ARDENZA: Daugenti, Ferri, Orlandi, Cionini, Gragnani, Bartolucci, Ciardelli, Melani, Merlini, Filippi, Morana. A disp.: Raffoni, Battaglia, Campolmi, Nobile, Silva, Telesca, Nelli. All.: Gianluca Forleo.
F. PERIGNANO: Meazzini, Fiaccavento, Ciardelli, Di Erasmo, Pardelli, Tozzini, Albamonte, Falaschi, Tognetti, Pagliai, Cataldo. A disp.: Di Tizio, Ramundo, Bullari, Misiti, Lanzotti, Pappalardo, Grassi. All.: Alessandro Bargigli.

ARBITRO: Leoni di Livorno

RETI: Merlini, Ciardelli 2 (2 rig.).



L'Ardenza conquista un trionfo prestigioso superando con un rotondo 3-0 i freschi campioni del Fratres Perignano. I padroni di casa sono stati scaltri ad approfittare di un avversario ormai sazio e meno concentrato del solito e hanno strappato la vittoria grazie a una prestazione maiuscola. In particolare durante il primo tempo l'Ardenza prende subito in mano le redini del gioco e passa in vantaggio approfittando di un errore difensivo: in area si accende un batti e ribatti, il portiere Meazzini non riesce ad allontanare il pericolo e sulla sfera si avventa Merlini che la scaraventa in fondo al sacco. Il Perignano tenta subito la reazione imbastendo alcune azioni palla a terra, ma la retroguardia rivale è abile a chiudere tutti gli spazi. Prima dell'intervallo invece sono ancora i locali a colpire quando Ciardelli entra pericolosamente in area e viene steso dall'uscita del portiere: l'arbitro concede il penalty e lo stesso Ciardelli firma il 2-0. Nella ripresa è ancora l'Ardenza a prendersi la scena, trascinata dal solito indomabile Ciardelli che si guadagna un calcio di rigore per atterramento in area: sul dischetto si presenta nuovamente il numero sette livornese che ancora una volta si rivela cinico a calare il tris. La capolista, ferita nell'orgoglio, prova quantomeno a rendere meno amaro il passivo gettandosi in attacco, ma la migliore opportunità capita ancora all'Ardenza che sfiora il poker con un pallonetto di Ciardelli che esce fuori di poco. A fine partita i locali esultano per un successo sudato e meritato, frutto di una grande prova collettiva, mentre per il Perignano si tratta semplicemente di una sconfitta indolore.
Calciatoripiù: Ciardelli, Filippi (Ardenza), Cataldo (F. Perignano).

ARDENZA: Daugenti, Ferri, Orlandi, Cionini, Gragnani, Bartolucci, Ciardelli, Melani, Merlini, Filippi, Morana. A disp.: Raffoni, Battaglia, Campolmi, Nobile, Silva, Telesca, Nelli. All.: Gianluca Forleo.<br >F. PERIGNANO: Meazzini, Fiaccavento, Ciardelli, Di Erasmo, Pardelli, Tozzini, Albamonte, Falaschi, Tognetti, Pagliai, Cataldo. A disp.: Di Tizio, Ramundo, Bullari, Misiti, Lanzotti, Pappalardo, Grassi. All.: Alessandro Bargigli.<br > ARBITRO: Leoni di Livorno<br > RETI: Merlini, Ciardelli 2 (2 rig.). L'Ardenza conquista un trionfo prestigioso superando con un rotondo 3-0 i freschi campioni del Fratres Perignano. I padroni di casa sono stati scaltri ad approfittare di un avversario ormai sazio e meno concentrato del solito e hanno strappato la vittoria grazie a una prestazione maiuscola. In particolare durante il primo tempo l'Ardenza prende subito in mano le redini del gioco e passa in vantaggio approfittando di un errore difensivo: in area si accende un batti e ribatti, il portiere Meazzini non riesce ad allontanare il pericolo e sulla sfera si avventa Merlini che la scaraventa in fondo al sacco. Il Perignano tenta subito la reazione imbastendo alcune azioni palla a terra, ma la retroguardia rivale &egrave; abile a chiudere tutti gli spazi. Prima dell'intervallo invece sono ancora i locali a colpire quando Ciardelli entra pericolosamente in area e viene steso dall'uscita del portiere: l'arbitro concede il penalty e lo stesso Ciardelli firma il 2-0. Nella ripresa &egrave; ancora l'Ardenza a prendersi la scena, trascinata dal solito indomabile Ciardelli che si guadagna un calcio di rigore per atterramento in area: sul dischetto si presenta nuovamente il numero sette livornese che ancora una volta si rivela cinico a calare il tris. La capolista, ferita nell'orgoglio, prova quantomeno a rendere meno amaro il passivo gettandosi in attacco, ma la migliore opportunit&agrave; capita ancora all'Ardenza che sfiora il poker con un pallonetto di Ciardelli che esce fuori di poco. A fine partita i locali esultano per un successo sudato e meritato, frutto di una grande prova collettiva, mentre per il Perignano si tratta semplicemente di una sconfitta indolore. <b> Calciatoripi&ugrave;: Ciardelli, Filippi</b> (Ardenza), <b>Cataldo </b>(F. Perignano).