- Juniores Provinciali GIR.Pisa
- Pecciolese 1936
-
3 - 3
- Il Romito
PECCIOLESE: Faldi (45' Puccinelli), Ceccarini, Daka, Gesi (45' Di Giulio), T. Molesti, Pitti, Baldacci (78' Caroti), Ceccanti (51' M. Molesti), Caiazzo, Merlino (60' A. Meini), Liccardi. A disp.: Capocotta, Marianelli, Pellegrini. All.: Flavio Merlini.
IL ROMITO: Fontanelli, Akpason, Guida, Pieri (55' Di Profio), Cappelli, Pizzi, Del Bono, Merlini (83' Giuntoni), Fogli (75' Ghelli), S. Meini (59' Amatu), Marchi (66' Sartini). A disp.: Paoletti, Nuti, Funari. All.: Michele Taccola.
ARBITRO: Ciappi di Pisa
RETI: 9', 85' rig. Caiazzo, 49' Marchi, 50' Liccardi, 76' Akpason, 94' Amatu.
NOTE: ammoniti Guida, Cappelli, Del Bono, Di Profio, Fogli e Amatu.
Nella trentesima e ultima giornata di campionato la Pecciolese viene raggiunta sul 3-3 dal Romito con un gol in extremis al termine di una partita diverte ed emozionante, nonostante che in palio ci fosse appena qualche posizione di poco conto in classifica. La gara si apre al 9' con il gol di Caiazzo che appoggia in rete un assist di Merlino dalla sinistra. La Pecciolese può addirittura raddoppiare al 17' quando Liccardi si ritrova la sfera sul primo palo e calcia d'istinto, ma Fontanelli ci arriva con le gambe. Al 21' la reazione degli ospiti: da sinistra Merlini va a un passo dal gol e poi, a Faldi ormai battuto, Del Bono in scivolata colpisce il palo interno. Alla mezz'ora altra occasione clamorosa per i rossoblù. Ancora una volta l'input è un'azione del solito Merlini sulla propria fascia di competenza: quando poi si ritrova davanti il portiere in uscita, mette in mezzo per Samuele Meini che a porta vuota spara fuori. Prima dell'intervallo le ultime palle-gol sono per Merlino e Liccardi: il fantasista spicca di testa su un corner senza centrare però lo specchio, mentre al 44' l'esterno nerazzurro si accentra ma, solo contro il portiere, si fa parare la conclusone. Nella ripresa ecco il gol del Romito firmato Marchi, che trova l'incrocio calciando un pallone arrivato dalla sinistra. Neanche il tempo di esultare e la Pecciolese si riporta in vantaggio grazie all'intraprendenza di Liccardi che dalla sinistra si ritaglia dello spazio per andare al tiro, prima di insaccare con una conclusione rasoterra sul palo più lontano. Il Romito non ci sta e prova a sfruttare le doti individuali dei propri giocatori, ma al 55' il neoentrato portiere Puccinelli blocca un'incursione di Samuele Meini, scattato forse con un attimo di anticipo; poco più tardi viene respinto il colpo di testa di Cappelli sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il ribaltamento degli equilibri in campo è immediato: a sfiorare il gol stavolta è Caiazzo, ma da posizione troppo decentrata manca il secondo palo con un diagonale. Al 66' è ancora la Pecciolese a spingere, Liccardi si ritrova tutto solo contro Fontanelli e ha sui piedi il pallone del 3-1, ma pecca di concretezza quando perde il controllo nel tentativo di saltare il portiere per la disperazione dell'intera panchina locale. Giunti al quarto d'ora finale, i nerazzurri pagano caro quest'errore e subiscono il pareggio di Akpason, che sfrutta un'ingenuità difensiva avversaria per spedire il pallone in rete. Sarà l'entusiasmo, sarà la golosità dell'ultima partita, eppure al Pagni i ritmi non accennano a calare. Pochi minuti dopo il gol subito, Merlini mette nella mischia Caroti al posto di un esausto Baldacci. E, come nella gara precedente, l'esterno lo ripaga immediatamente con un passaggio decisivo, che lancia Liccardi verso l'area di rigore: la punta conquista un contestato penalty dopo uno scontro con il neoentrato Sartini. Le proteste sono inutili e non scalfiscono la decisione dell'arbitro Ciappi, così sul dischetto si presenta bomber Caiazzo che non sbaglia e raggiunge quota 19 reti in questo campionato. L'arbitro concede quattro minuti di extra-time: tutto sembra fatto per la festa Pecciolese, ma proprio allo scadere è un altro neoentrato a decidere la partita: Amatu trova la difesa in bambola e ne approfitta per trafiggere Puccinelli dalla destra. Dunque 3-3 al triplice fischio e tanto divertimento per i sostenitori in tribuna.
Calciatoripiù: Ceccarini (Pecciolese), Amatu (Il Romito).
Michele Marianelli
PECCIOLESE: Faldi (45' Puccinelli), Ceccarini, Daka, Gesi (45' Di Giulio), T. Molesti, Pitti, Baldacci (78' Caroti), Ceccanti (51' M. Molesti), Caiazzo, Merlino (60' A. Meini), Liccardi. A disp.: Capocotta, Marianelli, Pellegrini. All.: Flavio Merlini.<br >IL ROMITO: Fontanelli, Akpason, Guida, Pieri (55' Di Profio), Cappelli, Pizzi, Del Bono, Merlini (83' Giuntoni), Fogli (75' Ghelli), S. Meini (59' Amatu), Marchi (66' Sartini). A disp.: Paoletti, Nuti, Funari. All.: Michele Taccola.<br >
ARBITRO: Ciappi di Pisa<br >
RETI: 9', 85' rig. Caiazzo, 49' Marchi, 50' Liccardi, 76' Akpason, 94' Amatu.<br >NOTE: ammoniti Guida, Cappelli, Del Bono, Di Profio, Fogli e Amatu.
Nella trentesima e ultima giornata di campionato la Pecciolese viene raggiunta sul 3-3 dal Romito con un gol in extremis al termine di una partita diverte ed emozionante, nonostante che in palio ci fosse appena qualche posizione di poco conto in classifica. La gara si apre al 9' con il gol di Caiazzo che appoggia in rete un assist di Merlino dalla sinistra. La Pecciolese può addirittura raddoppiare al 17' quando Liccardi si ritrova la sfera sul primo palo e calcia d'istinto, ma Fontanelli ci arriva con le gambe. Al 21' la reazione degli ospiti: da sinistra Merlini va a un passo dal gol e poi, a Faldi ormai battuto, Del Bono in scivolata colpisce il palo interno. Alla mezz'ora altra occasione clamorosa per i rossoblù. Ancora una volta l'input è un'azione del solito Merlini sulla propria fascia di competenza: quando poi si ritrova davanti il portiere in uscita, mette in mezzo per Samuele Meini che a porta vuota spara fuori. Prima dell'intervallo le ultime palle-gol sono per Merlino e Liccardi: il fantasista spicca di testa su un corner senza centrare però lo specchio, mentre al 44' l'esterno nerazzurro si accentra ma, solo contro il portiere, si fa parare la conclusone. Nella ripresa ecco il gol del Romito firmato Marchi, che trova l'incrocio calciando un pallone arrivato dalla sinistra. Neanche il tempo di esultare e la Pecciolese si riporta in vantaggio grazie all'intraprendenza di Liccardi che dalla sinistra si ritaglia dello spazio per andare al tiro, prima di insaccare con una conclusione rasoterra sul palo più lontano. Il Romito non ci sta e prova a sfruttare le doti individuali dei propri giocatori, ma al 55' il neoentrato portiere Puccinelli blocca un'incursione di Samuele Meini, scattato forse con un attimo di anticipo; poco più tardi viene respinto il colpo di testa di Cappelli sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il ribaltamento degli equilibri in campo è immediato: a sfiorare il gol stavolta è Caiazzo, ma da posizione troppo decentrata manca il secondo palo con un diagonale. Al 66' è ancora la Pecciolese a spingere, Liccardi si ritrova tutto solo contro Fontanelli e ha sui piedi il pallone del 3-1, ma pecca di concretezza quando perde il controllo nel tentativo di saltare il portiere per la disperazione dell'intera panchina locale. Giunti al quarto d'ora finale, i nerazzurri pagano caro quest'errore e subiscono il pareggio di Akpason, che sfrutta un'ingenuità difensiva avversaria per spedire il pallone in rete. Sarà l'entusiasmo, sarà la golosità dell'ultima partita, eppure al Pagni i ritmi non accennano a calare. Pochi minuti dopo il gol subito, Merlini mette nella mischia Caroti al posto di un esausto Baldacci. E, come nella gara precedente, l'esterno lo ripaga immediatamente con un passaggio decisivo, che lancia Liccardi verso l'area di rigore: la punta conquista un contestato penalty dopo uno scontro con il neoentrato Sartini. Le proteste sono inutili e non scalfiscono la decisione dell'arbitro Ciappi, così sul dischetto si presenta bomber Caiazzo che non sbaglia e raggiunge quota 19 reti in questo campionato. L'arbitro concede quattro minuti di extra-time: tutto sembra fatto per la festa Pecciolese, ma proprio allo scadere è un altro neoentrato a decidere la partita: Amatu trova la difesa in bambola e ne approfitta per trafiggere Puccinelli dalla destra. Dunque 3-3 al triplice fischio e tanto divertimento per i sostenitori in tribuna. <b>
Calciatoripiù: Ceccarini</b> (Pecciolese), <b>Amatu </b>(Il Romito).
Michele Marianelli