CERTALDO: Grimaudo, Di Cosmo, Vanni, Gaeta, Casini, Pieragnoli, Fiorino, Landi (46' Allegri, 82' Shady T.), Duka (16' Brucia), Pelacchi, Chesi (53' Simonetti). All.: Vito Verriola. In panchina: Roberto Gori.
PRO LIVORNO: Lubrano, Faraoni Gianni, Vendittelli, Machi, Nencini, Torrigiani, Bacci, Paoli, Puccetti, Paoli, Grossi (75' Agostinelli). A disp.: Franchini, Sitri. All.: Mirco Brilli.

ARBITRO: Alessio Bachini di Empoli.

RETI: 29' Grossi, 46' Allegri, 51' Gaeta.
NOTE: espulso Brucia.



Vittoria interna per il Certaldo che sorpassa nella ripresa la Pro Livorno e si porta a quota 24 punti. Nei primi venti minuti leggero predominio dei viola che si rendono pericolosi già al 2': Duka da sinistra fa partire un tiro che esce di poco a lato della porta livornese. Al 10' cross dalla destra degli ospiti, al centro un difensore locale allontana. Al 29' la Pro Livorno passa in vantaggio: cross a tagliare dalla sinistra che sorprende Vanni fuori posizione, ne approfitta Grossi che si gira bene e fa partire un tiro angolato: Grimaudo è preso in controtempo e la palla si insacca per l'uno a zero degli ospiti. Da questo momento in poi la gara cambia: la Pro Livorno ottiene un certo predominio, con i padroni di casa che faticano a rientrare in partita. A fine primo tempo i locali, dopo cinque sconfitte consecutive, si ritrovano sotto di una rete. Nel secondo tempo la reazione dei ragazzi di Verriola c'è eccome: su un calcio d'angolo di Gaeta, il più lesto ad arrivare sulla sfera è il neo entrato Allegri che insacca. Dopo cinque minuti una punizione sull'out sinistro del Certaldo è ben indirizzato all'incrocio dei pali da Gaeta che firma il sorpasso. I locali hanno qualche occasione con Simonetti (appena entrato, palla sopra la traversa) e con Brucia che conclude alto sopra la traversa. La partita, condizionata dal nervosismo (fatica l'arbitro a gestire l'incontro), prosegue senza altre emozioni fino all'87. Con i locali in dieci per l'espulsione di Brucia (somma di ammonizioni), su un cross in area, Pelacchi vince un contrasto con Puccetti che finisce a terra. L'arbitro assegna il calcio di rigore tra le proteste dei padroni di casa. Si porta sul dischetto Puccetti, che calcia a sinistra di Grimaudo, ma il numero 1 viola a mano aperta riesce a respingere sulla traversa, sulla ribattuta si avventa sul pallone Fiorino che allontana il pericolo anticipando Puccetti. Nei quattro minuti di recupero i padroni di casa gestiscono bene il vantaggio senza correre altri rischi. Grande volontà nel secondo tempo da parte dei ragazzi di mister Verriola che ottengono tre punti importanti per il morale e per la classifica, in attesa del recupero di mercoledì col Portuale Guasticce. Buon primo tempo per la Pro Livorno, che mostra di avere le carte in regola per riprendersi in classifica nelle prossime settimane.

CERTALDO: Grimaudo, Di Cosmo, Vanni, Gaeta, Casini, Pieragnoli, Fiorino, Landi (46' Allegri, 82' Shady T.), Duka (16' Brucia), Pelacchi, Chesi (53' Simonetti). All.: Vito Verriola. In panchina: Roberto Gori.<br >PRO LIVORNO: Lubrano, Faraoni Gianni, Vendittelli, Machi, Nencini, Torrigiani, Bacci, Paoli, Puccetti, Paoli, Grossi (75' Agostinelli). A disp.: Franchini, Sitri. All.: Mirco Brilli.<br > ARBITRO: Alessio Bachini di Empoli.<br > RETI: 29' Grossi, 46' Allegri, 51' Gaeta.<br >NOTE: espulso Brucia. Vittoria interna per il Certaldo che sorpassa nella ripresa la Pro Livorno e si porta a quota 24 punti. Nei primi venti minuti leggero predominio dei viola che si rendono pericolosi gi&agrave; al 2': Duka da sinistra fa partire un tiro che esce di poco a lato della porta livornese. Al 10' cross dalla destra degli ospiti, al centro un difensore locale allontana. Al 29' la Pro Livorno passa in vantaggio: cross a tagliare dalla sinistra che sorprende Vanni fuori posizione, ne approfitta Grossi che si gira bene e fa partire un tiro angolato: Grimaudo &egrave; preso in controtempo e la palla si insacca per l'uno a zero degli ospiti. Da questo momento in poi la gara cambia: la Pro Livorno ottiene un certo predominio, con i padroni di casa che faticano a rientrare in partita. A fine primo tempo i locali, dopo cinque sconfitte consecutive, si ritrovano sotto di una rete. Nel secondo tempo la reazione dei ragazzi di Verriola c'&egrave; eccome: su un calcio d'angolo di Gaeta, il pi&ugrave; lesto ad arrivare sulla sfera &egrave; il neo entrato Allegri che insacca. Dopo cinque minuti una punizione sull'out sinistro del Certaldo &egrave; ben indirizzato all'incrocio dei pali da Gaeta che firma il sorpasso. I locali hanno qualche occasione con Simonetti (appena entrato, palla sopra la traversa) e con Brucia che conclude alto sopra la traversa. La partita, condizionata dal nervosismo (fatica l'arbitro a gestire l'incontro), prosegue senza altre emozioni fino all'87. Con i locali in dieci per l'espulsione di Brucia (somma di ammonizioni), su un cross in area, Pelacchi vince un contrasto con Puccetti che finisce a terra. L'arbitro assegna il calcio di rigore tra le proteste dei padroni di casa. Si porta sul dischetto Puccetti, che calcia a sinistra di Grimaudo, ma il numero 1 viola a mano aperta riesce a respingere sulla traversa, sulla ribattuta si avventa sul pallone Fiorino che allontana il pericolo anticipando Puccetti. Nei quattro minuti di recupero i padroni di casa gestiscono bene il vantaggio senza correre altri rischi. Grande volont&agrave; nel secondo tempo da parte dei ragazzi di mister Verriola che ottengono tre punti importanti per il morale e per la classifica, in attesa del recupero di mercoled&igrave; col Portuale Guasticce. Buon primo tempo per la Pro Livorno, che mostra di avere le carte in regola per riprendersi in classifica nelle prossime settimane.