• Promozione GIR.C
  • Gambassi
  • 2 - 1
  • Centro Storico Lebowski


GAMBASSI: Nigi, Ciappi, Paoli, Mannelli, Tafi, Salerno, Grassini, Ndiaye, Mazzoni, Vanni, Cresti. A disp.: Nigro, Campioni, Cugnigni, El Bhit, Soares, Bellosi, Veliraj, Romagnoli, Capuzzo. All.: Gianluigi Sarti
CENTRO STORICO LEBOWSKI: Bargagli, Frutti, Spiga, Bagnoli, Geri, Pini, Calbi, Giorgetti, Vargas, Nencioni, Landolfi. A disp.: Mirri, Capparelli, Formigli, Murras, Ortega, Vegni, Lusini, Piccioli, Cubillos. All.: Roberto Castorina

ARBITRO: Ivan Lotti di Empoli. Assistenti: Gianfranco D'Amico di Empoli e Andrea Andreani di Carrara

RETI: 7' rig. Cresti, 12' rig. Bagnoli, 74' Mazzoni.



Continuano i problemi in trasferta per il Centro Storico Lebowski di Roberto Castorina. I grigioneri cadono anche a Gambassi per quella che è la quarta sconfitta esterna consecutiva, che affiancata alle tre vittorie nelle ultime quattro a Tavarnuzze risaltano ancora di più. Per i giallorossi del Gambassi invece è una vittoria che allontana i brutti pensieri e la bassa classifica. Mister Sarti sceglie ancora Mazzoni in mezzo a Vanni e Cresti leggermente arretrati in attacco, mentre Castorina si affida ancora a Nencioni e Landolfi con Marvin Vargas terminale offensivo in cerca di riscatto. Andiamo con ordine. Il primo squillo è dei padroni di casa e si alzano subito e polemiche: tutto parte da una rimessa laterale che Mazzoni riceve da sinistra, palla protetta col corpo e poi rigettata nel mezzo dove si accende un mischione furibondo dal quale il CS Lebowski esce indenne e l'arbitro lascia continuare, rendendo inutili le proteste dei padroni di casa per un presunto atterramento nel traffico. I tempi correnti ci offrono gli aiuti tecnologici e rivedendo l'azione a fine partita (cosa che la terna non può fare in quel momento) il portiere grigionero Bargagli sembra andare dritto su Vanni che cade: ci sono tutti i crismi del calcio di rigore. Il Gambassi gira e gira bene fin dall'inzio: al 6' Cresti lancia Mazzoni in verticale e l'attaccante di casa non fa gli onori di ospitalità a Pini, lasciandolo sul posto nel corpo a corpo prima che il 6 grigioneri gli frani addosso. Stavolta il rigore c'è tutto: le atttenzioni di Pini sono rivolte verso il pallone, ma tra lui e l'oggetto del desiderio c'è un Mazzoni di troppo che è esperto e sa cosa fare in questi casi. Forti e senza senso le proteste dei grigioneri per un rigore su cui c'è poco da discutere. Dal dischetto si presenta Cresti, Bargagli è bravo a indovinare l'angolo, ma l'esterno offensivo empolese alza bene la traiettoria, levandola dalla disponibilità dell'estremo difensore ospite. La partenza sprint del Gambassi è una doccia fredda per il Lebowski, che può e deve riordinare le idee per organizzare la controffensiva. Che non tarda neanche tanto ad arrivare: verticalizzazione dritto per dritto che coglie la difesa di casa un po' in imbarazzo e mette Vargas in liberà verso la porta col solo Mannelli a contrastarlo. L'intervento del 4 di casa è da dietro, in area e anche qui ci sono pochi dubbi: è calcio di rigore (tra l'altro Mannelli viene graziato dall'arbitro che lo ammonisce in un'occasione in cui il rosso non sarebbe stato fuori luogo). Bagnoli spiazza Nigi dagli undici metri, il botta e risposta è servito di rigore. L'ultima mezz'ora del primo tempo abbassa ritmi che consumano su un campo appesantito dalle piogge del sabato e si va alla pausa sul 1-1. Nella ripresa il Centro Storico Lebowski entra in campo più concentrato di quanto aver fatto 45' prima e la prima azione del secondo atto è proprio grigionera: Vargas si defila sulla destra, attende l'arrivo di Calbi servito corto per la botta col destro che trova la risposta di Nigi. Il secondo tempo è equilibrato, senza troppe occasioni in avvio. Ma il pasticcio sta per combinarlo la difesa del Lebowski, che scarabocchia in controllo palla e ne approfitta il solito ruggente Cresti, la cui corsa però si infrange sul muro di un Bargagli in crescendo nel corso della partita. Gli errori in gestione si pagano cari e gli errori sotto porta non si possono ripetere: succede allora che Landolfi perde un pallone cruciale sulla trequarti, strappatogli da un Ciappi luciferino senza palla, poi Cresti tocca nel mezzo per Mazzoni, che difende in area da vero pivot e poi in girata col sinistro incrocia alle spalle di Bargagli. È il gol che fa esplodere Gambassi e pone sulle gambe il CSL quando siamo al quarto d'ora dal termine. I padroni di casa avrebbero anche l'opportunità di allargare il divario se non fosse che sulla botta dal limite di Salerno interviene ancora un sontuoso Bargagli. È l'ultimo sussulto di un finale in cui il CSL ci prova ma senza convinzione. Vola a quota 15 il Gambassi a centro classifica, perde terreno col gruppo playoff il Lebowski atteso dal big match interno col Certaldo secondo. Incroci pericolosi anche per il Gambassi: a Cecina c'è la prova Sporting in testa al girone.

GAMBASSI: Nigi, Ciappi, Paoli, Mannelli, Tafi, Salerno, Grassini, Ndiaye, Mazzoni, Vanni, Cresti. A disp.: Nigro, Campioni, Cugnigni, El Bhit, Soares, Bellosi, Veliraj, Romagnoli, Capuzzo. All.: Gianluigi Sarti<br >CENTRO STORICO LEBOWSKI: Bargagli, Frutti, Spiga, Bagnoli, Geri, Pini, Calbi, Giorgetti, Vargas, Nencioni, Landolfi. A disp.: Mirri, Capparelli, Formigli, Murras, Ortega, Vegni, Lusini, Piccioli, Cubillos. All.: Roberto Castorina<br > ARBITRO: Ivan Lotti di Empoli. Assistenti: Gianfranco D'Amico di Empoli e Andrea Andreani di Carrara<br > RETI: 7' rig. Cresti, 12' rig. Bagnoli, 74' Mazzoni. Continuano i problemi in trasferta per il Centro Storico Lebowski di Roberto Castorina. I grigioneri cadono anche a Gambassi per quella che &egrave; la quarta sconfitta esterna consecutiva, che affiancata alle tre vittorie nelle ultime quattro a Tavarnuzze risaltano ancora di pi&ugrave;. Per i giallorossi del Gambassi invece &egrave; una vittoria che allontana i brutti pensieri e la bassa classifica. Mister Sarti sceglie ancora Mazzoni in mezzo a Vanni e Cresti leggermente arretrati in attacco, mentre Castorina si affida ancora a Nencioni e Landolfi con Marvin Vargas terminale offensivo in cerca di riscatto. Andiamo con ordine. Il primo squillo &egrave; dei padroni di casa e si alzano subito e polemiche: tutto parte da una rimessa laterale che Mazzoni riceve da sinistra, palla protetta col corpo e poi rigettata nel mezzo dove si accende un mischione furibondo dal quale il CS Lebowski esce indenne e l'arbitro lascia continuare, rendendo inutili le proteste dei padroni di casa per un presunto atterramento nel traffico. I tempi correnti ci offrono gli aiuti tecnologici e rivedendo l'azione a fine partita (cosa che la terna non pu&ograve; fare in quel momento) il portiere grigionero Bargagli sembra andare dritto su Vanni che cade: ci sono tutti i crismi del calcio di rigore. Il Gambassi gira e gira bene fin dall'inzio: al 6' Cresti lancia Mazzoni in verticale e l'attaccante di casa non fa gli onori di ospitalit&agrave; a Pini, lasciandolo sul posto nel corpo a corpo prima che il 6 grigioneri gli frani addosso. Stavolta il rigore c'&egrave; tutto: le atttenzioni di Pini sono rivolte verso il pallone, ma tra lui e l'oggetto del desiderio c'&egrave; un Mazzoni di troppo che &egrave; esperto e sa cosa fare in questi casi. Forti e senza senso le proteste dei grigioneri per un rigore su cui c'&egrave; poco da discutere. Dal dischetto si presenta Cresti, Bargagli &egrave; bravo a indovinare l'angolo, ma l'esterno offensivo empolese alza bene la traiettoria, levandola dalla disponibilit&agrave; dell'estremo difensore ospite. La partenza sprint del Gambassi &egrave; una doccia fredda per il Lebowski, che pu&ograve; e deve riordinare le idee per organizzare la controffensiva. Che non tarda neanche tanto ad arrivare: verticalizzazione dritto per dritto che coglie la difesa di casa un po' in imbarazzo e mette Vargas in liber&agrave; verso la porta col solo Mannelli a contrastarlo. L'intervento del 4 di casa &egrave; da dietro, in area e anche qui ci sono pochi dubbi: &egrave; calcio di rigore (tra l'altro Mannelli viene graziato dall'arbitro che lo ammonisce in un'occasione in cui il rosso non sarebbe stato fuori luogo). Bagnoli spiazza Nigi dagli undici metri, il botta e risposta &egrave; servito di rigore. L'ultima mezz'ora del primo tempo abbassa ritmi che consumano su un campo appesantito dalle piogge del sabato e si va alla pausa sul 1-1. Nella ripresa il Centro Storico Lebowski entra in campo pi&ugrave; concentrato di quanto aver fatto 45' prima e la prima azione del secondo atto &egrave; proprio grigionera: Vargas si defila sulla destra, attende l'arrivo di Calbi servito corto per la botta col destro che trova la risposta di Nigi. Il secondo tempo &egrave; equilibrato, senza troppe occasioni in avvio. Ma il pasticcio sta per combinarlo la difesa del Lebowski, che scarabocchia in controllo palla e ne approfitta il solito ruggente Cresti, la cui corsa per&ograve; si infrange sul muro di un Bargagli in crescendo nel corso della partita. Gli errori in gestione si pagano cari e gli errori sotto porta non si possono ripetere: succede allora che Landolfi perde un pallone cruciale sulla trequarti, strappatogli da un Ciappi luciferino senza palla, poi Cresti tocca nel mezzo per Mazzoni, che difende in area da vero pivot e poi in girata col sinistro incrocia alle spalle di Bargagli. &Egrave; il gol che fa esplodere Gambassi e pone sulle gambe il CSL quando siamo al quarto d'ora dal termine. I padroni di casa avrebbero anche l'opportunit&agrave; di allargare il divario se non fosse che sulla botta dal limite di Salerno interviene ancora un sontuoso Bargagli. &Egrave; l'ultimo sussulto di un finale in cui il CSL ci prova ma senza convinzione. Vola a quota 15 il Gambassi a centro classifica, perde terreno col gruppo playoff il Lebowski atteso dal big match interno col Certaldo secondo. Incroci pericolosi anche per il Gambassi: a Cecina c'&egrave; la prova Sporting in testa al girone.




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