• Juniores Provinciali GIR.Livorno
  • Orlando
  • 1 - 6
  • Colli Marittimi


ORLANDO: Zampini, Spurio, Bardi, Cambiracci, Romei, Soldaini, Brandini, Gallo, Mejia, Bellu, Gabbrielli. A disp.: Macii, Peruzzu, Gambacciani. All.: Marco Romei.
COLLI MARITTIMI: Santini, Bernardeschi, Graziani, Gori, Serafin, Falossi, Timperi, Sanna, Signorini, Foschi, Picchi. A disp.: Porciani, Baglini, Hurey, Francalacci, Camerini, Cavallini. All.: Luca Zazzeri.

ARBITRO: Di Spigno di Livorno

RETI: autorete pro Colli Marittimi, Foschi 2 (1 rig.), Bernardeschi, Picchi, Mejia, Cavallini.



I Colli Marittimi espugnano senza troppe difficoltà il campo dell'Orlando restando al secondo posto della classifica in coabitazione con il Livorno 9. La vittoria degli ospiti, che ancora una volta si sono dimostrati squadra compatta e concreta, è senza dubbio meritata, tuttavia il risultato finale forse rappresenta una punizione troppo severa per i locali che si sono impegnati al massimo per l'intero arco dell'incontro. I Colli Marittimi si portano in vantaggio grazie a una sfortunata autorete di un difensore rivale, dopodiché trovano il raddoppio per merito di un calcio di rigore trasformato da Foschi. L'Orlando cerca di contrastare la avanzate dei rivali con grinta e determinazione, ma la maggior qualità degli ospiti emerge ancora quando Bernardeschi si inventa un eurogol con una conclusione velenosa da posizione defilata che si infila all'incrocio dei pali. Prima dell'intervallo i Colli Marittimi dilagano: Picchi cala il poker al termine di un'azione corale e il bomber Foschi timbra il suo ventesimo sigillo in campionato con un tiro da posizione ravvicinata. Nella ripresa la partita diventa più equilibrata, anche perché i Colli Marittimi possono abbassare i ritmi e gestire il rassicurante vantaggio. L'Orlando ha un sussulto d'orgoglio e realizza la rete della bandiera grazie a Mejia che è caparbio nel rubare palla in pressing a un avversario e letale nel trafiggere il portiere a tu per tu. L'ultima emozione del match però la regalano ancora gli ospiti quando Cavallini, subentrato al posto di Timperi, sigla l'1-6 definitivo capitalizzando alla perfezione una manovra corale.
Calciatoripiù: Cambiracci
(Orlando), Bernardeschi (Colli Marittimi).

ORLANDO: Zampini, Spurio, Bardi, Cambiracci, Romei, Soldaini, Brandini, Gallo, Mejia, Bellu, Gabbrielli. A disp.: Macii, Peruzzu, Gambacciani. All.: Marco Romei.<br >COLLI MARITTIMI: Santini, Bernardeschi, Graziani, Gori, Serafin, Falossi, Timperi, Sanna, Signorini, Foschi, Picchi. A disp.: Porciani, Baglini, Hurey, Francalacci, Camerini, Cavallini. All.: Luca Zazzeri.<br > ARBITRO: Di Spigno di Livorno<br > RETI: autorete pro Colli Marittimi, Foschi 2 (1 rig.), Bernardeschi, Picchi, Mejia, Cavallini. I Colli Marittimi espugnano senza troppe difficolt&agrave; il campo dell'Orlando restando al secondo posto della classifica in coabitazione con il Livorno 9. La vittoria degli ospiti, che ancora una volta si sono dimostrati squadra compatta e concreta, &egrave; senza dubbio meritata, tuttavia il risultato finale forse rappresenta una punizione troppo severa per i locali che si sono impegnati al massimo per l'intero arco dell'incontro. I Colli Marittimi si portano in vantaggio grazie a una sfortunata autorete di un difensore rivale, dopodich&eacute; trovano il raddoppio per merito di un calcio di rigore trasformato da Foschi. L'Orlando cerca di contrastare la avanzate dei rivali con grinta e determinazione, ma la maggior qualit&agrave; degli ospiti emerge ancora quando Bernardeschi si inventa un eurogol con una conclusione velenosa da posizione defilata che si infila all'incrocio dei pali. Prima dell'intervallo i Colli Marittimi dilagano: Picchi cala il poker al termine di un'azione corale e il bomber Foschi timbra il suo ventesimo sigillo in campionato con un tiro da posizione ravvicinata. Nella ripresa la partita diventa pi&ugrave; equilibrata, anche perch&eacute; i Colli Marittimi possono abbassare i ritmi e gestire il rassicurante vantaggio. L'Orlando ha un sussulto d'orgoglio e realizza la rete della bandiera grazie a Mejia che &egrave; caparbio nel rubare palla in pressing a un avversario e letale nel trafiggere il portiere a tu per tu. L'ultima emozione del match per&ograve; la regalano ancora gli ospiti quando Cavallini, subentrato al posto di Timperi, sigla l'1-6 definitivo capitalizzando alla perfezione una manovra corale. <b> Calciatoripi&ugrave;: Cambiracci</b> (Orlando), <b>Bernardeschi</b> (Colli Marittimi).




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