POMARANCE: Saitta, Magozzi, Pocci, Pasco, Malfetti, Ferri, Cigni, Ricciardi, Rigoni, Batistoni, Guiducci. A disp.: Salvadori, Cerri, Bad, Aliti, Terracciano. All.: Massimiliano Carmignani.
PONSACCO: Tosi, Berzouz, Ghelardoni, Ciandri, Krol, Cateni, Maloku, Franchi, Bachi, Di Sacco, Piletti. A disp.: Pratelli, Lipari, Gafforio, Milone. All.: Luca Barontini.

ARBITRO: Paolini di Pontedera

RETI: 12' Cateni, 28' Bachi, 34' Ciandri, 47', 55', 65' Guiducci.



Guiducci decide il campionato? Perdere così la vetta, o almeno il primo posto in solitaria, fa davvero male: il Ponsacco, in vantaggio di ben tre reti alla fine del primo tempo, si fa rimontare in meno di 20' dal ritorno del Pomarance che, trasfigurato negli spogliatori, tira fuori il meglio di sé e, giocando alla pari con la capolista, la ferma sul punteggio di 3-3. Ma nella prima frazione la formazione di Carmignani si rivela pressoché inesistente, e la capolista ha buon gioco nel segnare a più riprese. Sono i calci da fermo l'arma in più degli ospiti: Cateni apre sugli sviluppi di un angolo, Bachi raddoppia nello stesso modo, Ciandri allunga e sembra chiudere i conti sugli sviluppi di una punizione. Sembra una gara in discesa per il Ponsacco, che però non ha fatto i conti con la capacità reattiva dei padroni di casa, che tra le mura amiche danno battaglia a tutte le contendenti: i neroamaranto aggrediscono da subito tutti gli spazi e provano a riaprire l'incontro con una perfetta punizione di Guiducci che, se non finirà sulla copertina dell'album Panini, merita di essere immortalata almeno dalle parole. La scossa prodotta galvanizza i padroni di casa che al quarto d'ora si riportano incredibilmente in corsa: punizione perfetta di Guiducci e Tosi battuto. Il Ponsacco commette l'errore di reagire di pancia, si getta in avanti per chiudere l'incontro e non sente aleggiare sulla propria testa lo spirito di Schachner: il contropiede perfettamente imbastito e rifinito dal solito Guiducci fissa il punteggio sul 3-3 e distrugge le residue energie del Ponsacco, che non riesce più a rendersi pericoloso dalle parti di Saitta. Calciatorepiù: Guiducci (Pomarance): citazione doverosa.

esseti POMARANCE: Saitta, Magozzi, Pocci, Pasco, Malfetti, Ferri, Cigni, Ricciardi, Rigoni, Batistoni, Guiducci. A disp.: Salvadori, Cerri, Bad, Aliti, Terracciano. All.: Massimiliano Carmignani.<br >PONSACCO: Tosi, Berzouz, Ghelardoni, Ciandri, Krol, Cateni, Maloku, Franchi, Bachi, Di Sacco, Piletti. A disp.: Pratelli, Lipari, Gafforio, Milone. All.: Luca Barontini.<br > ARBITRO: Paolini di Pontedera<br > RETI: 12' Cateni, 28' Bachi, 34' Ciandri, 47', 55', 65' Guiducci. Guiducci decide il campionato? Perdere cos&igrave; la vetta, o almeno il primo posto in solitaria, fa davvero male: il Ponsacco, in vantaggio di ben tre reti alla fine del primo tempo, si fa rimontare in meno di 20' dal ritorno del Pomarance che, trasfigurato negli spogliatori, tira fuori il meglio di s&eacute; e, giocando alla pari con la capolista, la ferma sul punteggio di 3-3. Ma nella prima frazione la formazione di Carmignani si rivela pressoch&eacute; inesistente, e la capolista ha buon gioco nel segnare a pi&ugrave; riprese. Sono i calci da fermo l'arma in pi&ugrave; degli ospiti: Cateni apre sugli sviluppi di un angolo, Bachi raddoppia nello stesso modo, Ciandri allunga e sembra chiudere i conti sugli sviluppi di una punizione. Sembra una gara in discesa per il Ponsacco, che per&ograve; non ha fatto i conti con la capacit&agrave; reattiva dei padroni di casa, che tra le mura amiche danno battaglia a tutte le contendenti: i neroamaranto aggrediscono da subito tutti gli spazi e provano a riaprire l'incontro con una perfetta punizione di Guiducci che, se non finir&agrave; sulla copertina dell'album Panini, merita di essere immortalata almeno dalle parole. La scossa prodotta galvanizza i padroni di casa che al quarto d'ora si riportano incredibilmente in corsa: punizione perfetta di Guiducci e Tosi battuto. Il Ponsacco commette l'errore di reagire di pancia, si getta in avanti per chiudere l'incontro e non sente aleggiare sulla propria testa lo spirito di Schachner: il contropiede perfettamente imbastito e rifinito dal solito Guiducci fissa il punteggio sul 3-3 e distrugge le residue energie del Ponsacco, che non riesce pi&ugrave; a rendersi pericoloso dalle parti di Saitta. <b>Calciatorepi&ugrave;: Guiducci</b> (Pomarance): citazione doverosa. esseti