COLLINE PISANE: Viti, Bicchierini, Lancioni, Senesi, Ciardi, Morelli, Sibilia, Bocciardi, Puccioni, Montagnani, Cristiano. A disp.: Brogi, Trapanesi, Rinaldi, Bolognesi, Martini. All.: Filippo Bianchi.
PONSACCO: Martini, Bocci, Beccani, Lici, Mei, Pratelli, Uruci, Castiglioni, Sardelli, Musto, Kelmendi. A disp.: Lazzerini, Mannucci, Donati, Carmignani, Marcelli, Fratto, Mangini. All.: Simone Masoni.

ARBITRO: Gliatta di Pontedera

RETI: Kelmendi 2, Sibilia 2, Castiglioni, Fratto.



Il Ponsacco di Masoni inanella la settima vittoria consecutiva e, emulo della Roma di Garcia, si prepara allo scontro diretto con la rivale Peccioli guardando tutte le avversarie dall'alto in basso: le Colline Pisane, sottotono nella gara di domenica, non riescono a opporsi alle folate degli avanti rossoblù e devono cedere il passo a una formazione che pare inarrestabile in ogni reparto. Al quarto d'ora gli ospiti passano: Kelmendi stacca di testa sul cross dalla bandierina e non lascia scampo a Viti. Il Ponsacco mantiene bene il possesso del pallone, tiene l'iniziativa a centrocampo e schiaccia le Colline Pisane, che si fanno vedere avanti in ripartenza con Sibilia ben chiuso dalla difesa. Ci si attende una scossa granata nella ripresa, ma passa un solo minuto e il Ponsacco raddoppia: Viti respinge come può la conclusione di Kelmendi, sulla sfera irrompe Castiglioni che disegna il pallonetto vincente. Finalmente le Colline si svegliano: Puccioni si presenta solo davanti al portiere ma si vede ribattere la conclusione da Martini che tocca in corner. Sul cross dalla bandierina svetta Sibilia che tocca nel sacco con la testa dimezzando lo svantaggio. I padroni di casa ci credono, ma l'illusione dura poco: Kelmendi si avventa su un pallone mal gestito dalla trequarti granata e dal limite trova l'1-3. Passano solo 5' e il poker rossoblù è cosa fatta: Fratto tocca la punizione di Kelmendi ribattuta dalla barriera e non lascia scampo al portiere. Con generosità la squadra di Bianchi cerca di rimettersi in carreggiata: prima Montagnani e poi Puccioni mancano di un soffio l'appuntamento con la rete, trovata poi da Sibilia sugli sviluppi di un calcio d'angolo.

esseti COLLINE PISANE: Viti, Bicchierini, Lancioni, Senesi, Ciardi, Morelli, Sibilia, Bocciardi, Puccioni, Montagnani, Cristiano. A disp.: Brogi, Trapanesi, Rinaldi, Bolognesi, Martini. All.: Filippo Bianchi.<br >PONSACCO: Martini, Bocci, Beccani, Lici, Mei, Pratelli, Uruci, Castiglioni, Sardelli, Musto, Kelmendi. A disp.: Lazzerini, Mannucci, Donati, Carmignani, Marcelli, Fratto, Mangini. All.: Simone Masoni.<br > ARBITRO: Gliatta di Pontedera<br > RETI: Kelmendi 2, Sibilia 2, Castiglioni, Fratto. Il Ponsacco di Masoni inanella la settima vittoria consecutiva e, emulo della Roma di Garcia, si prepara allo scontro diretto con la rivale Peccioli guardando tutte le avversarie dall'alto in basso: le Colline Pisane, sottotono nella gara di domenica, non riescono a opporsi alle folate degli avanti rossobl&ugrave; e devono cedere il passo a una formazione che pare inarrestabile in ogni reparto. Al quarto d'ora gli ospiti passano: Kelmendi stacca di testa sul cross dalla bandierina e non lascia scampo a Viti. Il Ponsacco mantiene bene il possesso del pallone, tiene l'iniziativa a centrocampo e schiaccia le Colline Pisane, che si fanno vedere avanti in ripartenza con Sibilia ben chiuso dalla difesa. Ci si attende una scossa granata nella ripresa, ma passa un solo minuto e il Ponsacco raddoppia: Viti respinge come pu&ograve; la conclusione di Kelmendi, sulla sfera irrompe Castiglioni che disegna il pallonetto vincente. Finalmente le Colline si svegliano: Puccioni si presenta solo davanti al portiere ma si vede ribattere la conclusione da Martini che tocca in corner. Sul cross dalla bandierina svetta Sibilia che tocca nel sacco con la testa dimezzando lo svantaggio. I padroni di casa ci credono, ma l'illusione dura poco: Kelmendi si avventa su un pallone mal gestito dalla trequarti granata e dal limite trova l'1-3. Passano solo 5' e il poker rossobl&ugrave; &egrave; cosa fatta: Fratto tocca la punizione di Kelmendi ribattuta dalla barriera e non lascia scampo al portiere. Con generosit&agrave; la squadra di Bianchi cerca di rimettersi in carreggiata: prima Montagnani e poi Puccioni mancano di un soffio l'appuntamento con la rete, trovata poi da Sibilia sugli sviluppi di un calcio d'angolo. esseti