VENTURINA: Castellani, Ferri, Passero, Bussotti, Raspanti, Garzella, Ruggero, De Robbio, D'Alessandro, Lepri, Frosali. A disp.: Mangani, Balocchi. All.: Patrizio Marconi.
ATL. ETRURIA: Raffoni, Serri, Luppino, Raffaelli, Nuti, Carta, Galletti, Bartolucci, Barbini, Bernardini, Campolmi. A disp.: Barsanti, Mazzoli, Filippi, Norfini, Orfei, Manfré. All.: Enrico Filippi - Riccardo Nuti.

ARBITRO: Sabri di Piombino

RETI: D'Alessandro, Frosali, Lepri, Bartolucci, Galletti, Barbini 2.



Si annuncia spettacolo e spettacolo sarà. A Venturina arrivava l'Atletico Etruria, terza potenza del campionato, per uno scontro al vertice niente male: e l'incontro finisce 3-4 per gli ospiti. L'Etruria parte col botto e scoppia i primi fuochi d'artificio: l'azione manovrata pesca l'inserimento a fari spenti in zona pericolosamente centrale di Bartolucci che non sa sbagliare. 0-1. Il Venturina di Marconi è presente e risponde all'istante: la triangolazione velenosa e la conclusione chirurgica di D'Alessandro rimettono il punteggio in parità. Profilo tecnico alto nelle due squadre: l'Etruria gioca davvero un bel calcio. La squadra della premiata ditta Filippi-Nuti restituisce agli avversari il secondo assaggio di grande calcio con la rete dell'1-2. È un'azione personale di Galletti a stordire completamente la retroguardia casalinga e a obbligare tutto il pubblico agli applausi. Il primo tempo si chiude dunque col vantaggio minimo dell'Etruria, che anche all'inizio della ripresa pare più pimpante. Mancavano i goal del numero nove Barbini, che si fa attendere come i più grandi bomber e alla prima palla utile scaglia il diagonale vincente sull'angolo lontano di Castellani. Tre a uno per l'Etruria. Le prestazioni e i duelli individuali continuano a dire Etruria, perché Barbini bagna la sua partita con il diciassettesimo sigillo stagionale. Ancora una volta in diagonale. Ti aspetti un Venturina sotto choc, e assisti ad un Venturina indiavolato. Frosali timbra il tabellino con la propria firma, portando le sua marcature a quota ventiquattro. Poi sarà protagonista Lepri. Prima con il gol del tre a quattro, poi con l'espulsione dal terreno di gioco. Per un nonnulla il Venturina non sfiora il ribaltone, ma che bella partita. La squadra di Marconi ha forse anche qualcosa da recriminare, considerati i tre goal che si è vista annullare. L'Etruria è da elogiare ancora una volta nel suo collettivo, perché questa squadra sta risorgendo dalle ceneri e sta vivendo una favola. È una favola piena d'orgoglio che nessuno vuole smettere di leggere. L'onore delle armi a un Venturina mai domo.

Ma.Go. VENTURINA: Castellani, Ferri, Passero, Bussotti, Raspanti, Garzella, Ruggero, De Robbio, D'Alessandro, Lepri, Frosali. A disp.: Mangani, Balocchi. All.: Patrizio Marconi.<br >ATL. ETRURIA: Raffoni, Serri, Luppino, Raffaelli, Nuti, Carta, Galletti, Bartolucci, Barbini, Bernardini, Campolmi. A disp.: Barsanti, Mazzoli, Filippi, Norfini, Orfei, Manfr&eacute;. All.: Enrico Filippi - Riccardo Nuti.<br > ARBITRO: Sabri di Piombino<br > RETI: D'Alessandro, Frosali, Lepri, Bartolucci, Galletti, Barbini 2. Si annuncia spettacolo e spettacolo sar&agrave;. A Venturina arrivava l'Atletico Etruria, terza potenza del campionato, per uno scontro al vertice niente male: e l'incontro finisce 3-4 per gli ospiti. L'Etruria parte col botto e scoppia i primi fuochi d'artificio: l'azione manovrata pesca l'inserimento a fari spenti in zona pericolosamente centrale di Bartolucci che non sa sbagliare. 0-1. Il Venturina di Marconi &egrave; presente e risponde all'istante: la triangolazione velenosa e la conclusione chirurgica di D'Alessandro rimettono il punteggio in parit&agrave;. Profilo tecnico alto nelle due squadre: l'Etruria gioca davvero un bel calcio. La squadra della premiata ditta Filippi-Nuti restituisce agli avversari il secondo assaggio di grande calcio con la rete dell'1-2. &Egrave; un'azione personale di Galletti a stordire completamente la retroguardia casalinga e a obbligare tutto il pubblico agli applausi. Il primo tempo si chiude dunque col vantaggio minimo dell'Etruria, che anche all'inizio della ripresa pare pi&ugrave; pimpante. Mancavano i goal del numero nove Barbini, che si fa attendere come i pi&ugrave; grandi bomber e alla prima palla utile scaglia il diagonale vincente sull'angolo lontano di Castellani. Tre a uno per l'Etruria. Le prestazioni e i duelli individuali continuano a dire Etruria, perch&eacute; Barbini bagna la sua partita con il diciassettesimo sigillo stagionale. Ancora una volta in diagonale. Ti aspetti un Venturina sotto choc, e assisti ad un Venturina indiavolato. Frosali timbra il tabellino con la propria firma, portando le sua marcature a quota ventiquattro. Poi sar&agrave; protagonista Lepri. Prima con il gol del tre a quattro, poi con l'espulsione dal terreno di gioco. Per un nonnulla il Venturina non sfiora il ribaltone, ma che bella partita. La squadra di Marconi ha forse anche qualcosa da recriminare, considerati i tre goal che si &egrave; vista annullare. L'Etruria &egrave; da elogiare ancora una volta nel suo collettivo, perch&eacute; questa squadra sta risorgendo dalle ceneri e sta vivendo una favola. &Egrave; una favola piena d'orgoglio che nessuno vuole smettere di leggere. L'onore delle armi a un Venturina mai domo. Ma.Go.