BELLARIA CAPP.: Venuta, Guazzini, Scirocco, Caroti, Campigli, Volpi, Carinelli, Rebecchini, Rocchesini, Ceccanti, Danella. A disp.: Boscolo, Desideri, Lenzi, Mboup, Filippeschi. All.: Samuele Vissani.
FRECCIA AZZURRA: De Romanis, Pampana Biancheri, Floris, Amato, Giannicchi, Bini, Troisi, Edeza, Guidotti, Rizza, Rinaldi. A disp.: Allen, Austria, Rustemi. All.: Massimiliano Romano.

ARBITRO: Spanu di Pisa

RETI: Ceccanti 2, Rocchesini, Danella 2, Ceccanti, Lenzi.



La necessità di tornare a correre ha la meglio: la Bellaria batte per 7-0 la Freccia Azzurra e prova a rimanere in scia alle squadre che la precedono. Perché il girone di ritorno promette una bagarre tutta da seguire. Alla formazione di Vissani, che chiude il primo tempo già sul parziale di 4-0, basta pochissimo per portarsi avanti: Ceccanti scambia al limite con Rocchesini e, ricevuto il pallone di ritorno, penetra in area giusto qualche passo utile per freddare De Romanis. Trascorrono pochi minuti e i verdeblù raddoppiano: Danella si libera alla conclusione, il numero uno frecciato respinge ma sul pallone si avventa Rocchesini che da pochi passi appoggia in rete. Splendida l'azione che dà il via al 3-0: l'improvviso cambio di campo di Volpi innesca la corsa di Danella che lascia scorrere il pallone, salta il terzino di parte, attende l'uscita di De Romanis e lo supera in pallonetto. E prima dell'intervallo lo stesso Danella appone la propria firma sul 4-0 ribadendo in rete un tiro respinto di Ceccanti dopo una percussione insistita sulla destra. La ripresa si apre con l'eurogol di Rebecchini che centra in pieno il sette sull'appoggio volante di Rocchesini. Poi la Bellaria cala comprensibilmente il ritmo e la Freccia prova timidamente a mettere il capo fuori, ma senza creare particolari pericoli. Anzi, nell'ultima parte di gara sono ancora i padroni di casa a segnare altre due volte. Il 6-0 nasce da uno spunto di Ceccanti che se ne va in progressione a sinistra e trova la porta; poi chiude i conti Lenzi che, appena entrato dalla panchina, recupera il pallone su un disimpegno sbagliato della difesa avversaria, scarta i centrali frecciati e firma il 7-0 con un diagonale vincente.

esseti BELLARIA CAPP.: Venuta, Guazzini, Scirocco, Caroti, Campigli, Volpi, Carinelli, Rebecchini, Rocchesini, Ceccanti, Danella. A disp.: Boscolo, Desideri, Lenzi, Mboup, Filippeschi. All.: Samuele Vissani.<br >FRECCIA AZZURRA: De Romanis, Pampana Biancheri, Floris, Amato, Giannicchi, Bini, Troisi, Edeza, Guidotti, Rizza, Rinaldi. A disp.: Allen, Austria, Rustemi. All.: Massimiliano Romano.<br > ARBITRO: Spanu di Pisa<br > RETI: Ceccanti 2, Rocchesini, Danella 2, Ceccanti, Lenzi. La necessit&agrave; di tornare a correre ha la meglio: la Bellaria batte per 7-0 la Freccia Azzurra e prova a rimanere in scia alle squadre che la precedono. Perch&eacute; il girone di ritorno promette una bagarre tutta da seguire. Alla formazione di Vissani, che chiude il primo tempo gi&agrave; sul parziale di 4-0, basta pochissimo per portarsi avanti: Ceccanti scambia al limite con Rocchesini e, ricevuto il pallone di ritorno, penetra in area giusto qualche passo utile per freddare De Romanis. Trascorrono pochi minuti e i verdebl&ugrave; raddoppiano: Danella si libera alla conclusione, il numero uno frecciato respinge ma sul pallone si avventa Rocchesini che da pochi passi appoggia in rete. Splendida l'azione che d&agrave; il via al 3-0: l'improvviso cambio di campo di Volpi innesca la corsa di Danella che lascia scorrere il pallone, salta il terzino di parte, attende l'uscita di De Romanis e lo supera in pallonetto. E prima dell'intervallo lo stesso Danella appone la propria firma sul 4-0 ribadendo in rete un tiro respinto di Ceccanti dopo una percussione insistita sulla destra. La ripresa si apre con l'eurogol di Rebecchini che centra in pieno il sette sull'appoggio volante di Rocchesini. Poi la Bellaria cala comprensibilmente il ritmo e la Freccia prova timidamente a mettere il capo fuori, ma senza creare particolari pericoli. Anzi, nell'ultima parte di gara sono ancora i padroni di casa a segnare altre due volte. Il 6-0 nasce da uno spunto di Ceccanti che se ne va in progressione a sinistra e trova la porta; poi chiude i conti Lenzi che, appena entrato dalla panchina, recupera il pallone su un disimpegno sbagliato della difesa avversaria, scarta i centrali frecciati e firma il 7-0 con un diagonale vincente. esseti