ALESSANDRIA: Ceppellini, Romano, Ponzio, Sessa, Ventre, Filip, Annone, Gerace, De Matteo, Capocelli, Muto. A disp.: Gallo, Bagnadentro, Robotti, Frigato, Biozzi, Rosset, Pallara, Mancuso, Miglietta. All.: Cassaro.
LIVORNO: De Chirico, Canessa, Fremura, Salvadori, Petri, Bonsignori, Curcio, Pecchia, Le Rose, Haoudi, Stringara. A disp.: Gatti, Ciurli, Manollari, Rosato, Piccione, Cotza, Adragna, Grassi, Milano. All.: Cannarsa.

ARBITRO: Amisano di Casale Monferrato.

RETI: 34' e 74' Haoudi, 80' Ciurli.
NOTE: espulso Ceppellini.



Dopo aver trovato serie difficoltà contro il Prato, l'Alessandria è di nuovo di scena fra le mura amiche e stavolta crolla di fronte a un Livorno in versione deluxe, che offre una delle sue migliori prove stagionali, utile per centrare una vittoria di grande prestigio, che ridisegna gli equilibri in testa al girone e fa tornare prepotentemente in corsa per un posto al sole anche la compagine ben diretta da mister Cannarsa. Al Centro Grigio la prima parte dell'incontro regala poche emozioni, ma i ritmi sono altissimi e c'è tanta attenzione, da parte delle due compagini, nel non scoprire troppo il fianco dinanzi alle offensive avversarie. La svolta del match arriva al 34', quando - strategicamente a ridosso dell'intervallo - il Livorno si porta in vantaggio: dopo aver esercitato una notevole pressione offensiva, intensificata negli ultimi minuti, il team labronico passa grazie alla finalizzazione vincente di un'ottima manovra d'attacco da parte dio Haoudi. Dopo aver sfiorato il raddoppio in chiusura di tempo prima e soprattutto - poi - in avvio di ripresa, il Livorno rischia grosso al 59', quando l'arbitro accorda un calcio di rigore in favore dei padroni di casa. Sul dischetto si presenta Capocelli, ma De Chirico è bravissimo e mantiene inviolata la porta amaranto. L'Alessandria reagisce con rabbia ma anche un pizzico di nervosismo, che si accentua dopo l'espulsione dell'estremo difensore Ceppellini, reo di un fallo ai danni di un attaccante ospite lanciato in porta. Con intelligenza e cinismo, il Livorno approfitta della situazione e piazza un micidiale uno-due nel finale con il quale chiude i conti. Al 74', con un'azione dalla dinamica simile alla precedente segnatura, Haoudi realizza la doppietta personale; nel finale, in contropiede, Ciurli firma il definitivo tre a zero che segna l'inizio della festa in trasferta da parte della compagine di mister Cannarsa.

ALESSANDRIA: Ceppellini, Romano, Ponzio, Sessa, Ventre, Filip, Annone, Gerace, De Matteo, Capocelli, Muto. A disp.: Gallo, Bagnadentro, Robotti, Frigato, Biozzi, Rosset, Pallara, Mancuso, Miglietta. All.: Cassaro. <br >LIVORNO: De Chirico, Canessa, Fremura, Salvadori, Petri, Bonsignori, Curcio, Pecchia, Le Rose, Haoudi, Stringara. A disp.: Gatti, Ciurli, Manollari, Rosato, Piccione, Cotza, Adragna, Grassi, Milano. All.: Cannarsa. <br > ARBITRO: Amisano di Casale Monferrato. <br > RETI: 34' e 74' Haoudi, 80' Ciurli. <br >NOTE: espulso Ceppellini. Dopo aver trovato serie difficolt&agrave; contro il Prato, l'Alessandria &egrave; di nuovo di scena fra le mura amiche e stavolta crolla di fronte a un Livorno in versione deluxe, che offre una delle sue migliori prove stagionali, utile per centrare una vittoria di grande prestigio, che ridisegna gli equilibri in testa al girone e fa tornare prepotentemente in corsa per un posto al sole anche la compagine ben diretta da mister Cannarsa. Al Centro Grigio la prima parte dell'incontro regala poche emozioni, ma i ritmi sono altissimi e c'&egrave; tanta attenzione, da parte delle due compagini, nel non scoprire troppo il fianco dinanzi alle offensive avversarie. La svolta del match arriva al 34', quando - strategicamente a ridosso dell'intervallo - il Livorno si porta in vantaggio: dopo aver esercitato una notevole pressione offensiva, intensificata negli ultimi minuti, il team labronico passa grazie alla finalizzazione vincente di un'ottima manovra d'attacco da parte dio Haoudi. Dopo aver sfiorato il raddoppio in chiusura di tempo prima e soprattutto - poi - in avvio di ripresa, il Livorno rischia grosso al 59', quando l'arbitro accorda un calcio di rigore in favore dei padroni di casa. Sul dischetto si presenta Capocelli, ma De Chirico &egrave; bravissimo e mantiene inviolata la porta amaranto. L'Alessandria reagisce con rabbia ma anche un pizzico di nervosismo, che si accentua dopo l'espulsione dell'estremo difensore Ceppellini, reo di un fallo ai danni di un attaccante ospite lanciato in porta. Con intelligenza e cinismo, il Livorno approfitta della situazione e piazza un micidiale uno-due nel finale con il quale chiude i conti. Al 74', con un'azione dalla dinamica simile alla precedente segnatura, Haoudi realizza la doppietta personale; nel finale, in contropiede, Ciurli firma il definitivo tre a zero che segna l'inizio della festa in trasferta da parte della compagine di mister Cannarsa.