- Finali Under 17 LegaPro GIR.B
- Pisa
-
4 - 1
- Olbia
PISA: Lo Bosco, Giomi, Bechini (66' Landucci), Freschi (56' Fiaschi), Pieragnoli (76' Petrosino), Cecci, Malih (56' Chiavacci), Di Benedetto, Salvaggio (66' Panattoni), Nannipieri, Campigli (76' Carelli). A disp.: Giannangeli, Galligani, Castaldo. All.: Emiliano Niccolini.
OLBIA: Barone (64' Iori), Fenu (41' Soro), Mura, Cardia, Cassitta (41' Cano), Ciaddu, Chessa (66' Fideli), Nurra, Floris (64' Bacciu), Di Paolo (56' Milia), Vatieri (51' Scanu). All.: Attilio Ricci.
ARBITRO: Crezzini di Siena, coad. da Pacini e Toska di Prato.
RETI: 12' Freschi, 24' rig. e 60' Salvaggio, 42' Floris, 85' Nannipieri.
NOTE: ammoniti Ciaddu e Milia; angoli: 10-1; recupero: 1' + 5'.
Al San Cataldo il Pisa regola l'Olbia e sale al terzo posto in classifica. Settimo successo stagionale e sesto risultato utile consecutivo per i nerazzurri di mister Niccolini, che chiudono il primo tempo avanti di due reti grazie ai sigilli di Freschi e Salvaggio (dal dischetto); sull'1-0 da segnalare la traversa colpita da Nannipieri. Partenza sprint dei sardi nella ripresa; Floris riapre il match, poi il pallino del gioco torna tra i piedi dei padroni di casa, che si portano sul 3-1 ancora con Salvaggio. In extremis Nannipieri impreziosisce la sua prova personale e quella dell'intero Pisa calando il poker. Mister Niccolini dispone i suoi col 4-2-3-1: Lo Bosco in porta, Pieragnoli e Cecci centrali, Giomi e Bechini terzini; Freschi e Di Benedetto a metà campo, tridente Malih, Nannipieri, Campigli alle spalle della punta Salvaggio. Il tecnico dei sardi Ricci risponde col 4-3-3: Barone tra i pali, linea difensiva Fenu, Cardia, Cassitta, Mura; Nurra schermo davanti alla difesa, Chessa e Ciaddu interni, Di Paolo e Vatieri a sostegno di Floris. Pronti-via, il primo squillo del match è nerazzurro. Al 4' Nannipieri conquista una punizione ai 25 metri: si incarica della battuta Di Benedetto, il cui destro a giro rimbalza proprio davanti a Barone, bravo a bloccare. Al 7' i sardi si fanno vedere in zona offensiva con un sinistro fuori misura di Floris; un minuto dopo Campigli converge dalla sinistra e prova il tiro, la sfera viene ribattuta da Cardia. Al 12' il Pisa passa in vantaggio. Corner dalla sinistra, Pieragnoli dalla fascia opposta la rimette al centro: inserimento vincente di Freschi, che insacca di testa sottomisura. Due minuti dopo padroni di casa vicinissimi al raddoppio. Cross tagliato proprio di Freschi dalla sinistra, il colpo di testa di Nannipieri si stampa sulla parte inferiore della traversa, poi finisce tra le braccia di Barone: decisivo il tocco del portiere ospite sul tentativo del numero 10 nerazzurro. Al quarto d'ora altra chance per i ragazzi di mister Niccolini. Campigli dalla sinistra serve Nannipieri, il cui tiro da ottima posizione è deviato in corner da Mura. Al 18' break dei sardi: Lo Bosco è costretto ad uscire con i piedi fuori dall'area di rigore su un lancio in profondità per Floris. Tre minuti più tardi Vatieri dalla sinistra serve a rimorchio proprio Floris, il cui tiro debole dal limite dell'area è neutralizzato senza problemi da Lo Bosco. Al 23' Giomi va via sulla destra, chiede l'uno-due a Malih e, appena dentro l'area di rigore, viene agganciato da Mura: il direttore di gara non ha dubbi e decreta il penalty. Dal dischetto Salvaggio spiazza Barone e fa 2-0. Pisa in controllo del match. Al 28' destro fuori misura dell'autore del raddoppio; tre minuti più tardi batti e ribatti in area ospite sugli sviluppi di un corner: la retroguardia dei sardi riesce ad allontanare il pericolo. Al 34' rete annullata al Pisa. Pallone riconquistato sulla trequarti, imbucata di Nannipieri per Salvaggio che è a tu per tu con Barone e, altruista, serve Campigli; il numero 11 deposita in rete, ma era in posizione irregolare. Al 35' spunto di Nannipieri: stop e tiro al limite dell'area, traiettoria centrale, il portiere blocca. Un minuto dopo slalom di Vatieri nella metà campo nerazzurra, poi il numero 11 sardo viene fermato. Al tramonto della prima frazione di gioco Pisa vicino al tris. Filtrante di Di Benedetto per Salvagggio, il quale va via di forza ad un difensore, entra in area di rigore, fa fuori in dribbling un altro avversario e calcia verso la porta: Barone si oppone con i piedi. Doppio cambio nelle file nell'Olbia: mister Ricci lascia negli spogliatoi Fenu e Cassitta e inserisce i centrocampisti Cano e Soro, Chessa scala terzino, Ciaddu centrale di difesa. L'avvio dei sardi è sprint. Dopo appena due minuti Floris approfitta di un errore in fase di disimpegno della retroguardia nerazzurra e batte Lo Bosco con un tiro preciso. Al 43' il neo-entrato Cano prova addirittura a sorprendere il portiere da metà campo, ma manca il bersaglio. Dopo la partenza con il piede pigiato sull'acceleratore da parte degli ospiti, il Pisa guadagna metri e riconquista il controllo del match. Al 49' padroni di casa pericolosi; Malih fa proseguire Salvaggio sulla destra, il numero 9 avanza e si fa ingolosire dalla conclusione invece di servire un compagno al centro: il diagonale termina sul fondo. Due minuti più tardi pregevole tentativo di prima intenzione di Di Benedetto dal limite dell'area su un corner respinto dalla retroguardia ospite: buona coordinazione del centrocampista, pallone a lato di un soffio. I nerazzurri premono e al 53' hanno un'altra chance: corner battuto corto dalla sinistra, Campigli serve Freschi, il cui tiro è deviato nuovamente in angolo. Passano sette minuti e i padroni di casa si portano sul 3-1. Nannipieri converge dalla destra, filtrante in area per Salvaggio, il quale fa fuori in dribbling un difensore e fulmina Barone: grande rapidità d'esecuzione e doppietta per il bomber nerazzurro, capocannoniere del girone con 10 reti. Dopo pochi secondi il Pisa si fa ancora vivo in zona offensiva con un'iniziativa di Nannipieri, che sguscia fra due difensori sulla sinistra, fa una veronica e calcia sul primo palo: Barone respinge. Al 61' squillo dell'Olbia; suggerimento di Cano dalla destra per Scanu, chiuso da Cecci in area di rigore. Cinque minuti più tardi il destro dai 20 metri di Nannipieri si spegne sul fondo. Alla mezz'ora della ripresa iniziativa del neo-entrato Panattoni, che riconquista palla sulla sinistra e lascia partire una conclusione potente, ma centrale: Iori neutralizza in due tempi. Quattro minuti più tardi grande intervento difensivo in scivolata in area di rigore di Pieragnoli su Scanu, pescato da un tocco in profondità di Milia. Al 70' spunto di Nannipieri sulla destra, assist per Chiavacci: conclusione debole dal limite dell'area, c'è una leggera deviazione, Iori para a terra. Nel recupero un rimpallo tra Barone e Ciaddu per poco non si trasforma in un clamoroso autogol, la sfera finisce a lato di un soffio. A pochi secondi dal fischio finale Nannipieri cala il poker. Lancio in profondità di Cecci, stop delizioso del numero 10 nerazzurro, che batte Iori sotto misura.
Calciatoripiù: Salvaggio, Nannipieri, Freschi e Giomi (Pisa), Floris e Cardia (Olbia).
Alessandro Marone
PISA: Lo Bosco, Giomi, Bechini (66' Landucci), Freschi (56' Fiaschi), Pieragnoli (76' Petrosino), Cecci, Malih (56' Chiavacci), Di Benedetto, Salvaggio (66' Panattoni), Nannipieri, Campigli (76' Carelli). A disp.: Giannangeli, Galligani, Castaldo. All.: Emiliano Niccolini.<br >OLBIA: Barone (64' Iori), Fenu (41' Soro), Mura, Cardia, Cassitta (41' Cano), Ciaddu, Chessa (66' Fideli), Nurra, Floris (64' Bacciu), Di Paolo (56' Milia), Vatieri (51' Scanu). All.: Attilio Ricci.<br >
ARBITRO: Crezzini di Siena, coad. da Pacini e Toska di Prato.<br >
RETI: 12' Freschi, 24' rig. e 60' Salvaggio, 42' Floris, 85' Nannipieri.<br >NOTE: ammoniti Ciaddu e Milia; angoli: 10-1; recupero: 1' + 5'.
Al San Cataldo il Pisa regola l'Olbia e sale al terzo posto in classifica. Settimo successo stagionale e sesto risultato utile consecutivo per i nerazzurri di mister Niccolini, che chiudono il primo tempo avanti di due reti grazie ai sigilli di Freschi e Salvaggio (dal dischetto); sull'1-0 da segnalare la traversa colpita da Nannipieri. Partenza sprint dei sardi nella ripresa; Floris riapre il match, poi il pallino del gioco torna tra i piedi dei padroni di casa, che si portano sul 3-1 ancora con Salvaggio. In extremis Nannipieri impreziosisce la sua prova personale e quella dell'intero Pisa calando il poker. Mister Niccolini dispone i suoi col 4-2-3-1: Lo Bosco in porta, Pieragnoli e Cecci centrali, Giomi e Bechini terzini; Freschi e Di Benedetto a metà campo, tridente Malih, Nannipieri, Campigli alle spalle della punta Salvaggio. Il tecnico dei sardi Ricci risponde col 4-3-3: Barone tra i pali, linea difensiva Fenu, Cardia, Cassitta, Mura; Nurra schermo davanti alla difesa, Chessa e Ciaddu interni, Di Paolo e Vatieri a sostegno di Floris. Pronti-via, il primo squillo del match è nerazzurro. Al 4' Nannipieri conquista una punizione ai 25 metri: si incarica della battuta Di Benedetto, il cui destro a giro rimbalza proprio davanti a Barone, bravo a bloccare. Al 7' i sardi si fanno vedere in zona offensiva con un sinistro fuori misura di Floris; un minuto dopo Campigli converge dalla sinistra e prova il tiro, la sfera viene ribattuta da Cardia. Al 12' il Pisa passa in vantaggio. Corner dalla sinistra, Pieragnoli dalla fascia opposta la rimette al centro: inserimento vincente di Freschi, che insacca di testa sottomisura. Due minuti dopo padroni di casa vicinissimi al raddoppio. Cross tagliato proprio di Freschi dalla sinistra, il colpo di testa di Nannipieri si stampa sulla parte inferiore della traversa, poi finisce tra le braccia di Barone: decisivo il tocco del portiere ospite sul tentativo del numero 10 nerazzurro. Al quarto d'ora altra chance per i ragazzi di mister Niccolini. Campigli dalla sinistra serve Nannipieri, il cui tiro da ottima posizione è deviato in corner da Mura. Al 18' break dei sardi: Lo Bosco è costretto ad uscire con i piedi fuori dall'area di rigore su un lancio in profondità per Floris. Tre minuti più tardi Vatieri dalla sinistra serve a rimorchio proprio Floris, il cui tiro debole dal limite dell'area è neutralizzato senza problemi da Lo Bosco. Al 23' Giomi va via sulla destra, chiede l'uno-due a Malih e, appena dentro l'area di rigore, viene agganciato da Mura: il direttore di gara non ha dubbi e decreta il penalty. Dal dischetto Salvaggio spiazza Barone e fa 2-0. Pisa in controllo del match. Al 28' destro fuori misura dell'autore del raddoppio; tre minuti più tardi batti e ribatti in area ospite sugli sviluppi di un corner: la retroguardia dei sardi riesce ad allontanare il pericolo. Al 34' rete annullata al Pisa. Pallone riconquistato sulla trequarti, imbucata di Nannipieri per Salvaggio che è a tu per tu con Barone e, altruista, serve Campigli; il numero 11 deposita in rete, ma era in posizione irregolare. Al 35' spunto di Nannipieri: stop e tiro al limite dell'area, traiettoria centrale, il portiere blocca. Un minuto dopo slalom di Vatieri nella metà campo nerazzurra, poi il numero 11 sardo viene fermato. Al tramonto della prima frazione di gioco Pisa vicino al tris. Filtrante di Di Benedetto per Salvagggio, il quale va via di forza ad un difensore, entra in area di rigore, fa fuori in dribbling un altro avversario e calcia verso la porta: Barone si oppone con i piedi. Doppio cambio nelle file nell'Olbia: mister Ricci lascia negli spogliatoi Fenu e Cassitta e inserisce i centrocampisti Cano e Soro, Chessa scala terzino, Ciaddu centrale di difesa. L'avvio dei sardi è sprint. Dopo appena due minuti Floris approfitta di un errore in fase di disimpegno della retroguardia nerazzurra e batte Lo Bosco con un tiro preciso. Al 43' il neo-entrato Cano prova addirittura a sorprendere il portiere da metà campo, ma manca il bersaglio. Dopo la partenza con il piede pigiato sull'acceleratore da parte degli ospiti, il Pisa guadagna metri e riconquista il controllo del match. Al 49' padroni di casa pericolosi; Malih fa proseguire Salvaggio sulla destra, il numero 9 avanza e si fa ingolosire dalla conclusione invece di servire un compagno al centro: il diagonale termina sul fondo. Due minuti più tardi pregevole tentativo di prima intenzione di Di Benedetto dal limite dell'area su un corner respinto dalla retroguardia ospite: buona coordinazione del centrocampista, pallone a lato di un soffio. I nerazzurri premono e al 53' hanno un'altra chance: corner battuto corto dalla sinistra, Campigli serve Freschi, il cui tiro è deviato nuovamente in angolo. Passano sette minuti e i padroni di casa si portano sul 3-1. Nannipieri converge dalla destra, filtrante in area per Salvaggio, il quale fa fuori in dribbling un difensore e fulmina Barone: grande rapidità d'esecuzione e doppietta per il bomber nerazzurro, capocannoniere del girone con 10 reti. Dopo pochi secondi il Pisa si fa ancora vivo in zona offensiva con un'iniziativa di Nannipieri, che sguscia fra due difensori sulla sinistra, fa una veronica e calcia sul primo palo: Barone respinge. Al 61' squillo dell'Olbia; suggerimento di Cano dalla destra per Scanu, chiuso da Cecci in area di rigore. Cinque minuti più tardi il destro dai 20 metri di Nannipieri si spegne sul fondo. Alla mezz'ora della ripresa iniziativa del neo-entrato Panattoni, che riconquista palla sulla sinistra e lascia partire una conclusione potente, ma centrale: Iori neutralizza in due tempi. Quattro minuti più tardi grande intervento difensivo in scivolata in area di rigore di Pieragnoli su Scanu, pescato da un tocco in profondità di Milia. Al 70' spunto di Nannipieri sulla destra, assist per Chiavacci: conclusione debole dal limite dell'area, c'è una leggera deviazione, Iori para a terra. Nel recupero un rimpallo tra Barone e Ciaddu per poco non si trasforma in un clamoroso autogol, la sfera finisce a lato di un soffio. A pochi secondi dal fischio finale Nannipieri cala il poker. Lancio in profondità di Cecci, stop delizioso del numero 10 nerazzurro, che batte Iori sotto misura. <b>
Calciatoripiù: Salvaggio, Nannipieri, Freschi e Giomi </b>(Pisa), <b>Floris e Cardia</b> (Olbia).
Alessandro Marone