AUDACE PORTOFERRAIO: Benini, Diana, Coppola, Troccolo, Sambuco, Allori, Mazzarri, Spiezia, Regna, Fusai, Porcelli. A disp.: Veneziano, Regano, Beneforti, Barbadori, Scarfato, Pitaniello, Auditore. All.: Onelio Barsellini.
PONTEDERA: Martelli, Politano, Lasko (46' Volpi), Luperini (62' Bentivegna), Scafuri, Bassi, Micheletti, Romani (48' Mazzotta), Allajsufi (60' Atene), Pellegrini, De Angelis. A disp.: Matalone. All.: Paolo Dolo.

ARBITRO: Vanessa Bertini di Piombino

RETI: 30' Porcelli, 68' Atene, 72' Pellegrini rig., 77' Auditore.
NOTE: espulso Beneforti. Ammoniti Allori, Scarfato, Troccolo, Martelli, Bassi e Luperini. Recupero: 0'+4'.



Un ottimo, grintoso e ben organizzato Audace Portoferraio, unitamente a tre legni colpiti dagli ospiti, frena i 2001 del Pontedera di Paolo Dolo che sino a questo punto non avevano lasciato nemmeno un punto agli avversari sin qui incontrati. Buona impressione offrono certamente i ragazzi di Barsellini che lottano con tutte le energie disponibili e, soprattutto nella prima mezz'ora di gioco grazie ad un pressing asfissiante e coordinato, non permettono agli ospiti di uscire con regolarità dalla propria metà campo. La partita è stata certamente valida dal punto di vista dell'agonismo e, per la qualità di gioco vista sul campo, sicuramente ben oltre il livello medio della categoria. Il team ospite, dopo un primo tempo deludente, e questa nota stonata è oramai una costante di questa prima fase di campionato, si sveglia solo nella ripresa e macina, con palla a terra, le azioni in linea più congeniali. Il risultato alla fine scontenta tutti. Dopo la prima mezz'ora di gioco i locali avevano forse cullato il sogno dell'impresa; gli ospiti si fanno riacciuffare praticamente allo scadere e devono imprecare la sfortuna per i tre legni colpiti mentre l'ottimo Benini, oramai battuto, confidava solo nella buona sorte. Il primo tempo, ai punti, è vinto dai padroni di casa che si dimostrano più aggressivi e certamente ben più bramosi di ben figurare. Per la prima azione di rilievo si deve attendere il 20' quando, in contropiede, è Romani che si presenta dalle parti di Benini ma la sua conclusione in diagonale termina abbondantemente sul fondo. La replica dei locali arriva al 30'. Con un doppio errore difensivo la difesa ospite maldestramente allontana un attacco dei locali sino a far carambolare la sfera dalle parti di Porcelli abile, di destro, a battere Martelli in diagonale. La replica degli ospiti arriva a breve giro di lancetta: al 32' un ottimo suggerimento di Pellegrini mette Micheletti in condizione di pareggiare i conti ma l'attaccante, solo davanti al portiere in uscita, manda il pallone fuori di un niente. La ripresa è certamente più pimpante grazie agli ospiti che finalmente si fanno più intraprendenti. Al 42' Benini compie un autentico miracolo nel respingere, anche con l'aiuto dell'istinto, un bolide scagliato da pochi metri da Allajsufi al termine di una mischia nell'aria di casa. Al 50' lo stesso attaccante potrebbe rifarsi ma la punizione troppo precisa scavalca la barriera e colpisce la traversa con Benini oramai battuto. Al 68' arriva il pari: una punizione conquistata al limite dell'area avversaria viene calciata, diretta, da Atene che con un tiro secco di sinistro fa secco l'incolpevole portiere di casa. Dopo tre minuti una nuova azione degli ospiti conduce al calcio di rigore grazie a Micheletti che, con astuzia e presa la posizione con il corpo, si fa caricare alle spalle in area di rigore da Beneforti che nell'occasione viene anche ammonito come da regolamento. L'irremovibile direttore di gara assegna la massima punizione che Pellegrini trasforma con la consueta abilità. I locali subiscono una nuova segnatura (al 74') a cura di Micheletti che l'arbitro annulla per una presunta posizione irregolare dello stesso attaccante: ai più la situazione è apparsa regolare. Un minuto dopo nuova azione offensiva degli ospiti: dal limite Mazzotta calcia al volo e il pallone colpisce un difensore e termina in angolo quando ai più dava l'impressione di finire in fondo alla rete. Dall'angolo per gli ospiti nasce il contropiede che porta i locali a conquistare un angolo dalla cui battuta si crea una mischia conclusa abilmente in rete da Auditore, di sinistro, dall'interno dell'area piccola. All'80' gli ospiti potrebbero portarsi nuovamente in vantaggio: De Angelis lanciato in profondità conclude di sinistro ma la battuta a rete si infrange sulla base del palo e termina a fondo campo. All'82' è nuovamente la traversa a dire di no e fissare il risultato sulla parità: da un fallo di Beneforti, che rimedia il secondo cartellino giallo e quindi trova anzitempo la via degli spogliatoi, nasce la punizione dalla sinistra battuta da Pellegrini e la sfera colpita di testa da Mazzotta termina la propria traiettoria proprio sull'incrocio dei pali e quindi fuori. Dopo 4' di recupero il direttore di gara fischia la fine delle ostilità con il pubblico manifestamente soddisfatto che applaude i propri beniamini per la prestazione offerta.

AUDACE PORTOFERRAIO: Benini, Diana, Coppola, Troccolo, Sambuco, Allori, Mazzarri, Spiezia, Regna, Fusai, Porcelli. A disp.: Veneziano, Regano, Beneforti, Barbadori, Scarfato, Pitaniello, Auditore. All.: Onelio Barsellini.<br >PONTEDERA: Martelli, Politano, Lasko (46' Volpi), Luperini (62' Bentivegna), Scafuri, Bassi, Micheletti, Romani (48' Mazzotta), Allajsufi (60' Atene), Pellegrini, De Angelis. A disp.: Matalone. All.: Paolo Dolo.<br > ARBITRO: Vanessa Bertini di Piombino<br > RETI: 30' Porcelli, 68' Atene, 72' Pellegrini rig., 77' Auditore.<br >NOTE: espulso Beneforti. Ammoniti Allori, Scarfato, Troccolo, Martelli, Bassi e Luperini. Recupero: 0'+4'. Un ottimo, grintoso e ben organizzato Audace Portoferraio, unitamente a tre legni colpiti dagli ospiti, frena i 2001 del Pontedera di Paolo Dolo che sino a questo punto non avevano lasciato nemmeno un punto agli avversari sin qui incontrati. Buona impressione offrono certamente i ragazzi di Barsellini che lottano con tutte le energie disponibili e, soprattutto nella prima mezz'ora di gioco grazie ad un pressing asfissiante e coordinato, non permettono agli ospiti di uscire con regolarit&agrave; dalla propria met&agrave; campo. La partita &egrave; stata certamente valida dal punto di vista dell'agonismo e, per la qualit&agrave; di gioco vista sul campo, sicuramente ben oltre il livello medio della categoria. Il team ospite, dopo un primo tempo deludente, e questa nota stonata &egrave; oramai una costante di questa prima fase di campionato, si sveglia solo nella ripresa e macina, con palla a terra, le azioni in linea pi&ugrave; congeniali. Il risultato alla fine scontenta tutti. Dopo la prima mezz'ora di gioco i locali avevano forse cullato il sogno dell'impresa; gli ospiti si fanno riacciuffare praticamente allo scadere e devono imprecare la sfortuna per i tre legni colpiti mentre l'ottimo Benini, oramai battuto, confidava solo nella buona sorte. Il primo tempo, ai punti, &egrave; vinto dai padroni di casa che si dimostrano pi&ugrave; aggressivi e certamente ben pi&ugrave; bramosi di ben figurare. Per la prima azione di rilievo si deve attendere il 20' quando, in contropiede, &egrave; Romani che si presenta dalle parti di Benini ma la sua conclusione in diagonale termina abbondantemente sul fondo. La replica dei locali arriva al 30'. Con un doppio errore difensivo la difesa ospite maldestramente allontana un attacco dei locali sino a far carambolare la sfera dalle parti di Porcelli abile, di destro, a battere Martelli in diagonale. La replica degli ospiti arriva a breve giro di lancetta: al 32' un ottimo suggerimento di Pellegrini mette Micheletti in condizione di pareggiare i conti ma l'attaccante, solo davanti al portiere in uscita, manda il pallone fuori di un niente. La ripresa &egrave; certamente pi&ugrave; pimpante grazie agli ospiti che finalmente si fanno pi&ugrave; intraprendenti. Al 42' Benini compie un autentico miracolo nel respingere, anche con l'aiuto dell'istinto, un bolide scagliato da pochi metri da Allajsufi al termine di una mischia nell'aria di casa. Al 50' lo stesso attaccante potrebbe rifarsi ma la punizione troppo precisa scavalca la barriera e colpisce la traversa con Benini oramai battuto. Al 68' arriva il pari: una punizione conquistata al limite dell'area avversaria viene calciata, diretta, da Atene che con un tiro secco di sinistro fa secco l'incolpevole portiere di casa. Dopo tre minuti una nuova azione degli ospiti conduce al calcio di rigore grazie a Micheletti che, con astuzia e presa la posizione con il corpo, si fa caricare alle spalle in area di rigore da Beneforti che nell'occasione viene anche ammonito come da regolamento. L'irremovibile direttore di gara assegna la massima punizione che Pellegrini trasforma con la consueta abilit&agrave;. I locali subiscono una nuova segnatura (al 74') a cura di Micheletti che l'arbitro annulla per una presunta posizione irregolare dello stesso attaccante: ai pi&ugrave; la situazione &egrave; apparsa regolare. Un minuto dopo nuova azione offensiva degli ospiti: dal limite Mazzotta calcia al volo e il pallone colpisce un difensore e termina in angolo quando ai pi&ugrave; dava l'impressione di finire in fondo alla rete. Dall'angolo per gli ospiti nasce il contropiede che porta i locali a conquistare un angolo dalla cui battuta si crea una mischia conclusa abilmente in rete da Auditore, di sinistro, dall'interno dell'area piccola. All'80' gli ospiti potrebbero portarsi nuovamente in vantaggio: De Angelis lanciato in profondit&agrave; conclude di sinistro ma la battuta a rete si infrange sulla base del palo e termina a fondo campo. All'82' &egrave; nuovamente la traversa a dire di no e fissare il risultato sulla parit&agrave;: da un fallo di Beneforti, che rimedia il secondo cartellino giallo e quindi trova anzitempo la via degli spogliatoi, nasce la punizione dalla sinistra battuta da Pellegrini e la sfera colpita di testa da Mazzotta termina la propria traiettoria proprio sull'incrocio dei pali e quindi fuori. Dopo 4' di recupero il direttore di gara fischia la fine delle ostilit&agrave; con il pubblico manifestamente soddisfatto che applaude i propri beniamini per la prestazione offerta.