- Giovanissimi Provinciali GIR.Pisa
- Arci Zambra
-
0 - 5
- San Frediano
ARCI ZAMBRA: Donati, Pieve, De Giorgio, Lupi, Milano, Virguti, Rizza, Palaia, Solari, Tocci, Caliniuc. A disp.:L. Cremone, Reggioli, Di Tocco, Del Carratore. All.: Massimo Ricciardulli.
SAN FREDIANO: Milano, Ajdini, Gnanapragasam, Bacciarelli, Geri, Pappalardo, Martini, Natale, Grassini, Gjana, Punturiero. A disp.:Burgarella, Parra, Benelgarne, Poli, Cardini. All.: Ettore Antonelli.
ARBITRO: Ouertani di Pisa
RETI: 7' Gnanapragasam, 48' Lupi aut., 50', 53' Gjana, 58' Burgarella.
Contro il San Frediano, inizia bene la squadra zambrina che al 1' ci prova con Solari dal limite, ma suo il tiro è debole, parata facile per Milano. Al 5' è Palaia su punizione che prova ad impensierire il portiere ospite, il pallone esce fuori di poco alla destra dell'estremo difensore del San Frediano. 2' più tardi doppio Donati che prima respinge un tiro di Martini, il pallone finisce sui piedi di Gjana che tira a botta sicura, ma lo stesso portiere con i piedi mette in angolo; lo stesso numero dieci dalla bandierina mette sul primo palo per l'accorrente Gnanapragasam che mette alle spalle dell'incolpevole Donati: 0-1. Si fa avanti ancora il San Frediano con una punizione dal limite di Gjana, di nuovo l'estremo difensore zambrino devia in angolo; sempre il numero dieci dalla bandierina questa volta mette sul secondo palo ancora per l'accorrente Gnanapragasam che colpisce male - pallone fuori. 17', ancora Gjana serve Grassini che in area aggancia il pallone ma tira sopra la traversa. Dall'altra parte, punizione in area di Lupi, Caliniuc arretrando colpisce di testa angolando il pallone, Milano respinge fuori. Al 20' Donati deve uscire con i piedi sull'accorrente Gjana, e un minuto dopo ancora il portiere locale interviene in uscita questa volta su Martini. 23', episodio sospetto in area ospite: Caliniuc viene atterrato ma l'arbitro sorvola sul possibile fallo. Lo Zambra costruisce un'altra ottima occasione per pareggiare: Palaia, ben lanciato da Tocci, entra in area e calcia, il pallone, deviato da Gnanapragasam, si alza, ancora Palaia colpisce di testa anticipando Milano, ma la sfera esce fuori di poco. 32', angolo di Palaia sull'accorrente Tocci che, pressato da un avversario, non prende il pallone nel verso giusto e il suo tiro esce fuori di poco. Ripresa. Gjana dalla bandierina trova solo in area Grassini che,clamorosamente,sbaglia un goal già fatto mettendo fuori. Un altro angolo crea i brividi allo Zambra: sempre Gjana calcia sul secondo palo sempre per l'accorrente numero tre ospite che ancora una volta impatta male e il pallone va fuori. Ma il San Frediano riesce a raddoppiare al 48': su azione di contropiede Cardini entra in area e tira, Lupi in scivolata devia alle spalle di Donati, incolpevole. Tris al 50': bel gol di Gjana che dal limite, defilato sulla destra, tira sul secondo palo, Donati devia, ma il pallone si insacca sotto la traversa per lo 0-3. 53': ancora il numero dieci ospite, in posizione di probabile fuorigioco non rilevato dall'arbitro, riesce a mettere alle spalle di Donati di testa la rete dello 0-4. Il San Frediano allunga a 12' dal termine: anche quest'azione nasce da un probabile fuorigioco, Gjana conclude, Donati non trattiene e il pallone finisce fuori area per l'accorrente Burgarella - tiro al volo ,gol, 0-5. All'ora di gioco ci prova dalla distanza Palaia, Milano respinge con i piedi, poi recupera. Lo Zambra ci prova con orgoglio: Palaia in ripartenza entra in area, fa fuori un difensore ma angola troppo e manda il pallone palla fuori. Ultima azione al 71': ancora Gjana aal limite appoggia per l'accorrente Gnanapragasam che tira forte ma colpisce il palo esterno. CALCIATORIPIÙ: nello Zambra ottima prova di Pieve, Donati, incolpevole nei gol presi, evita con alcune parate e uscite un pesante più ampio per la propria squadra, e Palaia, l'ultimo ad arrendersi; nel San Frediano i migliori sono Gjana (oltre ad essere autore di due reti, dal suo piede partono le azioni delle altre tre e delle occasioni più pericolose della sua squadra) e Gnanapragasam che, a differenza dei difensori locali, non lascia nessun pallone, sempre pronto a chiudere su tutti e a coprire il compagno in difficoltà.
ARCI ZAMBRA: Donati, Pieve, De Giorgio, Lupi, Milano, Virguti, Rizza, Palaia, Solari, Tocci, Caliniuc. A disp.:L. Cremone, Reggioli, Di Tocco, Del Carratore. All.: Massimo Ricciardulli.<br >SAN FREDIANO: Milano, Ajdini, Gnanapragasam, Bacciarelli, Geri, Pappalardo, Martini, Natale, Grassini, Gjana, Punturiero. A disp.:Burgarella, Parra, Benelgarne, Poli, Cardini. All.: Ettore Antonelli.<br >
ARBITRO: Ouertani di Pisa<br >
RETI: 7' Gnanapragasam, 48' Lupi aut., 50', 53' Gjana, 58' Burgarella.
Contro il San Frediano, inizia bene la squadra zambrina che al 1' ci prova con Solari dal limite, ma suo il tiro è debole, parata facile per Milano. Al 5' è Palaia su punizione che prova ad impensierire il portiere ospite, il pallone esce fuori di poco alla destra dell'estremo difensore del San Frediano. 2' più tardi doppio Donati che prima respinge un tiro di Martini, il pallone finisce sui piedi di Gjana che tira a botta sicura, ma lo stesso portiere con i piedi mette in angolo; lo stesso numero dieci dalla bandierina mette sul primo palo per l'accorrente Gnanapragasam che mette alle spalle dell'incolpevole Donati: 0-1. Si fa avanti ancora il San Frediano con una punizione dal limite di Gjana, di nuovo l'estremo difensore zambrino devia in angolo; sempre il numero dieci dalla bandierina questa volta mette sul secondo palo ancora per l'accorrente Gnanapragasam che colpisce male - pallone fuori. 17', ancora Gjana serve Grassini che in area aggancia il pallone ma tira sopra la traversa. Dall'altra parte, punizione in area di Lupi, Caliniuc arretrando colpisce di testa angolando il pallone, Milano respinge fuori. Al 20' Donati deve uscire con i piedi sull'accorrente Gjana, e un minuto dopo ancora il portiere locale interviene in uscita questa volta su Martini. 23', episodio sospetto in area ospite: Caliniuc viene atterrato ma l'arbitro sorvola sul possibile fallo. Lo Zambra costruisce un'altra ottima occasione per pareggiare: Palaia, ben lanciato da Tocci, entra in area e calcia, il pallone, deviato da Gnanapragasam, si alza, ancora Palaia colpisce di testa anticipando Milano, ma la sfera esce fuori di poco. 32', angolo di Palaia sull'accorrente Tocci che, pressato da un avversario, non prende il pallone nel verso giusto e il suo tiro esce fuori di poco. Ripresa. Gjana dalla bandierina trova solo in area Grassini che,clamorosamente,sbaglia un goal già fatto mettendo fuori. Un altro angolo crea i brividi allo Zambra: sempre Gjana calcia sul secondo palo sempre per l'accorrente numero tre ospite che ancora una volta impatta male e il pallone va fuori. Ma il San Frediano riesce a raddoppiare al 48': su azione di contropiede Cardini entra in area e tira, Lupi in scivolata devia alle spalle di Donati, incolpevole. Tris al 50': bel gol di Gjana che dal limite, defilato sulla destra, tira sul secondo palo, Donati devia, ma il pallone si insacca sotto la traversa per lo 0-3. 53': ancora il numero dieci ospite, in posizione di probabile fuorigioco non rilevato dall'arbitro, riesce a mettere alle spalle di Donati di testa la rete dello 0-4. Il San Frediano allunga a 12' dal termine: anche quest'azione nasce da un probabile fuorigioco, Gjana conclude, Donati non trattiene e il pallone finisce fuori area per l'accorrente Burgarella - tiro al volo ,gol, 0-5. All'ora di gioco ci prova dalla distanza Palaia, Milano respinge con i piedi, poi recupera. Lo Zambra ci prova con orgoglio: Palaia in ripartenza entra in area, fa fuori un difensore ma angola troppo e manda il pallone palla fuori. Ultima azione al 71': ancora Gjana aal limite appoggia per l'accorrente Gnanapragasam che tira forte ma colpisce il palo esterno. <b>CALCIATORIPIÙ</b>: nello Zambra ottima prova di<b> Pieve, Donati,</b> incolpevole nei gol presi, evita con alcune parate e uscite un pesante più ampio per la propria squadra, e <b>Palaia</b>, l'ultimo ad arrendersi; nel San Frediano i migliori sono <b>Gjana </b>(oltre ad essere autore di due reti, dal suo piede partono le azioni delle altre tre e delle occasioni più pericolose della sua squadra) e <b>Gnanapragasam </b>che, a differenza dei difensori locali, non lascia nessun pallone, sempre pronto a chiudere su tutti e a coprire il compagno in difficoltà.