LA CELLA: Tortorella, Armenante, Peri, Elmaz, Sodini, Di Pede, Farnesi, Di Vilio, Sbrana, Limani, Bechir. A disp.: Shainovski. All.: Luigi Cartacci.
LIVORNO 9: Caruso, Nocchi, Frasson, Torri, Santino, Piria, Di Erasmo, Lucarelli, Andreini, Laudanna, G. Landi A disp.: Catastini, Dispigno, Gargini, Marchetti, Ianda. All.: Daniele Falaschi.

ARBITRO: Ferrari di Pisa.

RETI: Torri, Di Erasmo, Andreini.



Tre gol segnati, nessuno subìto, buone geometrie offensive, perfetti meccanismi difensivi: così si potrebbe riassumere l'ottima vittoria con cui il Livorno 9 di Daniele Falaschi chiude il turno di campionato che lo vede opposto a La Cella di Luigi Cartacci. A fare la differenza a favore della squadra ospite è stata (oltre a una evidente superiorità del reparto arretrato) la maggiore continuità nello sforzo offensivo. La pressione del Livorno 9 è rimasta costante lungo tutti i 90' di gioco, e nemmeno i gol sfiorati dal La Cella (con Sbrana prima e Farnesi poi) sono serviti a intimorire l'undici ospite; i livornesi non hanno mai ceduto terreno, non hanno mai allentato la presa, non hanno mai ceduto alla tentazione di ritirarsi nella loro metà campo a proteggere lo 0-0. Questo atteggiamento coraggioso viene alla fine premiato, e a portare meritatamente in vantaggio gli ospiti arriva il colpo di testa di Torri, che in area gira in porta un cross teso partito dalla bandierina del calcio d'angolo. Non paghi del vantaggio appena guadagnato, i ragazzi di Falaschi ripartono subito all'attacco, senza lasciare a La Cella neanche un attimo per rifiatare: a breve giro arriva il raddoppio di Di Erasmo, che da posizione angolata è bravo a centrare lo specchio della porta e a battere Tortorella per la seconda volta (da segnalare anche lo splendido assist di Frasson, che semina il panico sulla corsia sinistra prima di mettere in mezzo la palla che poi il compagno trasforma in gol). Ormai la partita ha preso una direzione chiara: il Livorno 9 gioca rilassato e abbassa leggermente il ritmo, il La Cella non trova le forze per far partire una comunque difficile rimonta. A scrivere il 3-0 sul tabellino ci pensa Andreini (autore di una grandissima partita, a prescindere dal gol) che, ricevuto il pallone all'interno dell'area, la protegge con il corpo, salta il marcatore e lascia partire un destro sul quale nulla può Tortorella.
Calciatoripiù: Di Vilio, Sbrana, Peri (La Cella), Andreini (Livorno 9).

fra.ger. LA CELLA: Tortorella, Armenante, Peri, Elmaz, Sodini, Di Pede, Farnesi, Di Vilio, Sbrana, Limani, Bechir. A disp.: Shainovski. All.: Luigi Cartacci.<br >LIVORNO 9: Caruso, Nocchi, Frasson, Torri, Santino, Piria, Di Erasmo, Lucarelli, Andreini, Laudanna, G. Landi A disp.: Catastini, Dispigno, Gargini, Marchetti, Ianda. All.: Daniele Falaschi.<br > ARBITRO: Ferrari di Pisa.<br > RETI: Torri, Di Erasmo, Andreini. Tre gol segnati, nessuno sub&igrave;to, buone geometrie offensive, perfetti meccanismi difensivi: cos&igrave; si potrebbe riassumere l'ottima vittoria con cui il Livorno 9 di Daniele Falaschi chiude il turno di campionato che lo vede opposto a La Cella di Luigi Cartacci. A fare la differenza a favore della squadra ospite &egrave; stata (oltre a una evidente superiorit&agrave; del reparto arretrato) la maggiore continuit&agrave; nello sforzo offensivo. La pressione del Livorno 9 &egrave; rimasta costante lungo tutti i 90' di gioco, e nemmeno i gol sfiorati dal La Cella (con Sbrana prima e Farnesi poi) sono serviti a intimorire l'undici ospite; i livornesi non hanno mai ceduto terreno, non hanno mai allentato la presa, non hanno mai ceduto alla tentazione di ritirarsi nella loro met&agrave; campo a proteggere lo 0-0. Questo atteggiamento coraggioso viene alla fine premiato, e a portare meritatamente in vantaggio gli ospiti arriva il colpo di testa di Torri, che in area gira in porta un cross teso partito dalla bandierina del calcio d'angolo. Non paghi del vantaggio appena guadagnato, i ragazzi di Falaschi ripartono subito all'attacco, senza lasciare a La Cella neanche un attimo per rifiatare: a breve giro arriva il raddoppio di Di Erasmo, che da posizione angolata &egrave; bravo a centrare lo specchio della porta e a battere Tortorella per la seconda volta (da segnalare anche lo splendido assist di Frasson, che semina il panico sulla corsia sinistra prima di mettere in mezzo la palla che poi il compagno trasforma in gol). Ormai la partita ha preso una direzione chiara: il Livorno 9 gioca rilassato e abbassa leggermente il ritmo, il La Cella non trova le forze per far partire una comunque difficile rimonta. A scrivere il 3-0 sul tabellino ci pensa Andreini (autore di una grandissima partita, a prescindere dal gol) che, ricevuto il pallone all'interno dell'area, la protegge con il corpo, salta il marcatore e lascia partire un destro sul quale nulla pu&ograve; Tortorella. <b> Calciatoripi&ugrave;: Di Vilio, Sbrana, Peri</b> (La Cella), <b>Andreini </b>(Livorno 9). fra.ger.