• Allievi Provinciali GIR.Pisa
  • Bellaria Cappuccini
  • 0 - 3
  • Stella Rossa


BELLARIA CAPP.: Orsini, Fantozzi, Martinelli, Bertelli, Pratelli, Amato, Caterino, Giubbolini, Rocchi, Agrizzi, Marcelli. A disp.: Biancalana, Petrillo, Calloni. All.: Roberto Gennai.
STELLA ROSSA: Stefanini, Jamea, Melani, Bertelli, Cavallini, Myhypaj, Nuti, Mannucci, Merola, Orsi, Loia. A disp.: Masha, Acrostelli, Nacci, Marinai, Giustignani. All.: Tommaso Piccinetti.

ARBITRO: Parrotta di Pisa

RETI: Nuti, Acrostelli, Giustignani.



una volta si diceva quando il gioco diventa duro anche i forti iniziano a giocare , ma questo non vale assolutamente per i ragazzi della bellaria che vincono agevolmente con le squadre più deboli,fanno ottime partite giocando bene con le squadre di vertice, ma puntualmente quando incontrano le squadre del proprio valore si sciolgono, anche se non al sole ma al grande vento di questi giorni. La Stella Rossa impiega 20' a capire che i pontederesi sono approssimativi e svogliati e alla prima accelerazione va abilmente in rete sfruttando una mancata chiusura dell'inedita coppia centrale casalinga formata da Pratelli e Amato. Il vantaggio è meritato per gli ospiti, ci si aspetta la reazione pontederese, ma a parte il grande lavoro a centrocampo di Bertelli e il tanto correre di Martinelli e le serpentine di Marcelli, la squadra di Gennai non dà segni di vita. Anzi, dopo pochi minuti è ancora la squadra allenata da Piccinetti ad andare vicina al gol con un'azione fotocopia della precedente, ma stavolta è Orsini che con un'uscita esemplare anticipa il tiro del solito Nuti. Poi ci pensa Bertelli ad anticipare in corsa il tiro finale dell'attaccante ospite, imprendibile per la difesa di casa. Il primo tempo finisce 1-0. Nella ripresa la Bellaria entra in campo con diverso temperamento ma si rende pericolosa soltanto con azioni degne di nota frutto solamente di gesti tecnici isolati. Comunque fino al 65' la Bellaria comanda il gioco, pressa gli avversari nella loro meta campo ma non riesce a tirare mai in porta per qualche egoismo di troppo. La Stella Rossa si difende ordinatamente ma sembra dover subire il pareggio ospite a momenti: Bertelli in fase di interdizione diventa insuperabile, Marcelli è una spina nel fianco della difesa ospite e Martinelli con la sua velocità controlla agevolmente Loia e spinge anche in avanti. Cross della Bellaria: Agrizzi perde il pallone al limite dell'area ospite, ripartenza ospite e una grande uscita di Orsini salva i locali dal doppio svantaggio. Arriva poi la sostituzione di Martinelli e la difesa si trova in difficoltà estrema; le ripartenze ospiti sono velocissime e in una di queste circostanze Fantozzi si vede costretto a compiere un intervento su un avversario lanciato a rete ricevendo il rosso diretto. La Bellaria però riesce a rendersi pericolosa: Bertelli stoppa bene il pallone di petto e serve Marcelli che con una serpentina vincente semina il panico ma, giunto in area di rigore, calcia di poco a lato. Subito dopo i padroni di casa, dopo un'azione personale e insistita di Agrizzi, perdono palla al limite e con la squadra completamente sbilanciata Acrostelli va via velocissimo. Orsini compie un miracolo anticipandolo ma il contrasto vede vincente l'attaccante che calcia in rete: 0-2. I locali negli ultimi minuti subiscono anche la terza rete a opera di Giustignani (un 2000), appena entrato. Onesta ,cinica e ben messa in campo la squadra ospite ha colpito al momento giusto i locali con il minimo sforzo, vincendo una partita da dimenticare per i ragazzi di Gennai, lontani anni luce dalla squadra vista con le Colline Pisane o a Peccioli. I locali devono ringraziare la grande giornata del proprio portiere Orsini che ha salvato la squadra in diverse occasioni.
Calciatoripiù
: nella Stella Rossa Loia (velocissimo), Bertelli (regista) e Nuti; nella Bellaria Orsini, dotato della grande concentrazione sempre, Marcelli, l'unico in attacco capace di superare il diretto avversario, e Bertelli, autore di una gara di grande sacrificio in fase di interdizione e inventore di buone ripartenze.

l.b. BELLARIA CAPP.: Orsini, Fantozzi, Martinelli, Bertelli, Pratelli, Amato, Caterino, Giubbolini, Rocchi, Agrizzi, Marcelli. A disp.: Biancalana, Petrillo, Calloni. All.: Roberto Gennai.<br >STELLA ROSSA: Stefanini, Jamea, Melani, Bertelli, Cavallini, Myhypaj, Nuti, Mannucci, Merola, Orsi, Loia. A disp.: Masha, Acrostelli, Nacci, Marinai, Giustignani. All.: Tommaso Piccinetti.<br > ARBITRO: Parrotta di Pisa<br > RETI: Nuti, Acrostelli, Giustignani. una volta si diceva quando il gioco diventa duro anche i forti iniziano a giocare , ma questo non vale assolutamente per i ragazzi della bellaria che vincono agevolmente con le squadre pi&ugrave; deboli,fanno ottime partite giocando bene con le squadre di vertice, ma puntualmente quando incontrano le squadre del proprio valore si sciolgono, anche se non al sole ma al grande vento di questi giorni. La Stella Rossa impiega 20' a capire che i pontederesi sono approssimativi e svogliati e alla prima accelerazione va abilmente in rete sfruttando una mancata chiusura dell'inedita coppia centrale casalinga formata da Pratelli e Amato. Il vantaggio &egrave; meritato per gli ospiti, ci si aspetta la reazione pontederese, ma a parte il grande lavoro a centrocampo di Bertelli e il tanto correre di Martinelli e le serpentine di Marcelli, la squadra di Gennai non d&agrave; segni di vita. Anzi, dopo pochi minuti &egrave; ancora la squadra allenata da Piccinetti ad andare vicina al gol con un'azione fotocopia della precedente, ma stavolta &egrave; Orsini che con un'uscita esemplare anticipa il tiro del solito Nuti. Poi ci pensa Bertelli ad anticipare in corsa il tiro finale dell'attaccante ospite, imprendibile per la difesa di casa. Il primo tempo finisce 1-0. Nella ripresa la Bellaria entra in campo con diverso temperamento ma si rende pericolosa soltanto con azioni degne di nota frutto solamente di gesti tecnici isolati. Comunque fino al 65' la Bellaria comanda il gioco, pressa gli avversari nella loro meta campo ma non riesce a tirare mai in porta per qualche egoismo di troppo. La Stella Rossa si difende ordinatamente ma sembra dover subire il pareggio ospite a momenti: Bertelli in fase di interdizione diventa insuperabile, Marcelli &egrave; una spina nel fianco della difesa ospite e Martinelli con la sua velocit&agrave; controlla agevolmente Loia e spinge anche in avanti. Cross della Bellaria: Agrizzi perde il pallone al limite dell'area ospite, ripartenza ospite e una grande uscita di Orsini salva i locali dal doppio svantaggio. Arriva poi la sostituzione di Martinelli e la difesa si trova in difficolt&agrave; estrema; le ripartenze ospiti sono velocissime e in una di queste circostanze Fantozzi si vede costretto a compiere un intervento su un avversario lanciato a rete ricevendo il rosso diretto. La Bellaria per&ograve; riesce a rendersi pericolosa: Bertelli stoppa bene il pallone di petto e serve Marcelli che con una serpentina vincente semina il panico ma, giunto in area di rigore, calcia di poco a lato. Subito dopo i padroni di casa, dopo un'azione personale e insistita di Agrizzi, perdono palla al limite e con la squadra completamente sbilanciata Acrostelli va via velocissimo. Orsini compie un miracolo anticipandolo ma il contrasto vede vincente l'attaccante che calcia in rete: 0-2. I locali negli ultimi minuti subiscono anche la terza rete a opera di Giustignani (un 2000), appena entrato. Onesta ,cinica e ben messa in campo la squadra ospite ha colpito al momento giusto i locali con il minimo sforzo, vincendo una partita da dimenticare per i ragazzi di Gennai, lontani anni luce dalla squadra vista con le Colline Pisane o a Peccioli. I locali devono ringraziare la grande giornata del proprio portiere Orsini che ha salvato la squadra in diverse occasioni. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Stella Rossa <b>Loia </b>(velocissimo), <b>Bertelli </b>(regista) e Nuti; nella Bellaria <b>Orsini</b>, dotato della grande concentrazione sempre, <b>Marcelli</b>, l'unico in attacco capace di superare il diretto avversario, e <b>Bertelli</b>, autore di una gara di grande sacrificio in fase di interdizione e inventore di buone ripartenze. l.b.




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