- Trofeo Cerbai Giovanissimi B
- Olimpia Firenze
-
4 - 4
- Valdera
OLIMPIA FIRENZE: Biancalani (31' Temin), Bellucci, Caldarelli, Cambi, Fantechi, Lucchesini (31' Primo Sobrado), Nervini, Mariotti, Rosi (31' Biasini), Bonforte, Mignani. All.: Nicola Fantini (squalificato). In panchina: Andrea Fracassini.
VALDERA: Bacciarelli, Princi, Greco, Fogli, Lapucci, Rosi (31' Tranquillo), Marchetti, Bacci (55' Mattolini), Menichinelli, Giuntini (51' Ribechini), Saviozzi (51' Massini). A disp.: Biasci, Brigiotti A., Brigiotti D. All.: Vincenzo Parrinelli.
ARBITRO: Querci di Firenze.
RETI: 14' Nervini, 25' Saviozzi, 29' Giuntini, 30' Menichinelli, 31' Marchetti, 33', 34' e 41' Biasini.
LE PAGELLE
Olimpia Fir.
Biancalani: 6- Beffato per due volte nel giro di pochi minuti: prima dalla punizione di Giuntini, poi dal tiro sul primo palo di Meninchelli. Per il resto sicuro nelle prese alte e tra i pali nel corso del primo tempo. 31' Temin: 6.5 Incolpevole sulla rete di Marchetti, salva un tentativo di Massini nel finale.
Bellucci: 6.5 Trova in Saviozzi un cliente molto scomodo: se il numero 11 ospite riesce a trovare il gol e far correre alcuni pericoli ai locali, il difensore giallonero corre molto, copre bene la fascia e tenta spesso di proporsi in avanti, comportandosi bene anche da centrale.
Caldarelli: 6/7 Subito pericoloso con un traversone dalla sinistra, dopo un avvio arrembante anche in fase di inserimento, rimane più bloccato ed aiuta bene i due centrali Fantechi e Lucchesini. Torna alla carica più volte nella ripresa, quando, sempre da sinistra, prova più volte l'affondo.
Cambi: 6.5 Centrocampista ordinato e preciso, mette il suo zampino nell'ottimo avvio della sua squadra inserendosi in cabina di regia. Fatica un po' nei cinque minuti di fuoco (compreso l'avvio di ripresa) del Valdera, ma poi recupera le redini del centrocampo.
Fantechi: 6.5 Bravo in coppia con Lucchesini a mettere spesso in fuorigioco gli avversari, offre alcuni recuperi fondamentali, sia di testa che di piede. Sul finire del primo tempo è messo sotto pressione per i continui inserimenti dei centrocampisti avversari ma non perde mai la calma e recupera la sicurezza dei primi minuti nel corso del secondo tempo.
Lucchesini: 6+ Prova in linea col compagno di reparto, col quale condivide i momenti più brillanti e i momenti più faticosi . Sostituito ad inizio ripresa. 31' Primo Sobrado: 6.5 Blinda con efficacia la fascia destra.
Nervini: 6.5 Ha il merito di sbloccare il risultato: partendo da destra corre molto e dà lavoro ai diretti avversari, anche se soltanto in rare occasioni i varchi giusti per proporre al centro palloni interessanti.
Mariotti: 7+ Si fa sentire in mezzo al campo, dove abbina ad una lucida fase di impostazione anche una buona interdizione. Sue le punizioni precise al millimetro che innescano Biasini per raddrizzare la partita nella ripresa.
Rosi: 6+ Tanto lavoro spalle alla porta per il centravanti giallonero, che risulta utilissimo in fase di costruzione del gioco. Spendendo molto lontano dall'area, ha poche occasioni per graffiare dalle parti di Bacciarelli. 31' Biasini: 7.5 Entra e cambia volto alla partita. Tre gol da attaccante di razza e tanto movimento nella seconda mezzora di gioco su tutto il fronte di attacco.
Bonforte: 6/7 Ispiratissimo nei primi minuti, inventa soluzioni sempre imprevedibili. Alla lunga gli ospiti gli prendono le misure, ma pur senza la continuità dei primi minuti, continua a dispensare giocate prelibate.
Mignani: 6+ Partendo da sinistra punta spesso l'avversario e prova a creare situazioni di superiorità numerica. Sempre ben controllato, ottiene però poche occasioni per lasciare il segno, sia in fase conclusiva che in vesti di rifinitore.
Valdera
Bacciarelli: 6- Come il collega, viene beffato da una conclusione apparentemente innocua. Per il resto offre alcune uscite puntuali ed è pronto tra i pali nel corso della ripresa, sventando il pareggio dei locali.
Princi: 6.5 Offre pochi spazi a Mignani e tutti coloro che tentano di sfondare dalla sua parte. Sempre sicuro e preciso, prova spesso anche l'inserimento in avanti.
Greco: 6/7 Se Princi presidia la fascia destra, lui con precisione blinda la corsia opposta, tentando più volte anche la sovrapposizione a Saviozzi. Positivo anche nella ripresa quando viene avanzato davanti alla difesa.
Fogli: 6.5 Lucido e puntuale, sia in fase di impostazione del gioco, che in fase di contenimento. Arretrato sulla linea dei difensori, dopo alcuni minuti difficili prende le misure a Biasini e dà sicurezza al reparto.
Lapucci: 7 Recuperi in extremis e grande tempismo per tutto il primo tempo, soffre le palle inattive ben calciate da Mariotti in avvio di ripresa, ma poi in coppia con Fogli recupera sicurezza al centro della difesa.
Rosi: 6/7 Seppur non in perfette condizioni, in coppia con Lapucci blinda la difesa nel primo tempo. E quando esce la squadra ne risente eccome. 31' Tranquillo: 6.5 Rinforza il reparto difensivo nella ripresa, posizionandosi con profitto esterno.
Marchetti: 6/7 Un gol, tanto movimento e tante giocate interessanti partendo dalla destra. Mette lo zampino in molte combinazioni in velocità che disorientano la forte difesa fiorentina.
Bacci: 6.5 Sa adattarsi al meglio ad ogni fase della partita: bravo a sacrificarsi in interdizione quando l'Olimpia attacca, è sempre pronto ad inserirsi con ottima scelta di tempo quando il Valdera alza il baricentro. 55' Mattolini: sv.
Menichinelli: 7 Muovendosi sul filo del fuorigioco, conquista alcune palle gol interessanti nel corso del primo tempo, serve l'assist dell'uno a uno a Saviozzi e trasforma la rete del tre a uno che sembra mettere la vittoria in cassaforte.
Giuntini: 6/7 Come Bacci, abbina alla fase difensiva anche un'ottima propensione all'inserimento offensivo. E, in più, trova la rete del sorpasso su calcio di punizione. 51' Ribechini: sv.
Saviozzi: 7+ La sua velocità è l'arma più affilata per il Valdera, soprattutto nel primo tempo quando grazie ai suoi movimenti con e senza palla crea sempre situazioni pericolose per la retroguardia locale. E delle otto reti viste al Cerreti , la sua che vale l'uno a uno è sicuramente una delle più belle. 51' Massini: sv Vicinissimo alla rete nel finale.
Arbitro
Querci di Firenze: 6.5 Il giovane fischietto fiorentino, salvo qualche valutazione discutibile sui fuorigioco, arbitra con sicurezza e precisione, rimanendo sempre vicino all'azione.
C.D.B.
IL COMMENTO
Il grafico dell'andamento dei 60 minuti di Olimpia - Valdera assume la fisionomia di un saliscendi continuo, con i locali che trascinati da un Biasini implacabile come un killer seriale raggiungono sul quattro pari la compagine avversaria, riprendendo in mano le sorti di una gara che sul 4-1 sembrava ormai compromessa. Temperatura che mal si adatta col gioco del calcio quella di una pigra mattinata attorno all'Artemio Franchi, e le premesse della vigilia dicono di un'Olimpia costretta alla vittoria a tutti i costi ma priva di due pedine importantissime - fra cui il bomber Papini - mentre alla Valdera può andar bene anche un pareggio, con la necessaria specifica che la dinamica di quello odierno lascia ai nerazzurri certamente qualche rimpianto.
Pronti, via ed i ragazzi di Nicola Fantini confermano le aspettative gestendo il possesso palla e costruendo il primo vero affondo già al 2', quando in successione Cambi prima e Bonforte poi concludono verso la porta pisana, ribattuto il primo tiro, fuori misura il secondo. La Valdera parte un po' contratta e fatica a tenere alta la propria linea mediana in queste prime battute, i giallo neri insistono in avanti ed al 4' arriva un'altra palla gol: perfetto il cross dell'ispirato Caldarelli che mette Nervini a tu per tu con Bacciarelli il quale manca l'intervento ma viene salvato dal provvidenziale intervento, a liberare i propri sedici metri, di Lapucci. Si gioca su ritmi molto elevati e le due squadre si dispongono in campo molto corte e compatte, è l'Olimpia a dimostrare più confidenza con gli spazi stretti ma sul fronte d'attacco avversario Marchetti e Menichinelli tengono sulle spine la retroguardia di casa. I pericoli maggiori per i locali, che al 6' costruiscono la terza palla gol della gara grazie ad un mezzo pasticcio di Bacciarelli che riesce poi a recuperare, sembrano poter arrivare dalla zona franca fra linea mediana e difesa, dove la Valdera dimostra di poter far male; proprio da lì, al 13', i ragazzi di Parrinelli effettuano la prima conclusione verso la porta locale, con Menichinelli che non riesce però ad imprimere potenza alla propria conclusione. La gara tocca adesso il suo apice di intensità e sul rovesciamento di fronte l'Olimpia passa in vantaggio: Nervini, dalla corsia destra di competenza, propone un tiro-cross carico di effetto che si alza a campanile ed inganna Bacciarelli, che viene scavalcato dalla traiettoria della sfera la quale termina in rete nonostante il disperato tentativo di Rosi. Il gol apre inevitabilmente maggiori spazi sul terreno di gioco, la Valdera è adesso costretta a scoprirsi con maggiore intenzione ed avanza il proprio baricentro, esponendosi però alle micidiali ripartenze giallo nere. Al 19' l'arma rischia di risultare vincente ma Rosi, splendidamente imbeccato per vie verticali da Bonforte, viene recuperato in extremis dall'eccellente intervento di Lapucci. Entriamo adesso negli ultimi dieci minuti del primo parziale nei quali si concretizza la rimonta della Valdera: i ragazzi di Parrinelli interpretano bene la fase di stanca della gara e, dopo aver impegnato per la prima volta Biancalani al 21' con un tiro di Marchetti, al 25' pareggiano i conti grazie a Saviozzi, abilissimo nel compiere il giusto movimento incontro alla palla servitagli da Menichinelli, tagliare in due la difesa avversaria per vie orizzontali e depositare in rete. L'Olimpia, costretta alla vittoria, sembra accusare il colpo ed al 29' capitola ancora: punizione in favore dei pisani dalla trequarti, a centro area gran movimento dei saltatori ma la conclusione di Giuntini è diretta in porta e, complice l'errato intervento in presa di Biancalani, si deposita in fondo al sacco: 2-1. Sulle ali dell'entusiasmo i nerazzurri spingono fino al riposo e a fil di sirena, sessanta secondi più tardi, Menichinelli firma il terzo gol con l'evidente complicità del pur bravo Biancalani, trafitto sul proprio palo. La gara sembra ormai compromessa per l'Olimpia, ed al rientro dagli spogliatoi per la ripresa il quarto gol di Marchetti, subito in avvio al 31', rafforza la sensazione. Nell'intervallo però è avvenuto un avvicendamento nelle fila dell'Olimpia che risulterà decisivo, con Biasini che ha rilevato Rosi e si è sistemato all'altezza dell'ultimo difensore nerazzurro. Ed è proprio Biasini con una straordinaria tripletta nell'arco dei minuti compresi fra il 33' ed il 44' a ribaltare nuovamente le sorti del match fissando il parziale sul - poi definitivo - quattro a quattro. Eccezionali per senso della posizione e fiuto del gol le tre reti del numero 14 locale, che prima corregge in rete una punizione dalla trequarti di Mariotti (33'), poi insacca su azione analoga servito stavolta da Bonforte ed infine trafigge Bacciarelli con un guizzo sottomisura sugli sviluppi di un altro calcio piazzato dalla destra. Il black out della Valdera sembra interrompersi quando ormai è tropo tardi, ma al 44' sono ancora i locali a rendersi pericolosi con un colpo di testa di Cambi in seguito ad un corner di, indovinate un po', ancora Biasini. Dopo il pirotecnico avvio di ripresa, la parte centrale del secondo tempo non regala particolari emozioni, ma prima del triplice fischio di chiusura spazio per un paio di ghiotte occasione per i ragazzi di Parrinelli che sfiorano il colpaccio, entrambe con protagonista Massini che però prima (56') si fa soffiare la sfera da Temin in uscita e poi (58') viene chiuso in extremis dal pronto recupero della difesa giallo nera.
In sede di commento finale, possiamo dire che decisiva sarà quindi la prossima sfida fra Valdera e Coiano S.L.; ai pratesi basterà un pareggio mentre i ragazzi di Parrinelli potranno contare sul fattore campo e sfruttare al meglio la rapidità del proprio organico. L'Olimpia di mister Fantini esce a testa alta dalla Coppa dopo una stagione semplicemente straordinaria: le promesse per il futuro sono esaltanti.
Lorenzo Martinelli
OLIMPIA FIRENZE: Biancalani (31' Temin), Bellucci, Caldarelli, Cambi, Fantechi, Lucchesini (31' Primo Sobrado), Nervini, Mariotti, Rosi (31' Biasini), Bonforte, Mignani. All.: Nicola Fantini (squalificato). In panchina: Andrea Fracassini.
<br >VALDERA: Bacciarelli, Princi, Greco, Fogli, Lapucci, Rosi (31' Tranquillo), Marchetti, Bacci (55' Mattolini), Menichinelli, Giuntini (51' Ribechini), Saviozzi (51' Massini). A disp.: Biasci, Brigiotti A., Brigiotti D. All.: Vincenzo Parrinelli.
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ARBITRO: Querci di Firenze.
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RETI: 14' Nervini, 25' Saviozzi, 29' Giuntini, 30' Menichinelli, 31' Marchetti, 33', 34' e 41' Biasini.
LE PAGELLE
<br >Olimpia Fir.
<br ><b>Biancalani: 6-</b> Beffato per due volte nel giro di pochi minuti: prima dalla punizione di Giuntini, poi dal tiro sul primo palo di Meninchelli. Per il resto sicuro nelle prese alte e tra i pali nel corso del primo tempo. <b>31' Temin: 6.5</b> Incolpevole sulla rete di Marchetti, salva un tentativo di Massini nel finale.
<br ><b>Bellucci: 6.5</b> Trova in Saviozzi un cliente molto scomodo: se il numero 11 ospite riesce a trovare il gol e far correre alcuni pericoli ai locali, il difensore giallonero corre molto, copre bene la fascia e tenta spesso di proporsi in avanti, comportandosi bene anche da centrale.
<br ><b>Caldarelli: 6/7</b> Subito pericoloso con un traversone dalla sinistra, dopo un avvio arrembante anche in fase di inserimento, rimane più bloccato ed aiuta bene i due centrali Fantechi e Lucchesini. Torna alla carica più volte nella ripresa, quando, sempre da sinistra, prova più volte l'affondo.
<br ><b>Cambi: 6.5</b> Centrocampista ordinato e preciso, mette il suo zampino nell'ottimo avvio della sua squadra inserendosi in cabina di regia. Fatica un po' nei cinque minuti di fuoco (compreso l'avvio di ripresa) del Valdera, ma poi recupera le redini del centrocampo.
<br ><b>Fantechi: 6.5</b> Bravo in coppia con Lucchesini a mettere spesso in fuorigioco gli avversari, offre alcuni recuperi fondamentali, sia di testa che di piede. Sul finire del primo tempo è messo sotto pressione per i continui inserimenti dei centrocampisti avversari ma non perde mai la calma e recupera la sicurezza dei primi minuti nel corso del secondo tempo.
<br ><b>Lucchesini: 6+</b> Prova in linea col compagno di reparto, col quale condivide i momenti più brillanti e i momenti più faticosi . Sostituito ad inizio ripresa. <b>31' Primo Sobrado: 6.5</b> Blinda con efficacia la fascia destra.
<br ><b>Nervini: 6.5</b> Ha il merito di sbloccare il risultato: partendo da destra corre molto e dà lavoro ai diretti avversari, anche se soltanto in rare occasioni i varchi giusti per proporre al centro palloni interessanti.
<br ><b>Mariotti: 7+</b> Si fa sentire in mezzo al campo, dove abbina ad una lucida fase di impostazione anche una buona interdizione. Sue le punizioni precise al millimetro che innescano Biasini per raddrizzare la partita nella ripresa.
<br ><b>Rosi: 6+</b> Tanto lavoro spalle alla porta per il centravanti giallonero, che risulta utilissimo in fase di costruzione del gioco. Spendendo molto lontano dall'area, ha poche occasioni per graffiare dalle parti di Bacciarelli. <b>31' Biasini: 7.5</b> Entra e cambia volto alla partita. Tre gol da attaccante di razza e tanto movimento nella seconda mezzora di gioco su tutto il fronte di attacco.
<br ><b>Bonforte: 6/7</b> Ispiratissimo nei primi minuti, inventa soluzioni sempre imprevedibili. Alla lunga gli ospiti gli prendono le misure, ma pur senza la continuità dei primi minuti, continua a dispensare giocate prelibate.
<br ><b>Mignani: 6+</b> Partendo da sinistra punta spesso l'avversario e prova a creare situazioni di superiorità numerica. Sempre ben controllato, ottiene però poche occasioni per lasciare il segno, sia in fase conclusiva che in vesti di rifinitore.
<br >Valdera
<br ><b>Bacciarelli: 6-</b> Come il collega, viene beffato da una conclusione apparentemente innocua. Per il resto offre alcune uscite puntuali ed è pronto tra i pali nel corso della ripresa, sventando il pareggio dei locali.
<br ><b>Princi: 6.5</b> Offre pochi spazi a Mignani e tutti coloro che tentano di sfondare dalla sua parte. Sempre sicuro e preciso, prova spesso anche l'inserimento in avanti.
<br ><b>Greco: 6/7</b> Se Princi presidia la fascia destra, lui con precisione blinda la corsia opposta, tentando più volte anche la sovrapposizione a Saviozzi. Positivo anche nella ripresa quando viene avanzato davanti alla difesa.
<br ><b>Fogli: 6.5</b> Lucido e puntuale, sia in fase di impostazione del gioco, che in fase di contenimento. Arretrato sulla linea dei difensori, dopo alcuni minuti difficili prende le misure a Biasini e dà sicurezza al reparto.
<br ><b>Lapucci: 7</b> Recuperi in extremis e grande tempismo per tutto il primo tempo, soffre le palle inattive ben calciate da Mariotti in avvio di ripresa, ma poi in coppia con Fogli recupera sicurezza al centro della difesa.
<br ><b>Rosi: 6/7</b> Seppur non in perfette condizioni, in coppia con Lapucci blinda la difesa nel primo tempo. E quando esce la squadra ne risente eccome. 31' Tranquillo: 6.5 Rinforza il reparto difensivo nella ripresa, posizionandosi con profitto esterno.
<br ><b>Marchetti: 6/7</b> Un gol, tanto movimento e tante giocate interessanti partendo dalla destra. Mette lo zampino in molte combinazioni in velocità che disorientano la forte difesa fiorentina.
<br ><b>Bacci: 6.5</b> Sa adattarsi al meglio ad ogni fase della partita: bravo a sacrificarsi in interdizione quando l'Olimpia attacca, è sempre pronto ad inserirsi con ottima scelta di tempo quando il Valdera alza il baricentro. 55' Mattolini: sv.
<br ><b>Menichinelli: 7</b> Muovendosi sul filo del fuorigioco, conquista alcune palle gol interessanti nel corso del primo tempo, serve l'assist dell'uno a uno a Saviozzi e trasforma la rete del tre a uno che sembra mettere la vittoria in cassaforte.
<br ><b>Giuntini: 6/7</b> Come Bacci, abbina alla fase difensiva anche un'ottima propensione all'inserimento offensivo. E, in più, trova la rete del sorpasso su calcio di punizione. <b>51' Ribechini: sv.</b>
<br ><b>Saviozzi: 7+</b> La sua velocità è l'arma più affilata per il Valdera, soprattutto nel primo tempo quando grazie ai suoi movimenti con e senza palla crea sempre situazioni pericolose per la retroguardia locale. E delle otto reti viste al Cerreti , la sua che vale l'uno a uno è sicuramente una delle più belle. 51' Massini: sv Vicinissimo alla rete nel finale.
<br >Arbitro
<br ><b>Querci di Firenze: 6.5</b> Il giovane fischietto fiorentino, salvo qualche valutazione discutibile sui fuorigioco, arbitra con sicurezza e precisione, rimanendo sempre vicino all'azione.
<br >C.D.B.
<br ><b>IL COMMENTO</b>
<br >Il grafico dell'andamento dei 60 minuti di Olimpia - Valdera assume la fisionomia di un saliscendi continuo, con i locali che trascinati da un Biasini implacabile come un killer seriale raggiungono sul quattro pari la compagine avversaria, riprendendo in mano le sorti di una gara che sul 4-1 sembrava ormai compromessa. Temperatura che mal si adatta col gioco del calcio quella di una pigra mattinata attorno all'Artemio Franchi, e le premesse della vigilia dicono di un'Olimpia costretta alla vittoria a tutti i costi ma priva di due pedine importantissime - fra cui il bomber Papini - mentre alla Valdera può andar bene anche un pareggio, con la necessaria specifica che la dinamica di quello odierno lascia ai nerazzurri certamente qualche rimpianto.
<br >Pronti, via ed i ragazzi di Nicola Fantini confermano le aspettative gestendo il possesso palla e costruendo il primo vero affondo già al 2', quando in successione Cambi prima e Bonforte poi concludono verso la porta pisana, ribattuto il primo tiro, fuori misura il secondo. La Valdera parte un po' contratta e fatica a tenere alta la propria linea mediana in queste prime battute, i giallo neri insistono in avanti ed al 4' arriva un'altra palla gol: perfetto il cross dell'ispirato Caldarelli che mette Nervini a tu per tu con Bacciarelli il quale manca l'intervento ma viene salvato dal provvidenziale intervento, a liberare i propri sedici metri, di Lapucci. Si gioca su ritmi molto elevati e le due squadre si dispongono in campo molto corte e compatte, è l'Olimpia a dimostrare più confidenza con gli spazi stretti ma sul fronte d'attacco avversario Marchetti e Menichinelli tengono sulle spine la retroguardia di casa. I pericoli maggiori per i locali, che al 6' costruiscono la terza palla gol della gara grazie ad un mezzo pasticcio di Bacciarelli che riesce poi a recuperare, sembrano poter arrivare dalla zona franca fra linea mediana e difesa, dove la Valdera dimostra di poter far male; proprio da lì, al 13', i ragazzi di Parrinelli effettuano la prima conclusione verso la porta locale, con Menichinelli che non riesce però ad imprimere potenza alla propria conclusione. La gara tocca adesso il suo apice di intensità e sul rovesciamento di fronte l'Olimpia passa in vantaggio: Nervini, dalla corsia destra di competenza, propone un tiro-cross carico di effetto che si alza a campanile ed inganna Bacciarelli, che viene scavalcato dalla traiettoria della sfera la quale termina in rete nonostante il disperato tentativo di Rosi. Il gol apre inevitabilmente maggiori spazi sul terreno di gioco, la Valdera è adesso costretta a scoprirsi con maggiore intenzione ed avanza il proprio baricentro, esponendosi però alle micidiali ripartenze giallo nere. Al 19' l'arma rischia di risultare vincente ma Rosi, splendidamente imbeccato per vie verticali da Bonforte, viene recuperato in extremis dall'eccellente intervento di Lapucci. Entriamo adesso negli ultimi dieci minuti del primo parziale nei quali si concretizza la rimonta della Valdera: i ragazzi di Parrinelli interpretano bene la fase di stanca della gara e, dopo aver impegnato per la prima volta Biancalani al 21' con un tiro di Marchetti, al 25' pareggiano i conti grazie a Saviozzi, abilissimo nel compiere il giusto movimento incontro alla palla servitagli da Menichinelli, tagliare in due la difesa avversaria per vie orizzontali e depositare in rete. L'Olimpia, costretta alla vittoria, sembra accusare il colpo ed al 29' capitola ancora: punizione in favore dei pisani dalla trequarti, a centro area gran movimento dei saltatori ma la conclusione di Giuntini è diretta in porta e, complice l'errato intervento in presa di Biancalani, si deposita in fondo al sacco: 2-1. Sulle ali dell'entusiasmo i nerazzurri spingono fino al riposo e a fil di sirena, sessanta secondi più tardi, Menichinelli firma il terzo gol con l'evidente complicità del pur bravo Biancalani, trafitto sul proprio palo. La gara sembra ormai compromessa per l'Olimpia, ed al rientro dagli spogliatoi per la ripresa il quarto gol di Marchetti, subito in avvio al 31', rafforza la sensazione. Nell'intervallo però è avvenuto un avvicendamento nelle fila dell'Olimpia che risulterà decisivo, con Biasini che ha rilevato Rosi e si è sistemato all'altezza dell'ultimo difensore nerazzurro. Ed è proprio Biasini con una straordinaria tripletta nell'arco dei minuti compresi fra il 33' ed il 44' a ribaltare nuovamente le sorti del match fissando il parziale sul - poi definitivo - quattro a quattro. Eccezionali per senso della posizione e fiuto del gol le tre reti del numero 14 locale, che prima corregge in rete una punizione dalla trequarti di Mariotti (33'), poi insacca su azione analoga servito stavolta da Bonforte ed infine trafigge Bacciarelli con un guizzo sottomisura sugli sviluppi di un altro calcio piazzato dalla destra. Il black out della Valdera sembra interrompersi quando ormai è tropo tardi, ma al 44' sono ancora i locali a rendersi pericolosi con un colpo di testa di Cambi in seguito ad un corner di, indovinate un po', ancora Biasini. Dopo il pirotecnico avvio di ripresa, la parte centrale del secondo tempo non regala particolari emozioni, ma prima del triplice fischio di chiusura spazio per un paio di ghiotte occasione per i ragazzi di Parrinelli che sfiorano il colpaccio, entrambe con protagonista Massini che però prima (56') si fa soffiare la sfera da Temin in uscita e poi (58') viene chiuso in extremis dal pronto recupero della difesa giallo nera.
<br >In sede di commento finale, possiamo dire che decisiva sarà quindi la prossima sfida fra Valdera e Coiano S.L.; ai pratesi basterà un pareggio mentre i ragazzi di Parrinelli potranno contare sul fattore campo e sfruttare al meglio la rapidità del proprio organico. L'Olimpia di mister Fantini esce a testa alta dalla Coppa dopo una stagione semplicemente straordinaria: le promesse per il futuro sono esaltanti.
Lorenzo Martinelli