PRO LIVORNO: Lubrano, Lupi, Vendittelli, Machì, Nencini, Torrigiani, Faraoni N., Caminarecci, Puccetti (78' Battisti), Sturiale (56' Pini), Pini (84' Grossi). A disp.: Panevino. All.: Mirco Brilli.
MONTELUPO: Cecchi, Galli, Corindo, D'Auria, Matteuzzi, Martini, Parenti, Zielmi (85' Vignozzi), Mor (80' La Cognata), Biserni (66' Contardi), Mansani (91' Miluso). A disp.: Rosi. All.: Giancarlo Donati.

ARBITRO: Donzello di Pisa.

RETI: 90' Grossi.
NOTE: ammoniti Pini, Galli, Corindo, Faraoni N., Nencini, Grossi. Espulsi al 61' Caminarecci, al 62' Martini. Recupero: 2'+6'



La Pro Livorno, che si aggiudica questa quattordicesima giornata di campionato, aggancia la sua odierna rivale a quota quindici, portandosi a due punti dalla temuta zona retrocessione. Data la delicata posizione in classifica, per le due compagini le rimanenti sedici gare devono essere fonte di risultati positivi.
Al 7' Puccetti, su passaggio illuminato di un compagno, avanza sulla sinistra ed effettua una parabola per Pini che di testa sulla linea di fondo, spedisce la sfera sulla parte alta della porta. Al 15' Faraoni, direttamente da tre-quarti campo, tenta il tiro risolutivo ma la palla guizza a fondo campo dopo una deviazione; dalla bandierina sinistra Caminarecci attua un traversone nel cuore dell'area ma Faraoni di testa non centra la rete. Al 20' Sturiale dal limite cerca l'angolo basso della porta ma è di nuovo corner; scambi ripetuti rispettivamente tra Caminarecci e Faraoni, portano quest'ultimo a disegnare una conclusione imprecisa diretta distante dal palo destro. Al 37' dall'altro lato, Biserni subisce fallo da Nencini; sul conseguente calcio piazzato dalla lunga distanza, D'Auria sfiora la traversa. Al 42' la formazione locale costruisce una piacevole azione offensiva: Vendittelli dalla fascia sinistra, servito da Lupi, favorisce Pini in area ma arriva tempestivo ed opportuno l'intervento del difensore Matteuzzi che riesce ad intercettare la palla. Nella ripresa la Pro Livorno continua a mantenere il proprio baricentro alto, contrastato dalla muraglia difensiva avversaria che si dimostra sufficientemente prudente. All'11' Pini, su passaggio smarcante di un compagno, scappa sulla fascia destra ma non brilla nella conclusione debole e ben disturbata da Matteuzzi. Al 13' Pini si inoltra nella metà avversaria e serve l'omonimo Pini ma il passaggio, non calibrato correttamente, costringe il numero undici labronico ad allargarsi sulla destra per poi favorire Puccetti ma tempestivo è l'intervento di D'Auria che allontana la sfera in calcio d'angolo. Dopo soli sessanta secondi le due compagini perdono un componente ciascuno a causa di plateali proteste: finiscono anzitempo negli spogliatoi Caminarecci e Martini. Al 18' Pini si inventa una giocata da manuale, grazie alla sua eccezionale velocità; il centravanti salta tre avversari sulla destra, si accentra e serve di precisione Puccetti che però si fa trovare in posizione di off-side. Al 24' cambiando fronte, in linea retta dal rinvio di Cecchi, Mor in area cerca l'angolo basso della porta ma Lubrano con un guantone dimostra le sue doti. Al 43' il vento soffia a favore del Pro Livorno: Battisti appoggia per Grossi che si porta fino al limite dove trova Cecchi pronto a difendere la propria porta. Sulla respinta si avventa nuovamente Grossi che approfittando anche della caduta dell'estremo difensore, calcia in rete con un tiro debole rasoterra; Corindo prova a fermare la sfera ma ormai il destino è segnato e la Pro Livorno è in vantaggio. Il Montelupo al 50' tenta di gettare il cuore oltre l'ostacolo con Corindo che da calcio di punizione da tre-quarti campo, realizza un tiro-cross insidioso in area ma trova Lubrano pronto ad opporsi. L'ultima azione del match è terminata; ecco allora partire i titoli di coda..

Martina Parigi PRO LIVORNO: Lubrano, Lupi, Vendittelli, Mach&igrave;, Nencini, Torrigiani, Faraoni N., Caminarecci, Puccetti (78' Battisti), Sturiale (56' Pini), Pini (84' Grossi). A disp.: Panevino. All.: Mirco Brilli.<br >MONTELUPO: Cecchi, Galli, Corindo, D'Auria, Matteuzzi, Martini, Parenti, Zielmi (85' Vignozzi), Mor (80' La Cognata), Biserni (66' Contardi), Mansani (91' Miluso). A disp.: Rosi. All.: Giancarlo Donati.<br > ARBITRO: Donzello di Pisa. <br > RETI: 90' Grossi.<br >NOTE: ammoniti Pini, Galli, Corindo, Faraoni N., Nencini, Grossi. Espulsi al 61' Caminarecci, al 62' Martini. Recupero: 2'+6' La Pro Livorno, che si aggiudica questa quattordicesima giornata di campionato, aggancia la sua odierna rivale a quota quindici, portandosi a due punti dalla temuta zona retrocessione. Data la delicata posizione in classifica, per le due compagini le rimanenti sedici gare devono essere fonte di risultati positivi. <br >Al 7' Puccetti, su passaggio illuminato di un compagno, avanza sulla sinistra ed effettua una parabola per Pini che di testa sulla linea di fondo, spedisce la sfera sulla parte alta della porta. Al 15' Faraoni, direttamente da tre-quarti campo, tenta il tiro risolutivo ma la palla guizza a fondo campo dopo una deviazione; dalla bandierina sinistra Caminarecci attua un traversone nel cuore dell'area ma Faraoni di testa non centra la rete. Al 20' Sturiale dal limite cerca l'angolo basso della porta ma &egrave; di nuovo corner; scambi ripetuti rispettivamente tra Caminarecci e Faraoni, portano quest'ultimo a disegnare una conclusione imprecisa diretta distante dal palo destro. Al 37' dall'altro lato, Biserni subisce fallo da Nencini; sul conseguente calcio piazzato dalla lunga distanza, D'Auria sfiora la traversa. Al 42' la formazione locale costruisce una piacevole azione offensiva: Vendittelli dalla fascia sinistra, servito da Lupi, favorisce Pini in area ma arriva tempestivo ed opportuno l'intervento del difensore Matteuzzi che riesce ad intercettare la palla. Nella ripresa la Pro Livorno continua a mantenere il proprio baricentro alto, contrastato dalla muraglia difensiva avversaria che si dimostra sufficientemente prudente. All'11' Pini, su passaggio smarcante di un compagno, scappa sulla fascia destra ma non brilla nella conclusione debole e ben disturbata da Matteuzzi. Al 13' Pini si inoltra nella met&agrave; avversaria e serve l'omonimo Pini ma il passaggio, non calibrato correttamente, costringe il numero undici labronico ad allargarsi sulla destra per poi favorire Puccetti ma tempestivo &egrave; l'intervento di D'Auria che allontana la sfera in calcio d'angolo. Dopo soli sessanta secondi le due compagini perdono un componente ciascuno a causa di plateali proteste: finiscono anzitempo negli spogliatoi Caminarecci e Martini. Al 18' Pini si inventa una giocata da manuale, grazie alla sua eccezionale velocit&agrave;; il centravanti salta tre avversari sulla destra, si accentra e serve di precisione Puccetti che per&ograve; si fa trovare in posizione di off-side. Al 24' cambiando fronte, in linea retta dal rinvio di Cecchi, Mor in area cerca l'angolo basso della porta ma Lubrano con un guantone dimostra le sue doti. Al 43' il vento soffia a favore del Pro Livorno: Battisti appoggia per Grossi che si porta fino al limite dove trova Cecchi pronto a difendere la propria porta. Sulla respinta si avventa nuovamente Grossi che approfittando anche della caduta dell'estremo difensore, calcia in rete con un tiro debole rasoterra; Corindo prova a fermare la sfera ma ormai il destino &egrave; segnato e la Pro Livorno &egrave; in vantaggio. Il Montelupo al 50' tenta di gettare il cuore oltre l'ostacolo con Corindo che da calcio di punizione da tre-quarti campo, realizza un tiro-cross insidioso in area ma trova Lubrano pronto ad opporsi. L'ultima azione del match &egrave; terminata; ecco allora partire i titoli di coda.. Martina Parigi