• Finali Under 17 LegaPro GIR.B
  • Alessandria
  • 6 - 2
  • Citta di Pontedera


ALESSANDRIA: Ceppellini, Ventre, Ponzio, Robotti, Bagnadentro, Filip, Annone, Gerace, De Matteo, Capocelli, Muto. A disp.: Gallo, Macchioni, Romano, Marchesi, Baldizzone, Maggi, Ghiozzi, Pallara, Miglietta, All.: Silvio Cassaro.
PONTEDERA: Bici, Pagliai, Barra, Lusi, Giuliani, Orsucci, Freschi, Prunetti, Boldrini, Danieli, Martinucci. A disp.: Martelli, Mazzotta, Pellegrini, Sparaciari, Fiscella, Orsini, Trocheo, Tersigni, Micheletti. All.: Daniele Zini.

ARBITRO: Savasta di Bra.

RETI: 1' e 33' Boldrini, 7' rig. Gerace, 20' rig. Capocelli, 22' De Matteo, 60' Bagnadentro, 62' Pallara, 75' Baldizzone.



Impossibile annoiarsi e, soprattutto, vietato distrarsi per non perdere il conto delle reti, che si susseguono in rapida successione, nel match fra Alessandria e Città di Pontedera. Fin dalle prime, anzi, le primissime battute di gioco. È infatti semplicemente rocambolesco il primo tempo, che termina sul tre a due in favore dei padroni di casa. Dopo appena quindici secondi dal fischio iniziale, passa in vantaggio il Pontedera: la difesa dell'Alessandria si disimpegna male in occasione del primo affondo degli ospiti, Boldrini recupera palla e - quasi a porta sguarnita - deposita in rete. Il risultato cambia ancora al 7', quando Giuliani commette fallo in area su Muto. L'arbitro indica il dischetto, sul quale si porta lo specialista Gerace che non sbaglia, e firma l'uno a uno. All'11' bel lancio di Boldrini per Barra che, a tu per tu con il portiere dei grigi, si vede respingere il tiro. Passano cinque minuti e Annone, dopo una fuga sulla fascia, tenta un tiro-cross che attraversa tutta l'area del Pontedera ma nessuno interviene. Al 20' altro calcio di rigore in favore dei locali: Barra atterra Annone e Capocelli realizza il gol del vantaggio piemontese. Gli ospiti accusano il colpo e al 2'' arriva anche il terzo gol dell'Alessandria. Il numero dieci Capocelli conclude dalla distanza, il portiere granata respinge ma De Matteo è il più lesto di tutti e insacca. I ragazzi di Zini però non si demoralizzano, non mollano la presa e al 33' rientrano in partita, quando Martinucci pressa alto i difensori locali, che perdono palla; la sfera arriva poi a Boldrini che insacca il secondo gol personale di giornata. Al 35' il Pontedera va poi vicino al pari: Danieli in verticale serve una deliziosa palla a Freschi che, giunto a tu per tu con Ceppellini, tira a botta sicura ma l'estremo difensore dei grigi sventa miracolosamente la minaccia. Il secondo tempo risulta più avaro di emozioni; dopo una lunga fase di gioco interlocutoria. Al 60' arriva il quarto gol dei padroni di casa, realizzato da Bagnadentro, che si impossessa di un pallone respinto dalla difesa avversaria e mette a segno il gol della sicurezza per i suoi. Passano pochissimi minuti e, in mischia sottomisura, il neo-entrato Pallara firma anche la quinta rete; poi il passivo diventa troppo severo per i toscani quando Baldizzone, a cinque minuti dal termine, fissa il punteggio stesso sul definitivo sei a due.

ALESSANDRIA: Ceppellini, Ventre, Ponzio, Robotti, Bagnadentro, Filip, Annone, Gerace, De Matteo, Capocelli, Muto. A disp.: Gallo, Macchioni, Romano, Marchesi, Baldizzone, Maggi, Ghiozzi, Pallara, Miglietta, All.: Silvio Cassaro. <br >PONTEDERA: Bici, Pagliai, Barra, Lusi, Giuliani, Orsucci, Freschi, Prunetti, Boldrini, Danieli, Martinucci. A disp.: Martelli, Mazzotta, Pellegrini, Sparaciari, Fiscella, Orsini, Trocheo, Tersigni, Micheletti. All.: Daniele Zini. <br > ARBITRO: Savasta di Bra.<br > RETI: 1' e 33' Boldrini, 7' rig. Gerace, 20' rig. Capocelli, 22' De Matteo, 60' Bagnadentro, 62' Pallara, 75' Baldizzone. Impossibile annoiarsi e, soprattutto, vietato distrarsi per non perdere il conto delle reti, che si susseguono in rapida successione, nel match fra Alessandria e Citt&agrave; di Pontedera. Fin dalle prime, anzi, le primissime battute di gioco. &Egrave; infatti semplicemente rocambolesco il primo tempo, che termina sul tre a due in favore dei padroni di casa. Dopo appena quindici secondi dal fischio iniziale, passa in vantaggio il Pontedera: la difesa dell'Alessandria si disimpegna male in occasione del primo affondo degli ospiti, Boldrini recupera palla e - quasi a porta sguarnita - deposita in rete. Il risultato cambia ancora al 7', quando Giuliani commette fallo in area su Muto. L'arbitro indica il dischetto, sul quale si porta lo specialista Gerace che non sbaglia, e firma l'uno a uno. All'11' bel lancio di Boldrini per Barra che, a tu per tu con il portiere dei grigi, si vede respingere il tiro. Passano cinque minuti e Annone, dopo una fuga sulla fascia, tenta un tiro-cross che attraversa tutta l'area del Pontedera ma nessuno interviene. Al 20' altro calcio di rigore in favore dei locali: Barra atterra Annone e Capocelli realizza il gol del vantaggio piemontese. Gli ospiti accusano il colpo e al 2'' arriva anche il terzo gol dell'Alessandria. Il numero dieci Capocelli conclude dalla distanza, il portiere granata respinge ma De Matteo &egrave; il pi&ugrave; lesto di tutti e insacca. I ragazzi di Zini per&ograve; non si demoralizzano, non mollano la presa e al 33' rientrano in partita, quando Martinucci pressa alto i difensori locali, che perdono palla; la sfera arriva poi a Boldrini che insacca il secondo gol personale di giornata. Al 35' il Pontedera va poi vicino al pari: Danieli in verticale serve una deliziosa palla a Freschi che, giunto a tu per tu con Ceppellini, tira a botta sicura ma l'estremo difensore dei grigi sventa miracolosamente la minaccia. Il secondo tempo risulta pi&ugrave; avaro di emozioni; dopo una lunga fase di gioco interlocutoria. Al 60' arriva il quarto gol dei padroni di casa, realizzato da Bagnadentro, che si impossessa di un pallone respinto dalla difesa avversaria e mette a segno il gol della sicurezza per i suoi. Passano pochissimi minuti e, in mischia sottomisura, il neo-entrato Pallara firma anche la quinta rete; poi il passivo diventa troppo severo per i toscani quando Baldizzone, a cinque minuti dal termine, fissa il punteggio stesso sul definitivo sei a due.




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