- Juniores Provinciali GIR.Pisa
- Pecciolese 1936
-
5 - 1
- Freccia Azzurra
PECCIOLESE: Puccinelli, Ceccarini, Daka, Miliani (63' Gesi), Capocotta, T. Molesti, Baldacci (67' Caroti), Ceccanti (45' M. Molesti), Caiazzo, Di Giulio (75' Pellegrini), Meini (45' Marianelli). A disp.: Faldi, Liccardi. All.: Flavio Merlini.
FRECCIA AZZURRA: Brucciani, Ghelardi, Rindi (45' Leonildi), Gottardi, Calcinai, Yobouet, Bini, Fantozzi, Castelli, Sbriccoli, Giannicchi. All.: Luigi Cartacci.
ARBITRO: Ippolito di Pisa
RETI: 4', 5' rig., 26' Caiazzo, 35' Meini, 58' Di Giulio, 68' Ghelardi rig.
NOTE: ammoniti Ceccarini, Meini e Yobouet.
Trionfo Pecciolese sulla Freccia Azzurra. In campo c'è poca storia fin da subito, la Pecciolese cala due gol già nei primi cinque minuti grazie alla doppietta di bomber Caiazzo. La prima rete scaturisce da un'azione sulla destra di Ceccarini: il pallone arriva al compaesano livornese Di Giulio, sponda per Caiazzo al quale non rimane che girarsi e scaraventare in rete. Un minuto più tardi il solito Caiazzo viene atterrato in area e si conquista un rigore: sul dischetto va proprio il numero nove nerazzurro che raddoppia. In stato di grazia, l'attaccante locale continua a essere un punto di riferimento indispensabile per i suoi, che lo cercano e per questo al 13' ha già l'opportunità per la tripletta, sventata dell'intervento di Brucciani a deviare in angolo. Poco male, perché il terzo gol personale arriva al 26', quando sbuca dalla destra appoggiando in rete un cross proveniente dalla fascia opposta. Alla mezz'ora Baldacci cerca il poker con un colpo di testa, bloccato dal portiere; così a mettere la firma sul 4-0 è Meini, fortunato nel trovare il gol da posizione decentrata con un tiro deviato da un difensore che inganna il numero uno biancazzurro (35'). Prima del duplice fischio di Ippolito, Baldacci tenta di rifarsi con un'azione dalla sinistra, ma giunto in prossimità della porta avversaria spara alto. La formazione ospite è allo sbando e al 40' fallisce un'occasione anche Di Giulio, che da ottima posizione calcia addosso al portiere. Nella ripresa Merlini schiera Marianelli e Matteo Molesti rispettivamente al posto di Meini e Ceccanti. Proprio il primo, attaccante schierato nel reparto offensivo assieme a Caiazzo, al 58' viene atterrato da Giannicchi in prossimità del limite dell'area di rigore ospite e l'arbitri concede la punizione alla Pecciolese, trasformata in una parabola perfetta all'incrocio da Di Giulio: 5-0. Il gol della Freccia Azzurra arriva in maniera piuttosto fortuita: di braccio Capocotta intercetta in area la traiettoria di un cross dalla sinistra. C'è rammarico in casa Pecciolese per potersi veder macchiare il risultato netto, paura immediatamente cancellata però dall'insperata parata di Puccinelli sul calcio di rigore battuto da Ghelardi. Tutto bellissimo, soprattutto per il giovane portiere classe 2002 alla sua seconda partita da titolare in maglia nerazzurra. Peccato soltanto che il direttore di gara abbia ravvisto un movimento irregolare di Ceccarini pochi istanti prima della battuta; così il penalty viene ripetuto e stavolta Ghelardi insacca alla spalle di un disperato Puccinelli, protagonista comunque di una buona gara. Al 77' Marianelli intercetta un passaggio del portiere per Yobouet, si presenta in area e al volo cerca il gol, ma la sfera viene deviata e finisce tra le braccia di Brucciani. Allo scadere si segnala anche il tentativo di Gesi dalla distanza, gran botta sulla quale il portiere è costretto a rifugiarsi in angolo deviando sopra la traversa. Dunque, a differenza della comprensibile rassegnazione nella formazione di Cartacci, c'è grande gioia per i locali nello spogliatoio pecciolese, in festa non soltanto per la netta vittoria ma anche per il rientro in campo di Marianelli dopo il brutto infortunio al ginocchio che lo ha tenuto lontano dal rettangolo di gioco per quasi due anni.
Calciatoripiù: Ceccarini, Caiazzo (Pecciolese).
Michele Marianelli
PECCIOLESE: Puccinelli, Ceccarini, Daka, Miliani (63' Gesi), Capocotta, T. Molesti, Baldacci (67' Caroti), Ceccanti (45' M. Molesti), Caiazzo, Di Giulio (75' Pellegrini), Meini (45' Marianelli). A disp.: Faldi, Liccardi. All.: Flavio Merlini.<br >FRECCIA AZZURRA: Brucciani, Ghelardi, Rindi (45' Leonildi), Gottardi, Calcinai, Yobouet, Bini, Fantozzi, Castelli, Sbriccoli, Giannicchi. All.: Luigi Cartacci.<br >
ARBITRO: Ippolito di Pisa<br >
RETI: 4', 5' rig., 26' Caiazzo, 35' Meini, 58' Di Giulio, 68' Ghelardi rig.<br >NOTE: ammoniti Ceccarini, Meini e Yobouet.
Trionfo Pecciolese sulla Freccia Azzurra. In campo c'è poca storia fin da subito, la Pecciolese cala due gol già nei primi cinque minuti grazie alla doppietta di bomber Caiazzo. La prima rete scaturisce da un'azione sulla destra di Ceccarini: il pallone arriva al compaesano livornese Di Giulio, sponda per Caiazzo al quale non rimane che girarsi e scaraventare in rete. Un minuto più tardi il solito Caiazzo viene atterrato in area e si conquista un rigore: sul dischetto va proprio il numero nove nerazzurro che raddoppia. In stato di grazia, l'attaccante locale continua a essere un punto di riferimento indispensabile per i suoi, che lo cercano e per questo al 13' ha già l'opportunità per la tripletta, sventata dell'intervento di Brucciani a deviare in angolo. Poco male, perché il terzo gol personale arriva al 26', quando sbuca dalla destra appoggiando in rete un cross proveniente dalla fascia opposta. Alla mezz'ora Baldacci cerca il poker con un colpo di testa, bloccato dal portiere; così a mettere la firma sul 4-0 è Meini, fortunato nel trovare il gol da posizione decentrata con un tiro deviato da un difensore che inganna il numero uno biancazzurro (35'). Prima del duplice fischio di Ippolito, Baldacci tenta di rifarsi con un'azione dalla sinistra, ma giunto in prossimità della porta avversaria spara alto. La formazione ospite è allo sbando e al 40' fallisce un'occasione anche Di Giulio, che da ottima posizione calcia addosso al portiere. Nella ripresa Merlini schiera Marianelli e Matteo Molesti rispettivamente al posto di Meini e Ceccanti. Proprio il primo, attaccante schierato nel reparto offensivo assieme a Caiazzo, al 58' viene atterrato da Giannicchi in prossimità del limite dell'area di rigore ospite e l'arbitri concede la punizione alla Pecciolese, trasformata in una parabola perfetta all'incrocio da Di Giulio: 5-0. Il gol della Freccia Azzurra arriva in maniera piuttosto fortuita: di braccio Capocotta intercetta in area la traiettoria di un cross dalla sinistra. C'è rammarico in casa Pecciolese per potersi veder macchiare il risultato netto, paura immediatamente cancellata però dall'insperata parata di Puccinelli sul calcio di rigore battuto da Ghelardi. Tutto bellissimo, soprattutto per il giovane portiere classe 2002 alla sua seconda partita da titolare in maglia nerazzurra. Peccato soltanto che il direttore di gara abbia ravvisto un movimento irregolare di Ceccarini pochi istanti prima della battuta; così il penalty viene ripetuto e stavolta Ghelardi insacca alla spalle di un disperato Puccinelli, protagonista comunque di una buona gara. Al 77' Marianelli intercetta un passaggio del portiere per Yobouet, si presenta in area e al volo cerca il gol, ma la sfera viene deviata e finisce tra le braccia di Brucciani. Allo scadere si segnala anche il tentativo di Gesi dalla distanza, gran botta sulla quale il portiere è costretto a rifugiarsi in angolo deviando sopra la traversa. Dunque, a differenza della comprensibile rassegnazione nella formazione di Cartacci, c'è grande gioia per i locali nello spogliatoio pecciolese, in festa non soltanto per la netta vittoria ma anche per il rientro in campo di Marianelli dopo il brutto infortunio al ginocchio che lo ha tenuto lontano dal rettangolo di gioco per quasi due anni. <b>
Calciatoripiù: Ceccarini, Caiazzo</b> (Pecciolese).
Michele Marianelli