- Juniores Regionali GIR.B
- Pro Livorno
-
2 - 3
- Certaldo
PRO LIVORNO: Lubrano, Lupi, Vendittelli, Paoletti, Corsi, Corsini, Agostinelli (78' Citi), Faraoni, Puccetti, Sturiale (62' Bacci), Biondi (86' Grossi). A disp.: Panevino, Nencini, Di Sorco, Paoli. All.: Mirco Brilli.
CERTALDO: Nigi, Di Cosmo, Giani, Landi (46' Casini), Niccolini, Pieragnoli, Fiorino, Moschini (57' Vanni), Simonetti (75' Bartolotti), Chesi (86' Allegri), Brucia (68' Gulli). A disp.: Grimaudo. All.: Vito Verriola.
ARBITRO: Mancini di Pisa.
RETI: 28' Simonetti, 30' Brucia, 47' pt Sturiale, 53' Puccetti, 81' rig. Bartolotti.
NOTE: ammoniti Corsini e Allegri.
Il Certaldo non si ferma più, e sbanca il campo della Pro Livorno con un pirotecnico 3 a 2. La squadra di mister Verriola ha sofferto il possesso palla dei padroni di casa per lunghi tratti del match, ma ha sfoderato un cinismo incredibile che gli ha permesso di portare a casa i 3 punti. Molto rammarico invece per la formazione labronica, che è stata protagonista di un match di buon livello e probabilmente meritava il pareggio. La partita comincia senza tatticismi. Il ritmo all'avvio è molto alto, e nelle prime battute la fretta da ambo le parti non permette azioni troppo elaborate. Dopo la frenesia dei minuti iniziali, è la Pro Livorno che prende in mano le redini del gioco, con il Certaldo che prova a rendersi pericoloso sulle ripartenze: sarà questo il copione di tutto il match. I primi timidi tentativi portano la firma degli ospiti: prima Brucia e poi Fiorino provano ad impensierire Lubrano, con scarsa fortuna. I locali rispondono con due percussioni centrali di Vendittelli e Faraoni, ma entrambe le conclusioni finiscono sopra la traversa. La Pro Livorno fa la partita, ma non riesce ad avvicinarsi all'area di rigore, e allora si affida alle conclusioni dalla distanza. Come al 12', quando un bel tiro da fuori di Sturiale viene bloccato a terra in due tempi da Nigi. Il Certaldo dal canto suo non sta a guardare, e prova a rispondere sfruttando la velocità dei suoi attaccanti, che peccano però di precisione nell'ultimo passaggio. Al 22' grande occasione per Chesi, che parte sul filo del fuorigioco dopo una bella azione corale e si trova a tu per tu con Lubrano: l'estremo difensore di casa è bravo ad uscire e a respingere la conclusione del numero 10. La risposta dei ragazzi di mister Brilli è affidata a Puccetti, che con due azioni fotocopia, la prima da destra e la seconda da sinistra, impegna severamente il portiere avversario. Più passano i minuti, più la Pro Livorno sembra in controllo del match. Ma intorno alla mezz'ora gli ospiti mettono a segno un terribile 1-2. Al 28' arriva infatti un eurogol di Simonetti: il numero 9 scambia con Chesi a centrocampo, si invola sulla fascia destra, salta un primo avversario, si accentra, supera altri due marcatori e termina la spettacolare azione personale con un tiro preciso dal limite. Il rasoterra non lascia scampo a Lubrano: 1 a 0 Certaldo. I padroni di casa non hanno neanche il tempo di riorganizzarsi che devono capitolare per la seconda volta in 2 minuti. Stavolta è Brucia a inventarsi un altro gran gol, con una conclusione a giro dalla sinistra da fuori area: una parabola perfetta che termina la sua corsa sotto l'incrocio dei pali più lontano. La Pro Livorno, dopo 30' minuti giocati alla pari, si trova sotto di due reti. Il colpo psicologico è forte, per un quarto d'ora i biancoverdi non riescono ad imbastire azioni pericolose. Si arriva così al secondo ed ultimo minuto di recupero del primo tempo. Sturiale ci prova, ancora da lontano: la conclusione non sembra irresistibile, ma Nigi non è abbastanza reattivo e sbaglia la presa a terra, con la sfera che si insacca alle sue spalle. Dopo che il Certaldo sembrava aver chiuso i conti con quei due minuti di fuoco, la Pro Livorno va al riposo con un 1 a 2 che riaccende le speranze.
La ripresa comincia con i padroni di casa decisi fin da subito a trovare il pareggio. E la rete arriva dopo pochi minuti. Al 53' Puccetti viene servito in profondità, controlla la sfera in area spalle alla porta, sembra perdere il tempo della battuta ma poi con una bella girata anticipa marcatore e portiere e segna: 2 a 2. L'inerzia della partita cambia: la Pro Livorno adesso prova a completare la rimonta, il Certaldo subisce l'azione avversaria e si limita a qualche lancio lungo per allentare la pressione. Al 64' è ancora Puccetti ad andare vicinissimo al gol, ma il suo destro finisce fuori di poco. Ma come già accaduto nel primo tempo, proprio quando i locali sembrano in controllo del match, gli ospiti trovano la rete del nuovo sorpasso. Minuto 81: cross di Niccolini da sinistra, Corsini trattiene il nuovo entrato Gulli in area. L'arbitro non ha dubbi e concede il calcio di rigore. Sul dischetto si porta Bartolotti, subentrato a Simonetti da pochi minuti. La conclusione del numero 16 non lascia scampo a Lubrano: portiere da una parte, palla dall'altra, e 3 a 2 Certaldo. Il finale è molto movimentato. La Pro Livorno si getta in avanti alla ricerca del nuovo pareggio: Citi ha due buone occasioni ma non le sfrutta a dovere. Dall'altra parte, Allegri si divora un gol in contropiede tutto solo davanti all'estremo difensore avversario. Ma non c'è più tempo. Dopo 3 minuti di recupero l'arbitro Mancini fischia la fine del match: Pro Livorno 2, Certaldo 3. Con questa sofferta vittoria i ragazzi di Verriola continuano a guidare il girone a punteggio pieno. Resta ferma a 7 punti la Pro Livorno, che avrebbe meritato almeno il pareggio, ma che ha pagato l'estremo cinismo degli avversari.
Calciatoripiù: Simonetti (Certaldo). Non potevamo non nominare l'autore del gol più bello del match. Al minuto 28 sembra cambiare marcia, sembra viaggiare ad un passo superiore agli altri giocatori in campo. E segna un gol da applausi. Chapeau. Gulli - Bartolotti (Certaldo). Nota di merito ai due nuovi entrati che confezionano il vantaggio definitivo per gli ospiti. Il primo si procura il calcio di rigore, il secondo lo trasforma con freddezza.
Giorgio Carlini
PRO LIVORNO: Lubrano, Lupi, Vendittelli, Paoletti, Corsi, Corsini, Agostinelli (78' Citi), Faraoni, Puccetti, Sturiale (62' Bacci), Biondi (86' Grossi). A disp.: Panevino, Nencini, Di Sorco, Paoli. All.: Mirco Brilli.<br >CERTALDO: Nigi, Di Cosmo, Giani, Landi (46' Casini), Niccolini, Pieragnoli, Fiorino, Moschini (57' Vanni), Simonetti (75' Bartolotti), Chesi (86' Allegri), Brucia (68' Gulli). A disp.: Grimaudo. All.: Vito Verriola.<br >
ARBITRO: Mancini di Pisa.<br >
RETI: 28' Simonetti, 30' Brucia, 47' pt Sturiale, 53' Puccetti, 81' rig. Bartolotti.<br >NOTE: ammoniti Corsini e Allegri.
Il Certaldo non si ferma più, e sbanca il campo della Pro Livorno con un pirotecnico 3 a 2. La squadra di mister Verriola ha sofferto il possesso palla dei padroni di casa per lunghi tratti del match, ma ha sfoderato un cinismo incredibile che gli ha permesso di portare a casa i 3 punti. Molto rammarico invece per la formazione labronica, che è stata protagonista di un match di buon livello e probabilmente meritava il pareggio. La partita comincia senza tatticismi. Il ritmo all'avvio è molto alto, e nelle prime battute la fretta da ambo le parti non permette azioni troppo elaborate. Dopo la frenesia dei minuti iniziali, è la Pro Livorno che prende in mano le redini del gioco, con il Certaldo che prova a rendersi pericoloso sulle ripartenze: sarà questo il copione di tutto il match. I primi timidi tentativi portano la firma degli ospiti: prima Brucia e poi Fiorino provano ad impensierire Lubrano, con scarsa fortuna. I locali rispondono con due percussioni centrali di Vendittelli e Faraoni, ma entrambe le conclusioni finiscono sopra la traversa. La Pro Livorno fa la partita, ma non riesce ad avvicinarsi all'area di rigore, e allora si affida alle conclusioni dalla distanza. Come al 12', quando un bel tiro da fuori di Sturiale viene bloccato a terra in due tempi da Nigi. Il Certaldo dal canto suo non sta a guardare, e prova a rispondere sfruttando la velocità dei suoi attaccanti, che peccano però di precisione nell'ultimo passaggio. Al 22' grande occasione per Chesi, che parte sul filo del fuorigioco dopo una bella azione corale e si trova a tu per tu con Lubrano: l'estremo difensore di casa è bravo ad uscire e a respingere la conclusione del numero 10. La risposta dei ragazzi di mister Brilli è affidata a Puccetti, che con due azioni fotocopia, la prima da destra e la seconda da sinistra, impegna severamente il portiere avversario. Più passano i minuti, più la Pro Livorno sembra in controllo del match. Ma intorno alla mezz'ora gli ospiti mettono a segno un terribile 1-2. Al 28' arriva infatti un eurogol di Simonetti: il numero 9 scambia con Chesi a centrocampo, si invola sulla fascia destra, salta un primo avversario, si accentra, supera altri due marcatori e termina la spettacolare azione personale con un tiro preciso dal limite. Il rasoterra non lascia scampo a Lubrano: 1 a 0 Certaldo. I padroni di casa non hanno neanche il tempo di riorganizzarsi che devono capitolare per la seconda volta in 2 minuti. Stavolta è Brucia a inventarsi un altro gran gol, con una conclusione a giro dalla sinistra da fuori area: una parabola perfetta che termina la sua corsa sotto l'incrocio dei pali più lontano. La Pro Livorno, dopo 30' minuti giocati alla pari, si trova sotto di due reti. Il colpo psicologico è forte, per un quarto d'ora i biancoverdi non riescono ad imbastire azioni pericolose. Si arriva così al secondo ed ultimo minuto di recupero del primo tempo. Sturiale ci prova, ancora da lontano: la conclusione non sembra irresistibile, ma Nigi non è abbastanza reattivo e sbaglia la presa a terra, con la sfera che si insacca alle sue spalle. Dopo che il Certaldo sembrava aver chiuso i conti con quei due minuti di fuoco, la Pro Livorno va al riposo con un 1 a 2 che riaccende le speranze.<br >La ripresa comincia con i padroni di casa decisi fin da subito a trovare il pareggio. E la rete arriva dopo pochi minuti. Al 53' Puccetti viene servito in profondità, controlla la sfera in area spalle alla porta, sembra perdere il tempo della battuta ma poi con una bella girata anticipa marcatore e portiere e segna: 2 a 2. L'inerzia della partita cambia: la Pro Livorno adesso prova a completare la rimonta, il Certaldo subisce l'azione avversaria e si limita a qualche lancio lungo per allentare la pressione. Al 64' è ancora Puccetti ad andare vicinissimo al gol, ma il suo destro finisce fuori di poco. Ma come già accaduto nel primo tempo, proprio quando i locali sembrano in controllo del match, gli ospiti trovano la rete del nuovo sorpasso. Minuto 81: cross di Niccolini da sinistra, Corsini trattiene il nuovo entrato Gulli in area. L'arbitro non ha dubbi e concede il calcio di rigore. Sul dischetto si porta Bartolotti, subentrato a Simonetti da pochi minuti. La conclusione del numero 16 non lascia scampo a Lubrano: portiere da una parte, palla dall'altra, e 3 a 2 Certaldo. Il finale è molto movimentato. La Pro Livorno si getta in avanti alla ricerca del nuovo pareggio: Citi ha due buone occasioni ma non le sfrutta a dovere. Dall'altra parte, Allegri si divora un gol in contropiede tutto solo davanti all'estremo difensore avversario. Ma non c'è più tempo. Dopo 3 minuti di recupero l'arbitro Mancini fischia la fine del match: Pro Livorno 2, Certaldo 3. Con questa sofferta vittoria i ragazzi di Verriola continuano a guidare il girone a punteggio pieno. Resta ferma a 7 punti la Pro Livorno, che avrebbe meritato almeno il pareggio, ma che ha pagato l'estremo cinismo degli avversari.<br ><b>
Calciatoripiù: Simonetti (Certaldo)</b>. Non potevamo non nominare l'autore del gol più bello del match. Al minuto 28 sembra cambiare marcia, sembra viaggiare ad un passo superiore agli altri giocatori in campo. E segna un gol da applausi. Chapeau. Gulli - Bartolotti (Certaldo). Nota di merito ai due nuovi entrati che confezionano il vantaggio definitivo per gli ospiti. Il primo si procura il calcio di rigore, il secondo lo trasforma con freddezza.
Giorgio Carlini