PRO LIVORNO: Panevino, Lupi, Vendittelli, Machì (59' Paoli), Corsi, Torrigiani, Pini (80' Battisti), Faraoni N., Puccetti (77' Faraoni G.), Citi (65' Sturiale), Biondi. A disp.: Franchini, Nencini, Grossi. All.: Mirco Brilli.
PORTUALE GUASTICCE: Massei, Ferrari, Tagliagambe, Rosellini C.(77' Ceccarini), Caroti(56' Fiorini), Sansoni, Baluci, Guidi (65' Pampaloni), Serra, Gelli, Rosellini D. A disp.: Abete, Caciagli, Bufalini, Tramonti. All.: Marco Bencreati.

ARBITRO: Nasca di Livorno.

RETI:23' Rosellini D., 24' (rig.) Puccetti, 50' Faraoni N., 67' (rig.) Serra.
NOTE: ammoniti 44' Ferrari, 50' Rosellini C.. Faraoni N. espulso per doppia ammonizione. Recupero 2'+4'.



Non possiamo certo definirla una gara dalle mille emozioni, le reti non sono mancate ma l'iniziativa di gioco oscilla entro modesti parametri. Nella prima frazione di gioco le due compagini risultano intimorite, la paura di vedere violata la porta amica è superiore al desiderio della conquista dell'intero bottino. Al 7' Pini, a seguito di una mischia in area, disegna dal limite una mezza rovesciata di prima che rasenta la traversa. Al 23' il Portuale si porta in vantaggio grazie ad un'azione degna di nota di Rosellini D. che nell'odierno match risulta essere l'interprete di maggiore rilievo. Il centravanti recupera palla nella parte mediana, galoppa sulla fascia sinistra superando l'intera muraglia difensiva, si accentra e calcia in porta; Panevino respinge la sfera diretta nuovamente sui piedi di Rosellini D. che ci riprova con buon esito. Al 24' il terreno di gioco si colora di bianco-verde: Pini, favorito da Biondi, subisce fallo da parte di Sansoni. Il direttore di gara assegna la massima punizione. Sul dischetto si posiziona Puccetti che con un tiro centrale a mezza altezza insacca in rete; Massei intuisce la traiettoria ma non riesce ad opporsi. Le due formazioni, da questo momento, si allungano trovando maggiori spazi per creare azioni offensive. Al 37' Rosellini D. conquista un favorevole calcio di punizione sulla sinistra. Rosellini C. apprestatosi a batterlo crossa in area per Serra che di testa cerca il sette opposto ma provvidenziale è l'intervento di Panevino che manda a morire la palla a fondo campo. Sul conseguente calcio d'angolo Gelli effettua un tiro-cross ma è ordinaria amministrazione per l'estremo difensore. Al 44' dall'altro lato, Pini avanza sulla fascia destra ma temporeggia su un errore di Massei, uscito fuori tempo, quindi appoggia per Puccetti che tenta la conclusione ma il capitano ospite, opponendosi con il corpo, salva la propria porta. Nella ripresa abbondanti sono le critiche alle decisioni arbitrali. Al 3' si riscaldano subito gli animi: Faraoni da calcio piazzato sulla sinistra calcia direttamente in rete. Il signor Nasca ferma il gioco per posizione di off-side, prima del gol. La truppa locale protesta, il direttore di gara rettifica la propria decisione provocando così, la reazione degli ospiti. All'8' Gelli da calcio piazzato da lunga distanza mette in atto un interessante schema: favorisce Rosellini C. in posizione arretrata che esegue un destro piuttosto sterile. Al 13' Gelli dalla 3/4 calibra una buona parabola per Rosellini D. ma determinante è l'intervento di Sansoni. Al 20' Sansoni, per presunto comportamento scorretto di Biondi guadagna un ulteriore calcio di rigore irritando i locali; Serra dal dischetto con un tiro centrale raso-terra segna il gol del pareggio. Al 35' su azione di contropiede Baluci da fondo campo serve Pampaloni che, solo in area, non risulta puntale all'aggancio. Al 41' Caciagli dalla bandierina realizza un traversone in area ma Tramonti viene anticipato da Panevino che fa sua la sfera. Il triplice fischio sancisce la fine; il risultato rispecchia l'andamento della gara. Questo punto deve essere paragonato ad un brodino saporito a cui dovranno seguire piatti senz'altro maggiormente appetitosi.

Martina Parigi PRO LIVORNO: Panevino, Lupi, Vendittelli, Mach&igrave; (59' Paoli), Corsi, Torrigiani, Pini (80' Battisti), Faraoni N., Puccetti (77' Faraoni G.), Citi (65' Sturiale), Biondi. A disp.: Franchini, Nencini, Grossi. All.: Mirco Brilli.<br >PORTUALE GUASTICCE: Massei, Ferrari, Tagliagambe, Rosellini C.(77' Ceccarini), Caroti(56' Fiorini), Sansoni, Baluci, Guidi (65' Pampaloni), Serra, Gelli, Rosellini D. A disp.: Abete, Caciagli, Bufalini, Tramonti. All.: Marco Bencreati.<br > ARBITRO: Nasca di Livorno. <br > RETI:23' Rosellini D., 24' (rig.) Puccetti, 50' Faraoni N., 67' (rig.) Serra.<br >NOTE: ammoniti 44' Ferrari, 50' Rosellini C.. Faraoni N. espulso per doppia ammonizione. Recupero 2'+4'. Non possiamo certo definirla una gara dalle mille emozioni, le reti non sono mancate ma l'iniziativa di gioco oscilla entro modesti parametri. Nella prima frazione di gioco le due compagini risultano intimorite, la paura di vedere violata la porta amica &egrave; superiore al desiderio della conquista dell'intero bottino. Al 7' Pini, a seguito di una mischia in area, disegna dal limite una mezza rovesciata di prima che rasenta la traversa. Al 23' il Portuale si porta in vantaggio grazie ad un'azione degna di nota di Rosellini D. che nell'odierno match risulta essere l'interprete di maggiore rilievo. Il centravanti recupera palla nella parte mediana, galoppa sulla fascia sinistra superando l'intera muraglia difensiva, si accentra e calcia in porta; Panevino respinge la sfera diretta nuovamente sui piedi di Rosellini D. che ci riprova con buon esito. Al 24' il terreno di gioco si colora di bianco-verde: Pini, favorito da Biondi, subisce fallo da parte di Sansoni. Il direttore di gara assegna la massima punizione. Sul dischetto si posiziona Puccetti che con un tiro centrale a mezza altezza insacca in rete; Massei intuisce la traiettoria ma non riesce ad opporsi. Le due formazioni, da questo momento, si allungano trovando maggiori spazi per creare azioni offensive. Al 37' Rosellini D. conquista un favorevole calcio di punizione sulla sinistra. Rosellini C. apprestatosi a batterlo crossa in area per Serra che di testa cerca il sette opposto ma provvidenziale &egrave; l'intervento di Panevino che manda a morire la palla a fondo campo. Sul conseguente calcio d'angolo Gelli effettua un tiro-cross ma &egrave; ordinaria amministrazione per l'estremo difensore. Al 44' dall'altro lato, Pini avanza sulla fascia destra ma temporeggia su un errore di Massei, uscito fuori tempo, quindi appoggia per Puccetti che tenta la conclusione ma il capitano ospite, opponendosi con il corpo, salva la propria porta. Nella ripresa abbondanti sono le critiche alle decisioni arbitrali. Al 3' si riscaldano subito gli animi: Faraoni da calcio piazzato sulla sinistra calcia direttamente in rete. Il signor Nasca ferma il gioco per posizione di off-side, prima del gol. La truppa locale protesta, il direttore di gara rettifica la propria decisione provocando cos&igrave;, la reazione degli ospiti. All'8' Gelli da calcio piazzato da lunga distanza mette in atto un interessante schema: favorisce Rosellini C. in posizione arretrata che esegue un destro piuttosto sterile. Al 13' Gelli dalla 3/4 calibra una buona parabola per Rosellini D. ma determinante &egrave; l'intervento di Sansoni. Al 20' Sansoni, per presunto comportamento scorretto di Biondi guadagna un ulteriore calcio di rigore irritando i locali; Serra dal dischetto con un tiro centrale raso-terra segna il gol del pareggio. Al 35' su azione di contropiede Baluci da fondo campo serve Pampaloni che, solo in area, non risulta puntale all'aggancio. Al 41' Caciagli dalla bandierina realizza un traversone in area ma Tramonti viene anticipato da Panevino che fa sua la sfera. Il triplice fischio sancisce la fine; il risultato rispecchia l'andamento della gara. Questo punto deve essere paragonato ad un brodino saporito a cui dovranno seguire piatti senz'altro maggiormente appetitosi. Martina Parigi