- Allievi B GIR.A
- Scintilla 1945
-
2 - 2
- Progetto Peccioli
SCINTILLA: Magliulo, Coscia, Salvadori, Cini (51' Frangioni), Lenzi, Taglioli, Baselice (30'Antognoli), Manzetti, Falco, Iadevaia, Tescione ( 41' Mundo) All.: Magliulo.
PROGETTO PECCIOLI: Giovannini, Signorini, Grilli, Saccardi, Vanni, G. Donati, N. Donati (53' Guerrieri), Vecchi, Marrucci, Sanna, Crecchi. A disp.: Ferrara, Masi, Antoni. All.: Muraglia.
ARBITRO: Agolino di Pisa
RETI: 28' Crecchi, 63' Taglioli, 70' Antognoli, 83' Marrucci.
Il risultato di parità è giusto e premia entrambe le squadre ma al contempo lascia l'amaro in bocca a tutti i contendenti che credevano di vincere ma si sono dovuti adeguare al finale degno di un vero thriller. In particolare i 20' finali sono stati palpitanti, esaltanti ora per l'una ora per l'altra formazione. In campo si presentano due squadre con numerose defezioni, in specie i bianco-celesti locali lamentano cinque assenze di cui almeno tre pesanti: i due esterni ed il monumentale centravanti (cm. 1,92). La partita è stata ben diretta dall'arbitro che è stato sempre vicino all'azione. Nel corso dell'incontro ha ammonito ben otto giocatori, quattro per parte e così facendo ha evitato che una partita maschia, ma corretta, rischiasse di degenerare. Dopo pochi minuti di studio i nerazzurri ospiti prendono in mano il centrocampo e, avanzando il baricentro di una decina di metri, cominciano ad attaccare. Va subito chiarito che, pur controllando sempre il possesso palla, i ragazzi del Peccioli non riescono mai a farsi veramente pericolosi ed impegnare la difesa locale. Poi al 28', improvviso come un fulmine estivo, giunge il vantaggio ospite. Punizione vicina alla metà campo, la sfera viene allungata a Crecchi che fatti alcuni metri, senza venire affrontato, calcia forte in porta sorprendendo Magliulo troppo avanti dalla linea di porta; perciò il tiro centrale lo scavalca e s'insacca. Passano due minuti ed ecco la mossa vincente di mister Magliulo che con alcuni spostamenti ridisegna la squadra. Entra Antognoli e Lenzi avanza a centrocampo così come retrocede a terzino Cini, mentre Salvadori si sposta più avanti. In questo modo la nuova difesa a quattro è formata da Cini e Coscia terzini con centrali Antognoli e Taglioli. A inizio ripresa il tecnico locale immette subito Mundo e le cose cominciano a funzionare. La Scintilla è protesa in attacco alla ricerca del pareggio mentre il Peccioli sempre più retrocede pericolosamente. Il primo quarto d'ora è un monologo bianco-celeste con azioni condotte per lo più da Iadevaia che, pur risultando pericoloso, non riescono a concretizzarsi. Così è al 43' quando, dopo un liscio in area di Salvadori, il pallone giunge a Mundo che, appostato sul dischetto del rigore, calcia a colpo sicuro ma sfiora il palo destro ed esce. Due minuti dopo una prolungata azione locale sfocia con un cross di Iadevaia per Falco che prontamente devia di testa ma la sfera esce di un nulla sul palo di sinistra. Gli attacchi dei locali continuano ma sterili. Al 61' in azione di contropiede il Peccioli manca il raddoppio. Sanna vince un contrasto con due difensori al limite dell'area della Scintilla e vola verso Magliulo, ma giuntogli davanti calcia incredibilmente fuori. Rete sbagliata, rete subita. Un giocatore locale cade a terra, il pallone è messa in out. Il fallo viene battuto regolarmente perché i locali non avevano chiesto alcuna interruzione mentre gli ospiti s'infuriano reclamando la mancata restituzione della sfera. Le proteste ospiti continuano e gli animi si scaldano ancor più. Al 63' il pallone finisce in angolo a favore della Scintilla. Iadevaia crossa forte e teso in area ospite, ne nasce un batti e ribatti colossale finché sbuca la testa di Taglioli che insacca. Mentre i nerazzurri si sentono defraudati e continuano a protestare, i locali giocano a calcio, e lo fanno bene. 70', nuovo cross in area pecciolese: la sfera viene respinta ma Antognoli, in plastica rovesciata, insacca la rete del 2-1. L'arbitro concede 4' di recupero e, proprio all'ultimo istante, Vanni come un indemoniato parte dalla propria area ed in velocità salta quattro avversari per poi crossare dalla sinistra un pallone invitante sulquale si getta Marrucci che devia raggiungendo il pareggio. CALCIATORIPIÙ: per la Scintilla un gradino sopra i compagni Iadevaia e Lenzi. Del Peccioli i migliori sono, per il gran lavoro, Vecchi e Sanna.
Mauro Miliani
SCINTILLA: Magliulo, Coscia, Salvadori, Cini (51' Frangioni), Lenzi, Taglioli, Baselice (30'Antognoli), Manzetti, Falco, Iadevaia, Tescione ( 41' Mundo) All.: Magliulo.<br >PROGETTO PECCIOLI: Giovannini, Signorini, Grilli, Saccardi, Vanni, G. Donati, N. Donati (53' Guerrieri), Vecchi, Marrucci, Sanna, Crecchi. A disp.: Ferrara, Masi, Antoni. All.: Muraglia.<br >
ARBITRO: Agolino di Pisa<br >
RETI: 28' Crecchi, 63' Taglioli, 70' Antognoli, 83' Marrucci.
Il risultato di parità è giusto e premia entrambe le squadre ma al contempo lascia l'amaro in bocca a tutti i contendenti che credevano di vincere ma si sono dovuti adeguare al finale degno di un vero thriller. In particolare i 20' finali sono stati palpitanti, esaltanti ora per l'una ora per l'altra formazione. In campo si presentano due squadre con numerose defezioni, in specie i bianco-celesti locali lamentano cinque assenze di cui almeno tre pesanti: i due esterni ed il monumentale centravanti (cm. 1,92). La partita è stata ben diretta dall'arbitro che è stato sempre vicino all'azione. Nel corso dell'incontro ha ammonito ben otto giocatori, quattro per parte e così facendo ha evitato che una partita maschia, ma corretta, rischiasse di degenerare. Dopo pochi minuti di studio i nerazzurri ospiti prendono in mano il centrocampo e, avanzando il baricentro di una decina di metri, cominciano ad attaccare. Va subito chiarito che, pur controllando sempre il possesso palla, i ragazzi del Peccioli non riescono mai a farsi veramente pericolosi ed impegnare la difesa locale. Poi al 28', improvviso come un fulmine estivo, giunge il vantaggio ospite. Punizione vicina alla metà campo, la sfera viene allungata a Crecchi che fatti alcuni metri, senza venire affrontato, calcia forte in porta sorprendendo Magliulo troppo avanti dalla linea di porta; perciò il tiro centrale lo scavalca e s'insacca. Passano due minuti ed ecco la mossa vincente di mister Magliulo che con alcuni spostamenti ridisegna la squadra. Entra Antognoli e Lenzi avanza a centrocampo così come retrocede a terzino Cini, mentre Salvadori si sposta più avanti. In questo modo la nuova difesa a quattro è formata da Cini e Coscia terzini con centrali Antognoli e Taglioli. A inizio ripresa il tecnico locale immette subito Mundo e le cose cominciano a funzionare. La Scintilla è protesa in attacco alla ricerca del pareggio mentre il Peccioli sempre più retrocede pericolosamente. Il primo quarto d'ora è un monologo bianco-celeste con azioni condotte per lo più da Iadevaia che, pur risultando pericoloso, non riescono a concretizzarsi. Così è al 43' quando, dopo un liscio in area di Salvadori, il pallone giunge a Mundo che, appostato sul dischetto del rigore, calcia a colpo sicuro ma sfiora il palo destro ed esce. Due minuti dopo una prolungata azione locale sfocia con un cross di Iadevaia per Falco che prontamente devia di testa ma la sfera esce di un nulla sul palo di sinistra. Gli attacchi dei locali continuano ma sterili. Al 61' in azione di contropiede il Peccioli manca il raddoppio. Sanna vince un contrasto con due difensori al limite dell'area della Scintilla e vola verso Magliulo, ma giuntogli davanti calcia incredibilmente fuori. Rete sbagliata, rete subita. Un giocatore locale cade a terra, il pallone è messa in out. Il fallo viene battuto regolarmente perché i locali non avevano chiesto alcuna interruzione mentre gli ospiti s'infuriano reclamando la mancata restituzione della sfera. Le proteste ospiti continuano e gli animi si scaldano ancor più. Al 63' il pallone finisce in angolo a favore della Scintilla. Iadevaia crossa forte e teso in area ospite, ne nasce un batti e ribatti colossale finché sbuca la testa di Taglioli che insacca. Mentre i nerazzurri si sentono defraudati e continuano a protestare, i locali giocano a calcio, e lo fanno bene. 70', nuovo cross in area pecciolese: la sfera viene respinta ma Antognoli, in plastica rovesciata, insacca la rete del 2-1. L'arbitro concede 4' di recupero e, proprio all'ultimo istante, Vanni come un indemoniato parte dalla propria area ed in velocità salta quattro avversari per poi crossare dalla sinistra un pallone invitante sulquale si getta Marrucci che devia raggiungendo il pareggio. <b>CALCIATORIPIÙ</b>: per la Scintilla un gradino sopra i compagni <b>Iadevaia </b>e <b>Lenzi</b>. Del Peccioli i migliori sono, per il gran lavoro, <b>Vecchi </b>e <b>Sanna</b>.
Mauro Miliani