- Allievi B GIR.Pisa
- Freccia Azzurra
-
0 - 3
- Alberone
FRECCIA AZZURRA: De Romanis, Edeza, Fernando, Guidotti, Austria, Pulami, Meta, Paoli, Troisi, Amato, Giannetti. A disp.: Pampana Biancheri, Dani. All.: Massimiliano Romano.
ALBERONE: Collavoli, Andriuolo, Mangani, Targia, Musta, Alessio, Tempestini, Tosi, Allegrini, Scuglia, Turini. A disp.: Bani, Coli, Tedeschi. All.: Luca Bani.
ARBITRO: Sarli di Pisa
RETI: Allegrini, Scuglia 2.
Proviamo ad andare oltre al risultato, per una volta. Appuntiamoci questo: la Freccia Azzurra ultima in classifica lancia dal primo minuto tre giovani classe 2003 contro la corazzata Alberone. Notare bene che proprio questi giovani ragazzi risulteranno tra i migliori del match. Il messaggio di Romano è forte, e si dovrebbe estendere a tutto il calcio, dalle massime serie a quelle meno di fama e più di passione. Si gioca nel campo piccolo per dimensioni, per l'Alberone non è un problema adattarsi perché la fortuna è dalla parte di Bani. Il tiro cross di Allegrini finisce per sorprendere tutti, anche il protagonista stesso del tiro. La traiettoria si incastra sul palo lontano, per De Romanis il tiro è impossibile da leggere. Il primo tempo si chiude col risicato punteggio di zero a uno, prima che Scuglia semini il panico. Il man of the match del secondo tempo è proprio il numero dieci ospite, che prima raddoppia inventandosi un pallonetto dal vertice sinistro dell'area di rigore, poi segna addirittura la terza rete di rapina, anticipando i difensori frecciati da posizione infallibile. Per la gagliarda Freccia Azzurra non c'è verso di reagire. Questo Alberone è davvero di un'altra pasta. Ma il messaggio che ci viene da questa partita oltrepassa la concretezza, l'avidità e la brutalità del risultato, che nello sport dice molto, ma non tutto.
Calciatoripiù: Scuglia, Allegrini (Alberone), Paoli, Meta, Pulami (Freccia Azzurra).
FRECCIA AZZURRA: De Romanis, Edeza, Fernando, Guidotti, Austria, Pulami, Meta, Paoli, Troisi, Amato, Giannetti. A disp.: Pampana Biancheri, Dani. All.: Massimiliano Romano. <br >ALBERONE: Collavoli, Andriuolo, Mangani, Targia, Musta, Alessio, Tempestini, Tosi, Allegrini, Scuglia, Turini. A disp.: Bani, Coli, Tedeschi. All.: Luca Bani.<br >
ARBITRO: Sarli di Pisa<br >
RETI: Allegrini, Scuglia 2.
Proviamo ad andare oltre al risultato, per una volta. Appuntiamoci questo: la Freccia Azzurra ultima in classifica lancia dal primo minuto tre giovani classe 2003 contro la corazzata Alberone. Notare bene che proprio questi giovani ragazzi risulteranno tra i migliori del match. Il messaggio di Romano è forte, e si dovrebbe estendere a tutto il calcio, dalle massime serie a quelle meno di fama e più di passione. Si gioca nel campo piccolo per dimensioni, per l'Alberone non è un problema adattarsi perché la fortuna è dalla parte di Bani. Il tiro cross di Allegrini finisce per sorprendere tutti, anche il protagonista stesso del tiro. La traiettoria si incastra sul palo lontano, per De Romanis il tiro è impossibile da leggere. Il primo tempo si chiude col risicato punteggio di zero a uno, prima che Scuglia semini il panico. Il man of the match del secondo tempo è proprio il numero dieci ospite, che prima raddoppia inventandosi un pallonetto dal vertice sinistro dell'area di rigore, poi segna addirittura la terza rete di rapina, anticipando i difensori frecciati da posizione infallibile. Per la gagliarda Freccia Azzurra non c'è verso di reagire. Questo Alberone è davvero di un'altra pasta. Ma il messaggio che ci viene da questa partita oltrepassa la concretezza, l'avidità e la brutalità del risultato, che nello sport dice molto, ma non tutto. <b>
Calciatoripiù: Scuglia, Allegrini</b> (Alberone),<b> Paoli, Meta, Pulami</b> (Freccia Azzurra).