada, Rizzo. A disp.: Amalfitano, Gabrielli, Giannetti, La Vella, Consiglio, Mencarelli, Fondi, Socciarelli, Baggiani. All.: Paolo Livi.<br > ARBITRO: Silvera sez. Valdarno, coad. da Alaimo e Pepe di Firenze. <br > RETI: 5' Chiti, 13' Finucci, 15' e 42' Rizzo, 71' Menghi M. La forza della capolista. La Viterbese Castrense, di scena a Siena, ottiene una grande vittoria in rimonta, piegando per 3-2 un Siena che era partito fortissimo, ed ottiene cos&igrave; quei tre punti che sono combustibile fondamentale per alimentare i sogni di gloria dei ragazzi di mister Paolo Livi. La gara in trasferta, per i laziali, si era messo per&ograve; malissimo: un approccio sbagliato alla contesa da parte degli ospiti, sommato a quello - di contro - molto positivo dei padroni di casa fa s&igrave; che al 13' il tabellone del punteggio reciti gi&agrave; due a zero in favore dei bianconeri, trascinati dai gol di Chiti e Finucci. &Egrave; proprio quando la Viterbese sembra al tappeto che la squadra ospite reagisce, e al 15' il risultato cambia ancora, quando Rizzo dimezza lo svantaggio. Combattuta poi la parte finale di primo tempo, durante la quale il team laziale esercita una pressione crescente, alla quale risponde per&ograve; colpo su colpo il Siena. SI va al riposo sul parziale di due a uno, ma in avvio di ripresa gli ospiti innestano la marcia superiore. Dopo appena due minuti dalla ripresa delle ostilit&agrave; Rizzo, ben servito in profondit&agrave;, protegge bene il pallone, evita il ritorno di un avversario, punta la porta locale e batte Comparini ristabilendo la parit&agrave;. Sulle ali dell'entusiasmo i laziali continuano a spingere. Il Siena si difende e agisce pericolosamente di rimessa, finch&egrave; al 71' si materializza l'episodio decisivo: Menghi M. riceve palla in area di rigore e viene toccato da un avversario; il signor Silvera indica senza esitazioni il dischetto del calcio di rigore, sul quale si porta lo stesso giocatore ospite. Il pallone ha un peso specifico notevole, ma Menghi non si fa tradire dall'emozione e mette a segno il gol del definitivo due a tre, che consente alla Viterbese di rientrare alla base con un successo di prestigio, che fa morale e mette le ali in graduatoria.