• Juniores Regionali GIR.C
  • Zenith Sup.Ambrosiana
  • 0 - 7
  • Lanciotto Campi


ZENITH SUP.AMBROSIANA: Antonelli, Tarocchi, Singh, Pezzati (61' Terlindi), Querci, Pamio, Milazzo G., Milazzo L., Ponterosso (68' Romei), Biscardi, Bellandi (46' Cici). A disp.: Sammartino. All.: Gabriele Barberi (squalificato).
LANCIOTTO CAMPI B.: Catani, Leone Alessandro (46' Sacco), Maltese, Leone Andrea, Paoli (73' Basso), Brescia, Folgheraiter, Spatafora, Vecchio (65' Sandre), Paolieri (61' Shtjefni), De Negri (61' Timonieri). A disp.: Giusti, Grazzini. All.: Roberto Cavaliere.

ARBITRO: Simone Martini di Empoli.

RETI: 2' Vecchio, 10' e 41' Paolieri, 62' Shtjefni, 72' e 83' Timonieri, 75' Sandre.
NOTE: Ammoniti Pamio, Biscardi, Bellandi per la Zenith; Leone Alessandro, Brescia, Basso per il Lanciotto. Espulso Milazzo Luigi all'81'. Angoli 4-4. Tempo di recupero: 0' p.t. + 2' s.t. Al 18' calcio di rigore sbagliato da Querci.



Classico testa-coda quest'oggi al Chiavacci ma dal sapore particolare, vista la risonanza ancora viva della vittoria blu-amaranto di casa contro il Fiesolecaldine nell'ultimo turno di calcio giocato. Siamo al 2', Paolieri crossa dalla destra in area per Paoli ben appostato, Antonelli sfiora la palla in uscita e respinge corto, riprende ancora Paoli e da distanza ravvicinata costringe di nuovo Antonelli alla deviazione miracolosa ma corta, arriva quindi Vecchio che di testa indirizza a rete, Pamio sulla linea respinge alla disperata, ma fra lo stupore generale l'arbitro concede il gol per gli ospiti. Nessuno si accorge che l'arbitro ha convalidato il gol, nemmeno la squadra di mister Cavaliere, e solo all'invito da parte dell'arbitro a ribattere dal centrocampo tutti si accorgono della rete concessa. La Zenith non si scompone dimostrando di avere almeno carattere e la riscossa arriva al 7': Biscardi batte una punizione dalla fascia sinistra, Catani è costretto a deviare il tiro in calcio d'angolo. È il 10' quando ancora Paolieri sulla destra recupera caparbiamente una palla saltando Querci in fase difensiva, entra in area e rimette al centro area dove Vecchio tocca corto costringendo Antonelli alla respinta bassa nell'area piccola, riprende Paolieri che in sospetta posizione di off-side nello spazio breve mette dentro. La Zenith non sbanda, anzi, la doppia mazzata ritempra i ragazzi di mister Barbieri che iniziano così la loro partita, mettendo a dura prova la resistenza del Lanciotto. È il 16' quando una palla tagliata proveniente dalla destra per Biscardi viene fintata da quest'ultimo e lasciata scorrere sulla estrema sinistra dove arriva in corsa Bellandi, tiro in corsa di quest'ultimo da fuori area e palla che esce sul fondo alla destra di Catani. Il tempo di rimettere in gioco e la palla arriva sui piedi di Milazzo Luigi sul limite dell'area, tiro fulmineo di quest'ultimo, destro che passa fra una selva di gambe e finisce direttamente fra le braccia dell'estremo difensore ospite. Campanello d'allarme per la squadra ospite perché al 18' per un netto fallo su Biscardi in piena area l'arbitro concede il penalty alla Zenith. Sul dischetto va il capitano della squadra, Querci, il suo tiro forte ma troppo angolato spiazza Catani ma sfiora il palo alla sua destra e finisce fuori. Niente interrompe la carica agonistica della Zenith e al 23' Querci batte una punizione dalla sinistra, Pamio in area si catapulta contrastato da un difensore, nella mischia la palla rimane nell'area piccola, ancora Pamio di destro, troppo fiacco, la palla si avvia verso l'angolo basso ma un difensore interviene e respinge fuori area. I verdi di casa nonostante il doppio svantaggio sembrano avere più spinta d'urto rispetto ad un Lanciotto che, squadra di caratura tecnica sicuramente superiore, sembra subire un po' troppo l'offensiva della Zenith. 24': Ponterosso riceve palla al limite dell'area, evita nello spazio breve un difensore, destro diretto in porta ma Catani fa buona guardia e devia in angolo sopra la traversa. Ci prova ancora Biscardi al 26' su calcio da fermo dalla tre quarti centrale, la sua conclusione liftata finisce di poco alta sopra la traversa. Quasi gol al 37' per la squadra di Barbieri: bella azione in velocità da centrocampo iniziata da Tarocchi per Biscardi al limite dell'area, il tiro improvviso di quest'ultimo si impenna toccato da un difensore, interviene Ponterosso di testa nell'area piccola, sembra gol fatto ma Catani è reattivo e riesce a deviare d'istinto in calcio d'angolo. E nel momento di sforzo maggiore per la squadra di casa, arriva il terzo gol degli ospiti. 41': dalle retrovie la palla perviene a Paolieri sulla sinistra, all'altezza del vertice d'area, evita un difensore, entra in area, solo Antonelli davanti a lui, con la coda dell'occhio finta un cross basso al centro area, Antonelli d'istinto si sposta scoprendo l'angolo alla sua destra, Paolieri conclude basso proprio in quell'angolo e mette dentro. Il primo tempo finisce qui. Nella ripresa la squadra ospite sfrutta la situazione di largo punteggio approfittando degli spazi che la Zenith concede alla disperata ricerca di raddrizzare la partita. Si inizia comunque con una fiacca conclusione di Tarocchi (buona prova la sua quest'oggi in un ruolo a lui non proprio congeniale, insieme ad un Querci che è stato un autentico leader in difesa) subito al 48', poi il pallino del gioco passa in mano agli avversari e solo in rare occasioni i ragazzi di Barbieri riescono ad opporsi e a farsi vedere in avanti. Al 50' lungo lancio dalla fascia destra per Vecchio in area che copre bene, si gira, incrocia di destro ma la palla indirizzata sul palo più lontano esce sul fondo seguita a vista da Tarocchi. Nemmeno un minuto più tardi viene servito in area De Negri, tocco di quest'ultimo da distanza ravvicinata, Antonelli deve compiere un miracolo per sfiorare e deviare la sfera in angolo. Non paga del risultato rotondo, la squadra ospite pressa ancora sull'acceleratore. Al 56' Paolieri crossa alla perfezione al limite dell'area per De Negri che di testa gira bene verso la porta di Antonelli, la palla sfiora l'incrocio alla sua destra e finisce sul fondo. Ormai la frequenza ravvicinata delle conclusioni a rete degli ospiti denota che qualcosa non va più nel meccanismo di gioco della Zenith, e dopo una bella conclusione di Paoli (autentico polmone di questa squadra, giocatore onnipresente) al 60' che sfiora il palo alla destra di Antonelli, arriva il quarto gol degli ospiti. Autore della rete è il neo-entrato Shtjefni, nemmeno trenta secondi dopo essere entrato in campo. Riceve palla sulla tre quarti, la stoppa, carica il sinistro dalla lunga distanza e la conclusione bella e tesa trova l'angolo basso alla sinistra di Antonelli. Bel gol, indubbiamente il fiuto del gol questo ragazzo ce l'ha nel sangue. Il Lanciotto dilaga, la Zenith rischia il tracollo e l'umiliazione. Minuto 64': Paoli batte una punizione dalla sinistra direttamente in area, davanti ad Antonelli si crea una mischia pericolosa, la palla all'improvviso si impenna e il portiere deve distendersi in tuffo per sbrogliare la situazione. Solo al 70' la Zenith si affaccia di nuovo nell'area avversaria: la palla arriva a Biscardi sul limite dell'area, stop di quest'ultimo, converge al centro e di destro cerca il primo palo, la palla sfiora il legno e va sul fondo. Ma il Lanciotto è squadra cinica e due minuti più tardi parte in velenoso contropiede con Timonieri, la palla finisce alle spalle di Antonelli per la quinta volta. Ma non finisce qui. 75': altro contropiede per i ragazzi di Roberto Cavaliere, questa volta è l'ex di turno, Gabriele Sandre classe ‘93, a finalizzare e mettere dentro nonostante l'uscita alla disperata di Antonelli. Partita ormai chiusa da tempo, la Zenith può solo cercare il gol della bandiera, ma trova un'espulsione all' 81': Milazzo Luigi viene messo giù in area da un difensore, reclama un calcio di rigore forse troppo energicamente, l'arbitro non è d'accordo e lo espelle dal campo. Prosegue invece la gara del Lanciotto che va in gol per la settima volta ancora con Timonieri (alla seconda doppietta dopo la splendida realizzata sabato scorso contro il Montespertoli) che trafigge Antonelli con un pallonetto ravvicinato. La partita si chiude al 91' con una bella punizione di Biscardi dal limite che Gualtieri riesce a sfiorare sotto la traversa e a mettere in angolo. Il triplice fischio dell'arbitro Martini di Empoli sancisce la fine delle ostilità.

Paolo Tarocchi ZENITH SUP.AMBROSIANA: Antonelli, Tarocchi, Singh, Pezzati (61' Terlindi), Querci, Pamio, Milazzo G., Milazzo L., Ponterosso (68' Romei), Biscardi, Bellandi (46' Cici). A disp.: Sammartino. All.: Gabriele Barberi (squalificato).<br >LANCIOTTO CAMPI B.: Catani, Leone Alessandro (46' Sacco), Maltese, Leone Andrea, Paoli (73' Basso), Brescia, Folgheraiter, Spatafora, Vecchio (65' Sandre), Paolieri (61' Shtjefni), De Negri (61' Timonieri). A disp.: Giusti, Grazzini. All.: Roberto Cavaliere.<br > ARBITRO: Simone Martini di Empoli.<br > RETI: 2' Vecchio, 10' e 41' Paolieri, 62' Shtjefni, 72' e 83' Timonieri, 75' Sandre. <br >NOTE: Ammoniti Pamio, Biscardi, Bellandi per la Zenith; Leone Alessandro, Brescia, Basso per il Lanciotto. Espulso Milazzo Luigi all'81'. Angoli 4-4. Tempo di recupero: 0' p.t. + 2' s.t. Al 18' calcio di rigore sbagliato da Querci. Classico testa-coda quest'oggi al Chiavacci ma dal sapore particolare, vista la risonanza ancora viva della vittoria blu-amaranto di casa contro il Fiesolecaldine nell'ultimo turno di calcio giocato. Siamo al 2', Paolieri crossa dalla destra in area per Paoli ben appostato, Antonelli sfiora la palla in uscita e respinge corto, riprende ancora Paoli e da distanza ravvicinata costringe di nuovo Antonelli alla deviazione miracolosa ma corta, arriva quindi Vecchio che di testa indirizza a rete, Pamio sulla linea respinge alla disperata, ma fra lo stupore generale l'arbitro concede il gol per gli ospiti. Nessuno si accorge che l'arbitro ha convalidato il gol, nemmeno la squadra di mister Cavaliere, e solo all'invito da parte dell'arbitro a ribattere dal centrocampo tutti si accorgono della rete concessa. La Zenith non si scompone dimostrando di avere almeno carattere e la riscossa arriva al 7': Biscardi batte una punizione dalla fascia sinistra, Catani &egrave; costretto a deviare il tiro in calcio d'angolo. &Egrave; il 10' quando ancora Paolieri sulla destra recupera caparbiamente una palla saltando Querci in fase difensiva, entra in area e rimette al centro area dove Vecchio tocca corto costringendo Antonelli alla respinta bassa nell'area piccola, riprende Paolieri che in sospetta posizione di off-side nello spazio breve mette dentro. La Zenith non sbanda, anzi, la doppia mazzata ritempra i ragazzi di mister Barbieri che iniziano cos&igrave; la loro partita, mettendo a dura prova la resistenza del Lanciotto. &Egrave; il 16' quando una palla tagliata proveniente dalla destra per Biscardi viene fintata da quest'ultimo e lasciata scorrere sulla estrema sinistra dove arriva in corsa Bellandi, tiro in corsa di quest'ultimo da fuori area e palla che esce sul fondo alla destra di Catani. Il tempo di rimettere in gioco e la palla arriva sui piedi di Milazzo Luigi sul limite dell'area, tiro fulmineo di quest'ultimo, destro che passa fra una selva di gambe e finisce direttamente fra le braccia dell'estremo difensore ospite. Campanello d'allarme per la squadra ospite perch&eacute; al 18' per un netto fallo su Biscardi in piena area l'arbitro concede il penalty alla Zenith. Sul dischetto va il capitano della squadra, Querci, il suo tiro forte ma troppo angolato spiazza Catani ma sfiora il palo alla sua destra e finisce fuori. Niente interrompe la carica agonistica della Zenith e al 23' Querci batte una punizione dalla sinistra, Pamio in area si catapulta contrastato da un difensore, nella mischia la palla rimane nell'area piccola, ancora Pamio di destro, troppo fiacco, la palla si avvia verso l'angolo basso ma un difensore interviene e respinge fuori area. I verdi di casa nonostante il doppio svantaggio sembrano avere pi&ugrave; spinta d'urto rispetto ad un Lanciotto che, squadra di caratura tecnica sicuramente superiore, sembra subire un po' troppo l'offensiva della Zenith. 24': Ponterosso riceve palla al limite dell'area, evita nello spazio breve un difensore, destro diretto in porta ma Catani fa buona guardia e devia in angolo sopra la traversa. Ci prova ancora Biscardi al 26' su calcio da fermo dalla tre quarti centrale, la sua conclusione liftata finisce di poco alta sopra la traversa. Quasi gol al 37' per la squadra di Barbieri: bella azione in velocit&agrave; da centrocampo iniziata da Tarocchi per Biscardi al limite dell'area, il tiro improvviso di quest'ultimo si impenna toccato da un difensore, interviene Ponterosso di testa nell'area piccola, sembra gol fatto ma Catani &egrave; reattivo e riesce a deviare d'istinto in calcio d'angolo. E nel momento di sforzo maggiore per la squadra di casa, arriva il terzo gol degli ospiti. 41': dalle retrovie la palla perviene a Paolieri sulla sinistra, all'altezza del vertice d'area, evita un difensore, entra in area, solo Antonelli davanti a lui, con la coda dell'occhio finta un cross basso al centro area, Antonelli d'istinto si sposta scoprendo l'angolo alla sua destra, Paolieri conclude basso proprio in quell'angolo e mette dentro. Il primo tempo finisce qui. Nella ripresa la squadra ospite sfrutta la situazione di largo punteggio approfittando degli spazi che la Zenith concede alla disperata ricerca di raddrizzare la partita. Si inizia comunque con una fiacca conclusione di Tarocchi (buona prova la sua quest'oggi in un ruolo a lui non proprio congeniale, insieme ad un Querci che &egrave; stato un autentico leader in difesa) subito al 48', poi il pallino del gioco passa in mano agli avversari e solo in rare occasioni i ragazzi di Barbieri riescono ad opporsi e a farsi vedere in avanti. Al 50' lungo lancio dalla fascia destra per Vecchio in area che copre bene, si gira, incrocia di destro ma la palla indirizzata sul palo pi&ugrave; lontano esce sul fondo seguita a vista da Tarocchi. Nemmeno un minuto pi&ugrave; tardi viene servito in area De Negri, tocco di quest'ultimo da distanza ravvicinata, Antonelli deve compiere un miracolo per sfiorare e deviare la sfera in angolo. Non paga del risultato rotondo, la squadra ospite pressa ancora sull'acceleratore. Al 56' Paolieri crossa alla perfezione al limite dell'area per De Negri che di testa gira bene verso la porta di Antonelli, la palla sfiora l'incrocio alla sua destra e finisce sul fondo. Ormai la frequenza ravvicinata delle conclusioni a rete degli ospiti denota che qualcosa non va pi&ugrave; nel meccanismo di gioco della Zenith, e dopo una bella conclusione di Paoli (autentico polmone di questa squadra, giocatore onnipresente) al 60' che sfiora il palo alla destra di Antonelli, arriva il quarto gol degli ospiti. Autore della rete &egrave; il neo-entrato Shtjefni, nemmeno trenta secondi dopo essere entrato in campo. Riceve palla sulla tre quarti, la stoppa, carica il sinistro dalla lunga distanza e la conclusione bella e tesa trova l'angolo basso alla sinistra di Antonelli. Bel gol, indubbiamente il fiuto del gol questo ragazzo ce l'ha nel sangue. Il Lanciotto dilaga, la Zenith rischia il tracollo e l'umiliazione. Minuto 64': Paoli batte una punizione dalla sinistra direttamente in area, davanti ad Antonelli si crea una mischia pericolosa, la palla all'improvviso si impenna e il portiere deve distendersi in tuffo per sbrogliare la situazione. Solo al 70' la Zenith si affaccia di nuovo nell'area avversaria: la palla arriva a Biscardi sul limite dell'area, stop di quest'ultimo, converge al centro e di destro cerca il primo palo, la palla sfiora il legno e va sul fondo. Ma il Lanciotto &egrave; squadra cinica e due minuti pi&ugrave; tardi parte in velenoso contropiede con Timonieri, la palla finisce alle spalle di Antonelli per la quinta volta. Ma non finisce qui. 75': altro contropiede per i ragazzi di Roberto Cavaliere, questa volta &egrave; l'ex di turno, Gabriele Sandre classe ‘93, a finalizzare e mettere dentro nonostante l'uscita alla disperata di Antonelli. Partita ormai chiusa da tempo, la Zenith pu&ograve; solo cercare il gol della bandiera, ma trova un'espulsione all' 81': Milazzo Luigi viene messo gi&ugrave; in area da un difensore, reclama un calcio di rigore forse troppo energicamente, l'arbitro non &egrave; d'accordo e lo espelle dal campo. Prosegue invece la gara del Lanciotto che va in gol per la settima volta ancora con Timonieri (alla seconda doppietta dopo la splendida realizzata sabato scorso contro il Montespertoli) che trafigge Antonelli con un pallonetto ravvicinato. La partita si chiude al 91' con una bella punizione di Biscardi dal limite che Gualtieri riesce a sfiorare sotto la traversa e a mettere in angolo. Il triplice fischio dell'arbitro Martini di Empoli sancisce la fine delle ostilit&agrave;. Paolo Tarocchi




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