LA CELLA: Galli, Frattaiuoli, Bottai, Diogene, Di Pede, Lazzeri, Dibilio, Schimizzi, Ferraro, Toffolo, Farnesi. A disp.: Sodini. All.: Dario Bellani.
PULCINI CASCINA: Petrillo, Crispino, Romoli, R. Spina, L. Spina, Cantini, Filidei, Karaj, Pierini, Senesi, Policella. A disp.: Rubbioli, F. Guidi, Benincasa, V. Guidi. All.: Andrea Tantussi.

ARBITRO: Solhi di Pontedera

RETI: Filidei 2, Pierini 6, Karaj, Policella 2, Romoli rig, Ferraro 2.



Senza problemi i Pulcini Cascina battono La Cella e conquistano un rotondo successo che li riporta in piena corsa per il titolo. Il protagonista assoluto di questa gara è Pierini, ma non soltanto per le sei reti: la forte punta infatti chiude qui la sua strepitosa stagione alla corte di Tantussi per passare direttamente nel mondo dei professionisti, sponda Pontedera. La società, a partire dal Presidente Roberto Fiorentini, si compiace per questo risultato e si congratula col ragazzo per l'obiettivo raggiunto. L'allenatore Andrea Tantussi lo saluta con queste parole: Alleno Gioele da due anni, e credo proprio che si meriti questa opportunità; infatti, oltre a essersi ben comportato con me e con i compagni a livello disciplinare, ha fatto la differenza in campo. Lo scorso anno è stato uno dei protagonisti della vittoria finale, e ha conquistato anche il titolo di capocannoniere; anche in questa stagione stava facendo benissimo, chiude l'avventura con noi con sei reti e, per così dire, l'ho tolto dalla disperazione, perché scartava tutti. Gli faccio un grosso in bocca al lupo per la sua nuova avventura, sono convinto che, se ci va con la testa giusta e lo spirito giusto, ci può stare senza problemi: le doti tecniche e atletiche non gli mancano certamente . Peserà questa partenza nell'economia del vostro campionato? Non siamo stati a guardare le classifiche. Abbiamo già vinto l'anno scorso e poi, al di là di quanto conta il campionato, pensiamo che sia giusto dare un premio a chi viene cercato: ci è sembrato un giusto riconoscimento per il lavoro svolto .

esseti LA CELLA: Galli, Frattaiuoli, Bottai, Diogene, Di Pede, Lazzeri, Dibilio, Schimizzi, Ferraro, Toffolo, Farnesi. A disp.: Sodini. All.: Dario Bellani.<br >PULCINI CASCINA: Petrillo, Crispino, Romoli, R. Spina, L. Spina, Cantini, Filidei, Karaj, Pierini, Senesi, Policella. A disp.: Rubbioli, F. Guidi, Benincasa, V. Guidi. All.: Andrea Tantussi.<br > ARBITRO: Solhi di Pontedera<br > RETI: Filidei 2, Pierini 6, Karaj, Policella 2, Romoli rig, Ferraro 2. Senza problemi i Pulcini Cascina battono La Cella e conquistano un rotondo successo che li riporta in piena corsa per il titolo. Il protagonista assoluto di questa gara &egrave; Pierini, ma non soltanto per le sei reti: la forte punta infatti chiude qui la sua strepitosa stagione alla corte di Tantussi per passare direttamente nel mondo dei professionisti, sponda Pontedera. La societ&agrave;, a partire dal Presidente Roberto Fiorentini, si compiace per questo risultato e si congratula col ragazzo per l'obiettivo raggiunto. L'allenatore <b>Andrea Tantussi </b>lo saluta con queste parole: <b> Alleno Gioele da due anni, e credo proprio che si meriti questa opportunit&agrave;; infatti, oltre a essersi ben comportato con me e con i compagni a livello disciplinare, ha fatto la differenza in campo. Lo scorso anno &egrave; stato uno dei protagonisti della vittoria finale, e ha conquistato anche il titolo di capocannoniere; anche in questa stagione stava facendo benissimo, chiude l'avventura con noi con sei reti e, per cos&igrave; dire, l'ho tolto dalla disperazione, perch&eacute; scartava tutti. Gli faccio un grosso in bocca al lupo per la sua nuova avventura, sono convinto che, se ci va con la testa giusta e lo spirito giusto, ci pu&ograve; stare senza problemi: le doti tecniche e atletiche non gli mancano certamente </b>. Peser&agrave; questa partenza nell'economia del vostro campionato?<b> Non siamo stati a guardare le classifiche. Abbiamo gi&agrave; vinto l'anno scorso e poi, al di l&agrave; di quanto conta il campionato, pensiamo che sia giusto dare un premio a chi viene cercato: ci &egrave; sembrato un giusto riconoscimento per il lavoro svolto .</b> esseti