- Primavera GIR.A
- Empoli
-
2 - 2
- Novara
EMPOLI: Meli, Matteucci (77' Dos Santos), Ricchi, Buglio, Canestrelli, Curto, Perretta, Scapin (46' Zelenkovs), Imbrenda, Zini, Tehe. A disp.: De Carlo, Becagli, Gianneschi, Bianchi, Gautieri, Salvini, Jorio. All.: Lamberto Zauli.
NOVARA: Marricchi, Zacchi, Carrara, Fonseca, De Vitis, Bellich, Katuma, Nardi, Vai (75' Kyeremateng), Cordea (83' Campus), Stoppa. A disp.: Ragone, Fido, Della Vedova, Manenti, Serafini, Pighetti. All.: Giacomo Gattuso.
ARBITRO: Marco Rossetti di Ancona, coad. da Dell'Università di Aprilia e Rabotti di Roma 2.
RETI: 17' autorete Curto, 20' Katuma, 81' Zini, 90'+ 4' Buglio.
NOTE: ammonito al 64' Zelenkovs. Espulso al 90'+ 2 Becagli (dalla panchina, durante la fase di riscaldamento).
Termina in parità la partita fra Empoli e Novara, gara di cartello fra le prime due della classe, valevole per la prima giornata di ritorno del campionato Primavera 2. Risulta piuttosto superfluo aggiungere altro per introdurre questa partita, l'importanza della posta in palio è altissima. Un'eventuale vittoria del Novara lascerebbe l'Empoli a -7, e a quel punto la formazione toscana dovrebbe sperare nel miracolo per raggiungere la vetta. In caso di vittoria, i padroni di casa verrebbero a trovarsi a -1 dagli ospiti, e a quel punto i ragazzi di mister Zauli potrebbero puntare forte sulla trasferta di Cremona di settimana prossima, considerando anche che il Novara il prossimo turno riposerà. Al termine dei novanta minuti di gioco, non si avvererà né la prima né la seconda ipotesi, infatti il risultato finale sarà di 2-2 ma, per come è maturato, per l'Empoli ha più un sapore di vittoria. Adesso passiamo a rivivere i momenti salienti di questo match. Passano otto minuti e gli ospiti vanno vicini al goal con Vai, il quale non sfrutta al meglio un bel cross su calcio di punizione di Fonseca spedendo alta la sfera con un colpo di testa da distanza ravvicinata. Al 17' il Novara passa in vantaggio: Vai penetra in area di rigore e poi, da posizione leggermente decentrata, mette al centro un cross basso che viene sfortunatamente deviato in rete da Curto. Al 20' la formazione di mister Gattuso si porta sul 2-0: rimpallo al limite dell'area di rigore empolese che premia la formazione ospite, la sfera finisce a Cordea che imbuca per Katuma e quest'ultimo infila Meli con un tiro perfetto rasoterra. Uno-due mortifero del Novara, ma l'Empoli non abbassa la testa e cerca di ripartire alla ricerca del goal che potrebbe riaprire la partita. Al 24' gli azzurrini si rendono pericolosi con Imbrenda che sfrutta un assist di Zini per calciare in diagonale, tuttavia la sfera lambisce il palo e si spegne sul fondo. Il Novara torna a farsi pericoloso al 27' con Cordea, il quale aggancia splendidamente un pallone al limite dell'area di rigore e poi calcia di prima intenzione, ma la sfera finisce fuori. Si chiude qui un primo tempo in cui la formazione ospite si è sicuramente fatta preferire sia sul piano del gioco che del ritmo tenuto, e pertanto il parziale di 0-2 ci sta tutto. Nei secondi quarantacinque minuti di gioco il ritmo non cala assolutamente, tuttavia cambia il leitmotiv della gara; infatti, se nel primo parziale erano stati gli ospiti a giocare meglio e a rendersi costantemente pericolosi, nel secondo sono i padroni di casa a condurre il match e a proporsi costantemente in proiezione offensiva. L'Empoli si fa vedere subito al 49' con un tiro dalla distanza di Perretta che però finisce alto. Il Novara risponde al 50' con una conclusione di Stoppa la quale viene però respinta in angolo da Meli. Al 63' Tehe, dopo un'azione in solitaria, fa partire una grande conclusione, che diventa ancor più velenosa in seguito ad una deviazione, la quale viene però deviata da un guizzo felino di Marricchi. Al 76' Canestrelli si rende pericoloso con una punizione calciata forte e rasoterra da distanza considerevole, ma Marricchi si distende e devia in angolo. All'81' il match viene riaperto dal goal dell'Empoli: Ricchi parte in progressione sull'out di sinistra e, una volta giunto all'interno dell'area di rigore, entra in contrasto con un difensore ospite, la sfera carambola, quindi, sui piedi del nuovo entrato Dos Santos che si dimostra lucidissimo ad alzare la testa e a servire a Zini una splendida palla che non può che essere tramutata in goal. All'82' Kyeremateng fa partire un grandissimo tiro che viene, tuttavia, deviato in angolo da un ottimo intervento di Meli. All'87' Perretta mette in mezzo un bel pallone da calcio d'angolo, Curto salta più in alto di tutti e lo colpisce di testa ma senza dargli la giusta forza ed angolazione, pertanto per Marricchi è un gioco da ragazzi bloccare la sfera. Al 94', quando il Novara si stava già pregustando il dolce suono del triplice fischio che gli avrebbe permesso di compiere una mini-fuga, ecco che arriva la doccia fredda. Calcio d'angolo per i padroni di casa, mischia finale davanti alla porta difesa da Marricchi, la palla viene messa in mezzo con la forza della disperazione e, tra le numerose teste, svetta quella del capitano empolese Buglio, il quale realizza la rete del 2-2 con un gran colpo di testa che regala ai suoi compagni un punto che, per come è giunto, ha valore triplo. Il triplice fischio mette la parola fine ad un match bellissimo che ha visto di fronte due squadre molto attrezzate e che sicuramente vivranno questa seconda parte di campionato da protagoniste. Impeccabile la direzione di gara del signor Rossetti della sezione di Ancona e dei suoi due assistenti Dell'Università della sezione di Aprilia e Rabotti della sezione di Roma 2.
Calciatoripiù: Buglio (Empoli): soffre un po' il palleggio avversario nel primo tempo, ma nonostante tutto sbaglia pochi palloni. Sale di livello nei secondi quarantacinque minuti, e la rete siglata a tempo praticamente scaduto mette la ciliegina sulla torta alla sua già buona prestazione. Nardi (Novara): disputa una gara di grande qualità in mezzo al campo e, insieme ai suoi compagni di reparto, manda letteralmente in tilt il centrocampo empolese nel primo tempo. Nel secondo cala leggermente ma la sua resta una prestazione sopra le righe.
Marco Fontanelli
EMPOLI: Meli, Matteucci (77' Dos Santos), Ricchi, Buglio, Canestrelli, Curto, Perretta, Scapin (46' Zelenkovs), Imbrenda, Zini, Tehe. A disp.: De Carlo, Becagli, Gianneschi, Bianchi, Gautieri, Salvini, Jorio. All.: Lamberto Zauli. <br >NOVARA: Marricchi, Zacchi, Carrara, Fonseca, De Vitis, Bellich, Katuma, Nardi, Vai (75' Kyeremateng), Cordea (83' Campus), Stoppa. A disp.: Ragone, Fido, Della Vedova, Manenti, Serafini, Pighetti. All.: Giacomo Gattuso.<br >
ARBITRO: Marco Rossetti di Ancona, coad. da Dell'Università di Aprilia e Rabotti di Roma 2. <br >
RETI: 17' autorete Curto, 20' Katuma, 81' Zini, 90'+ 4' Buglio. <br >NOTE: ammonito al 64' Zelenkovs. Espulso al 90'+ 2 Becagli (dalla panchina, durante la fase di riscaldamento).
Termina in parità la partita fra Empoli e Novara, gara di cartello fra le prime due della classe, valevole per la prima giornata di ritorno del campionato Primavera 2. Risulta piuttosto superfluo aggiungere altro per introdurre questa partita, l'importanza della posta in palio è altissima. Un'eventuale vittoria del Novara lascerebbe l'Empoli a -7, e a quel punto la formazione toscana dovrebbe sperare nel miracolo per raggiungere la vetta. In caso di vittoria, i padroni di casa verrebbero a trovarsi a -1 dagli ospiti, e a quel punto i ragazzi di mister Zauli potrebbero puntare forte sulla trasferta di Cremona di settimana prossima, considerando anche che il Novara il prossimo turno riposerà. Al termine dei novanta minuti di gioco, non si avvererà né la prima né la seconda ipotesi, infatti il risultato finale sarà di 2-2 ma, per come è maturato, per l'Empoli ha più un sapore di vittoria. Adesso passiamo a rivivere i momenti salienti di questo match. Passano otto minuti e gli ospiti vanno vicini al goal con Vai, il quale non sfrutta al meglio un bel cross su calcio di punizione di Fonseca spedendo alta la sfera con un colpo di testa da distanza ravvicinata. Al 17' il Novara passa in vantaggio: Vai penetra in area di rigore e poi, da posizione leggermente decentrata, mette al centro un cross basso che viene sfortunatamente deviato in rete da Curto. Al 20' la formazione di mister Gattuso si porta sul 2-0: rimpallo al limite dell'area di rigore empolese che premia la formazione ospite, la sfera finisce a Cordea che imbuca per Katuma e quest'ultimo infila Meli con un tiro perfetto rasoterra. Uno-due mortifero del Novara, ma l'Empoli non abbassa la testa e cerca di ripartire alla ricerca del goal che potrebbe riaprire la partita. Al 24' gli azzurrini si rendono pericolosi con Imbrenda che sfrutta un assist di Zini per calciare in diagonale, tuttavia la sfera lambisce il palo e si spegne sul fondo. Il Novara torna a farsi pericoloso al 27' con Cordea, il quale aggancia splendidamente un pallone al limite dell'area di rigore e poi calcia di prima intenzione, ma la sfera finisce fuori. Si chiude qui un primo tempo in cui la formazione ospite si è sicuramente fatta preferire sia sul piano del gioco che del ritmo tenuto, e pertanto il parziale di 0-2 ci sta tutto. Nei secondi quarantacinque minuti di gioco il ritmo non cala assolutamente, tuttavia cambia il leitmotiv della gara; infatti, se nel primo parziale erano stati gli ospiti a giocare meglio e a rendersi costantemente pericolosi, nel secondo sono i padroni di casa a condurre il match e a proporsi costantemente in proiezione offensiva. L'Empoli si fa vedere subito al 49' con un tiro dalla distanza di Perretta che però finisce alto. Il Novara risponde al 50' con una conclusione di Stoppa la quale viene però respinta in angolo da Meli. Al 63' Tehe, dopo un'azione in solitaria, fa partire una grande conclusione, che diventa ancor più velenosa in seguito ad una deviazione, la quale viene però deviata da un guizzo felino di Marricchi. Al 76' Canestrelli si rende pericoloso con una punizione calciata forte e rasoterra da distanza considerevole, ma Marricchi si distende e devia in angolo. All'81' il match viene riaperto dal goal dell'Empoli: Ricchi parte in progressione sull'out di sinistra e, una volta giunto all'interno dell'area di rigore, entra in contrasto con un difensore ospite, la sfera carambola, quindi, sui piedi del nuovo entrato Dos Santos che si dimostra lucidissimo ad alzare la testa e a servire a Zini una splendida palla che non può che essere tramutata in goal. All'82' Kyeremateng fa partire un grandissimo tiro che viene, tuttavia, deviato in angolo da un ottimo intervento di Meli. All'87' Perretta mette in mezzo un bel pallone da calcio d'angolo, Curto salta più in alto di tutti e lo colpisce di testa ma senza dargli la giusta forza ed angolazione, pertanto per Marricchi è un gioco da ragazzi bloccare la sfera. Al 94', quando il Novara si stava già pregustando il dolce suono del triplice fischio che gli avrebbe permesso di compiere una mini-fuga, ecco che arriva la doccia fredda. Calcio d'angolo per i padroni di casa, mischia finale davanti alla porta difesa da Marricchi, la palla viene messa in mezzo con la forza della disperazione e, tra le numerose teste, svetta quella del capitano empolese Buglio, il quale realizza la rete del 2-2 con un gran colpo di testa che regala ai suoi compagni un punto che, per come è giunto, ha valore triplo. Il triplice fischio mette la parola fine ad un match bellissimo che ha visto di fronte due squadre molto attrezzate e che sicuramente vivranno questa seconda parte di campionato da protagoniste. Impeccabile la direzione di gara del signor Rossetti della sezione di Ancona e dei suoi due assistenti Dell'Università della sezione di Aprilia e Rabotti della sezione di Roma 2. <b>
Calciatoripiù: Buglio</b> (Empoli): soffre un po' il palleggio avversario nel primo tempo, ma nonostante tutto sbaglia pochi palloni. Sale di livello nei secondi quarantacinque minuti, e la rete siglata a tempo praticamente scaduto mette la ciliegina sulla torta alla sua già buona prestazione. <b>Nardi </b>(Novara): disputa una gara di grande qualità in mezzo al campo e, insieme ai suoi compagni di reparto, manda letteralmente in tilt il centrocampo empolese nel primo tempo. Nel secondo cala leggermente ma la sua resta una prestazione sopra le righe.
Marco Fontanelli