• Giovanissimi Provinciali
  • Pianese
  • 2 - 1
  • Rapolano Terme


PIANESE: Mazzetti, Forti (Riccardi), Rossetti, Tondi, Alberti, Giglioni, Caccamo, Franceschelli, Demuru, Di Fiore, Magrini. A disp.: Boffa, Vitale, Medhi. All.: Azzolini-Zoppi.
RAPOLANO: Gennai, Koquinaj, Cerrone, Bossini, Djemaili, Hilla, Cortonesi, Ettoufi, Pistella, Bischeri, De Santis. A disp.: Maina, Pazzaglia, Pavel, Bonelli, Maffei. All.: Mucciarelli.

RETI: Pistella rig. 2 Di Fiore.



Pianese piglia tutto! Dopo la vittoria del campionato ottenuta con pieno merito, che ha significato il tanto sospirato approdo alla categoria regionale, il formidabile gruppo guidato dal duo Azzolini-Zoppi si è tolto anche la soddisfazione di portare a casa il prestigioso trofeo Fiorilli. Di fronte un Rapolano cui vanno fatti solo i complimenti, sia per il risultato sportivo raggiunto (la seconda fase interpretata dai ragazzi di Mucciarelli è stata eccezionale e per certi versi sorprendente), sia soprattutto per la crescita tangibile fatta registrare dal gruppo rispetto ad inizio stagione, rilevata con grande sportività degli stessi rivali della Pianese. La partita infatti si muove su coordinate precise, la Pianese cerca di fare gioco mettendo in campo la sua maggiore qualità tecnica e di palleggio, ma i termali rispondono con le armi della corsa e dell'intensità, operando un pressing che nel corso di tutto il primo tempo spegne sul nascere ogni iniziativa bianconera. Con questo atteggiamento tattico il Rapolano ha modo di recuperare palla e ripartire in velocità, così, proprio a termine di un'azione di contropiede, nasce anche l'occasione per portarsi in vantaggio. Pistella si lancia in velocità e viene atterrato in area da Forti, il direttore di gara non ha dubbi e concede la massima punizione; lo stesso Pistella va dal dischetto e realizza, coronando la splendida prima frazione della sua squadra. Prima dell'intervallo, però, da registrare anche un colpo di testa di De Santis su suggerimento di Koquinaj che fa la barba al palo. Il secondo tempo però racconta un'altra storia, anche perché il Rapolano non può mantenere il ritmo imposto nella prima metà. In questo contesto le capacità tecniche della Pianese emergono sempre di più, e la squadra comincia a mettere palla a terra e ad organizzare il suo tipico gioco. I frutti di questa svolta si vedono a metà tempo, quando Magrini orchestra una bella azione sulla sinistra e serve all'accorrente Di Fiore il pallone dell'1-1, con quest'ultimo che anticipa il portiere con un tocco di prima e mette dentro. A questo punto l'inerzia della gara passa completamente in mano alla Pianese, anche in virtù del calo fisico che pesa sul finale dei termali. A tre minuti dal termine, dopo aver sciupato alcune buone opportunità con Demuru, Riccardi e Di Fiore, la Pianese realizza il gol che vale vittoria e trofeo: è ancora di Fiore, mattatore di giornata, a rubare la scena e a realizzare con un bellissimo tiro d'esterno. Al termine applausi per entrambe le squadre, la Pianese corona un'annata magistrale mettendo in bacheca il secondo trofeo stagionale, il Rapolano conclude con la consapevolezza di aver lavorato al meglio sul proprio gruppo di ragazzi. A questo proposito riportiamo una breve battuta rilasciataci a fine partita dall'allenatore termale Gianluca Mucciarelli: Voglio innanzitutto fare i complimenti alla Pianese, che ha meritato di vincere questo campionato e questa coppa. Dal mio punto di vista è stata la squadra più forte sia sul piano tattico che su quello tecnico, perciò ha meritato questi risultati. Da parte nostra posso dire che siamo molto soddisfatti di come è cresciuto il gruppo, rispetto ad inizio stagione si sono visti progressi notevoli e non posso che lodare i ragazzi per l'impegno e la determinazione che hanno mostrato per tutta la stagione. Con queste premesse potremo senz'altro toglierci belle soddisfazioni anche in futuro .
CalciatoriPiù: l'eroe della finale è senza dubbio Di Fiore, che con la sua doppietta ha fatto la differenza. Assieme a lui segnaliamo Giglioni, l'unico a reggere con lucidità il pressing avversario del primo tempo.

PIANESE: Mazzetti, Forti (Riccardi), Rossetti, Tondi, Alberti, Giglioni, Caccamo, Franceschelli, Demuru, Di Fiore, Magrini. A disp.: Boffa, Vitale, Medhi. All.: Azzolini-Zoppi.<br >RAPOLANO: Gennai, Koquinaj, Cerrone, Bossini, Djemaili, Hilla, Cortonesi, Ettoufi, Pistella, Bischeri, De Santis. A disp.: Maina, Pazzaglia, Pavel, Bonelli, Maffei. All.: Mucciarelli. <br > RETI: Pistella rig. 2 Di Fiore. Pianese piglia tutto! Dopo la vittoria del campionato ottenuta con pieno merito, che ha significato il tanto sospirato approdo alla categoria regionale, il formidabile gruppo guidato dal duo Azzolini-Zoppi si &egrave; tolto anche la soddisfazione di portare a casa il prestigioso trofeo Fiorilli. Di fronte un Rapolano cui vanno fatti solo i complimenti, sia per il risultato sportivo raggiunto (la seconda fase interpretata dai ragazzi di Mucciarelli &egrave; stata eccezionale e per certi versi sorprendente), sia soprattutto per la crescita tangibile fatta registrare dal gruppo rispetto ad inizio stagione, rilevata con grande sportivit&agrave; degli stessi rivali della Pianese. La partita infatti si muove su coordinate precise, la Pianese cerca di fare gioco mettendo in campo la sua maggiore qualit&agrave; tecnica e di palleggio, ma i termali rispondono con le armi della corsa e dell'intensit&agrave;, operando un pressing che nel corso di tutto il primo tempo spegne sul nascere ogni iniziativa bianconera. Con questo atteggiamento tattico il Rapolano ha modo di recuperare palla e ripartire in velocit&agrave;, cos&igrave;, proprio a termine di un'azione di contropiede, nasce anche l'occasione per portarsi in vantaggio. Pistella si lancia in velocit&agrave; e viene atterrato in area da Forti, il direttore di gara non ha dubbi e concede la massima punizione; lo stesso Pistella va dal dischetto e realizza, coronando la splendida prima frazione della sua squadra. Prima dell'intervallo, per&ograve;, da registrare anche un colpo di testa di De Santis su suggerimento di Koquinaj che fa la barba al palo. Il secondo tempo per&ograve; racconta un'altra storia, anche perch&eacute; il Rapolano non pu&ograve; mantenere il ritmo imposto nella prima met&agrave;. In questo contesto le capacit&agrave; tecniche della Pianese emergono sempre di pi&ugrave;, e la squadra comincia a mettere palla a terra e ad organizzare il suo tipico gioco. I frutti di questa svolta si vedono a met&agrave; tempo, quando Magrini orchestra una bella azione sulla sinistra e serve all'accorrente Di Fiore il pallone dell'1-1, con quest'ultimo che anticipa il portiere con un tocco di prima e mette dentro. A questo punto l'inerzia della gara passa completamente in mano alla Pianese, anche in virt&ugrave; del calo fisico che pesa sul finale dei termali. A tre minuti dal termine, dopo aver sciupato alcune buone opportunit&agrave; con Demuru, Riccardi e Di Fiore, la Pianese realizza il gol che vale vittoria e trofeo: &egrave; ancora di Fiore, mattatore di giornata, a rubare la scena e a realizzare con un bellissimo tiro d'esterno. Al termine applausi per entrambe le squadre, la Pianese corona un'annata magistrale mettendo in bacheca il secondo trofeo stagionale, il Rapolano conclude con la consapevolezza di aver lavorato al meglio sul proprio gruppo di ragazzi. A questo proposito riportiamo una breve battuta rilasciataci a fine partita dall'allenatore termale Gianluca Mucciarelli: <b> Voglio innanzitutto fare i complimenti alla Pianese, che ha meritato di vincere questo campionato e questa coppa. Dal mio punto di vista &egrave; stata la squadra pi&ugrave; forte sia sul piano tattico che su quello tecnico, perci&ograve; ha meritato questi risultati. Da parte nostra posso dire che siamo molto soddisfatti di come &egrave; cresciuto il gruppo, rispetto ad inizio stagione si sono visti progressi notevoli e non posso che lodare i ragazzi per l'impegno e la determinazione che hanno mostrato per tutta la stagione. Con queste premesse potremo senz'altro toglierci belle soddisfazioni anche in futuro .</b><br ><b>CalciatoriPi&ugrave;</b>: l'eroe della finale &egrave; senza dubbio <b>Di Fiore</b>, che con la sua doppietta ha fatto la differenza. Assieme a lui segnaliamo <b>Giglioni</b>, l'unico a reggere con lucidit&agrave; il pressing avversario del primo tempo.




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