EMPOLI: Meli, Gautieri, Ricchi, Buglio, Canestrelli (64' Becagli), Curto, Perretta, Zelenkovs (78' Viligiardi), Imbrenda (69' Dos Santos), Scapin, Tehe. A disp.: De Carlo, Matteucci, Giampà, Gianneschi, Salvini, Apolloni, Jorio. All.: Lamberto Zauli.
VENEZIA: Barlocco R., Soldati, Tagliapietra S., Strechie, Gicagna, Santilon, Mortati (66' Flora), Serena, Rossi, Zennaro, Simeoni (77' Tagliapietra M.). A disp.: Enzo, Faggian, Spigariol, Basso, Morello, Barbato. All.: Stefano Daniel.

ARBITRO: Zingarelli di Siena, coad. da Cavallina e Pappalardo di Parma.

RETE: 57' Buglio, 83' Dos Santos.



Le reti di Buglio e Dos Santos premiano con la vittoria la buona prova dei ragazzi di Zauli, che tornano in campo dopo la lunga sosta e si impongono con personalità sul Venezia, consolidando - a tre giornate dal termine - il secondo posto nel turno in cui il Cesena osservava il riposo. Padroni di casa subito protagonisti in avanti nei primi minuti con uno spunto di Buglio e un affondo di Imbrenda, che cade in area dopo un contatto in modo piuttosto dubbio; l'arbitro fa proseguire. Dopo una conclusione di Scapin leggermente fuori misura (10'), il Venezia si fa vedere per la prima volta con una certa pericolosità in avanti poco prima del 20', ma il tentativo di Soldati non ha esito. È l'Empoli a fare la partita, e dopo un affondo di Imbrenda sventato in extremis dalla retroguardia veneta, alla mezz'ora i padroni di casa vanno vicinissimi al vantaggio. Scocca il 30' esatto quando Tehe prima, Scapin e Buglio poi vedono le proprie conclusioni - tutte in stretta sequenza all'interno della medesima azione - venire murate dalla retroguardia dei lagunari. Con un tiro di Tehe che termina a lato, va in archivio a reti inviolate un primo tempo nel segno comunque dei ragazzi di Zauli. Il Venezia inizia però bene la ripresa, provandoci al 50' con Simeoni, ma mettendo davvero paura a Meli al 55', quando l'estremo difensore locale si supera per mantenere inviolata la propria porta in occasione del gran tiro da parte di Mortati. La gara si infiamma, la rete è nell'aria e a renderla realtà sono i toscani, al 57': la splendida deviazione aerea di Buglio, sugli sviluppi di un corner ben battuto da Perretta, sancisce l'uno a zero. In campo si aprono spazi maggiori, Tehe e compagni vanno vicini in due occasioni al raddoppio mentre il Venezia chiama ancora in causa Meli al 60', bravissimo il numero uno di casa nel rispondere presente. Negli ultimi minuti - nonostante la stanchezza - i ritmi in campo restano alti; pericolosa l'Empoli al 68' con un contropiede orchestrato da Tehe ma mal gestito sul più bello, risponde il Venezia dopo due minuti con un calcio piazzato - piuttosto insidioso - battuto da Rossi ma ben sventato dal solito Meli, che poi si ripete al 73' su Zennaro. L'Empoli intuisce che è il momento giusto per chiudere i conti, per evitare di trascorrere in sofferenza le battute conclusive del confronto, e con grande cinismo e personalità, all'83' realizza il raddoppio: pregevole lo spunto in velocità fra Viligiardi e Perretta, la palla arriva al centro dell'area ospite per Dos Santos che, in elevazione, batte ancora Barlocco. Il secondo gol è una mazzata per il Venezia; gli ultimi minuti trascorrono senza problemi per l'Empoli, che conquista tre punti meritatissimi.
Calciatoripiù: Buglio e Meli (Empoli).

EMPOLI: Meli, Gautieri, Ricchi, Buglio, Canestrelli (64' Becagli), Curto, Perretta, Zelenkovs (78' Viligiardi), Imbrenda (69' Dos Santos), Scapin, Tehe. A disp.: De Carlo, Matteucci, Giamp&agrave;, Gianneschi, Salvini, Apolloni, Jorio. All.: Lamberto Zauli. <br >VENEZIA: Barlocco R., Soldati, Tagliapietra S., Strechie, Gicagna, Santilon, Mortati (66' Flora), Serena, Rossi, Zennaro, Simeoni (77' Tagliapietra M.). A disp.: Enzo, Faggian, Spigariol, Basso, Morello, Barbato. All.: Stefano Daniel.<br > ARBITRO: Zingarelli di Siena, coad. da Cavallina e Pappalardo di Parma. <br > RETE: 57' Buglio, 83' Dos Santos. Le reti di Buglio e Dos Santos premiano con la vittoria la buona prova dei ragazzi di Zauli, che tornano in campo dopo la lunga sosta e si impongono con personalit&agrave; sul Venezia, consolidando - a tre giornate dal termine - il secondo posto nel turno in cui il Cesena osservava il riposo. Padroni di casa subito protagonisti in avanti nei primi minuti con uno spunto di Buglio e un affondo di Imbrenda, che cade in area dopo un contatto in modo piuttosto dubbio; l'arbitro fa proseguire. Dopo una conclusione di Scapin leggermente fuori misura (10'), il Venezia si fa vedere per la prima volta con una certa pericolosit&agrave; in avanti poco prima del 20', ma il tentativo di Soldati non ha esito. &Egrave; l'Empoli a fare la partita, e dopo un affondo di Imbrenda sventato in extremis dalla retroguardia veneta, alla mezz'ora i padroni di casa vanno vicinissimi al vantaggio. Scocca il 30' esatto quando Tehe prima, Scapin e Buglio poi vedono le proprie conclusioni - tutte in stretta sequenza all'interno della medesima azione - venire murate dalla retroguardia dei lagunari. Con un tiro di Tehe che termina a lato, va in archivio a reti inviolate un primo tempo nel segno comunque dei ragazzi di Zauli. Il Venezia inizia per&ograve; bene la ripresa, provandoci al 50' con Simeoni, ma mettendo davvero paura a Meli al 55', quando l'estremo difensore locale si supera per mantenere inviolata la propria porta in occasione del gran tiro da parte di Mortati. La gara si infiamma, la rete &egrave; nell'aria e a renderla realt&agrave; sono i toscani, al 57': la splendida deviazione aerea di Buglio, sugli sviluppi di un corner ben battuto da Perretta, sancisce l'uno a zero. In campo si aprono spazi maggiori, Tehe e compagni vanno vicini in due occasioni al raddoppio mentre il Venezia chiama ancora in causa Meli al 60', bravissimo il numero uno di casa nel rispondere presente. Negli ultimi minuti - nonostante la stanchezza - i ritmi in campo restano alti; pericolosa l'Empoli al 68' con un contropiede orchestrato da Tehe ma mal gestito sul pi&ugrave; bello, risponde il Venezia dopo due minuti con un calcio piazzato - piuttosto insidioso - battuto da Rossi ma ben sventato dal solito Meli, che poi si ripete al 73' su Zennaro. L'Empoli intuisce che &egrave; il momento giusto per chiudere i conti, per evitare di trascorrere in sofferenza le battute conclusive del confronto, e con grande cinismo e personalit&agrave;, all'83' realizza il raddoppio: pregevole lo spunto in velocit&agrave; fra Viligiardi e Perretta, la palla arriva al centro dell'area ospite per Dos Santos che, in elevazione, batte ancora Barlocco. Il secondo gol &egrave; una mazzata per il Venezia; gli ultimi minuti trascorrono senza problemi per l'Empoli, che conquista tre punti meritatissimi. <b> Calciatoripi&ugrave;: Buglio e Meli</b> (Empoli).