POMARANCE: Benvenuti, Battaglini, Antoni, Ceccarelli, L. Buselli, Masi, Capanni, Cangu, Pellegrini, Bruti, Pruneti. A disp.: S. Buselli, Farru, Borgherini. All.: Fabrizio Falorni.
MIGLIARINO: Macchia, Costanzo, Barsuglia, Mazzarisi, Giustini, Santerini, Pugliese, Tonarelli, Divita, Cecconi, Atzeni. All.: Daniele Macchia.

ARBITRO: Barsotti di Pontedera

RETI: Cangu, Barsuglia rig., Pruneti rig., Bruti.



È arrivata la primavera. Il Pomarance si risveglia dal letargo, scaccia l'incubo e torna alla vittoria, superando per 3-1 il Migliarino. La formazione di Falorni torna a mostrare il consueto buon fraseggio e, dopo qualche azione insistita, sblocca le marcature: Pellegrini apre per Bruti pronto a girare per Cangu, che taglia in diagonale, si presenta a tu per tu con Macchia e lo supera con un leggero colpo sotto mandando la sfera nell'angolo più lontano. Ma il Migliarino non ci sta a perdere e si riversa subito in avanti costruendo l'occasione per il pari che puntualmente si concretizza: Barsuglia riceve spalle alla porta un angolo corto e viene affrontato con troppa irruenza da Capanni che lo stende. Per l'arbitro Barsotti ci sono gli estremi per il penalty, trasformato dallo stesso centravanti che fissa il risultato sull'1-1. In avvio di ripresa il Pomarance si lancia di nuovo all'attacco: corre il 50' quando Ceccarelli viene steso all'interno dell'area biancorossa, ma Pruneti si fa neutralizzare da Macchia la conclusione non angolata dal dischetto. Il vantaggio nerogranata è però nell'aria, e si concretizza nel giro di pochi minuti: ancora Ceccarelli viene travolto all'interno dei sedici metri avversari, Pruneti non sbaglia al secondo tentativo. Il Migliarino molla, e i padroni di casa chiudono l'incontro: Cangu serve nel corridoio Bruti, che semina tre avversari e batte l'incolpevole Macchia con un diagonale basso e potente. CALCIATORIPIÙ: Macchia (Migliarino), Bruti, Benvenuti (Pomarance).

esseti POMARANCE: Benvenuti, Battaglini, Antoni, Ceccarelli, L. Buselli, Masi, Capanni, Cangu, Pellegrini, Bruti, Pruneti. A disp.: S. Buselli, Farru, Borgherini. All.: Fabrizio Falorni.<br >MIGLIARINO: Macchia, Costanzo, Barsuglia, Mazzarisi, Giustini, Santerini, Pugliese, Tonarelli, Divita, Cecconi, Atzeni. All.: Daniele Macchia.<br > ARBITRO: Barsotti di Pontedera<br > RETI: Cangu, Barsuglia rig., Pruneti rig., Bruti. &Egrave; arrivata la primavera. Il Pomarance si risveglia dal letargo, scaccia l'incubo e torna alla vittoria, superando per 3-1 il Migliarino. La formazione di Falorni torna a mostrare il consueto buon fraseggio e, dopo qualche azione insistita, sblocca le marcature: Pellegrini apre per Bruti pronto a girare per Cangu, che taglia in diagonale, si presenta a tu per tu con Macchia e lo supera con un leggero colpo sotto mandando la sfera nell'angolo pi&ugrave; lontano. Ma il Migliarino non ci sta a perdere e si riversa subito in avanti costruendo l'occasione per il pari che puntualmente si concretizza: Barsuglia riceve spalle alla porta un angolo corto e viene affrontato con troppa irruenza da Capanni che lo stende. Per l'arbitro Barsotti ci sono gli estremi per il penalty, trasformato dallo stesso centravanti che fissa il risultato sull'1-1. In avvio di ripresa il Pomarance si lancia di nuovo all'attacco: corre il 50' quando Ceccarelli viene steso all'interno dell'area biancorossa, ma Pruneti si fa neutralizzare da Macchia la conclusione non angolata dal dischetto. Il vantaggio nerogranata &egrave; per&ograve; nell'aria, e si concretizza nel giro di pochi minuti: ancora Ceccarelli viene travolto all'interno dei sedici metri avversari, Pruneti non sbaglia al secondo tentativo. Il Migliarino molla, e i padroni di casa chiudono l'incontro: Cangu serve nel corridoio Bruti, che semina tre avversari e batte l'incolpevole Macchia con un diagonale basso e potente. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Macchia</b> (Migliarino), <b>Bruti, Benvenuti </b>(Pomarance). esseti