BELLARIA CAPP.: Boscolo, Scirocco, Campigli, Zanobini, Caroti, Anichini, Rebecchini, Volpi, Ceccanti, Lenzi, Rocchesini. A disp.: Cecchi, Danella, Bonaccio, Desideri, Guazzini, Mbopu, Carinelli. All.: Samuele Vissani.
OSPEDALIERI: Rescigno, Rossi, I. Racioppoli, Barsali, Calcinai, Longo, D. Racioppoli, Diop, Calabrese, Dubovic, Bensi. A disp.: Amari, Idriz, Cichetti, Uku. All.: Michele Paolicchi - Luciano Palla.

ARBITRO: Graci di Pisa

RETI: 5', 22' Anichini, 8' Diop, 18' Rocchesini, 33' Volpi.



La macchina è già a regime. Il pilota in pole. Le componenti ciascuna al suo posto. La Bellaria fa già sentire il suo grido e grazie a un primo tempo mirabile batte per 4-1 gli Ospedalieri, che indubbiamente rappresenteranno una delle sorprese di questa stagione. L'attacco giallorosso in effetti è fenomenale e può segnare a tutti. E da tutte le posizioni. Ma stavolta ha la meglio la difesa locale che chiude (quasi) tutti i varchi e difende tre punti pesantissimi. Pur priva di Bilancia e Di Candia e con Carinelli e Mbopu costretti a partire in panchina e che alla fine non entreranno, la Bellaria parte forte, sfruttando il 4-3-3 marchio di fabbrica di Vissani con Ceccanti e Lenzi ai fianchi del rientrante Rocchesini. E dopo appena 5' i padroni di casa sono già avanti: Anichini chiede e ottiene il triangolo con Lenzi e calcia dall'interno dell'area infilando il pallone sotto la traversa. Ma, forse convinta di aver portato a segno la parte più difficile, la Bellaria si rilassa e concede agli Ospedalieri il pallone del pari: Boscolo respinge la conclusione di Calabrese liberato dal lancio sopra la difesa, ma deve arrendersi al tiro in corsa di Diop che dopo 3' fa 1-1. La Bellaria accusa il colpo e impiega una decina di minuti ad assestarsi. Poi d'un tratto l'occasione: Lenzi recupera un pallone pesantissimo e inventa per Rocchesini che dovrebbe calciare di destro, ma conclude di sinistro e non trova lo specchio. Ma il 2-1 è solo rimandato: Ceccanti innesca Campigli che premia il taglio di Rocchesini, stavolta implacabile. E la Bellaria torna a girare sul medesimo asse: azione in profondità di Campigli, sponda di Rocchesini, tiro da fuori di Anichini e pallone in rete. Nel giro di poco arriva anche il 4-1: Campigli libera Ceccanti, il cui tiro respinto diventa un assist per Volpi che non si fa pregare e trova la tanto desiderata gioia personale. Ma gli Ospedalieri non si danno per vinti: prima dell'intervallo la ripartenza di Calabrese si infrange contro il palo. La ripresa, già abbastanza segnata, regala comunque qualche emozione: prima di lasciare il posto a Danella, Rocchesini avrebbe sui piedi il pallone della doppietta, ma anziché calciare eccede in generosità e appoggia il pallone a Lenzi favorendo l'intervento della difesa giallorossa. L'ingresso di Danella vivacizza la manovra verdeblù, semmai ce ne fosse bisogno: schierato in posizione di esterno sinistro, il fantasista chiama Rescigno alla super parata e poi si vede negata la rete dal rimbalzo sulla traversa. Nel finale gli Ospedalieri potrebbero accorciare: Graci punisce col penalty un fallo in area di Caroti, ma Boscolo si supera e dice di no a Calabrese. Calciatorepiù: Volpi (Bellaria), al rientro dall'infortunio, indossa la fascia e prende in mano la squadra togliendosi anche la soddisfazione di segnare.

esseti BELLARIA CAPP.: Boscolo, Scirocco, Campigli, Zanobini, Caroti, Anichini, Rebecchini, Volpi, Ceccanti, Lenzi, Rocchesini. A disp.: Cecchi, Danella, Bonaccio, Desideri, Guazzini, Mbopu, Carinelli. All.: Samuele Vissani.<br >OSPEDALIERI: Rescigno, Rossi, I. Racioppoli, Barsali, Calcinai, Longo, D. Racioppoli, Diop, Calabrese, Dubovic, Bensi. A disp.: Amari, Idriz, Cichetti, Uku. All.: Michele Paolicchi - Luciano Palla.<br > ARBITRO: Graci di Pisa<br > RETI: 5', 22' Anichini, 8' Diop, 18' Rocchesini, 33' Volpi. La macchina &egrave; gi&agrave; a regime. Il pilota in pole. Le componenti ciascuna al suo posto. La Bellaria fa gi&agrave; sentire il suo grido e grazie a un primo tempo mirabile batte per 4-1 gli Ospedalieri, che indubbiamente rappresenteranno una delle sorprese di questa stagione. L'attacco giallorosso in effetti &egrave; fenomenale e pu&ograve; segnare a tutti. E da tutte le posizioni. Ma stavolta ha la meglio la difesa locale che chiude (quasi) tutti i varchi e difende tre punti pesantissimi. Pur priva di Bilancia e Di Candia e con Carinelli e Mbopu costretti a partire in panchina e che alla fine non entreranno, la Bellaria parte forte, sfruttando il 4-3-3 marchio di fabbrica di Vissani con Ceccanti e Lenzi ai fianchi del rientrante Rocchesini. E dopo appena 5' i padroni di casa sono gi&agrave; avanti: Anichini chiede e ottiene il triangolo con Lenzi e calcia dall'interno dell'area infilando il pallone sotto la traversa. Ma, forse convinta di aver portato a segno la parte pi&ugrave; difficile, la Bellaria si rilassa e concede agli Ospedalieri il pallone del pari: Boscolo respinge la conclusione di Calabrese liberato dal lancio sopra la difesa, ma deve arrendersi al tiro in corsa di Diop che dopo 3' fa 1-1. La Bellaria accusa il colpo e impiega una decina di minuti ad assestarsi. Poi d'un tratto l'occasione: Lenzi recupera un pallone pesantissimo e inventa per Rocchesini che dovrebbe calciare di destro, ma conclude di sinistro e non trova lo specchio. Ma il 2-1 &egrave; solo rimandato: Ceccanti innesca Campigli che premia il taglio di Rocchesini, stavolta implacabile. E la Bellaria torna a girare sul medesimo asse: azione in profondit&agrave; di Campigli, sponda di Rocchesini, tiro da fuori di Anichini e pallone in rete. Nel giro di poco arriva anche il 4-1: Campigli libera Ceccanti, il cui tiro respinto diventa un assist per Volpi che non si fa pregare e trova la tanto desiderata gioia personale. Ma gli Ospedalieri non si danno per vinti: prima dell'intervallo la ripartenza di Calabrese si infrange contro il palo. La ripresa, gi&agrave; abbastanza segnata, regala comunque qualche emozione: prima di lasciare il posto a Danella, Rocchesini avrebbe sui piedi il pallone della doppietta, ma anzich&eacute; calciare eccede in generosit&agrave; e appoggia il pallone a Lenzi favorendo l'intervento della difesa giallorossa. L'ingresso di Danella vivacizza la manovra verdebl&ugrave;, semmai ce ne fosse bisogno: schierato in posizione di esterno sinistro, il fantasista chiama Rescigno alla super parata e poi si vede negata la rete dal rimbalzo sulla traversa. Nel finale gli Ospedalieri potrebbero accorciare: Graci punisce col penalty un fallo in area di Caroti, ma Boscolo si supera e dice di no a Calabrese. <b>Calciatorepi&ugrave;: Volpi</b> (Bellaria), al rientro dall'infortunio, indossa la fascia e prende in mano la squadra togliendosi anche la soddisfazione di segnare. esseti