PONSACCO: Lelli, Barsali (54' Carbone), Policicchio, Bigazzi (54' Barsacchi), Iacopini, Lenzi (60' Sina), Caruso, Bettini, Epifori (54' Kelmendi), La Piana, Ciarfella. A Disp.: Balestri. All.: Luca Barontini.
LA CELLA: Marcucci, Peri, Hassan El Assri, Limbruno, Gianfaldoni, D'Agostino, Fiorini, Frangioni, Maresca, Maffei, Hossein El Assri (73' Carmignani). A Disp.: Agalliu, Pisanti, Frattaivoli. All.: Dario Bellani.

ARBITRO: Milana di Pisa

RETI: 23' Bettini rig., 25' Epifori, 46' Frangioni, 63' Kelmendi, 75' Carbone.



Partita da testa coda sabato a Ponsacco. Infatti la squadra di casa sfida La Cella che si trova al terz'ultimo posto in classifica. Il Ponsacco nella partita precedente ha mantenuto il vantaggio sulle concorrenti ed è rimasto a ridosso della Stella Rossa, mentre La Cella ha collezionato l'ennesima sconfitta in campionato. Come da pronostico, il Ponsacco parte subito bene, inventandosi numerose azioni e cercando più volte la rete. La più ghiotta occasione deriva da un cross in mezzo all'area di Caruso che finisce tra i piedi di La Piana che però non riesce a segnare, pur trovandosi a poco più di un paio di metri dalla porta. Dopo una partenza lampo, segue una breve fase di stallo, dove nessuna delle due squadre riesce ad affondare ed arrivare alla porta. La Cella osa timidamente e le poche volte che riesce a costruire, il gioco viene fermato dalla difesa rossoblu. Lenzi risulta essere la spina nel fianco dell'attacco avversario e la squadra di casa riesce a recuperare il gioco che aveva mostrato sin dai primi minuti: ne seguono una serie di azioni avvolgenti, con la partecipazione di tutto il fronte d'attacco. I giocatori che risaltano in questa fase sono Caruso, Bettini ed Epifori, capaci di superare le difese avversarie con estrema facilità. Al 23' minuto arriva la prima e meritata rete per il Ponsacco, su calcio di rigore. Il tiro dal dischetto viene procurato da Caruso, atterrato in area con un intervento duro. Batte il capitano Bettini e riesce a segnare con un tiro angolato e teso sulla sinistra, dove il portiere non può arrivare in nessun modo. Una manciata di minuti dopo, a seguito di numerose respinte in area, Epifori riesce a segnare il 2-0, calciando dalla distanza con il portiere fuori posizione. Nonostante le due reti subite, il portiere Marcucci ha dimostrato degli ottimi riflessi tra i pali. Le squadre si ritirano negli spogliatoi con il risultato di due reti a zero per la squadra ospitante. Nel secondo tempo La Cella mostra più coesione e gioco rispetto agli scorsi quaranta minuti. La squadra di casa è anche stata penalizzata lievemente dall'arbitraggio che non ha sanzionato falli evidenti. A poco più di cinque minuti dalla ripresa, La Cella accorcia le distanze con un gol spettacolare di Frangioni che calcia scavalcando il portiere. Il pallone colpisce la parte bassa della traversa e finisce inesorabilmente in rete, lasciando l'estremo difensore a bocca aperta. Ma la strada non è in salita per la squadra ospite, infatti il Ponsacco riesce a segnare la terza e la quarta rete in un breve periodo. La prima delle due viene segnata da Kelmendi, con un leggero tocco sotto. La seconda invece porta la firma di Carbone, che brucia tutta la fascia sinistra e segna senza difficoltà. Il Ponsacco domina la gara e ottiene i tre punti che gli permettono di rimanere attaccato alla testa alla classifica.

Flavio Tomei PONSACCO: Lelli, Barsali (54' Carbone), Policicchio, Bigazzi (54' Barsacchi), Iacopini, Lenzi (60' Sina), Caruso, Bettini, Epifori (54' Kelmendi), La Piana, Ciarfella. A Disp.: Balestri. All.: Luca Barontini.<br >LA CELLA: Marcucci, Peri, Hassan El Assri, Limbruno, Gianfaldoni, D'Agostino, Fiorini, Frangioni, Maresca, Maffei, Hossein El Assri (73' Carmignani). A Disp.: Agalliu, Pisanti, Frattaivoli. All.: Dario Bellani.<br > ARBITRO: Milana di Pisa<br > RETI: 23' Bettini rig., 25' Epifori, 46' Frangioni, 63' Kelmendi, 75' Carbone. Partita da testa coda sabato a Ponsacco. Infatti la squadra di casa sfida La Cella che si trova al terz'ultimo posto in classifica. Il Ponsacco nella partita precedente ha mantenuto il vantaggio sulle concorrenti ed &egrave; rimasto a ridosso della Stella Rossa, mentre La Cella ha collezionato l'ennesima sconfitta in campionato. Come da pronostico, il Ponsacco parte subito bene, inventandosi numerose azioni e cercando pi&ugrave; volte la rete. La pi&ugrave; ghiotta occasione deriva da un cross in mezzo all'area di Caruso che finisce tra i piedi di La Piana che per&ograve; non riesce a segnare, pur trovandosi a poco pi&ugrave; di un paio di metri dalla porta. Dopo una partenza lampo, segue una breve fase di stallo, dove nessuna delle due squadre riesce ad affondare ed arrivare alla porta. La Cella osa timidamente e le poche volte che riesce a costruire, il gioco viene fermato dalla difesa rossoblu. Lenzi risulta essere la spina nel fianco dell'attacco avversario e la squadra di casa riesce a recuperare il gioco che aveva mostrato sin dai primi minuti: ne seguono una serie di azioni avvolgenti, con la partecipazione di tutto il fronte d'attacco. I giocatori che risaltano in questa fase sono Caruso, Bettini ed Epifori, capaci di superare le difese avversarie con estrema facilit&agrave;. Al 23' minuto arriva la prima e meritata rete per il Ponsacco, su calcio di rigore. Il tiro dal dischetto viene procurato da Caruso, atterrato in area con un intervento duro. Batte il capitano Bettini e riesce a segnare con un tiro angolato e teso sulla sinistra, dove il portiere non pu&ograve; arrivare in nessun modo. Una manciata di minuti dopo, a seguito di numerose respinte in area, Epifori riesce a segnare il 2-0, calciando dalla distanza con il portiere fuori posizione. Nonostante le due reti subite, il portiere Marcucci ha dimostrato degli ottimi riflessi tra i pali. Le squadre si ritirano negli spogliatoi con il risultato di due reti a zero per la squadra ospitante. Nel secondo tempo La Cella mostra pi&ugrave; coesione e gioco rispetto agli scorsi quaranta minuti. La squadra di casa &egrave; anche stata penalizzata lievemente dall'arbitraggio che non ha sanzionato falli evidenti. A poco pi&ugrave; di cinque minuti dalla ripresa, La Cella accorcia le distanze con un gol spettacolare di Frangioni che calcia scavalcando il portiere. Il pallone colpisce la parte bassa della traversa e finisce inesorabilmente in rete, lasciando l'estremo difensore a bocca aperta. Ma la strada non &egrave; in salita per la squadra ospite, infatti il Ponsacco riesce a segnare la terza e la quarta rete in un breve periodo. La prima delle due viene segnata da Kelmendi, con un leggero tocco sotto. La seconda invece porta la firma di Carbone, che brucia tutta la fascia sinistra e segna senza difficolt&agrave;. Il Ponsacco domina la gara e ottiene i tre punti che gli permettono di rimanere attaccato alla testa alla classifica. Flavio Tomei