GIOV.SEXTUM: Giampieri, Franco, Chellini, Coli, Caizza, Novelli, Hamza, Santoni, Colombai, Lari, Principessa. A disp.: Latini, Biasci, Giorgi, Pratali. All.: Stefano Logli.
ACQUACALDA: Domini, Costa, Carrara, Giannotti, Del Carlo, N. Mazzoni, Bianchi, Guazzelli, Carignani, Sarr, Stanghellini. A disp.: Burchietti, Bevilacqua, Grossi, Parenti, Pera, Fabbri, A. Mazzoni, Lunardi, Tosto. All.: Gianni Tersigni.

ARBITRO: Scafile di Pontedera

RETI: 16' Sarr, 24' Colombai, 92' A. Mazzoni, 95' Giorgi.
NOTE: espulso Colombai (30').



Meno male che a questi livelli le scommesse non sono ricevute. E meno male non solo per motivi etici: meno male perché in molti avrebbero pianto guardando l'assurdo finale di Sextum - Acquacalda. L'incontro finisce 2-2 grazie alla doppia rimonta dei bientinesi. E fin qui nulla di strano. Lo strano emerge se si guardano i minuti delle ultime due reti: 1-2 al 92', 2-2 al 95'. E con la squadra che pareggia in inferiorità numerica da metà primo tempo. Per l'espulsione dell'autore della prima rete. Roba da andare al manicomio anche solo a ricostruirla. L'incontro si sblocca al quarto d'ora: Sarr riceve centralmente un pallone da sinistra e dal dischetto apre l'interno battendo Giampieri con un rasoterra. E l'Acquacalda è in vantaggio. Ma l'Acquacalda smette di giocare. Chiaramente il Sextum ne approfitta subito e pareggia dopo 8' con la punizione di Colombai che sorprende Domini. Il centravanti nerazzurro è però suo malgrado protagonista anche alla mezz'ora, quando scappa verso la porta locale e viene affrontato al limite con un intervento da doppio VAR. Doppio, perché non si capisce se di spalla o fallosamente e perché andrebbe chiarito se venti centimetri fuori o venti centimetri dentro l'area. In assenza di VAR, Scafile sorvola. E Colombai non la prende bene, facendosi sentire con l'arbitro che lo caccia senza pensarci troppo su. In qualche modo il Sextum riesce a raggiungere senza ferite l'intervallo che serve a Logli per ridisegnare la squadra. E nella ripresa l'inferiorità numerica non si vede: ci vuole il miglior Domini, che si riscatta ampiamente dall'incertezza sull'1-1, per dire di no a Biasci, Pratali e Hamza. Poi, in pieno extratime, la nube tossica per chi ama i colori bientinesi: pescato in posizione sospetta, A. Mazzoni si fa venti metri palla al piede, punta la porta e batte Giampieri. Il Sextum riesce però a canalizzare nei binari giusti la rabbia dello svantaggio e proprio sul gong segna il 2-2: cross di Caizza, colpo di testa di Giorgi, esultanza come se si fosse vinto e sconfitta evitata.

esseti GIOV.SEXTUM: Giampieri, Franco, Chellini, Coli, Caizza, Novelli, Hamza, Santoni, Colombai, Lari, Principessa. A disp.: Latini, Biasci, Giorgi, Pratali. All.: Stefano Logli.<br >ACQUACALDA: Domini, Costa, Carrara, Giannotti, Del Carlo, N. Mazzoni, Bianchi, Guazzelli, Carignani, Sarr, Stanghellini. A disp.: Burchietti, Bevilacqua, Grossi, Parenti, Pera, Fabbri, A. Mazzoni, Lunardi, Tosto. All.: Gianni Tersigni.<br > ARBITRO: Scafile di Pontedera<br > RETI: 16' Sarr, 24' Colombai, 92' A. Mazzoni, 95' Giorgi.<br >NOTE: espulso Colombai (30'). Meno male che a questi livelli le scommesse non sono ricevute. E meno male non solo per motivi etici: meno male perch&eacute; in molti avrebbero pianto guardando l'assurdo finale di Sextum - Acquacalda. L'incontro finisce 2-2 grazie alla doppia rimonta dei bientinesi. E fin qui nulla di strano. Lo strano emerge se si guardano i minuti delle ultime due reti: 1-2 al 92', 2-2 al 95'. E con la squadra che pareggia in inferiorit&agrave; numerica da met&agrave; primo tempo. Per l'espulsione dell'autore della prima rete. Roba da andare al manicomio anche solo a ricostruirla. L'incontro si sblocca al quarto d'ora: Sarr riceve centralmente un pallone da sinistra e dal dischetto apre l'interno battendo Giampieri con un rasoterra. E l'Acquacalda &egrave; in vantaggio. Ma l'Acquacalda smette di giocare. Chiaramente il Sextum ne approfitta subito e pareggia dopo 8' con la punizione di Colombai che sorprende Domini. Il centravanti nerazzurro &egrave; per&ograve; suo malgrado protagonista anche alla mezz'ora, quando scappa verso la porta locale e viene affrontato al limite con un intervento da doppio VAR. Doppio, perch&eacute; non si capisce se di spalla o fallosamente e perch&eacute; andrebbe chiarito se venti centimetri fuori o venti centimetri dentro l'area. In assenza di VAR, Scafile sorvola. E Colombai non la prende bene, facendosi sentire con l'arbitro che lo caccia senza pensarci troppo su. In qualche modo il Sextum riesce a raggiungere senza ferite l'intervallo che serve a Logli per ridisegnare la squadra. E nella ripresa l'inferiorit&agrave; numerica non si vede: ci vuole il miglior Domini, che si riscatta ampiamente dall'incertezza sull'1-1, per dire di no a Biasci, Pratali e Hamza. Poi, in pieno extratime, la nube tossica per chi ama i colori bientinesi: pescato in posizione sospetta, A. Mazzoni si fa venti metri palla al piede, punta la porta e batte Giampieri. Il Sextum riesce per&ograve; a canalizzare nei binari giusti la rabbia dello svantaggio e proprio sul gong segna il 2-2: cross di Caizza, colpo di testa di Giorgi, esultanza come se si fosse vinto e sconfitta evitata. esseti