• Allievi B GIR.B
  • Fornacette Casarosa
  • 2 - 2
  • Romaiano


FORNACETTE C. (4-4-2): Bettini; Fantozzi (61' Marino), Pachetti, Cignoni, Scarpellini (45' Moralez); Dovico (41' Paolino), Montagnani, Castelli (63' Nigro), Pardossi; Fiorelli, Terreni. A disp.: Cheikna, Volpi. All.: Stefano Carratori.
ROMAIANO (3-5-2): Pirina; Di Vito, Borghini, Paletti; Scorcioni, Pavolucci, Falaschi, Lapenna (37' Dervishi), Di Cecco; Bianco, Caponi. A disp.: Molfese. All.: Mario Masetti.

ARBITRO: Romeo di Pisa.

RETI: 20', 24' rig. Terreni, 31' Caponi rig., 83' Bianco.
NOTE: ammoniti Paletti, Montagnani, Borghini, Bettini, Bianco. Recupero 1'+5'.



Scontro diretto al cardiopalma. Il big match della giornata finisce con un pareggio pirotecnico, dalle mille sfaccettature ed episodi contrastanti. Il risultato, seppur giusto per quanto si è visto nell'arco degli ottanta e passa minuti, lascia l'amaro in bocca al Fornacette, colpevole di non aver saputo gestirlo nel momento cruciale, ma soprattutto di non inferto il colpo di grazia all'avversario moribondo. Un errore che nel calcio va assolutamente evitato. Ha invece da sorridere il Romaiano. In evidente difficoltà soprattutto nei primi minuti, riesce a riacciuffare a risistemare il risultato, e lasciando la classifica invariata, con una partita in meno, può comunque scavalcare il Fornacette. Partita vibrante sin dai primi minuti. Le occasioni più ghiotte sono a favore dei padroni di casa, spesso al tiro sfruttando errori banali della difesa ed i rinvii sbagliati di Pirina. Come al 10', quando Terreni recupera palla su un rinvio maldestro, supera l'estremo difensore e conclude in porta, ma sulla riga trova uno strepitoso Borghini a respingere la sfera. Per il gol del vantaggio bisogna aspettare il 20'. È una magia di Terreni: il tiro potente, carico di effetto, si infila nell'angolo alto della porta lasciando tutti di stucco. Al 24' poi il signor Romeo concede un rigore molto, ma molto generoso per una presunta spinta in area di Scorcioni sullo stesso Terreni: il numero dieci di casa va sul dischetto e spiazza Pirina. Il 2-0 è una batosta difficile da digerire per il Romaiano, che prova a farsi sotto ma con scarsi risultati. Ma col rigore trasformato da Caponi, concesso per una trattenuta di Pachetti sullo stesso attaccante, il match s'infiamma, ritorna vivo ed assolutamente incerto. A scaldare gli animi ci pensa soprattutto il signor Romeo, le cui decisioni spesso incomprensibili scontentano tutti. Le azioni salienti susseguono. Dovico al 59' esalta Pirina che devia in angolo con la punta delle dita il diagonale insidiosissimo; dal susseguente calcio d'angolo, la sfera arriva a Montagnani che prova la conclusione potente dal limite, ma trova ancora la straordinaria risposta di Pirina. Sull'altro fronte, al 63' Dervishi (in posizione irregolare) viene servito in profondità, pallonetto su Bettini uscito quasi al limite dell'area, ma è straordinario l'intervento di Moralez che segue l'azione e si oppone proprio sulla riga di porta. Il continuo pressing del Romaiano porta il Fornacette ad arretrare troppo il proprio baricentro. E all'83' Bianco recupera palla su un errore di Pachetti, arriva al limite dell'area e scarica in rete una conclusione potentissima, assolutamente imparabile. Come già detto, il pareggio finale ha sapori diversi per le due squadre. Ma la lotta per le posizioni di vertice non è finita qui, sarà serrata e non priva di colpi di scena, fino alla fine. CALCIATORIPIÙ. Terreni (Fornacette C.): giocate di fino, due gol, assist invitantissimi. Ha una marcia in più, è fuori discussione. Togliere lui al Fornacette sarebbe come togliere l'acqua agli assetati. Borghini (Romaiano): è lui che tiene a galla la barca, tappando tutte le falle difensive che nei primi venti minuti rischiano di far dilagare gli avversari. Se si può parlare di punto conquistato, questo si deve soprattutto a lui.

Gabriele Nieri FORNACETTE C. (4-4-2): Bettini; Fantozzi (61' Marino), Pachetti, Cignoni, Scarpellini (45' Moralez); Dovico (41' Paolino), Montagnani, Castelli (63' Nigro), Pardossi; Fiorelli, Terreni. A disp.: Cheikna, Volpi. All.: Stefano Carratori.<br >ROMAIANO (3-5-2): Pirina; Di Vito, Borghini, Paletti; Scorcioni, Pavolucci, Falaschi, Lapenna (37' Dervishi), Di Cecco; Bianco, Caponi. A disp.: Molfese. All.: Mario Masetti.<br > ARBITRO: Romeo di Pisa.<br > RETI: 20', 24' rig. Terreni, 31' Caponi rig., 83' Bianco.<br >NOTE: ammoniti Paletti, Montagnani, Borghini, Bettini, Bianco. Recupero 1'+5'. Scontro diretto al cardiopalma. Il big match della giornata finisce con un pareggio pirotecnico, dalle mille sfaccettature ed episodi contrastanti. Il risultato, seppur giusto per quanto si &egrave; visto nell'arco degli ottanta e passa minuti, lascia l'amaro in bocca al Fornacette, colpevole di non aver saputo gestirlo nel momento cruciale, ma soprattutto di non inferto il colpo di grazia all'avversario moribondo. Un errore che nel calcio va assolutamente evitato. Ha invece da sorridere il Romaiano. In evidente difficolt&agrave; soprattutto nei primi minuti, riesce a riacciuffare a risistemare il risultato, e lasciando la classifica invariata, con una partita in meno, pu&ograve; comunque scavalcare il Fornacette. Partita vibrante sin dai primi minuti. Le occasioni pi&ugrave; ghiotte sono a favore dei padroni di casa, spesso al tiro sfruttando errori banali della difesa ed i rinvii sbagliati di Pirina. Come al 10', quando Terreni recupera palla su un rinvio maldestro, supera l'estremo difensore e conclude in porta, ma sulla riga trova uno strepitoso Borghini a respingere la sfera. Per il gol del vantaggio bisogna aspettare il 20'. &Egrave; una magia di Terreni: il tiro potente, carico di effetto, si infila nell'angolo alto della porta lasciando tutti di stucco. Al 24' poi il signor Romeo concede un rigore molto, ma molto generoso per una presunta spinta in area di Scorcioni sullo stesso Terreni: il numero dieci di casa va sul dischetto e spiazza Pirina. Il 2-0 &egrave; una batosta difficile da digerire per il Romaiano, che prova a farsi sotto ma con scarsi risultati. Ma col rigore trasformato da Caponi, concesso per una trattenuta di Pachetti sullo stesso attaccante, il match s'infiamma, ritorna vivo ed assolutamente incerto. A scaldare gli animi ci pensa soprattutto il signor Romeo, le cui decisioni spesso incomprensibili scontentano tutti. Le azioni salienti susseguono. Dovico al 59' esalta Pirina che devia in angolo con la punta delle dita il diagonale insidiosissimo; dal susseguente calcio d'angolo, la sfera arriva a Montagnani che prova la conclusione potente dal limite, ma trova ancora la straordinaria risposta di Pirina. Sull'altro fronte, al 63' Dervishi (in posizione irregolare) viene servito in profondit&agrave;, pallonetto su Bettini uscito quasi al limite dell'area, ma &egrave; straordinario l'intervento di Moralez che segue l'azione e si oppone proprio sulla riga di porta. Il continuo pressing del Romaiano porta il Fornacette ad arretrare troppo il proprio baricentro. E all'83' Bianco recupera palla su un errore di Pachetti, arriva al limite dell'area e scarica in rete una conclusione potentissima, assolutamente imparabile. Come gi&agrave; detto, il pareggio finale ha sapori diversi per le due squadre. Ma la lotta per le posizioni di vertice non &egrave; finita qui, sar&agrave; serrata e non priva di colpi di scena, fino alla fine. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;. Terreni</b> (Fornacette C.): giocate di fino, due gol, assist invitantissimi. Ha una marcia in pi&ugrave;, &egrave; fuori discussione. Togliere lui al Fornacette sarebbe come togliere l'acqua agli assetati. <b>Borghini </b>(Romaiano): &egrave; lui che tiene a galla la barca, tappando tutte le falle difensive che nei primi venti minuti rischiano di far dilagare gli avversari. Se si pu&ograve; parlare di punto conquistato, questo si deve soprattutto a lui. Gabriele Nieri




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