PROGETTO PECCIOLI: Restivo, Ronaldo Cyrbja, Rivaldo Cyrbja, Sacco, Simoncini, Brattoli, Regoli, Mattonai, Dragan, Gomis, Donati. A disp.: Doveri, Sellami, Guarnotta, Ganetti. All.: Daniele Guidi.
STELLA ROSSA: Geri, Masha, D'Apruzzo, Nesi, Nacci, Kusi, Orsucci, Ajazi, Bencivenga, Merola, Camorani. A disp.: Nannei, Kerri, Romario, Caciagli, Berardi. All.: Paolo Paradisi.

ARBITRO: Ragoni di Pisa

RETI: 13' Dragan, 78' Rivaldo Cyrbja.



Giù il cappello e tutti in piedi per il Peccioli: la formazione di Guidi esce tra gli applausi del proprio pubblico congedandosi da questo campionato che l'ha annoverata tra le assolute protagoniste, costretta ad arrendersi alla corazzata Ponsacco soltanto negli scontri diretti che hanno in sostanza deciso l'esito del torneo. La formazione di Guidi vuole chiudere in bellezza e superare tra le mura amiche la Stella Rossa, che il tecnico nerazzurro affronta da ex: il Peccioli comincia attaccando e al 3' potrebbe segnare. Dragan infatti viene imbucato nel corridoio dal triangolo con Donati e, mentre si defila sul fondo, viene steso da Geri uscito a valanga. Per l'arbitro Ragoni ci sono gli estremi per il rigore: calcia Ronaldo Cyrbja che però non angola molto, il numero uno rossoblù intuisce e respinge. La Stella Rossa si affida sovente alle ripartenze di Camorani e Bencivenga, ma senza mai affondare in modo tambureggiante; dall'altra parte il Peccioli non manovra più di tanto ma riesce a portarsi avanti al 13', quando Dragan salta più in alto di tutto sull'angolo di Regoli e insacca spiazzando il portiere sul palo più lontano. La Stella Rossa tenta di affidarsi alle imbucate centrali, ma sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi sul finire del primo tempo con Donati, che si libera bene in contropiede ma non riesce a calciare in porta. Nella ripresa Merola suona la carica per gli ospiti, ma la sua conclusione da fuori area sfiora il palo. Così il Peccioli, senza mai davvero subire reali pericoli, chiude i conti al 78', ancora su calico d'angolo: stavolta sul cross interviene Rivaldo Cyrbja che da difensore puro segna il quattordicesimo gol stagionale. Nel recupero c'è tempo per un assolo di Gomis che salta due avversari sulla trequarti e calcia dal limite un gocciolone a girare, ma la sfera si infrange contro l'incrocio e torna sul terreno di gioco. CALCIATOREPIÙ: il migliore in assoluto è Brattoli (Peccioli) che, schierato in mezzo al campo per l'infortunio di Zanaboni, dà i tempi giusti in regia facendo anche un buon filtro. Al termine della gara il tecnico del Peccioli Daniele Guidi parla di un grandissimo campionato, senza recriminazioni. Quando conquisti 77 punti su 90 e sfoderi la miglior difesa per il secondo anno consecutivo realizzando più di cento gol, non si può chiedere di più a nessuno. La differenza è stata segnata dagli episodi negli scontri diretti: ma sono contentissimo per quanto fatto vedere dai ragazzi e per l'aiuto della dirigenza interna allo spogliatoio .

esseti PROGETTO PECCIOLI: Restivo, Ronaldo Cyrbja, Rivaldo Cyrbja, Sacco, Simoncini, Brattoli, Regoli, Mattonai, Dragan, Gomis, Donati. A disp.: Doveri, Sellami, Guarnotta, Ganetti. All.: Daniele Guidi.<br >STELLA ROSSA: Geri, Masha, D'Apruzzo, Nesi, Nacci, Kusi, Orsucci, Ajazi, Bencivenga, Merola, Camorani. A disp.: Nannei, Kerri, Romario, Caciagli, Berardi. All.: Paolo Paradisi.<br > ARBITRO: Ragoni di Pisa<br > RETI: 13' Dragan, 78' Rivaldo Cyrbja. Gi&ugrave; il cappello e tutti in piedi per il Peccioli: la formazione di Guidi esce tra gli applausi del proprio pubblico congedandosi da questo campionato che l'ha annoverata tra le assolute protagoniste, costretta ad arrendersi alla corazzata Ponsacco soltanto negli scontri diretti che hanno in sostanza deciso l'esito del torneo. La formazione di Guidi vuole chiudere in bellezza e superare tra le mura amiche la Stella Rossa, che il tecnico nerazzurro affronta da ex: il Peccioli comincia attaccando e al 3' potrebbe segnare. Dragan infatti viene imbucato nel corridoio dal triangolo con Donati e, mentre si defila sul fondo, viene steso da Geri uscito a valanga. Per l'arbitro Ragoni ci sono gli estremi per il rigore: calcia Ronaldo Cyrbja che per&ograve; non angola molto, il numero uno rossobl&ugrave; intuisce e respinge. La Stella Rossa si affida sovente alle ripartenze di Camorani e Bencivenga, ma senza mai affondare in modo tambureggiante; dall'altra parte il Peccioli non manovra pi&ugrave; di tanto ma riesce a portarsi avanti al 13', quando Dragan salta pi&ugrave; in alto di tutto sull'angolo di Regoli e insacca spiazzando il portiere sul palo pi&ugrave; lontano. La Stella Rossa tenta di affidarsi alle imbucate centrali, ma sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi sul finire del primo tempo con Donati, che si libera bene in contropiede ma non riesce a calciare in porta. Nella ripresa Merola suona la carica per gli ospiti, ma la sua conclusione da fuori area sfiora il palo. Cos&igrave; il Peccioli, senza mai davvero subire reali pericoli, chiude i conti al 78', ancora su calico d'angolo: stavolta sul cross interviene Rivaldo Cyrbja che da difensore puro segna il quattordicesimo gol stagionale. Nel recupero c'&egrave; tempo per un assolo di Gomis che salta due avversari sulla trequarti e calcia dal limite un gocciolone a girare, ma la sfera si infrange contro l'incrocio e torna sul terreno di gioco. <b>CALCIATOREPI&Ugrave;</b>: il migliore in assoluto &egrave; <b>Brattoli </b>(Peccioli) che, schierato in mezzo al campo per l'infortunio di Zanaboni, d&agrave; i tempi giusti in regia facendo anche un buon filtro. Al termine della gara il tecnico del Peccioli Daniele Guidi parla di un grandissimo campionato, senza recriminazioni. Quando conquisti 77 punti su 90 e sfoderi la miglior difesa per il secondo anno consecutivo realizzando pi&ugrave; di cento gol, non si pu&ograve; chiedere di pi&ugrave; a nessuno. La differenza &egrave; stata segnata dagli episodi negli scontri diretti: ma sono contentissimo per quanto fatto vedere dai ragazzi e per l'aiuto della dirigenza interna allo spogliatoio . esseti