- Juniores Provinciali GIR.Pisa
- Tirrenia
-
6 - 3
- Castelfranco
TIRRENIA: Fadda, Razzauti, Paolucci, Telloli, Meini, Fiocca, Di Francesco, G. Rossi, Passerotti, Tranquillo, Fabbrini. A disp.: Chiari, Bacciardi, Micheletti, P. Rossi, Scarpellini, Sartoni, Zamperla. All.: Mattia Santino.
CASTELFRANCO: Nuti, Bertucci, Prudente, Bajrami, L. Donati, S. Donati, Caponi, Kurti, Barilà, Loia, Pozzesi. A disp.: Volpi, Formicola, Di Caro, Thioub. All.: Enrico Pertici.
ARBITRO: Carnevale di Pisa
RETI: Kurti, Fabbrini, Barilà, Tranquillo, Passerotti, Pozzesi rig., G. Rossi, P. Rossi, Fiocca.
NOTE: espulso Loia.
Due sconfitte a fila fanno male. Tanto più se fino a quel momento si guardavano tutte le avversarie dall'alto in basso. Ma se lo 0-1 con la Stella Azzurra bruciava perché conseguenza di una prestazione sottotono, il 6-3 con cui il Castelfranco esce sconfitto da Tirrenia duole per la sequela di episodi che lo hanno caratterizzato. Diciamo eufemisticamente che i biancoverdi non sono stati fortunati nell'incappare in un Carnevale severissimo in occasione della seconda ammonizione inflitta a Loia. Dall'inferiorità numerica a cui l'ex capolista è stata costretta per quasi un tempo discende buona parte del resto. Tutto ciò non deve però scalfire i meriti del Tirrenia, capace di giocare da pari e a viso aperto contro una formazione sulla carta migliore. L'avvio sbarazzino dei padroni di casa viene sottomesso al contropiede di Kurti che porta avanti i suoi. Ma la spizzata di Passerotti sul rilancio di Fadda mette Fabbrini occhi negli occhi con Nuti: l'1-1 è tutt'altro che complesso da segnare. La gara trova però una nuova svolta col capolavoro balistico di Barilà che manda il Castelfranco al riposo avanti di un gol. Dopo l'intervallo però al Tirrenia sono sufficienti cento secondi per segnare il nuovo pari: liberato a destra da una serie di scambi veloci, Tranquillo calcia in diagonale battendo Nuti per la seconda volta. E nel giro di poco i locali riescono a passare avanti: lanciato davanti al portiere dal break di Fiocca, che recupera il pallone a centrocampo, Passerotti segna l'onirico 3-2. Ridotto in dieci per la severissima seconda ammonizione di Loia, il Castelfranco non demorde e raggiunge il pari col rigore conquistato e trasformato da Pozzesi. Ma sul 3-3 l'inferiorità numerica si fa sentire, e con lei una bella dose di sfortuna che sacrifica gli ospiti nell'episodio del nuovo vantaggio locale: il tiro di G. Rossi rotola in fondo al sacco dopo esser rimpallato sul polpaccio di un difensore. Ormai stremato nel corpo e nello spirito, il Castelfranco fatica a contenere le avanzate del Tirrenia e cade altre due volte: il 5-3 porta la firma di P. Rossi, che in scivolata converte in rete un cross da sinistra. E poi c'è gloria per l'uomo ovunque Fiocca, lanciato davanti al portiere dopo aver dato il via all'azione sulla trequarti ed essersi buttato nello spazio. E per una volta la copertina è di un biancoverde diverso.
Calciatoripiù: Tranquillo, Passerotti (Tirrenia).
esseti
TIRRENIA: Fadda, Razzauti, Paolucci, Telloli, Meini, Fiocca, Di Francesco, G. Rossi, Passerotti, Tranquillo, Fabbrini. A disp.: Chiari, Bacciardi, Micheletti, P. Rossi, Scarpellini, Sartoni, Zamperla. All.: Mattia Santino.<br >CASTELFRANCO: Nuti, Bertucci, Prudente, Bajrami, L. Donati, S. Donati, Caponi, Kurti, Barilà, Loia, Pozzesi. A disp.: Volpi, Formicola, Di Caro, Thioub. All.: Enrico Pertici.<br >
ARBITRO: Carnevale di Pisa<br >
RETI: Kurti, Fabbrini, Barilà, Tranquillo, Passerotti, Pozzesi rig., G. Rossi, P. Rossi, Fiocca.<br >NOTE: espulso Loia.
Due sconfitte a fila fanno male. Tanto più se fino a quel momento si guardavano tutte le avversarie dall'alto in basso. Ma se lo 0-1 con la Stella Azzurra bruciava perché conseguenza di una prestazione sottotono, il 6-3 con cui il Castelfranco esce sconfitto da Tirrenia duole per la sequela di episodi che lo hanno caratterizzato. Diciamo eufemisticamente che i biancoverdi non sono stati fortunati nell'incappare in un Carnevale severissimo in occasione della seconda ammonizione inflitta a Loia. Dall'inferiorità numerica a cui l'ex capolista è stata costretta per quasi un tempo discende buona parte del resto. Tutto ciò non deve però scalfire i meriti del Tirrenia, capace di giocare da pari e a viso aperto contro una formazione sulla carta migliore. L'avvio sbarazzino dei padroni di casa viene sottomesso al contropiede di Kurti che porta avanti i suoi. Ma la spizzata di Passerotti sul rilancio di Fadda mette Fabbrini occhi negli occhi con Nuti: l'1-1 è tutt'altro che complesso da segnare. La gara trova però una nuova svolta col capolavoro balistico di Barilà che manda il Castelfranco al riposo avanti di un gol. Dopo l'intervallo però al Tirrenia sono sufficienti cento secondi per segnare il nuovo pari: liberato a destra da una serie di scambi veloci, Tranquillo calcia in diagonale battendo Nuti per la seconda volta. E nel giro di poco i locali riescono a passare avanti: lanciato davanti al portiere dal break di Fiocca, che recupera il pallone a centrocampo, Passerotti segna l'onirico 3-2. Ridotto in dieci per la severissima seconda ammonizione di Loia, il Castelfranco non demorde e raggiunge il pari col rigore conquistato e trasformato da Pozzesi. Ma sul 3-3 l'inferiorità numerica si fa sentire, e con lei una bella dose di sfortuna che sacrifica gli ospiti nell'episodio del nuovo vantaggio locale: il tiro di G. Rossi rotola in fondo al sacco dopo esser rimpallato sul polpaccio di un difensore. Ormai stremato nel corpo e nello spirito, il Castelfranco fatica a contenere le avanzate del Tirrenia e cade altre due volte: il 5-3 porta la firma di P. Rossi, che in scivolata converte in rete un cross da sinistra. E poi c'è gloria per l'uomo ovunque Fiocca, lanciato davanti al portiere dopo aver dato il via all'azione sulla trequarti ed essersi buttato nello spazio. E per una volta la copertina è di un biancoverde diverso. <b>
Calciatoripiù: Tranquillo, Passerotti</b> (Tirrenia).
esseti