- Juniores Nazionali GIR.E
- Correggese
-
1 - 3
- Grassina
CORREGGESE: Nicolosi, Frontera, Bagni, Bottoni, Ferrari, Casarini, Iori, Tirelli, Venuta, Pedrazzoli, Ndrejaj. A disp.: Cerini, Abruzzese, Akari, Soukal, Sondavalli, Gaioni, Le Pera, Luppi, Yabre. All.: Gherardi.
GRASSINA: Basile, Previtera, Vannini, Alfarano, Cramini, Tempestini, Cavaciocchi, Di Blasio, Gabbrielli, Rosi, Di Biasi. A disp.: Cecchi, Manetti, Reggiani, Trincia, Magnolfi, Ieri, Manecchi, Zappulla. All.: Morrocchi.
ARBITRO: Matteo Lauri di Modena, coad. da Alfieri e Sena di Modena.
RETI: Gabbrielli, Di Blasio, Rosi, Iori.
L'esultanza contenuta dei rossoverdi la dice lunga. Fa capire che la gara che conta davvero è quella di sabato prossimo, quando i ragazzi di Morrocchi riceveranno la visita dello Scandicci per un big-match che non necessita di ulteriori spiegazioni sul valore che avrà. Eppure la trasferta in quel di Correggio, location che Ligabue scelse per il suo Radiofreccia', non era né scontata né priva di insidie. La forza di questo Grassina è però tale che il viaggio in Emilia diventa per i rossoverdi quasi una tappa di avvicinamento al confronto diretto con i blues; sono però tre punti fondamentali quelli che i fiorentini ottengono grazie a un'altra prova di grande spessore, offerta su di un campo in condizioni non buone e contro una squadra, quella locale, che ha onorato al massimo l'impegno, giocandosi tutte le carte a propria disposizione con un atteggiamento propositivo e offensivo fin dal modulo iniziale. Ma, a proposito di inizio, quello del Grassina è di quelli che lasciano il segno: 5' sul cronometro, un'azione per vie verticali degli ospiti crea qualche imbarazzo a 5 che manca il controllo; Gabbrielli è lì in agguato e davanti al portiere avversario non sbaglia, 0-1. La Correggese conduce la propria azione d'attacco come detto con molti uomini ma non trova mai lo spazio giusto nel quale infilarsi per percorrere gli ultimi metri di campo; il Grassina amministra al meglio la situazione di vantaggio e, in due occasioni, va vicinissima al raddoppio: il diagonale di Di Biasi lambisce il palo alla sinistra di 1 e si perde sul fondo, ancor più ghiotta la chance che capita a Rosi che però conclude debolmente sul più bello. Dopo aver speso molto nel primo tempo la Correggese diminuisce un po' l'intensità delle sue giocate nella ripresa, anche se c'è da segnalare una pericolosa sortita in solitario di 10 che, sugli sviluppi di un angolo per il Grassina che non ha esito, ribalta il fronte di gioco con un bel coast to coast presentandosi davanti a Basile che gli chiude lo specchio. Il Grassina sa che deve mettere al sicuro il risultato e il pensiero si traduce in azione dopo poco, quando Di Blasio duetta con Gabbrielli e poi finalizza in rete con un preciso diagonale che si insacca all'altezza del palo più lontano rispetto al suo punto di battuta. I padroni di casa a questo punto si scoprono e vengono nuovamente puniti: una pregevole sgroppata palla al piede di Cavaciocchi mette in condizione Rosi di battere a rete e firmare lo 0-3. Dopo aver sfiorato anche il quarto gol con Di Biasi, sul quale compie un ottimo intervento l'estremo difensore emiliano, all'85' i padroni di casa riducono lo svantaggio con uno splendido tiro carico di effetto di Iori. Non c'è però né tempo né soprattutto la forza, da parte della Correggese, di rimettere in piedi in extremis una gara che il Grassina fa sua come detto giocando ma pensando anche alla prossima gara, quella contro lo Scandicci, a proposito della quale mister Morrocchi confessa: non penso che sarà una gara decisiva, anche se a leggere il copione di questo campionato verrebbe da dire il contrario perché le tre toscane non mollano un colpo giornata dopo giornata, e la sensazione che chi perde il confronto diretto possa subire un inciampo difficile da risistemare in futuro c'è. Sarà una gara importante, alla quale arriveremo carichi dopo questa bella vittoria contro una Correggese che ha dato filo da torcere; siamo stati meno lineari rispetto al nostro solito ma concreti e cinici come richiedeva l'impegno. Ma quando abbiamo avuto la possibilità siamo stati capaci anche di sviluppare alcune buone azioni .
Calciatoripiù: Gabbrielli e Cramini (Grassina).
CORREGGESE: Nicolosi, Frontera, Bagni, Bottoni, Ferrari, Casarini, Iori, Tirelli, Venuta, Pedrazzoli, Ndrejaj. A disp.: Cerini, Abruzzese, Akari, Soukal, Sondavalli, Gaioni, Le Pera, Luppi, Yabre. All.: Gherardi. <br >GRASSINA: Basile, Previtera, Vannini, Alfarano, Cramini, Tempestini, Cavaciocchi, Di Blasio, Gabbrielli, Rosi, Di Biasi. A disp.: Cecchi, Manetti, Reggiani, Trincia, Magnolfi, Ieri, Manecchi, Zappulla. All.: Morrocchi.<br >
ARBITRO: Matteo Lauri di Modena, coad. da Alfieri e Sena di Modena.<br >
RETI: Gabbrielli, Di Blasio, Rosi, Iori.
L'esultanza contenuta dei rossoverdi la dice lunga. Fa capire che la gara che conta davvero è quella di sabato prossimo, quando i ragazzi di Morrocchi riceveranno la visita dello Scandicci per un big-match che non necessita di ulteriori spiegazioni sul valore che avrà. Eppure la trasferta in quel di Correggio, location che Ligabue scelse per il suo Radiofreccia', non era né scontata né priva di insidie. La forza di questo Grassina è però tale che il viaggio in Emilia diventa per i rossoverdi quasi una tappa di avvicinamento al confronto diretto con i blues; sono però tre punti fondamentali quelli che i fiorentini ottengono grazie a un'altra prova di grande spessore, offerta su di un campo in condizioni non buone e contro una squadra, quella locale, che ha onorato al massimo l'impegno, giocandosi tutte le carte a propria disposizione con un atteggiamento propositivo e offensivo fin dal modulo iniziale. Ma, a proposito di inizio, quello del Grassina è di quelli che lasciano il segno: 5' sul cronometro, un'azione per vie verticali degli ospiti crea qualche imbarazzo a 5 che manca il controllo; Gabbrielli è lì in agguato e davanti al portiere avversario non sbaglia, 0-1. La Correggese conduce la propria azione d'attacco come detto con molti uomini ma non trova mai lo spazio giusto nel quale infilarsi per percorrere gli ultimi metri di campo; il Grassina amministra al meglio la situazione di vantaggio e, in due occasioni, va vicinissima al raddoppio: il diagonale di Di Biasi lambisce il palo alla sinistra di 1 e si perde sul fondo, ancor più ghiotta la chance che capita a Rosi che però conclude debolmente sul più bello. Dopo aver speso molto nel primo tempo la Correggese diminuisce un po' l'intensità delle sue giocate nella ripresa, anche se c'è da segnalare una pericolosa sortita in solitario di 10 che, sugli sviluppi di un angolo per il Grassina che non ha esito, ribalta il fronte di gioco con un bel coast to coast presentandosi davanti a Basile che gli chiude lo specchio. Il Grassina sa che deve mettere al sicuro il risultato e il pensiero si traduce in azione dopo poco, quando Di Blasio duetta con Gabbrielli e poi finalizza in rete con un preciso diagonale che si insacca all'altezza del palo più lontano rispetto al suo punto di battuta. I padroni di casa a questo punto si scoprono e vengono nuovamente puniti: una pregevole sgroppata palla al piede di Cavaciocchi mette in condizione Rosi di battere a rete e firmare lo 0-3. Dopo aver sfiorato anche il quarto gol con Di Biasi, sul quale compie un ottimo intervento l'estremo difensore emiliano, all'85' i padroni di casa riducono lo svantaggio con uno splendido tiro carico di effetto di Iori. Non c'è però né tempo né soprattutto la forza, da parte della Correggese, di rimettere in piedi in extremis una gara che il Grassina fa sua come detto giocando ma pensando anche alla prossima gara, quella contro lo Scandicci, a proposito della quale mister Morrocchi confessa: non penso che sarà una gara decisiva, anche se a leggere il copione di questo campionato verrebbe da dire il contrario perché le tre toscane non mollano un colpo giornata dopo giornata, e la sensazione che chi perde il confronto diretto possa subire un inciampo difficile da risistemare in futuro c'è. Sarà una gara importante, alla quale arriveremo carichi dopo questa bella vittoria contro una Correggese che ha dato filo da torcere; siamo stati meno lineari rispetto al nostro solito ma concreti e cinici come richiedeva l'impegno. Ma quando abbiamo avuto la possibilità siamo stati capaci anche di sviluppare alcune buone azioni .<br ><b>
Calciatoripiù: Gabbrielli e Cramini</b> (Grassina).