GIALLOROSSI: Bonfiglioli, Montanelli, Francesco Carmignani, Pieragnoli, Rosselli, Sani, Adragna, Vannini, Fabio, Solarino, Maltinti. A disp.: Nannei, Corti, Liguori, Federico Carmignani. All.: Massimiliano Buhne.
MIGLIARINO: Tassoni, Ferrara, Giorgi, Pardini, Pardi, Iovino, Malfatti, Galloppo, Barbagallo, Pischedda, Franchi. A disp.: Mainardi, Lusci, Armenante, Traccheggiani, Di Bello. All.: Stefano Ammannati.

ARBITRO: Likmeta di Pisa

RETE: 45' Malfatti.



Si ferma la marcia dei Giallorossi che dopo tre vittorie consecutive si devono arrendere a un migliarino coriaceo e molto solido che a fine gara esce dal Pagni con una vittoria ampiamente meritata grazie alla sterilità dell'attacco sanminiatese che produce azioni di gioco, ma in fase conclusiva latita fortemente. Buon primo tempo del migliarino che dopo aver sofferto l'inizio veemente dei ragazzi di Buhne prendono in mano le redini dell'incontro. I san miniatesi chiusi su ogni fronte non riescono mai a ripartire, Solarino e Bannini sono la brutta copia delle splendide ali viste in quest'ultimo mese, ma una giornata no può capitare. Nonostante questo predominio territoriale l'unica azione degna di tal nome arriva al 25': di testa Pardi su un calcio piazzato chiama a un superintervento Bonfiglioli con un volo plastico alla deviazione in angolo. Ripresa. Al 43' la svolta: su un rinvio di Tassoni. Francesco Carmignani cicca clamorosamente l'intervento difensivo, è bravo Barbagallo a recuperare palla, a difenderla e servire sulla corsa Malfatti che chiude il triangolo con un tocco felpato sulla disperata uscita di Bonfiglioli. Tempo ce ne sarebbe, ma i Giallorossi non girano: Fabio a centrocampo non detta i tempi e gioca un po' per sé e per Maltinti non è proprio giornata. L'entrata di Federico Carmignani non cambia le cose. I Giallorossi passano al 3-4-3 e il Migliarino è assediato nella sua area: ma conclusioni zero, solo una miriade di cross dove Tassoni la fa da padrone con uscite alte sempre pronte e precise. Si va verso la fine tra la rabbia sportiva giallorossa e l'esultanza finale del Migliarino.
Calciatoripiù: Andrea Barbagallo (Migliarino), un attaccante che fa reparto da se, gran fisico e movenze da bomber consumato. Difficile trovare un migliore in campo per i Giallorossi: la mediocrità l'ha fatta da padrone.

m.b. GIALLOROSSI: Bonfiglioli, Montanelli, Francesco Carmignani, Pieragnoli, Rosselli, Sani, Adragna, Vannini, Fabio, Solarino, Maltinti. A disp.: Nannei, Corti, Liguori, Federico Carmignani. All.: Massimiliano Buhne.<br >MIGLIARINO: Tassoni, Ferrara, Giorgi, Pardini, Pardi, Iovino, Malfatti, Galloppo, Barbagallo, Pischedda, Franchi. A disp.: Mainardi, Lusci, Armenante, Traccheggiani, Di Bello. All.: Stefano Ammannati.<br > ARBITRO: Likmeta di Pisa<br > RETE: 45' Malfatti. Si ferma la marcia dei Giallorossi che dopo tre vittorie consecutive si devono arrendere a un migliarino coriaceo e molto solido che a fine gara esce dal Pagni con una vittoria ampiamente meritata grazie alla sterilit&agrave; dell'attacco sanminiatese che produce azioni di gioco, ma in fase conclusiva latita fortemente. Buon primo tempo del migliarino che dopo aver sofferto l'inizio veemente dei ragazzi di Buhne prendono in mano le redini dell'incontro. I san miniatesi chiusi su ogni fronte non riescono mai a ripartire, Solarino e Bannini sono la brutta copia delle splendide ali viste in quest'ultimo mese, ma una giornata no pu&ograve; capitare. Nonostante questo predominio territoriale l'unica azione degna di tal nome arriva al 25': di testa Pardi su un calcio piazzato chiama a un superintervento Bonfiglioli con un volo plastico alla deviazione in angolo. Ripresa. Al 43' la svolta: su un rinvio di Tassoni. Francesco Carmignani cicca clamorosamente l'intervento difensivo, &egrave; bravo Barbagallo a recuperare palla, a difenderla e servire sulla corsa Malfatti che chiude il triangolo con un tocco felpato sulla disperata uscita di Bonfiglioli. Tempo ce ne sarebbe, ma i Giallorossi non girano: Fabio a centrocampo non detta i tempi e gioca un po' per s&eacute; e per Maltinti non &egrave; proprio giornata. L'entrata di Federico Carmignani non cambia le cose. I Giallorossi passano al 3-4-3 e il Migliarino &egrave; assediato nella sua area: ma conclusioni zero, solo una miriade di cross dove Tassoni la fa da padrone con uscite alte sempre pronte e precise. Si va verso la fine tra la rabbia sportiva giallorossa e l'esultanza finale del Migliarino. <b> Calciatoripi&ugrave;: Andrea Barbagallo</b> (Migliarino), un attaccante che fa reparto da se, gran fisico e movenze da bomber consumato. Difficile trovare un migliore in campo per i Giallorossi: la mediocrit&agrave; l'ha fatta da padrone. m.b.