PROGETTO PECCIOLI: Restivo, Simoncini, Ronaldo Cyrbia, Lorenzo Donati, Rivaldo Cyrbia, Zanaboni, Bruti, Musto, Fracassi, Ligammari, Mattonai. A disp.: Bartaloni, Dragan, Martinelli, Ganetti, Luca Donati, Tantussi, Dipaolantonio. All.: Daniele Guidi.
FIDES CASCINA: Petrillo, Filidei, Rubbioli, Mastromarino, Sechi, L. Spina, Romoli, Zeoli, Pierini, Guidi, Policella. A disp.: Balducci, Crispino, Giuntoli, Franchelli, R. Spina, Cantini. All.: Andrea Tantussi.

ARBITRO: Mannocci di Pisa

RETI: 38', 69' Policella, 53' Ligammari.



Prima o poi doveva accadere, ma accade nella maniera più amara possibile e contro una delle ormai dichiarate dirette concorrenti al titolo. Il Peccioli cade per la prima volta in questa stagione, cade tra le mura amiche, si lascia agganciare in classifica dalla Fides Cascina e vede le Colline Pisane, impegnate sul campo della Scintilla, prendere il volo a +3 dopo otto giornate. Le emozioni sono tante, i contenuti tecnici elevati, ma concentrati eminentemente nella seconda metà dell'incontro; il primo tempo infatti si chiude sullo 0-0, con le due formazioni, corte e ben messe in campo, a disputarsi il controllo del gioco nei trentacinque metri nevralgici. Ne sorte una gara in avvio tattica, con un paio di conclusioni per parte: Policella lambisce il palo dal limite dell'area, dall'atra parte Zanaboni sfiora l'incrocio su punizione. La ripresa è maggiormente aperta: la Fides Cascina sfrutta tutti i pertugi lasciati dalle maglie nerazzurre e in contropiede fa male. Mastromarino vede con la coda dell'occhio lo scatto di Policella, il Peccioli sbaglia il fuorigioco e l'attaccante in velocità insacca da dentro l'area con l'esterno destro. Il tecnico locale Guidi prova a ridisegnare la formazione passando a un centrocampo a quattro con Dipaolantonio dentro per Musto: il Peccioli aumenta la pressione, Fracassi da lontano scalda i guanti a Petrillo, quindi Rivaldo Cyrbia scheggia la traversa su punizione. I padroni di casa pervengono finalmente al pareggio: una buona azione sulla sinistra tra Martinelli, Ligammari e Zanaboni porta al fallo di Pierini, dalla mattonella lo stesso Zanaboni mette in mezzo un pallone tagliato proprio per Ligammari, che all'altezza del secondo palo con furbizia in tuffo spiazza il portiere. Il Peccioli prende coraggio: Bartaloni subentra a Bruti per rigenerare il centrocampo, Dipaolantonio va vicino alla segnatura in diagonale dopo un dribbling su Sechi, ma soltanto un episodio può indirizzare la gara da una parte o dall'altra. Ma forse parlare di episodio è riduttivo, perché in realtà il gol-partita è un capolavoro di balistica: sugli sviluppi di una punizione al limite per gli ospiti respinta dalla barriera, Mastromarino cerca il lancio in area, Lorenzo Donati stoppa di petto ma si allunga il pallone, e Policella trova il gol della settimana, e forse del campionato, con una mezza girata pazzesca da venticinque metri (69'). Nei 4' di recupero il Peccioli tenta il tutto per tutto, passando alle tre punte con Dragan pronto a rilevare Ronaldo Cyrbia: e proprio Dragan cade in area tra le proteste, ma l'arbitro non se la sente di indicare il dischetto per il possibile rigore del pari.

esseti PROGETTO PECCIOLI: Restivo, Simoncini, Ronaldo Cyrbia, Lorenzo Donati, Rivaldo Cyrbia, Zanaboni, Bruti, Musto, Fracassi, Ligammari, Mattonai. A disp.: Bartaloni, Dragan, Martinelli, Ganetti, Luca Donati, Tantussi, Dipaolantonio. All.: Daniele Guidi.<br >FIDES CASCINA: Petrillo, Filidei, Rubbioli, Mastromarino, Sechi, L. Spina, Romoli, Zeoli, Pierini, Guidi, Policella. A disp.: Balducci, Crispino, Giuntoli, Franchelli, R. Spina, Cantini. All.: Andrea Tantussi.<br > ARBITRO: Mannocci di Pisa<br > RETI: 38', 69' Policella, 53' Ligammari. Prima o poi doveva accadere, ma accade nella maniera pi&ugrave; amara possibile e contro una delle ormai dichiarate dirette concorrenti al titolo. Il Peccioli cade per la prima volta in questa stagione, cade tra le mura amiche, si lascia agganciare in classifica dalla Fides Cascina e vede le Colline Pisane, impegnate sul campo della Scintilla, prendere il volo a +3 dopo otto giornate. Le emozioni sono tante, i contenuti tecnici elevati, ma concentrati eminentemente nella seconda met&agrave; dell'incontro; il primo tempo infatti si chiude sullo 0-0, con le due formazioni, corte e ben messe in campo, a disputarsi il controllo del gioco nei trentacinque metri nevralgici. Ne sorte una gara in avvio tattica, con un paio di conclusioni per parte: Policella lambisce il palo dal limite dell'area, dall'atra parte Zanaboni sfiora l'incrocio su punizione. La ripresa &egrave; maggiormente aperta: la Fides Cascina sfrutta tutti i pertugi lasciati dalle maglie nerazzurre e in contropiede fa male. Mastromarino vede con la coda dell'occhio lo scatto di Policella, il Peccioli sbaglia il fuorigioco e l'attaccante in velocit&agrave; insacca da dentro l'area con l'esterno destro. Il tecnico locale Guidi prova a ridisegnare la formazione passando a un centrocampo a quattro con Dipaolantonio dentro per Musto: il Peccioli aumenta la pressione, Fracassi da lontano scalda i guanti a Petrillo, quindi Rivaldo Cyrbia scheggia la traversa su punizione. I padroni di casa pervengono finalmente al pareggio: una buona azione sulla sinistra tra Martinelli, Ligammari e Zanaboni porta al fallo di Pierini, dalla mattonella lo stesso Zanaboni mette in mezzo un pallone tagliato proprio per Ligammari, che all'altezza del secondo palo con furbizia in tuffo spiazza il portiere. Il Peccioli prende coraggio: Bartaloni subentra a Bruti per rigenerare il centrocampo, Dipaolantonio va vicino alla segnatura in diagonale dopo un dribbling su Sechi, ma soltanto un episodio pu&ograve; indirizzare la gara da una parte o dall'altra. Ma forse parlare di episodio &egrave; riduttivo, perch&eacute; in realt&agrave; il gol-partita &egrave; un capolavoro di balistica: sugli sviluppi di una punizione al limite per gli ospiti respinta dalla barriera, Mastromarino cerca il lancio in area, Lorenzo Donati stoppa di petto ma si allunga il pallone, e Policella trova il gol della settimana, e forse del campionato, con una mezza girata pazzesca da venticinque metri (69'). Nei 4' di recupero il Peccioli tenta il tutto per tutto, passando alle tre punte con Dragan pronto a rilevare Ronaldo Cyrbia: e proprio Dragan cade in area tra le proteste, ma l'arbitro non se la sente di indicare il dischetto per il possibile rigore del pari. esseti