ALFONSINE: Traversa, Cali, Manara, Tassinari, Belletti, Mariani, Kaja, Salvini, Di Mauro, Monti, Gjuraj. A disp.: Corrado, Pelucchi, Malva, Gambini, Pasi, Guerra, Battaglia, Leoni. All.: Zanzi.
GRASSINA: Basile, Previtera, Vannini, Alfarano, Cramini, Marconi, Cavaciocchi, Di Blasio, Manecchi, Marino, Rosi. A disp.: Bertini, Tempestini, Manetti, Trincia, Magnolfi, Ieri, Gabrielli, Zappulla. All.: Morrocchi.

ARBITRO: Budriesi di Bologna, coad. da Deni e Cobzaru di Bologna.

RETI: 43' Monti, 50' Manecchi, 94' Zappulla.



Non è un segnale del destino, un colpo di fortuna episodico, un evento casuale. O meglio: vincere in rimonta al 94' una gara è sì un segnale, ma che non arriva per caso. Il Grassina la sua buona sorte se la costruisce centimetro dopo centimetro, rimettendo in piedi una gara complicata senza fretta, consapevole della propria forza. Sul campo dell'Alfonsine il Grassina sa che non può sbagliare, perché le altre due toscane non sbagliano a loro volta, e allora bisogna vincere per ribadire che le tre formazioni della nostra regione hanno una marcia in più di tutte le altre. Ma il primo tempo (che inizia in ritardo, dopo un'attenta analisi del campo, ai limiti della sua praticabilità) propone ai rossoverdi un copione su cui occorre mettere mano, perché si va al riposo sull'uno a zero. L'avvio di gara e in generale il primo tempo però sono promettenti per i ragazzi di Morrocchi: al 5' Manecchi sfiora la rete su cross di Previtera, poi l'attaccante ex Galluzzo ci riprova e in occasione del tentativo del 20' Rosi manca per pochissimo il tap-in vincente. Il tiro di Alfarano a botta sicura, poco dopo, strozza in gol l'urlo di gioia degli ospiti e viene ribattuto; nel frattempo l'Alfonsine difende compatto e agisce pericolosamente in ripartenza, per vie verticali. Al 43' i locali beneficiano però di un infortunio dell'estremo difensore rossoverde, del quale approfitta Monti che realizza l'1-0 con cui le due squadre rientrano negli spogliatoi. Il Grassina torna in campo con in testa l'operazione rimonta, da completare dal 46' al triplice fischio. Gli ospiti non perdono tempo, e al 50' il risultato torna in parità: Di Blasio vede e premia il movimento di Manecchi con un assist filtrante che poi l'attaccante trasforma in rete, scaraventando il pallone alle spalle di Traversa in uscita. L'ALfonsine da qui in poi si difende, e concede al Grassina tante azioni d'attacco. Manecchi sfiora subito il raddoppio, al 60' invece il portiere locale mette una pezza in extremis su Rosi, servito da un grande spunto di Cavaciocchi. I rossoverdi mettono in difficoltà i locali in ogni zona del campo, specialmente sulle fasce, ma non sfondano, anche se Alfarano e il solito Manecchi vanno vicinissimi al secondo gol. La sabbia nella clessidra si sta esaurendo, ma il Grassina non si scompone, attacca con lucidità e alla fine vede premiati i suoi sforzi. 94', punizione di Vannini, pallone in area, Zappulla è l'uomo della provvidenza. Morale alle stelle per i ragazzi di Morrocchi, che sulla via del ritorno lanciano un chiaro messaggio al campionato. A quello vero: quello a tre, che i rossoverdi giocano (solo) con Scandicci e Prato.

Calciatoripiù: Previtera, Alfarano e Manecchi (Grassina).

ALFONSINE: Traversa, Cali, Manara, Tassinari, Belletti, Mariani, Kaja, Salvini, Di Mauro, Monti, Gjuraj. A disp.: Corrado, Pelucchi, Malva, Gambini, Pasi, Guerra, Battaglia, Leoni. All.: Zanzi. <br >GRASSINA: Basile, Previtera, Vannini, Alfarano, Cramini, Marconi, Cavaciocchi, Di Blasio, Manecchi, Marino, Rosi. A disp.: Bertini, Tempestini, Manetti, Trincia, Magnolfi, Ieri, Gabrielli, Zappulla. All.: Morrocchi. <br > ARBITRO: Budriesi di Bologna, coad. da Deni e Cobzaru di Bologna. <br > RETI: 43' Monti, 50' Manecchi, 94' Zappulla. Non &egrave; un segnale del destino, un colpo di fortuna episodico, un evento casuale. O meglio: vincere in rimonta al 94' una gara &egrave; s&igrave; un segnale, ma che non arriva per caso. Il Grassina la sua buona sorte se la costruisce centimetro dopo centimetro, rimettendo in piedi una gara complicata senza fretta, consapevole della propria forza. Sul campo dell'Alfonsine il Grassina sa che non pu&ograve; sbagliare, perch&eacute; le altre due toscane non sbagliano a loro volta, e allora bisogna vincere per ribadire che le tre formazioni della nostra regione hanno una marcia in pi&ugrave; di tutte le altre. Ma il primo tempo (che inizia in ritardo, dopo un'attenta analisi del campo, ai limiti della sua praticabilit&agrave;) propone ai rossoverdi un copione su cui occorre mettere mano, perch&eacute; si va al riposo sull'uno a zero. L'avvio di gara e in generale il primo tempo per&ograve; sono promettenti per i ragazzi di Morrocchi: al 5' Manecchi sfiora la rete su cross di Previtera, poi l'attaccante ex Galluzzo ci riprova e in occasione del tentativo del 20' Rosi manca per pochissimo il tap-in vincente. Il tiro di Alfarano a botta sicura, poco dopo, strozza in gol l'urlo di gioia degli ospiti e viene ribattuto; nel frattempo l'Alfonsine difende compatto e agisce pericolosamente in ripartenza, per vie verticali. Al 43' i locali beneficiano per&ograve; di un infortunio dell'estremo difensore rossoverde, del quale approfitta Monti che realizza l'1-0 con cui le due squadre rientrano negli spogliatoi. Il Grassina torna in campo con in testa l'operazione rimonta, da completare dal 46' al triplice fischio. Gli ospiti non perdono tempo, e al 50' il risultato torna in parit&agrave;: Di Blasio vede e premia il movimento di Manecchi con un assist filtrante che poi l'attaccante trasforma in rete, scaraventando il pallone alle spalle di Traversa in uscita. L'ALfonsine da qui in poi si difende, e concede al Grassina tante azioni d'attacco. Manecchi sfiora subito il raddoppio, al 60' invece il portiere locale mette una pezza in extremis su Rosi, servito da un grande spunto di Cavaciocchi. I rossoverdi mettono in difficolt&agrave; i locali in ogni zona del campo, specialmente sulle fasce, ma non sfondano, anche se Alfarano e il solito Manecchi vanno vicinissimi al secondo gol. La sabbia nella clessidra si sta esaurendo, ma il Grassina non si scompone, attacca con lucidit&agrave; e alla fine vede premiati i suoi sforzi. 94', punizione di Vannini, pallone in area, Zappulla &egrave; l'uomo della provvidenza. Morale alle stelle per i ragazzi di Morrocchi, che sulla via del ritorno lanciano un chiaro messaggio al campionato. A quello vero: quello a tre, che i rossoverdi giocano (solo) con Scandicci e Prato. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Previtera, Alfarano e Manecchi</b> (Grassina).