- Juniores Regionali GIR.B
- Cascina
-
1 - 1
- Pro Livorno
CASCINA: Cateni, Tognoni, Montemarani, Ramalli, De Francesco (59' Ferrari), Carlesi, Cecconi, Bargellini J., Paolinelli (55' Bruzzone), Ghelarducci, Bargellini F. A disp.: Casano, Faugno, Biagini. All.: Vincenzo Petrosino.
PRO LIVORNO: Lubrano, Lupi, Vendittelli, Caminarecci, Corsi, Nencini, Paoli (50' Torrigiani), Faraoni, Puccetti (80' Battisti), Machì (69' Sturiale), Pini (86' Grossi). A disp.: Panevino, Citi. All.: Mirco Brilli.
ARBITRO: Calugi di Empoli.
RETI: 58' Vendittelli, 63' Carlesi.
NOTE: ammoniti 60' Montemarani, 78' Faraoni, 85' Carlesi. Recupero: 1' + 4'
L'azione che poteva cambiare le sorti del match arriva al 94': palla alta che balza all'altezza del disco del rigore, Carlesi ci crede e anticipa il portiere decentrandosi vicino alla linea di fondo, il portiere interviene per smanacciare la sfera ma travolge letteralmente il bravo difensore cascinese: rigore sacrosanto, ma l'arbitro fin qui perfetto, fischia punizione a favore della Pro Livorno tra lo stupore dei presenti. Non è stato una bello spettacolo quello odierno tra i nerazzurri cascinesi e gli ospiti labronici oggi in maglia bianco-verde. La partita è piuttosto scialba con pochi spunti degni di nota; la Pro Livorno gioca senza timore riverenziale verso i più blasonati avversari, cercando di rendersi pericolosa in più occasioni. La squadra messa in campo da mister Brilli non merita affatto la classifica attuale, un gruppo di ragazzi che lotta su ogni pallone, grintosi e consapevoli delle proprie possibilità. Squadra tosta che non molla mai, e che crediamo bene possa risollevarsi fino a posizioni più ambiziose. Un minuto di raccoglimento per il grave lutto che ha colpito la 46.A Brigata Aerea di Pisa e poi iniziano le ostilità. Ospiti che vogliono riscattare la sconfitta interna della scorsa settimana e partono a spron battuto. Al 5' miracolo di Cateni che si allunga sulla destra in tuffo per deviare in angolo una conclusione perentoria di Pini. Il primo tempo è scivolato via senza grosse emozioni, a dominare è stato l'equilibrio a centrocampo, spezzato di tanto in tanto da spunti individuali. Al 32' tiro cross dalla distanza di Bargellini J. che sorvola di poco la traversa. Al 33' ottimo spunto di Cecconi e De Francesco che confezionano una palla invitante a centro area dove Paolinelli viene anticipato da un difensore. Al 37' Cateni in uscita bassa ad anticipare uno spunto di Faraoni. Un minuto dopo è Pini a concludere dalla distanza verso la porta con la sfera che si perde a lato. Al 40' ghiotta occasione per i labronici con Puccetti che si libera bene di un difensore e calcia di potenza e precisione nell'angolino basso alla sinistra del portiere, Cateni con un balzo prodigioso salva la propria porta. Un minuto di recupero e poi l'arbitro manda tutti negli spogliatoi. Al 49' Bargellini F. per Paolinelli, intervento in anticipo dell'estremo difensore che fa sua la palla. Cinquantunesimo minuto, Bargellini F. conclude alto uno spunto personale. Al 53' punizione battuta a sorpresa dalla Pro Livorno nella propria metà campo che coglie di sorpresa e impreparata la difesa nerazzurra: Faraoni in profondità per Puccetti che si presenta tutto solo davanti a Cateni, tiro ad incrociare sul palo lontano e altro intervento straordinario del portiere che riesce a deviare in angolo con la punta del piede. Al 57' contrasto al limite dell'area di Carlesi e Puccetti, l'arbitro fischia stranamente una punizione per gli ospiti. Palla che segue uno schema collaudato e viene finalizzata nel migliore dei modi da Vendittelli che calcia sul palo lontano dove il portiere locale non può arrivare. Al 62' pericolosissima conclusione di Faraoni che costringe Cateni agli straordinari, palla in angolo. Al 63' il pareggio cascinese: da palla inattiva, dopo una corta respinta della difesa ospite la sfera giunge sui piedi di Carlesi, il capitano nerazzurro senza pensarci due volte la scaglia di prima intenzione nell'angolo alla destra di Lubrano. Uno a uno. I ragazzi di mister Brilli, oggi con una marcia in più, non demordono e cercano i tre punti contro ogni pronostico. Al 71' si assiste a un doppio intervento del portiere nerazzurro: Puccetti si libera di un difensore a fa partire una sberla a fil di palo, Cateni ci arriva con la punta del guanto, la palla rimbalza davanti a Pini e un altro intervento del portiere, che si oppone coraggiosamente gettandosi con un balzo sulla palla tra i piedi dell'attaccante, chiude l'azione. Da questo momento in poi la truppa nerazzurra, forse merito dei cambi di mister Petrosino, e dell'inevitabile calo fisico dei labronici, cambia marcia e mette a dura prova la difesa ospite. Al 75' Bruzzone dall'esterno di sinistra fa fuori in dribbling tre avversari e mette una palla con il contagiri per l'accorrente Cecconi, conclusione di destro e palla sopra la traversa di un niente. Al 78' Bruzzone da calcio piazzato impegna Lubrano in una parata plastica. All' 83' occasionissima nerazzurra: angolo battuto da Bargellini J., Lubrano esce per prendere la palla che però rimbalza sulla punta del guanto, alle sue spalle salta Ferrari a pochi centimetri dalla porta, colpo di testa e sfera di poco alta sulla traversa. Nei quattro minuti di recupero da segnare il clamoroso abbaglio del Direttore di gara che non concede il penalty al Cascina. Tutto invariato in vetta alla classifica con le prime della classe che pareggiano i loro incontri.
Calciatorepiù: Carlesi (Cascina) attentissimo e pronto a difendere con le unghie e con i denti il coraggioso capitano nerazzurro, al 63' corona la sua splendida prestazione con un gol importantissimo. Puccetti e Pini (Pro Livorno) incontenibili con le loro percussioni, sempre molto attivi e propositivi. Faraoni (Pro Livorno) si butta su tutti i palloni possibili, gara tatticamente perfetta. Cateni (Cascina) prestazione da incorniciare la sua: sicuro, preciso e strepitoso in quattro interventi.
C.D.
CASCINA: Cateni, Tognoni, Montemarani, Ramalli, De Francesco (59' Ferrari), Carlesi, Cecconi, Bargellini J., Paolinelli (55' Bruzzone), Ghelarducci, Bargellini F. A disp.: Casano, Faugno, Biagini. All.: Vincenzo Petrosino.<br >PRO LIVORNO: Lubrano, Lupi, Vendittelli, Caminarecci, Corsi, Nencini, Paoli (50' Torrigiani), Faraoni, Puccetti (80' Battisti), Machì (69' Sturiale), Pini (86' Grossi). A disp.: Panevino, Citi. All.: Mirco Brilli.<br >
ARBITRO: Calugi di Empoli.<br >
RETI: 58' Vendittelli, 63' Carlesi.<br >NOTE: ammoniti 60' Montemarani, 78' Faraoni, 85' Carlesi. Recupero: 1' + 4'
L'azione che poteva cambiare le sorti del match arriva al 94': palla alta che balza all'altezza del disco del rigore, Carlesi ci crede e anticipa il portiere decentrandosi vicino alla linea di fondo, il portiere interviene per smanacciare la sfera ma travolge letteralmente il bravo difensore cascinese: rigore sacrosanto, ma l'arbitro fin qui perfetto, fischia punizione a favore della Pro Livorno tra lo stupore dei presenti. Non è stato una bello spettacolo quello odierno tra i nerazzurri cascinesi e gli ospiti labronici oggi in maglia bianco-verde. La partita è piuttosto scialba con pochi spunti degni di nota; la Pro Livorno gioca senza timore riverenziale verso i più blasonati avversari, cercando di rendersi pericolosa in più occasioni. La squadra messa in campo da mister Brilli non merita affatto la classifica attuale, un gruppo di ragazzi che lotta su ogni pallone, grintosi e consapevoli delle proprie possibilità. Squadra tosta che non molla mai, e che crediamo bene possa risollevarsi fino a posizioni più ambiziose. Un minuto di raccoglimento per il grave lutto che ha colpito la 46.A Brigata Aerea di Pisa e poi iniziano le ostilità. Ospiti che vogliono riscattare la sconfitta interna della scorsa settimana e partono a spron battuto. Al 5' miracolo di Cateni che si allunga sulla destra in tuffo per deviare in angolo una conclusione perentoria di Pini. Il primo tempo è scivolato via senza grosse emozioni, a dominare è stato l'equilibrio a centrocampo, spezzato di tanto in tanto da spunti individuali. Al 32' tiro cross dalla distanza di Bargellini J. che sorvola di poco la traversa. Al 33' ottimo spunto di Cecconi e De Francesco che confezionano una palla invitante a centro area dove Paolinelli viene anticipato da un difensore. Al 37' Cateni in uscita bassa ad anticipare uno spunto di Faraoni. Un minuto dopo è Pini a concludere dalla distanza verso la porta con la sfera che si perde a lato. Al 40' ghiotta occasione per i labronici con Puccetti che si libera bene di un difensore e calcia di potenza e precisione nell'angolino basso alla sinistra del portiere, Cateni con un balzo prodigioso salva la propria porta. Un minuto di recupero e poi l'arbitro manda tutti negli spogliatoi. Al 49' Bargellini F. per Paolinelli, intervento in anticipo dell'estremo difensore che fa sua la palla. Cinquantunesimo minuto, Bargellini F. conclude alto uno spunto personale. Al 53' punizione battuta a sorpresa dalla Pro Livorno nella propria metà campo che coglie di sorpresa e impreparata la difesa nerazzurra: Faraoni in profondità per Puccetti che si presenta tutto solo davanti a Cateni, tiro ad incrociare sul palo lontano e altro intervento straordinario del portiere che riesce a deviare in angolo con la punta del piede. Al 57' contrasto al limite dell'area di Carlesi e Puccetti, l'arbitro fischia stranamente una punizione per gli ospiti. Palla che segue uno schema collaudato e viene finalizzata nel migliore dei modi da Vendittelli che calcia sul palo lontano dove il portiere locale non può arrivare. Al 62' pericolosissima conclusione di Faraoni che costringe Cateni agli straordinari, palla in angolo. Al 63' il pareggio cascinese: da palla inattiva, dopo una corta respinta della difesa ospite la sfera giunge sui piedi di Carlesi, il capitano nerazzurro senza pensarci due volte la scaglia di prima intenzione nell'angolo alla destra di Lubrano. Uno a uno. I ragazzi di mister Brilli, oggi con una marcia in più, non demordono e cercano i tre punti contro ogni pronostico. Al 71' si assiste a un doppio intervento del portiere nerazzurro: Puccetti si libera di un difensore a fa partire una sberla a fil di palo, Cateni ci arriva con la punta del guanto, la palla rimbalza davanti a Pini e un altro intervento del portiere, che si oppone coraggiosamente gettandosi con un balzo sulla palla tra i piedi dell'attaccante, chiude l'azione. Da questo momento in poi la truppa nerazzurra, forse merito dei cambi di mister Petrosino, e dell'inevitabile calo fisico dei labronici, cambia marcia e mette a dura prova la difesa ospite. Al 75' Bruzzone dall'esterno di sinistra fa fuori in dribbling tre avversari e mette una palla con il contagiri per l'accorrente Cecconi, conclusione di destro e palla sopra la traversa di un niente. Al 78' Bruzzone da calcio piazzato impegna Lubrano in una parata plastica. All' 83' occasionissima nerazzurra: angolo battuto da Bargellini J., Lubrano esce per prendere la palla che però rimbalza sulla punta del guanto, alle sue spalle salta Ferrari a pochi centimetri dalla porta, colpo di testa e sfera di poco alta sulla traversa. Nei quattro minuti di recupero da segnare il clamoroso abbaglio del Direttore di gara che non concede il penalty al Cascina. Tutto invariato in vetta alla classifica con le prime della classe che pareggiano i loro incontri.<br ><b>Calciatorepiù: Carlesi (Cascina)</b> attentissimo e pronto a difendere con le unghie e con i denti il coraggioso capitano nerazzurro, al 63' corona la sua splendida prestazione con un gol importantissimo. <b>Puccetti </b>e <b>Pini (Pro Livorno)</b> incontenibili con le loro percussioni, sempre molto attivi e propositivi. <b>Faraoni (Pro Livorno)</b> si butta su tutti i palloni possibili, gara tatticamente perfetta. <b>Cateni (Cascina)</b> prestazione da incorniciare la sua: sicuro, preciso e strepitoso in quattro interventi.
C.D.