PONTEDERA: Martelli, Scafuri, Volpi (46' Politano), Luperini (46' De Angelis), Chetoni, Bassi, Micheletti, Pellegrini, Allajsufi (53' Atene), Danieli (53' Romani), Mazzotta. A disp.: Matalone. All.: Paolo Dolo.
COLLEVICA: Capocelti (41'Maggini), Fantetti, Schiavone, Fastami, Castagnoli (41' Dalco), Grassi, De Pompeiis, Marinai, Castellani, Mibelli, Sardelli. All.: Fabrizio Baldacci.

ARBITRO: Gambini di Pontedera

RETI: 24' Volpi, 35', 43' Allajsufi, 72', 74', 75', 80' Micheletti.



In una giornata fredda caratterizzata dal vento proveniente da quadrante nord il Pontedera batte nettamente il Collevica sul rettangolo verde del Nuovo stadio Marconcini di Pontedera. La partita si srotola per tutti gli 80 minuti secondo quelle che sono le oggettive aspettative tenuto conto delle indicazioni che arrivano sia dalla classifica che dal ruolino di marcia delle due compagini. I locali sono ben messi in campo da Dolo che nel corso della partita modifica gli schemi di gioco al fine di dare maggior incisività alle trame offensive che la propria squadra cerca di proporre. Non potendo contare su un nutrito numero di tesserati, Baldacci cerca di limitare il passivo con gli uomini a disposizione e, in fase di non possesso, dispone la propria squadra dietro la linea del pallone. Così facendo riesce per i primi 20 minuti a creare qualche difficoltà al team locale. In fase di possesso cerca di sorprendere la difesa amaranto con lunghi lanci diretti al trio Castellani-Mibelli-Sardelli che, pur combattendo, effettivamente non riescono ad impensierire la difesa avversaria sempre in soprannumero rispetto agli stessi avanti ospiti. Il numero dei corner (14 a 1) la dice lunga sul predominio territoriale dei padroni di casa e Martelli praticamente non è stato mai chiamato ad effettuare una parata. Si parte e già al 1' potrebbe giungere il vantaggio dei locali: da schema da corner la sfera carambola tra vari giocatori e poi giunge a Bassi, appostato nell'area piccola, ma la sua conclusione di destro si perde sul fondo. Poco dopo è Luperini che di testa, a seguito di un pallone inattivo, cerca di sorprendere l'estremo difensore avversario senza comunque riuscirci. Al 17', a conclusione di azione in verticale, dalla lunetta calcia forte Allajsufi ma il pallone termina distante dai legni difesi dal bravo Capocelti. Dopo alcuni tentativi falliti dalla squadra locale, al 23' arriva la prima segnatura grazie a una incornata vincente da parte di Volpi che, da corner, anticipa tutti e deposita nel sacco. Il raddoppio è tutto merito di Allajsufi che da dentro l'area si destreggia con opportunismo e di destro batte inesorabilmente il portiere ospite (2 a 0). Al 37' ha inizio lo show di Micheletti che, nella parte finale della partita, sarà il protagonista assoluto realizzando ben quattro segnature in soli 8'. In questo caso, dopo aver saltato la coppia di difensori centrali, di destro spara una bordata che colpisce il palo e termina a fondo campo. Con l'inizio della ripresa Baldacci prova a modificare la posizione di alcuni giocatori e inserisce gli uomini a disposizione. Non cambia granché tant'è che al 43' arriva la terza segnatura. È ancora Allajsufi che al limite dell'area di rigore avversaria, dopo aver dialogato con Micheletti, di sinistro trafigge in diagonale il portiere appena subentrato. Al 57' la squadra di casa colpisce un nuovo palo ad opera di Romani che riceve un cross dalla sinistra da De Angelis ben imbeccato con un filtrante da Mazzotta. Al 72' Romani con forza e caparbietà ruba un pallone a centrocampo e s'invola sulla fascia destra offrendo all'accorrente Micheletti una comoda palla che attende solo di essere sospinta in fondo al sacco. Dopo solo due minuti il bomber di casa è pronto a ripetersi facendosi trovare pronto nell'area piccola e di destro a depositare in rete. Appena altri sessanta secondi: al 75' arriva la rete del 6-0 ancora a opera di Micheletti che raccoglie un preciso cross da destra di Politano. Proprio allo scade (80') arriva il poker personale di Micheletti al termine di una serie di triangoli con palla a terra, tutti di prima, a cui partecipano, nell'ordine, Politano, Romani ed Atene. dl Direttore di gara, che ha ben diretto una partita sostanzialmente facile, decreta con il triplice fischio la fine di un incontro che è scorso scorre nei canali dell'assoluta correttezza tra gli attori in campo e in un clima di grande fair play. Risultato finale a parte, che da solo racconta l'andamento dell'incontro, il tabellino delle azioni potenzialmente pericolose pende dalla parte dei locali; gli ospiti hanno cercato di contrastare le ripetute iniziative dei padroni di casa riuscendovi sin quando hanno potuto disporre delle energie sufficienti senza tuttavia poter costruire azioni degne di nota.

PONTEDERA: Martelli, Scafuri, Volpi (46' Politano), Luperini (46' De Angelis), Chetoni, Bassi, Micheletti, Pellegrini, Allajsufi (53' Atene), Danieli (53' Romani), Mazzotta. A disp.: Matalone. All.: Paolo Dolo.<br >COLLEVICA: Capocelti (41'Maggini), Fantetti, Schiavone, Fastami, Castagnoli (41' Dalco), Grassi, De Pompeiis, Marinai, Castellani, Mibelli, Sardelli. All.: Fabrizio Baldacci.<br > ARBITRO: Gambini di Pontedera<br > RETI: 24' Volpi, 35', 43' Allajsufi, 72', 74', 75', 80' Micheletti. In una giornata fredda caratterizzata dal vento proveniente da quadrante nord il Pontedera batte nettamente il Collevica sul rettangolo verde del Nuovo stadio Marconcini di Pontedera. La partita si srotola per tutti gli 80 minuti secondo quelle che sono le oggettive aspettative tenuto conto delle indicazioni che arrivano sia dalla classifica che dal ruolino di marcia delle due compagini. I locali sono ben messi in campo da Dolo che nel corso della partita modifica gli schemi di gioco al fine di dare maggior incisivit&agrave; alle trame offensive che la propria squadra cerca di proporre. Non potendo contare su un nutrito numero di tesserati, Baldacci cerca di limitare il passivo con gli uomini a disposizione e, in fase di non possesso, dispone la propria squadra dietro la linea del pallone. Cos&igrave; facendo riesce per i primi 20 minuti a creare qualche difficolt&agrave; al team locale. In fase di possesso cerca di sorprendere la difesa amaranto con lunghi lanci diretti al trio Castellani-Mibelli-Sardelli che, pur combattendo, effettivamente non riescono ad impensierire la difesa avversaria sempre in soprannumero rispetto agli stessi avanti ospiti. Il numero dei corner (14 a 1) la dice lunga sul predominio territoriale dei padroni di casa e Martelli praticamente non &egrave; stato mai chiamato ad effettuare una parata. Si parte e gi&agrave; al 1' potrebbe giungere il vantaggio dei locali: da schema da corner la sfera carambola tra vari giocatori e poi giunge a Bassi, appostato nell'area piccola, ma la sua conclusione di destro si perde sul fondo. Poco dopo &egrave; Luperini che di testa, a seguito di un pallone inattivo, cerca di sorprendere l'estremo difensore avversario senza comunque riuscirci. Al 17', a conclusione di azione in verticale, dalla lunetta calcia forte Allajsufi ma il pallone termina distante dai legni difesi dal bravo Capocelti. Dopo alcuni tentativi falliti dalla squadra locale, al 23' arriva la prima segnatura grazie a una incornata vincente da parte di Volpi che, da corner, anticipa tutti e deposita nel sacco. Il raddoppio &egrave; tutto merito di Allajsufi che da dentro l'area si destreggia con opportunismo e di destro batte inesorabilmente il portiere ospite (2 a 0). Al 37' ha inizio lo show di Micheletti che, nella parte finale della partita, sar&agrave; il protagonista assoluto realizzando ben quattro segnature in soli 8'. In questo caso, dopo aver saltato la coppia di difensori centrali, di destro spara una bordata che colpisce il palo e termina a fondo campo. Con l'inizio della ripresa Baldacci prova a modificare la posizione di alcuni giocatori e inserisce gli uomini a disposizione. Non cambia granch&eacute; tant'&egrave; che al 43' arriva la terza segnatura. &Egrave; ancora Allajsufi che al limite dell'area di rigore avversaria, dopo aver dialogato con Micheletti, di sinistro trafigge in diagonale il portiere appena subentrato. Al 57' la squadra di casa colpisce un nuovo palo ad opera di Romani che riceve un cross dalla sinistra da De Angelis ben imbeccato con un filtrante da Mazzotta. Al 72' Romani con forza e caparbiet&agrave; ruba un pallone a centrocampo e s'invola sulla fascia destra offrendo all'accorrente Micheletti una comoda palla che attende solo di essere sospinta in fondo al sacco. Dopo solo due minuti il bomber di casa &egrave; pronto a ripetersi facendosi trovare pronto nell'area piccola e di destro a depositare in rete. Appena altri sessanta secondi: al 75' arriva la rete del 6-0 ancora a opera di Micheletti che raccoglie un preciso cross da destra di Politano. Proprio allo scade (80') arriva il poker personale di Micheletti al termine di una serie di triangoli con palla a terra, tutti di prima, a cui partecipano, nell'ordine, Politano, Romani ed Atene. dl Direttore di gara, che ha ben diretto una partita sostanzialmente facile, decreta con il triplice fischio la fine di un incontro che &egrave; scorso scorre nei canali dell'assoluta correttezza tra gli attori in campo e in un clima di grande fair play. Risultato finale a parte, che da solo racconta l'andamento dell'incontro, il tabellino delle azioni potenzialmente pericolose pende dalla parte dei locali; gli ospiti hanno cercato di contrastare le ripetute iniziative dei padroni di casa riuscendovi sin quando hanno potuto disporre delle energie sufficienti senza tuttavia poter costruire azioni degne di nota.