• Finali Allievi Naz.
  • Cuoiopelli Cappiano
  • 1 - 0
  • Bari


CUOIOCAPPIANO (4-4-2): Del Bino 6-, Rocchini 6+, Amendola 6+, Arzeo 6, Massacci 6.5, D'Orazi 6Gennusa5, Gammusa 6- (47' Maiorana 6), Borri 6 (54' Papi 6), Campus 6.5, Piovano 6- (47' Cantatore 6), Ciambotti 7. A disp.: Furlan, Giusti, Lucarelli, Prospero. All.: Antonio Galasso.

BARI (4-2-3-1): Perina 6, Nuzzo 6.5, De Sario 6, Scardigno 6+ (54' Materazzi 6), Dispato 6.5, Monopoli 6.5, Maurelli 6+ (66' Porcelli n.g.), Falagario 6 (75' Amoruso n.g.), Gammone 6.5, Caprioli 6 (41' D'Amore 6+), Turi 6+. A Disp.: Paradiso, Colella, De Tulli. All.: Giorgio De Trizio.


ARBITRO: Giordano di Siena 6.5, coad. da Cecconi e Orlando di Empoli


RETI: 70' Ciambotti



LE PAGELLE

Cuoiopelli Cappiano R.

Del Bino: 6- Almeno tre uscite a vuoto non danno un gran senso di sicurezza, ma resta imbattuto. Meglio fra i pali.

Rocchini: 6+ La velocità di Turi lo mette spesso in difficoltà, ma se la cava bene ed è sempre pronto a far ripartire l'azione.

Amendola: 6+ Nel 1' tempo soffre alcuni affondi di Maurelli, ma cresce nella ripresa quando diventa insuperabile.

Arzeo: 6 Molto aggressivo a centrocampo è un instancabile recuperatore di palloni.

Massacci: 6.5 Forte di testa e tempista nelle chiusure.

D'Orazi: 6.5 Dalle sue parti non si passa sia sulle palle alte che su quelle rasoterra.

Gennusa: 6- Parte bene, ma si spegne piano piano non riuscendo ad affondare con efficacia sulla destra. 47' Maiorana: 6 Caparbio e lottatore porta avanti molti palloni.

Borri: 6 Abile a far girar palla a centrocampo e nel verticalizzare all'occorrenza. 54' Papi: 6 Entra subito in partita regalando il suo apporto di dinamicità e freschezza.

Campus: 6.5 Grazie al gran fisico e alla buona tecnica individuale tiene impegnato da solo l'intera retroguardia pugliese. Cala comprensibilmente alla distanza.

Piovano: 6- Molto dotato tecnicamente non riesce a far fruttare le sue caratteristiche rimanendo ingabbiato nella morsa barese. 47' Cantatore: 6 Si muove molto, prova la conclusione ed il primo a pressare.

Ciambotti: 7 Gioca largo a sinistra senza infamia e senza lode, ma al 70' pesca dal cilindro la giocata che vale la vittoria.

IL COMMENTO

Continua la favola del Cuoiocappiano, che con una formazione più giovane di un anno (i biancorossi schierano tutti '93) supera a Santa Croce sull'Arno anche il Bari. Una vittoria di misura, quest'ultima, arrivata al termine di una gara sostanzialmente equilibrata ed interpretata alla grande da entrambe le formazioni anche se alla fine ha prevalso il gran cuore dei toscani. Numeroso anche il pubblico sugli spalti, nonostante la giornate fredda e piovosa, con una curva barese molto colorita e chiassose, che ha sostenuto i propri ragazzi con cori durante tutto l'arco della partita. I padroni di casa si schierano con il consolidato 4-4-2 e non buttano mai via la palla ripartendo sempre dalla difesa (talvolta rischiando anche qualcosa di troppo), ma cercano poco la verticalizzazione. Al contrario, il Bari concede pochissimo in difesa ed appena può innesca subito gli esterni Turi a sinistra o Maurelli a destra, che cercano poi di andare sul fondo o duettare con Gammone e Caprioli. Anche la retroguardia conciara, però, si difende con ordine e fino al 16' non si assiste a nessuna azione degna di nota. Poi, Campus sfugge a due avversari sulla sinistra e chiama alla conclusione Piovano, che alza però troppo la mira da una quindicia di metri. Due minuti più tardi arriva la risposta del Bari con un tiro-cross morbido di Turi, che sfiora l'incrocio dei pali opposto alla sinistra di Del Bino. Prima dell'intervallo è ancora il Cuoiocappiano a rendersi pericoloso al 21' con un colpo di testa di poco alto di Borri sugli sviluppi di un corner battuto da Ciambotti. In avvio di ripresa i pugliesi Nuzzo e Maurelli scambiano bene sulla destra prima di servire al limite dell'area il neo entrato D'Amore, che con una conclusione improvvisa prova a sorprendere Del Bino leggermente fuori dai pali, ma il portiere pisano recupera e neutralizza. Al 53' bella azione di rimessa del Cuoiocappiano con Borri, che serve in profondità Campus, appoggio per l'accorrente Cantatore e botta di poco alta sopra la traversa. Le due formazioni si equivalgono in ogni zona del campo e non è facile assistere ad azioni da gol. Al 66' ci provano ancora i padroni di casa, ma Ciambotti non inquadra lo specchio della porta all'altezza del secondo palo sul traversone di Arzeo. Il Bari replica due minuti dopo sfruttando un errato disimpegno di testa di Amendola, ma D'Orazi è provvidenziale a salvare in scivolata sul tentativo a botta sicura di D'Amore. Quando ormai la partita sembra incanalata verso un pareggio a reti bianche, però, ecco il guizzo decisivo di Ciambotti: su un lancio da centrocampo, l'esterno biancorosso controlla in corsa, rientra sul destro evitando il diretto avversario e batte inesorabilmente Perina. Il Bari tenta il tutto e per tutto, ma l'ultima possibilità di pareggiare si infrange sui pugni di Del Bino, che respinge il bolide su punizione di De Sario.

L'intervista

E' stata una bella vittoria - commenta raggiante mister Galasso - perché ottenuta contro una grande squadra. A differenza della gara contro il Rimini, nonostante il nostro anno in meno stavolta siamo forse stati favoriti anche dalla non eccessiva differenza fisica, che ci ha permesso di non farci schiacciare a centrocampo. I ragazzi - insiste il tecnico biancorosso - sono stati bravi a non concedere nulla ed interpretare bene la gara, poi si sa che le partite equilibrate vengono sempre decise da un episodio e stavolta è stato Ciambotti ad indovinare la giocata giusta. In questa gara abbiamo dimostrato di essere vivi acquisendo un notevole vantaggio morale per il ritorno, ma adesso dovremmo andare a conquistarci la qualificazione a Bari, dove sicuramente ci aspetterà un ambiente caldo ed una partita molto dura. Noi dovremmo essere bravi ad interpretarla nella maniera giusta e a non farci impressionare. Prima di tutto, però - continua Galasso - mi preme sottolineare la grande stagione fatta da questi ragazzi che, al di là di come finirà, hanno creato un grande gruppo dando modo a noi di lavorare nel migliore dei modi togliendoci delle bellissime soddisfazioni. Infine vorrei ringraziare anche la società del Cuoiocappiano, indistintamente dal presidente Videtta al magazziniere e al custode, che ci ha prestato il titolo e non ci ha mai fatto mancare niente dandoci modo di lavorare in strutture adeguate e in un ambiente sereno e tranquillo .

Simone Cioni CUOIOCAPPIANO (4-4-2): Del Bino 6-, Rocchini 6+, Amendola 6+, Arzeo 6, Massacci 6.5, D'Orazi 6Gennusa5, Gammusa 6- (47' Maiorana 6), Borri 6 (54' Papi 6), Campus 6.5, Piovano 6- (47' Cantatore 6), Ciambotti 7. A disp.: Furlan, Giusti, Lucarelli, Prospero. All.: Antonio Galasso. <br >BARI (4-2-3-1): Perina 6, Nuzzo 6.5, De Sario 6, Scardigno 6+ (54' Materazzi 6), Dispato 6.5, Monopoli 6.5, Maurelli 6+ (66' Porcelli n.g.), Falagario 6 (75' Amoruso n.g.), Gammone 6.5, Caprioli 6 (41' D'Amore 6+), Turi 6+. A Disp.: Paradiso, Colella, De Tulli. All.: Giorgio De Trizio. <br > ARBITRO: Giordano di Siena 6.5, coad. da Cecconi e Orlando di Empoli <br > RETI: 70' Ciambotti LE PAGELLE <br >Cuoiopelli Cappiano R. <br ><b>Del Bino: 6-</b> Almeno tre uscite a vuoto non danno un gran senso di sicurezza, ma resta imbattuto. Meglio fra i pali. <br ><b>Rocchini: 6+</b> La velocit&agrave; di Turi lo mette spesso in difficolt&agrave;, ma se la cava bene ed &egrave; sempre pronto a far ripartire l'azione. <br ><b>Amendola: 6+</b> Nel 1' tempo soffre alcuni affondi di Maurelli, ma cresce nella ripresa quando diventa insuperabile. <br ><b>Arzeo: 6</b> Molto aggressivo a centrocampo &egrave; un instancabile recuperatore di palloni. <br ><b>Massacci: 6.5</b> Forte di testa e tempista nelle chiusure. <br ><b>D'Orazi: 6.5</b> Dalle sue parti non si passa sia sulle palle alte che su quelle rasoterra. <br ><b>Gennusa: 6-</b> Parte bene, ma si spegne piano piano non riuscendo ad affondare con efficacia sulla destra.<b> 47' Maiorana: 6</b> Caparbio e lottatore porta avanti molti palloni. <br ><b>Borri: 6</b> Abile a far girar palla a centrocampo e nel verticalizzare all'occorrenza. <b>54' Papi: 6</b> Entra subito in partita regalando il suo apporto di dinamicit&agrave; e freschezza. <br ><b>Campus: 6.5</b> Grazie al gran fisico e alla buona tecnica individuale tiene impegnato da solo l'intera retroguardia pugliese. Cala comprensibilmente alla distanza. <br ><b>Piovano: 6-</b> Molto dotato tecnicamente non riesce a far fruttare le sue caratteristiche rimanendo ingabbiato nella morsa barese.<b> 47' Cantatore: 6</b> Si muove molto, prova la conclusione ed il primo a pressare. <br ><b>Ciambotti: 7</b> Gioca largo a sinistra senza infamia e senza lode, ma al 70' pesca dal cilindro la giocata che vale la vittoria. <br >IL COMMENTO <br >Continua la favola del Cuoiocappiano, che con una formazione pi&ugrave; giovane di un anno (i biancorossi schierano tutti '93) supera a Santa Croce sull'Arno anche il Bari. Una vittoria di misura, quest'ultima, arrivata al termine di una gara sostanzialmente equilibrata ed interpretata alla grande da entrambe le formazioni anche se alla fine ha prevalso il gran cuore dei toscani. Numeroso anche il pubblico sugli spalti, nonostante la giornate fredda e piovosa, con una curva barese molto colorita e chiassose, che ha sostenuto i propri ragazzi con cori durante tutto l'arco della partita. I padroni di casa si schierano con il consolidato 4-4-2 e non buttano mai via la palla ripartendo sempre dalla difesa (talvolta rischiando anche qualcosa di troppo), ma cercano poco la verticalizzazione. Al contrario, il Bari concede pochissimo in difesa ed appena pu&ograve; innesca subito gli esterni Turi a sinistra o Maurelli a destra, che cercano poi di andare sul fondo o duettare con Gammone e Caprioli. Anche la retroguardia conciara, per&ograve;, si difende con ordine e fino al 16' non si assiste a nessuna azione degna di nota. Poi, Campus sfugge a due avversari sulla sinistra e chiama alla conclusione Piovano, che alza per&ograve; troppo la mira da una quindicia di metri. Due minuti pi&ugrave; tardi arriva la risposta del Bari con un tiro-cross morbido di Turi, che sfiora l'incrocio dei pali opposto alla sinistra di Del Bino. Prima dell'intervallo &egrave; ancora il Cuoiocappiano a rendersi pericoloso al 21' con un colpo di testa di poco alto di Borri sugli sviluppi di un corner battuto da Ciambotti. In avvio di ripresa i pugliesi Nuzzo e Maurelli scambiano bene sulla destra prima di servire al limite dell'area il neo entrato D'Amore, che con una conclusione improvvisa prova a sorprendere Del Bino leggermente fuori dai pali, ma il portiere pisano recupera e neutralizza. Al 53' bella azione di rimessa del Cuoiocappiano con Borri, che serve in profondit&agrave; Campus, appoggio per l'accorrente Cantatore e botta di poco alta sopra la traversa. Le due formazioni si equivalgono in ogni zona del campo e non &egrave; facile assistere ad azioni da gol. Al 66' ci provano ancora i padroni di casa, ma Ciambotti non inquadra lo specchio della porta all'altezza del secondo palo sul traversone di Arzeo. Il Bari replica due minuti dopo sfruttando un errato disimpegno di testa di Amendola, ma D'Orazi &egrave; provvidenziale a salvare in scivolata sul tentativo a botta sicura di D'Amore. Quando ormai la partita sembra incanalata verso un pareggio a reti bianche, per&ograve;, ecco il guizzo decisivo di Ciambotti: su un lancio da centrocampo, l'esterno biancorosso controlla in corsa, rientra sul destro evitando il diretto avversario e batte inesorabilmente Perina. Il Bari tenta il tutto e per tutto, ma l'ultima possibilit&agrave; di pareggiare si infrange sui pugni di Del Bino, che respinge il bolide su punizione di De Sario. <br >L'intervista <br > <b>E' stata una bella vittoria</b> - commenta raggiante mister Galasso - <b>perch&eacute; ottenuta contro una grande squadra. A differenza della gara contro il Rimini, nonostante il nostro anno in meno stavolta siamo forse stati favoriti anche dalla non eccessiva differenza fisica, che ci ha permesso di non farci schiacciare a centrocampo. I ragazzi</b> - insiste il tecnico biancorosso - <b>sono stati bravi a non concedere nulla ed interpretare bene la gara, poi si sa che le partite equilibrate vengono sempre decise da un episodio e stavolta &egrave; stato Ciambotti ad indovinare la giocata giusta. In questa gara abbiamo dimostrato di essere vivi acquisendo un notevole vantaggio morale per il ritorno, ma adesso dovremmo andare a conquistarci la qualificazione a Bari, dove sicuramente ci aspetter&agrave; un ambiente caldo ed una partita molto dura. Noi dovremmo essere bravi ad interpretarla nella maniera giusta e a non farci impressionare. Prima di tutto, per&ograve;</b> - continua Galasso - <b>mi preme sottolineare la grande stagione fatta da questi ragazzi che, al di l&agrave; di come finir&agrave;, hanno creato un grande gruppo dando modo a noi di lavorare nel migliore dei modi togliendoci delle bellissime soddisfazioni. Infine vorrei ringraziare anche la societ&agrave; del Cuoiocappiano, indistintamente dal presidente Videtta al magazziniere e al custode, che ci ha prestato il titolo e non ci ha mai fatto mancare niente dandoci modo di lavorare in strutture adeguate e in un ambiente sereno e tranquillo</b> . Simone Cioni




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