- Allievi Provinciali GIR.A
- Progetto Peccioli
-
1 - 0
- Stella Rossa
PROGETTO PECCIOLI: Guidi, Baldacci, Stenta, Saccardi, Simoneschi, G. Donati (74' Rivaldo Cyrbja), Vassallo, Marrucci (78' Casini), Turchi (55' N. Donati), Tangredi, Crecchi (71' Sanna). A disp.: Doveri, Ganetti, Bartaloni. All.: Massimiliano Muraglia.
STELLA ROSSA: Gori, Gazzarini, Braccini (34' Demi), Fili (43' pt Nencioni), Cavallaro, Bartaloni, Golopyat, Vaglini, Lombardi, Petri, Doti. A disp.: Stefanini, Magnani, Nencioni, Sansoni, Testai, Demi. All.: Carlo Meropini.
ARBITRO: Giusti di Pisa
RETE: 80' N. Donati.
NOTE: ammoniti Stenta, Braccini, Golopyat, Gori e Sanna. Fuorigioco: 4-0. Falli commessi: 8-12. Calci d'angolo: 5-1. Recupero: 3'+4'.
All'ultimo tuffo, all'ultimo respiro. Rimangono pochi granelli di sabbia nella clessidra quando l'arbitro Giusti decreta una punizione per il Peccioli nei pressi della linea mediana: la Stella Rossa ha tenuto bene fino a quel momento, rischiando anche di passare in vantaggio poco oltre l'ora di gioco, ma lo 0-0 sembra non schiodarsi dal tabellone del punteggio. Da Ponsacco giungono notizie della sconfitta del Calci, e i nerazzurri di Muraglia raccolgono le forze residue per l'ultimo tentativo di andarsene da soli in vetta. La sfera perviene morbida a Sanna che, sulla destra, crossa in area per N. Donati che si libera con un movimento d'alta scuola della marcatura rossoblù e tocca in rete sull'uscita del portiere. È l'epilogo per certi versi drammatico di una gara che non poteva finire altrimenti, come in un film scritto da uno sceneggiatore candidato agli Oscar. Le due squadre infatti si affrontano a viso aperto, ma con un occhio e mezzo rivolto alla fase difensiva: e se il primo acuto è della Stella Rossa, ma la conclusione dal limite di Petri viene controllata senza problemi da Guidi, il Peccioli, schierato con il 4-3-3 marchio di fabbrica, risponde da par suo. Turchi spinge poco sulla destra, e le azioni si sviluppano sull'altra fascia per tutto il primo tempo, per la gioia degli spettatori sulle tribune che si trovano proprio da questa parte. Al 5' i nerazzurri provano il primo affondo della gara: G. Donati lancia lungo, Fili spizza di testa e rimette in gioco Tangredi che conclude in acrobazia, Gori si distende e neutralizza. Ma la Stella Rossa, anche se disposta in campo, almeno all'inizio, con un più accorto 4-5-1 con Petri unica punta, non è da meno: Crecchi, ripiegato in fase difensiva, insiste troppo e crea qualche apprensione a G. Donati che rinvia su Golopyat, a cui non riesce per un soffio il gol in foto, come a biliardino; poi Petri non trova il tempo per ribadire in rete (16'). Ma è un buon momento per la formazione ospite: Lombardi gioca di sponda al limite per Doti, il suo destro di prima termina però alto sulla traversa. Alla lunga però il Peccioli torna fuori e costruisce la prima vera palla-gol dell'incontro: Tangredi crossa dalla bandierina, la sfera passa, Stenta da due metri non trova la porta in scivolata. I nerazzurri insistono: Crecchi, il migliore nella prima mezz'ora, appoggia al limite per Saccardi, ma il suo sinistro moscio si spenge sul fondo. Alla mezz'ora altra doppia occasione per i nerazzurri: Tangredi scende a sinistra, con insistenza raggiunge il fondo e crossa in mezzo per Turchi che controlla e, con la porta spalancata, prende la mira ma si fa rimontare dal decisivo ritorno di Gazzarini. È una gara godibilissima, anche se costellata da qualche errore in fase di impostazione; Saccardi ci prova da lontano sull'uscita coi piedi di Gori, sinistro secco dio poco accanto al palo. Sul finire del primo tempo Meropini perde per infortunio prima Braccini e poi Fili (sospetta frattura del setto nasale per il secondo), ma la Stella Rossa si rende ancora pericolosa sottoporta: Bartaloni danza dentro l'area tra quattro avversari e serve a sinistra Golopyat che calcia di prima a girare ma non trova la porta di un soffio. Subito pericoloso il Peccioli in avvio di ripresa. Il break a centrocampo di Marrucci trova la profondità per Tangredi che in spaccata allunga sulla corsa di Crecchi, finta a rientrare e servizio di ritorno per lo stesso fantasista giunto a rimorchio: Tangredi calcia di prima con l'esterno e manda incredibilmente sul fondo a portiere battuto. La Stella Rossa si deterge il sudore freddo e prova a portarsi in vantaggio: Petri approfitta di un errore della difesa nerazzurra e si invola verso la porta, ma il grande rientro di Stenta gli impedisce di calciare (48'). La Stella Rossa insiste: cross su punizione di Petri, Nencioni conclude alto di testa. L'ingresso di N. Donati, che rileva un Turchi sottotono, dà vivacità alla manovra offensiva dei padroni di casa: alla prima occasione la punta raccoglie il servizio dentro di Vassallo ma perde l'attimo buono per un soffio (56'). Poco oltre l'ora di gioco però la Stella Rossa costruisce l'occasione più limpida di tutto il proprio incontro: Petri manda dentro Demi che tenta la conclusione in scivolata da tre metri ma strozza la conclusione e concede a Guidi il tempo per chiudere lo specchio della porta. Ma il carattere del Peccioli monta e sta per fare la differenza: Marrucci viene pescato in posizione regolare, si dirige verso il fondo e cerca la conclusione, chiude alla grande Gori, che però deve capitolare proprio nel finale, quando N. Donati piazza la zampata descritta in apertura. Vola il Peccioli: i nerazzurri di Muraglia non possono più nascondersi.
Samuele Tofani
PROGETTO PECCIOLI: Guidi, Baldacci, Stenta, Saccardi, Simoneschi, G. Donati (74' Rivaldo Cyrbja), Vassallo, Marrucci (78' Casini), Turchi (55' N. Donati), Tangredi, Crecchi (71' Sanna). A disp.: Doveri, Ganetti, Bartaloni. All.: Massimiliano Muraglia.<br >STELLA ROSSA: Gori, Gazzarini, Braccini (34' Demi), Fili (43' pt Nencioni), Cavallaro, Bartaloni, Golopyat, Vaglini, Lombardi, Petri, Doti. A disp.: Stefanini, Magnani, Nencioni, Sansoni, Testai, Demi. All.: Carlo Meropini.<br >
ARBITRO: Giusti di Pisa<br >
RETE: 80' N. Donati.<br >NOTE: ammoniti Stenta, Braccini, Golopyat, Gori e Sanna. Fuorigioco: 4-0. Falli commessi: 8-12. Calci d'angolo: 5-1. Recupero: 3'+4'.
All'ultimo tuffo, all'ultimo respiro. Rimangono pochi granelli di sabbia nella clessidra quando l'arbitro Giusti decreta una punizione per il Peccioli nei pressi della linea mediana: la Stella Rossa ha tenuto bene fino a quel momento, rischiando anche di passare in vantaggio poco oltre l'ora di gioco, ma lo 0-0 sembra non schiodarsi dal tabellone del punteggio. Da Ponsacco giungono notizie della sconfitta del Calci, e i nerazzurri di Muraglia raccolgono le forze residue per l'ultimo tentativo di andarsene da soli in vetta. La sfera perviene morbida a Sanna che, sulla destra, crossa in area per N. Donati che si libera con un movimento d'alta scuola della marcatura rossoblù e tocca in rete sull'uscita del portiere. È l'epilogo per certi versi drammatico di una gara che non poteva finire altrimenti, come in un film scritto da uno sceneggiatore candidato agli Oscar. Le due squadre infatti si affrontano a viso aperto, ma con un occhio e mezzo rivolto alla fase difensiva: e se il primo acuto è della Stella Rossa, ma la conclusione dal limite di Petri viene controllata senza problemi da Guidi, il Peccioli, schierato con il 4-3-3 marchio di fabbrica, risponde da par suo. Turchi spinge poco sulla destra, e le azioni si sviluppano sull'altra fascia per tutto il primo tempo, per la gioia degli spettatori sulle tribune che si trovano proprio da questa parte. Al 5' i nerazzurri provano il primo affondo della gara: G. Donati lancia lungo, Fili spizza di testa e rimette in gioco Tangredi che conclude in acrobazia, Gori si distende e neutralizza. Ma la Stella Rossa, anche se disposta in campo, almeno all'inizio, con un più accorto 4-5-1 con Petri unica punta, non è da meno: Crecchi, ripiegato in fase difensiva, insiste troppo e crea qualche apprensione a G. Donati che rinvia su Golopyat, a cui non riesce per un soffio il gol in foto, come a biliardino; poi Petri non trova il tempo per ribadire in rete (16'). Ma è un buon momento per la formazione ospite: Lombardi gioca di sponda al limite per Doti, il suo destro di prima termina però alto sulla traversa. Alla lunga però il Peccioli torna fuori e costruisce la prima vera palla-gol dell'incontro: Tangredi crossa dalla bandierina, la sfera passa, Stenta da due metri non trova la porta in scivolata. I nerazzurri insistono: Crecchi, il migliore nella prima mezz'ora, appoggia al limite per Saccardi, ma il suo sinistro moscio si spenge sul fondo. Alla mezz'ora altra doppia occasione per i nerazzurri: Tangredi scende a sinistra, con insistenza raggiunge il fondo e crossa in mezzo per Turchi che controlla e, con la porta spalancata, prende la mira ma si fa rimontare dal decisivo ritorno di Gazzarini. È una gara godibilissima, anche se costellata da qualche errore in fase di impostazione; Saccardi ci prova da lontano sull'uscita coi piedi di Gori, sinistro secco dio poco accanto al palo. Sul finire del primo tempo Meropini perde per infortunio prima Braccini e poi Fili (sospetta frattura del setto nasale per il secondo), ma la Stella Rossa si rende ancora pericolosa sottoporta: Bartaloni danza dentro l'area tra quattro avversari e serve a sinistra Golopyat che calcia di prima a girare ma non trova la porta di un soffio. Subito pericoloso il Peccioli in avvio di ripresa. Il break a centrocampo di Marrucci trova la profondità per Tangredi che in spaccata allunga sulla corsa di Crecchi, finta a rientrare e servizio di ritorno per lo stesso fantasista giunto a rimorchio: Tangredi calcia di prima con l'esterno e manda incredibilmente sul fondo a portiere battuto. La Stella Rossa si deterge il sudore freddo e prova a portarsi in vantaggio: Petri approfitta di un errore della difesa nerazzurra e si invola verso la porta, ma il grande rientro di Stenta gli impedisce di calciare (48'). La Stella Rossa insiste: cross su punizione di Petri, Nencioni conclude alto di testa. L'ingresso di N. Donati, che rileva un Turchi sottotono, dà vivacità alla manovra offensiva dei padroni di casa: alla prima occasione la punta raccoglie il servizio dentro di Vassallo ma perde l'attimo buono per un soffio (56'). Poco oltre l'ora di gioco però la Stella Rossa costruisce l'occasione più limpida di tutto il proprio incontro: Petri manda dentro Demi che tenta la conclusione in scivolata da tre metri ma strozza la conclusione e concede a Guidi il tempo per chiudere lo specchio della porta. Ma il carattere del Peccioli monta e sta per fare la differenza: Marrucci viene pescato in posizione regolare, si dirige verso il fondo e cerca la conclusione, chiude alla grande Gori, che però deve capitolare proprio nel finale, quando N. Donati piazza la zampata descritta in apertura. Vola il Peccioli: i nerazzurri di Muraglia non possono più nascondersi.
Samuele Tofani