• Allievi Provinciali GIR.A
  • Stella Rossa
  • 1 - 2
  • Colline Pisane


STELLA ROSSA: Gori, Gazzarrini, Nencioni, Fili, Cavallaro, Bartaloni, Sansoni, Vaglini, Petri, Lombardi, Demi. A disp.: Testai, Braccini, Golopyat, Doti, Geri. All.: Carlo Meropini.
COLLINE PISANE: Hoxha, Vecchi, Gambini, Lombardi, Salomone, D'Andrea, D'Alonzo, Avolese, Subashi, Galletti, Lottini. A disp.: Viti, Caponi, Dalla Valle, Montagnani, Lo Presti, Rapezzi, Martini. All.: Paolo Vajani

ARBITRO: Stoico di Pisa

RETI: 58' Martini, 60' Galletti, 75' Vaglini.



Una stagione, dieci mesi di lavoro, sudore, fatiche e sacrifici: lotti, combatti e poi in due minuti succede l'incredibile e ti ritrovi a dover fare lo spareggio per vincere il campionato. Siamo al 18' della ripresa, fino a quel momento la Stella Rossa controlla la partita, mentre le Colline cercano di offendere di rimessa. Ma fin lì le occasioni migliori ce le hanno avute i ragazzi di Meropini: al 13' Petri si destreggia e tira da fuori area di poco a lato. 5' dopo su angolo Nencioni anticipa di testa il portiere ma il pallone lambisce il palo. Al 20' Demi da fuori area scaglia un missile ma Hoxha compie un miracolo deviando in angolo; 36', da un cross dalla sinistra, Doti si trova solo davanti alla porta e tira a colpo sicuro ma il pallone prende il palo, picchia sulla schiena di Hoxha e finisce di nuovo sul palo. Clamoroso. Poco prima dei due minuti fatali, occasione per Petri che, dopo un ben riuscito pressing alto, si trova il pallone tra i piedi lanciato solo contro il portiere: tenta un pallonetto ma il pallone è troppo lento e la difesa delle Colline riesce a salvare. La partita sembra sotto il totale controllo da parte della Stella Rossa ma appunto al 58', da un innocuo calcio d'angolo di Martini,Gori va in presa ma gli scappa il pallone che beffardamente si dirige verso l'angolo basso della porta e ci finisce dentro. La Stella Rossa accusa il colpo e 2' dopo una punizione bomba di Galletti spegne totalmente la luce. La Stella Rossa prova ad andare avanti ma solamente sui nervi: i padroni di casa accorciano con Vaglini dopo un batti e ribatti in area (75') ma oramai non c'è più tempo. A questo punto non rimane che aspettare lo spareggio per capire chi vincerà questo campionato. Indipendente da come andrà a finire, la Stella Rossa ci tiene a ringraziare gli eroici ragazzi della Stella Rossa che, dopo aver vinto il Campionato l'anno scorso, sono pronti a provare a bissare anche quest'anno, il tecnico Meropini, che condotto uno splendido biennio con questi ragazzi, i dirigenti, che hanno sempre saputo tenere su tutta la banda agendo da padri con tutti i ragazzi e non solo con i propri figli e a tutta quanta la società che ,dalle ceneri di una nefanda gestione fallimentare, è riuscita con cuore e passione a rissolevarsi e diventare un riferimento per altre società. Chi scrive ci tiene a rivolgere un ringraziamento personale a Calciopiù che ci ha dato la possibilità, con gioia e piacere, di raccontare le avventure di diciotto ragazzi che magari non saranno i più forti del mondo ma, in fatto di cuore, non sono secondi a nessuno, e soprattutto la speranza di aver dato loro quel che serve per farli essere degli uomini giusti. In fondo lo sport serve a questo. CALCIATORIPIÙ: Fili, Cavallaro (Stella Rossa), Hoxha, D'Alonzo (Colline Pisane).

Elio Sansoni STELLA ROSSA: Gori, Gazzarrini, Nencioni, Fili, Cavallaro, Bartaloni, Sansoni, Vaglini, Petri, Lombardi, Demi. A disp.: Testai, Braccini, Golopyat, Doti, Geri. All.: Carlo Meropini.<br >COLLINE PISANE: Hoxha, Vecchi, Gambini, Lombardi, Salomone, D'Andrea, D'Alonzo, Avolese, Subashi, Galletti, Lottini. A disp.: Viti, Caponi, Dalla Valle, Montagnani, Lo Presti, Rapezzi, Martini. All.: Paolo Vajani<br > ARBITRO: Stoico di Pisa<br > RETI: 58' Martini, 60' Galletti, 75' Vaglini. Una stagione, dieci mesi di lavoro, sudore, fatiche e sacrifici: lotti, combatti e poi in due minuti succede l'incredibile e ti ritrovi a dover fare lo spareggio per vincere il campionato. Siamo al 18' della ripresa, fino a quel momento la Stella Rossa controlla la partita, mentre le Colline cercano di offendere di rimessa. Ma fin l&igrave; le occasioni migliori ce le hanno avute i ragazzi di Meropini: al 13' Petri si destreggia e tira da fuori area di poco a lato. 5' dopo su angolo Nencioni anticipa di testa il portiere ma il pallone lambisce il palo. Al 20' Demi da fuori area scaglia un missile ma Hoxha compie un miracolo deviando in angolo; 36', da un cross dalla sinistra, Doti si trova solo davanti alla porta e tira a colpo sicuro ma il pallone prende il palo, picchia sulla schiena di Hoxha e finisce di nuovo sul palo. Clamoroso. Poco prima dei due minuti fatali, occasione per Petri che, dopo un ben riuscito pressing alto, si trova il pallone tra i piedi lanciato solo contro il portiere: tenta un pallonetto ma il pallone &egrave; troppo lento e la difesa delle Colline riesce a salvare. La partita sembra sotto il totale controllo da parte della Stella Rossa ma appunto al 58', da un innocuo calcio d'angolo di Martini,Gori va in presa ma gli scappa il pallone che beffardamente si dirige verso l'angolo basso della porta e ci finisce dentro. La Stella Rossa accusa il colpo e 2' dopo una punizione bomba di Galletti spegne totalmente la luce. La Stella Rossa prova ad andare avanti ma solamente sui nervi: i padroni di casa accorciano con Vaglini dopo un batti e ribatti in area (75') ma oramai non c'&egrave; pi&ugrave; tempo. A questo punto non rimane che aspettare lo spareggio per capire chi vincer&agrave; questo campionato. Indipendente da come andr&agrave; a finire, la Stella Rossa ci tiene a ringraziare gli eroici ragazzi della Stella Rossa che, dopo aver vinto il Campionato l'anno scorso, sono pronti a provare a bissare anche quest'anno, il tecnico Meropini, che condotto uno splendido biennio con questi ragazzi, i dirigenti, che hanno sempre saputo tenere su tutta la banda agendo da padri con tutti i ragazzi e non solo con i propri figli e a tutta quanta la societ&agrave; che ,dalle ceneri di una nefanda gestione fallimentare, &egrave; riuscita con cuore e passione a rissolevarsi e diventare un riferimento per altre societ&agrave;. Chi scrive ci tiene a rivolgere un ringraziamento personale a Calciopi&ugrave; che ci ha dato la possibilit&agrave;, con gioia e piacere, di raccontare le avventure di diciotto ragazzi che magari non saranno i pi&ugrave; forti del mondo ma, in fatto di cuore, non sono secondi a nessuno, e soprattutto la speranza di aver dato loro quel che serve per farli essere degli uomini giusti. In fondo lo sport serve a questo.<b> CALCIATORIPI&Ugrave;: Fili, Cavallaro </b>(Stella Rossa), <b>Hoxha, D'Alonzo </b>(Colline Pisane). Elio Sansoni




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