- Finali Under 17 LegaPro GIR.B
- Citta di Pontedera
-
1 - 4
- Piacenza
PONTEDERA: Martelli, Giuliani, Barra (71' Trocheo), Orsucci, Fiscella (60' Lusi), Pagliai, Danieli (41' Freschi), Mazzotta (71' Martinucci), Marini, Boldrini, Tersigni (60'Micheletti). A disp.: Bici, Sparaciari, Scali, Pruneti, Trocheo. All.: Zini.
PIACENZA: Castagnetti, Nardini, Cadei (46' Zanoni), Cellamare, Popovici, Confalonieri, Campani (50' Giacobbi), Carrese, Giovannetti (69' Macellari), Beji (69' Vailati), Arrotta (46' Beqiri). A disp.: Amatruda, Porati. All.: Balestri.
RETI: 22' Arrotta, 40' Giovannetti, 41' Carrese, 46' Marini, 73' Beqiri.
NOTE: angoli 5 - 2; recupero: 0' + 4'; ammoniti Marini, Carrese e Zanoni; espulso Giuliani per doppia ammonizione.
Netta sconfitta tra le mura amiche da parte dei granata che non riescono a dare continuità alla prestazione positiva di 7 giorni addietro quando i ragazzi di Mister Zini espugnarono il campo del quotato Modena. L'assenza di alcune pedine nello scacchiere di casa non giustifica a fondo la cocente sconfitta ed i sogni di avvicinarsi verso posizioni migliori di classifica sfuma nuovamente. Veramente in pochi, tra i giocatori granata, si sono distinti per impegno e voglia di lottare. Il Piacenza, pur senza particolari meriti ma con una condotta di gara accorta, vince segnando 4 gol ed effettua un significativo passo in avanti in classifica. E pensare che già dopo 20 di gioco per i locali si presenta una ghiotta occasione per incanalare la gara a proprio favore: uno svarione difensivo degli ospiti mette Tersigni nelle condizioni di battere a rete dalla lunetta, senza difensori che si frappongono tra l'attaccante di casa e l'estremo difensore piacentino, ma la conclusione affrettata termina alta sulla traversa e procura solo uno spavento alla nutrita tifoseria ospite. La replica del Piacenza è affidata ad un intraprendente Arrotta che dal limite dell'area di rigore conclude forte ma centrale e Martelli para con sicurezza. In attesa che le due squadre si studino a vicenda, nuovamente dalla distanza gli ospiti provano ad impensierire Martelli ma la conclusione nello specchio della porta effettuata da parte di Giovannetti è nuovamente parata dall'attento portiere di casa. Si deve attendere il 13' per assistere ad un brivido quando un retropassaggio suicida di Danieli, pressato e con l'intento di alleggerire verso il proprio portiere, si trasforma in una comoda palla tra i piedi di Arrotta che, solo davanti al numero uno locale, conclude in diagonale con l'estremo difensore di casa che si oppone in due tempi e salva così il risultato. Al 22' arriva il vantaggio per gli ospiti: a seguito di una punizione beffarda battuta da Beji si crea una mischia in area di rigore ed Arrotta è più lesto di tutti a spedire la sfera nella porta avversaria (0 a 1). Il Pontedera prova una timida reazione ma non riesce ad impensierire l'attento Castagnetti che neutralizza con bravura i cross che gli esterni di casa inviano nell'area di rigore avversaria. Al 40', su rilancio del portiere ospite, Martelli in uscita all'interno della propria area di rigore si fa anticipare da Arrotta con l'estremo difensore di casa che rovina sull'attaccante ospite ed il signor Pierlamagna, che ben ha diretto, giustamente assegna il penalty che Giovannetti, di sinistro, trasforma con freddezza (0 a 2). E si va negli spogliatoi. Al rientro, non passa nemmeno un minuto che il Piacenza incrementa il bottino e porta a tre le proprie segnature. Barra si lascia scavalcare da un lancio sulla fascia di competenza che è fatto preda da parte di Campani abile ad offrire al centro dell'area di rigore un comodo assist all'accorrente Carrese che tra un nugolo di gambe deposita la palla in rete (0 a 3). Prova a reagire la squadra di casa soprattutto con Marini che fa di tutto pur di far risalire la propria squadra. Al 46' è proprio l'attaccante, direttamente da calcio di punizione battuta dal limite dell'area avversaria, a battere con un destro a giro l'incolpevole Castagnetti (1 a 3) e a creare i presupposti per una possibile rimonta che non invece non arriverà. Al 50' la fortuna volta le spalle ai locali quando una veloce azione in contropiede condotta da Marini e conclusa da Freschi avrebbe potuto sortire miglior effetto ma la palla finisce alta sulla traversa. Due minuti dopo i due attaccanti confezionano un'altra occasione ma stavolta la conclusione di Freschi è parata in tuffo dall'attento portiere ospite che si distende sulla propria sinistra e sventa la minaccia. Le sostituzioni effettuate dai due allenatori modificano gli attori in campo ma non il senso della gara. Al 69' sembrava fatta per la squadra granata quando, nuovamente Marini, tenta il bis su calcio di punizione ma stavolta l'estremo difensore opposto, in volo, devia in angolo e salva il risultato. Al 73' arriva anche la quarta segnatura ospite. Giacobbi lotta su un pallone che sembra innocuo al limite della fascia sinistra e, superato due avversari, calcia appena entrato in area: Martelli si distende e devia la conclusione ma più lesto di tutti è Beqiri che comodamente spinge il pallone in rete per il definitivo 1 a 4. I locali non trovano più la forza dei nervi per provare a correggere la partita che vede pertanto assegnare i tre punti agli ospiti che complessivamente hanno meritato. Per i ragazzi di mister Zini è già tempo per pensare alla prossima trasferta di Olbia e provare a recuperare il terreno perduto.
PONTEDERA: Martelli, Giuliani, Barra (71' Trocheo), Orsucci, Fiscella (60' Lusi), Pagliai, Danieli (41' Freschi), Mazzotta (71' Martinucci), Marini, Boldrini, Tersigni (60'Micheletti). A disp.: Bici, Sparaciari, Scali, Pruneti, Trocheo. All.: Zini.<br >PIACENZA: Castagnetti, Nardini, Cadei (46' Zanoni), Cellamare, Popovici, Confalonieri, Campani (50' Giacobbi), Carrese, Giovannetti (69' Macellari), Beji (69' Vailati), Arrotta (46' Beqiri). A disp.: Amatruda, Porati. All.: Balestri.<br >
RETI: 22' Arrotta, 40' Giovannetti, 41' Carrese, 46' Marini, 73' Beqiri.<br >NOTE: angoli 5 - 2; recupero: 0' + 4'; ammoniti Marini, Carrese e Zanoni; espulso Giuliani per doppia ammonizione.
Netta sconfitta tra le mura amiche da parte dei granata che non riescono a dare continuità alla prestazione positiva di 7 giorni addietro quando i ragazzi di Mister Zini espugnarono il campo del quotato Modena. L'assenza di alcune pedine nello scacchiere di casa non giustifica a fondo la cocente sconfitta ed i sogni di avvicinarsi verso posizioni migliori di classifica sfuma nuovamente. Veramente in pochi, tra i giocatori granata, si sono distinti per impegno e voglia di lottare. Il Piacenza, pur senza particolari meriti ma con una condotta di gara accorta, vince segnando 4 gol ed effettua un significativo passo in avanti in classifica. E pensare che già dopo 20 di gioco per i locali si presenta una ghiotta occasione per incanalare la gara a proprio favore: uno svarione difensivo degli ospiti mette Tersigni nelle condizioni di battere a rete dalla lunetta, senza difensori che si frappongono tra l'attaccante di casa e l'estremo difensore piacentino, ma la conclusione affrettata termina alta sulla traversa e procura solo uno spavento alla nutrita tifoseria ospite. La replica del Piacenza è affidata ad un intraprendente Arrotta che dal limite dell'area di rigore conclude forte ma centrale e Martelli para con sicurezza. In attesa che le due squadre si studino a vicenda, nuovamente dalla distanza gli ospiti provano ad impensierire Martelli ma la conclusione nello specchio della porta effettuata da parte di Giovannetti è nuovamente parata dall'attento portiere di casa. Si deve attendere il 13' per assistere ad un brivido quando un retropassaggio suicida di Danieli, pressato e con l'intento di alleggerire verso il proprio portiere, si trasforma in una comoda palla tra i piedi di Arrotta che, solo davanti al numero uno locale, conclude in diagonale con l'estremo difensore di casa che si oppone in due tempi e salva così il risultato. Al 22' arriva il vantaggio per gli ospiti: a seguito di una punizione beffarda battuta da Beji si crea una mischia in area di rigore ed Arrotta è più lesto di tutti a spedire la sfera nella porta avversaria (0 a 1). Il Pontedera prova una timida reazione ma non riesce ad impensierire l'attento Castagnetti che neutralizza con bravura i cross che gli esterni di casa inviano nell'area di rigore avversaria. Al 40', su rilancio del portiere ospite, Martelli in uscita all'interno della propria area di rigore si fa anticipare da Arrotta con l'estremo difensore di casa che rovina sull'attaccante ospite ed il signor Pierlamagna, che ben ha diretto, giustamente assegna il penalty che Giovannetti, di sinistro, trasforma con freddezza (0 a 2). E si va negli spogliatoi. Al rientro, non passa nemmeno un minuto che il Piacenza incrementa il bottino e porta a tre le proprie segnature. Barra si lascia scavalcare da un lancio sulla fascia di competenza che è fatto preda da parte di Campani abile ad offrire al centro dell'area di rigore un comodo assist all'accorrente Carrese che tra un nugolo di gambe deposita la palla in rete (0 a 3). Prova a reagire la squadra di casa soprattutto con Marini che fa di tutto pur di far risalire la propria squadra. Al 46' è proprio l'attaccante, direttamente da calcio di punizione battuta dal limite dell'area avversaria, a battere con un destro a giro l'incolpevole Castagnetti (1 a 3) e a creare i presupposti per una possibile rimonta che non invece non arriverà. Al 50' la fortuna volta le spalle ai locali quando una veloce azione in contropiede condotta da Marini e conclusa da Freschi avrebbe potuto sortire miglior effetto ma la palla finisce alta sulla traversa. Due minuti dopo i due attaccanti confezionano un'altra occasione ma stavolta la conclusione di Freschi è parata in tuffo dall'attento portiere ospite che si distende sulla propria sinistra e sventa la minaccia. Le sostituzioni effettuate dai due allenatori modificano gli attori in campo ma non il senso della gara. Al 69' sembrava fatta per la squadra granata quando, nuovamente Marini, tenta il bis su calcio di punizione ma stavolta l'estremo difensore opposto, in volo, devia in angolo e salva il risultato. Al 73' arriva anche la quarta segnatura ospite. Giacobbi lotta su un pallone che sembra innocuo al limite della fascia sinistra e, superato due avversari, calcia appena entrato in area: Martelli si distende e devia la conclusione ma più lesto di tutti è Beqiri che comodamente spinge il pallone in rete per il definitivo 1 a 4. I locali non trovano più la forza dei nervi per provare a correggere la partita che vede pertanto assegnare i tre punti agli ospiti che complessivamente hanno meritato. Per i ragazzi di mister Zini è già tempo per pensare alla prossima trasferta di Olbia e provare a recuperare il terreno perduto.